Clavia nord piano 88 , cosa ne pensate...

anonimo 02-01-12 17.14
La cosa sconvolgente è che quando uscì il nord piano, clavia mise in giro delle demo anche video che lasciavano a bocca aperta per le sonorità che era in grado di produrre. Come uno spot di una macchina da caffè che vista in tv sembra fare un caffè più buono di quello del bar, la compri, te la porti a casa ed esce una ciofecaemo . Già quando provai il n.piano mi resi conto del grande bluff. Una meccanica sublime ad esempio è quella del Rd700NX per non parlare del suono, secondo me il top! Il Cp5 pur essendo una grande macchina ha timbri troppo aperti per i miei gusti. Ma l'uovo di colombo l'ho scoperto quando ho provato l'RD300NX. In 17Kg timbro di piano acustico superlativo (secondo me su un piano hw non esiste niente di meglio attualmente) realizzato allo stato dell'arte e con quel benedetto ivory feel che fa volare le dita in ogni condizione climatica. La meccanica è certamente inferiore a quella del fratello maggiore, certamente; Ma tutto non si può avere. Per uno strumento che serve per serate live, prove e comunque è pensato per il pianista on the road, qualcosa si deve sacrificare per forza. Io personalmente mi preservo la schiena e la comodità di trasporto in genere. Se poi uno deve tenerlo fisso in casa allora sul piano digitale la scelta si amplia non di poco. Ma comunque Nord grande delusione!

Cheersemo
Narshell 02-01-12 17.39
Jarrett ha scritto:
La cosa sconvolgente è che quando uscì il nord piano, clavia mise in giro delle demo anche video che lasciavano a bocca aperta per le sonorità che era in grado di produrre. Come uno spot di una macchina da caffè che vista in tv sembra fare un caffè più buono di quello del bar, la compri, te la porti a casa ed esce una ciofecaemo . Già quando provai il n.piano mi resi conto del grande bluff. Una meccanica sublime ad esempio è quella del Rd700NX per non parlare del suono, secondo me il top! Il Cp5 pur essendo una grande macchina ha timbri troppo aperti per i miei gusti. Ma l'uovo di colombo l'ho scoperto quando ho provato l'RD300NX. In 17Kg timbro di piano acustico superlativo (secondo me su un piano hw non esiste niente di meglio attualmente) realizzato allo stato dell'arte e con quel benedetto ivory feel che fa volare le dita in ogni condizione climatica. La meccanica è certamente inferiore a quella del fratello maggiore, certamente; Ma tutto non si può avere. Per uno strumento che serve per serate live, prove e comunque è pensato per il pianista on the road, qualcosa si deve sacrificare per forza. Io personalmente mi preservo la schiena e la comodità di trasporto in genere. Se poi uno deve tenerlo fisso in casa allora sul piano digitale la scelta si amplia non di poco. Ma comunque Nord grande delusione!

Cheersemo


anche io ci ho riflettuto parecchio su sto gap tra le registrazione presentate da nord ed il suono reale che avverto suonando lo strumento. Mi viene più facile spiegarlo con lo strumento davanti e di persona, ma proverò a scriverlo tentando di essere più chiaro possibile.
Se io suono un pianoforte acustico sento il suono presente e vicino. Se registro il medesimo suono, riascoltandolo lo apprezzerò cmq ma ovviamente avvertirò che la registrazione appare come astratta dimensionalmente quindi sempre un pò distante. in questo caso cmq sapendo che è una registrazione (ed approcciandomi all'ascolto di questa con tale consapevolezza) nn resterò dispiaciuto.

Con i pianoforti nord avviene che lo strumento registrato (quello che sentiamo nelle demo o che registriamo con tastiere nord a casa nostra) proprio perché lo sappiamo tale ci suoni bene. quando però lo abbiamo davanti sentendolo suonare UGUALE (col suono da registrazione ) ci appare spento. Quello che voglio dire è che non si avverte suonando i pianoforti nord che questi siano presenti, lì a 2 centimetri da te, ma li si avverte registrati alla pari di come li sentiremmo su cd da un impianto stereo. Ciò trasforma la tastiera in 88 tasti "play" che mandano una registrazione e che nn danno l'impressione di essere 88 tasti che suonano un pianoforte incollato a te. Questa è una lacuna dovuta,a mio avvisoo, alle modalità di campionamento. poiché ciò accade anche con molti sample devo dedurre che forse ai fonici della nord questo suono piaccia(perché nn voglio credere che siano talmente incapaci da farlo accadere involontariamente). Questa caratteristica a molta gente piace, ad altra magari più abituata a suonare pianoforti acustici ed a fare il paragone suono reale/registrazione risulta molto sgradevole. Quindi nn sorprendiamoci se offrono 200 campioni di piano tutti così. probabilmente loro li vogliono così. Se non li volessero cambierebbero fonici o modalità di campionamento. spero di esser stato chiaro
Narshell 02-01-12 17.47
nickpar78 ha scritto:
secondo voi cosa motiva un compratore di nord piano e perchè no ..nord electro 3?
Edited 2 Gen. 2012 14:42


posso dirti la mia: il nord electro ha un senso perché è la scelta di poche cose ma buone (ovvero il suonodi un c1+il suono del nord piano+mellotron+sample). per me che suono vintage è eccezionale (se ci fosse il pitch sarebbe perfetto ma ritorniamo ai discorsi di prima).

Non trovo molto senso nel piano proprio per quello che dicevo prima, ti offre di meno come sonorità dell'electro3 e ti costa 400 euro in più (il tutto per 1 ottava in più!?!?!?).

p.s. alla pari dovresti altrimenti porti la domanda: cosa motiva un comrpatore di korg sv 1?
efis007 02-01-12 20.03
orlando ha scritto:
Ma se non sai le cose salle no?emo
C'è una sorta di "rottamazione" Yamaha per il CP1, con uno sconto di 1.000 euro sul NUOVO emo

Sì ma almeno le cose specificale fino in fondo.
C'è uno sconto (anzi c'era, è scaduto il 31 dicembre) di 1000 euro se acquisti un CP1 dando indietro un piano usato da rottamare.
Ma questo non significa che il CP1 viene venduto nuovo di listino a 2700 euro.
Di listino quel piano continua a costare 4000 euro.
Edited 2 Gen. 2012 19:11
anonimo 02-01-12 20.13
Narshell ha scritto:
Con i pianoforti nord avviene che lo strumento registrato (quello che sentiamo nelle demo o che registriamo con tastiere nord a casa nostra) proprio perché lo sappiamo tale ci suoni bene. quando però lo abbiamo davanti sentendolo suonare UGUALE (col suono da registrazione ) ci appare spento.


Si ma, con tutto il rispetto per le tue osservazioni, coi pianoforti digitali, discussioni su discussioni, non servono mai a comprendere il fondamento del concetto. Voglio dire, qualunque pianoforte digitale non può sostituire l'acustico e questo vale per tutti gli strumenti digitali vs acustici, e questo è stato stra-ribadito. Allora occorre domandarsi : a che serve il pianoforte digitale ? Secondo me le sue funzioni principali sono : 1) la portabilità 2) la possibilità di essere suonato a qualunque ora 3) la versatilità d'utilizzo visto che produce diversi suoni 4) la comodità di poter prescindere dall'accordatura e da tutto ciò che occorre a tenere "ben operativo" un esemplare acustico. Premesso ciò , è perfettamente comprensibile che vista l'offerta di mercato, districarsi è piuttosto disagevole. Ecco perchè oltre che ascoltare i pareri degli utenti in forum importantissimi come questo, occorre prevalentemente provare. Ma provare vuol dire suonare accuratamente (anche per un'ora o più, i negozianti seri lo consentono senza difficoltà alcuna) in una condizione ideale e cioè con lo strumento posizionato a dovere (pensa che una meccanica digitale se provata "inclinata" su un rack da esposizione, illude l'utente di avere una certa pesatura e una certa risposta, poi messa su un supporto ad hoc si rivela totalmente diversa). Insomma la varietà di proposte commerciali oltre a creare l'imbarazzo della scelta, impone un'analisi attenta di tutti i modelli e la scelta deve vertere esclusivamente su quello che in toto, risponde alle proprie esigenze.

repetita iuvant

cheers emo
Narshell 03-01-12 15.33
Jarrett ha scritto:
Si ma, con tutto il rispetto per le tue osservazioni, coi pianoforti digitali, discussioni su discussioni, non servono mai a comprendere il fondamento del concetto. Voglio dire, qualunque pianoforte digitale non può sostituire l'acustico e questo vale per tutti gli strumenti digitali vs acustici, e questo è stato stra-ribadito. Allora occorre domandarsi : a che serve il pianoforte digitale ? Secondo me le sue funzioni principali sono : 1) la portabilità 2) la possibilità di essere suonato a qualunque ora 3) la versatilità d'utilizzo visto che produce diversi suoni 4) la comodità di poter prescindere dall'accordatura e da tutto ciò che occorre a tenere "ben operativo" un esemplare acustico. Premesso ciò , è perfettamente comprensibile che vista l'offerta di mercato, districarsi è piuttosto disagevole. Ecco perchè oltre che ascoltare i pareri degli utenti in forum importantissimi come questo, occorre prevalentemente provare. Ma provare vuol dire suonare accuratamente (anche per un'ora o più, i negozianti seri lo consentono senza difficoltà alcuna) in una condizione ideale e cioè con lo strumento posizionato a dovere (pensa che una meccanica digitale se provata "inclinata" su un rack da esposizione, illude l'utente di avere una certa pesatura e una certa risposta, poi messa su un supporto ad hoc si rivela totalmente diversa). Insomma la varietà di proposte commerciali oltre a creare l'imbarazzo della scelta, impone un'analisi attenta di tutti i modelli e la scelta deve vertere esclusivamente su quello che in toto, risponde alle proprie esigenze.

repetita iuvant

cheers emo


ahahahha non hai capito un'H di quello che ho dettoemo vabò lasciamo perdere...per me i nord piano nn sn ottimi strumenti, questo è il mio consiglio. passo e chiudo
clouseau57 03-01-12 15.36
Jarrett ha scritto:
Come uno spot di una macchina da caffè che vista in tv sembra fare un caffè più buono di quello del bar, la compri, te la porti a casa ed esce una ciofeca

emoemoemo
lazzar0 03-01-12 15.43
Narshell ha scritto:

anche io ci ho riflettuto parecchio su sto gap tra le registrazione presentate da nord ed il suono reale che avverto suonando lo strumento. Mi viene più facile spiegarlo con lo strumento davanti e di persona, ma proverò a scriverlo tentando di essere più chiaro possibile.
Se io suono un pianoforte acustico sento il suono presente e vicino. Se registro il medesimo suono, riascoltandolo lo apprezzerò cmq ma ovviamente avvertirò che la registrazione appare come astratta dimensionalmente quindi sempre un pò distante. in questo caso cmq sapendo che è una registrazione (ed approcciandomi all'ascolto di questa con tale consapevolezza) nn resterò dispiaciuto.

Con i pianoforti nord avviene che lo strumento registrato (quello che sentiamo nelle demo o che registriamo con tastiere nord a casa nostra) proprio perché lo sappiamo tale ci suoni bene. quando però lo abbiamo davanti sentendolo suonare UGUALE (col suono da registrazione ) ci appare spento. Quello che voglio dire è che non si avverte suonando i pianoforti nord che questi siano presenti, lì a 2 centimetri da te, ma li si avverte registrati alla pari di come li sentiremmo su cd da un impianto stereo. Ciò trasforma la tastiera in 88 tasti "play" che mandano una registrazione e che nn danno l'impressione di essere 88 tasti che suonano un pianoforte incollato a te. Questa è una lacuna dovuta,a mio avvisoo, alle modalità di campionamento. poiché ciò accade anche con molti sample devo dedurre che forse ai fonici della nord questo suono piaccia(perché nn voglio credere che siano talmente incapaci da farlo accadere involontariamente). Questa caratteristica a molta gente piace, ad altra magari più abituata a suonare pianoforti acustici ed a fare il paragone suono reale/registrazione risulta molto sgradevole. Quindi nn sorprendiamoci se offrono 200 campioni di piano tutti così. probabilmente loro li vogliono così. Se non li volessero cambierebbero fonici o modalità di campionamento. spero di esser stato chiaro


Non posso che essere d'accordo con te Narshell.

La tua analisi e' perfetta e rispecchia quanto ho sempre pensato io.

Attualmente possiedo CP1, FP7F, Kronos, ma provengo da Nord Electro 3,NS e NS2 (tutti rivenduti), quindi un po' la pasta Clavia la conosco.

Confermo che registrati questi strumenti suonano davvero bene, ma la sensazione a suonarli in prima persona e' completamente diversa.

A mio avviso appaiono chiusi, compressi, nasali quasi tutti (compreso l'Imperial). L'unico che si discosta un po' e' il classico Yamaha XL 2.

Equalizzando un po' la situazione migliora ma non di molto.

Quindi il mio consiglio e' di lasciar perdere un Nord Piano (peraltro ha una difficilissima rivendibilita' e costa troppo rispetto a quanto offre), e orientarsi su CP5 o RD700NX (che ha una meccanica davvero pregevole).

Ovviamente tutto in IMHO emo
lazzar0 03-01-12 15.44
Narshell ha scritto:

anche io ci ho riflettuto parecchio su sto gap tra le registrazione presentate da nord ed il suono reale che avverto suonando lo strumento. Mi viene più facile spiegarlo con lo strumento davanti e di persona, ma proverò a scriverlo tentando di essere più chiaro possibile.
Se io suono un pianoforte acustico sento il suono presente e vicino. Se registro il medesimo suono, riascoltandolo lo apprezzerò cmq ma ovviamente avvertirò che la registrazione appare come astratta dimensionalmente quindi sempre un pò distante. in questo caso cmq sapendo che è una registrazione (ed approcciandomi all'ascolto di questa con tale consapevolezza) nn resterò dispiaciuto.

Con i pianoforti nord avviene che lo strumento registrato (quello che sentiamo nelle demo o che registriamo con tastiere nord a casa nostra) proprio perché lo sappiamo tale ci suoni bene. quando però lo abbiamo davanti sentendolo suonare UGUALE (col suono da registrazione ) ci appare spento. Quello che voglio dire è che non si avverte suonando i pianoforti nord che questi siano presenti, lì a 2 centimetri da te, ma li si avverte registrati alla pari di come li sentiremmo su cd da un impianto stereo. Ciò trasforma la tastiera in 88 tasti "play" che mandano una registrazione e che nn danno l'impressione di essere 88 tasti che suonano un pianoforte incollato a te. Questa è una lacuna dovuta,a mio avvisoo, alle modalità di campionamento. poiché ciò accade anche con molti sample devo dedurre che forse ai fonici della nord questo suono piaccia(perché nn voglio credere che siano talmente incapaci da farlo accadere involontariamente). Questa caratteristica a molta gente piace, ad altra magari più abituata a suonare pianoforti acustici ed a fare il paragone suono reale/registrazione risulta molto sgradevole. Quindi nn sorprendiamoci se offrono 200 campioni di piano tutti così. probabilmente loro li vogliono così. Se non li volessero cambierebbero fonici o modalità di campionamento. spero di esser stato chiaro


Non posso che essere d'accordo con te Narshell.

La tua analisi e' perfetta e rispecchia quanto ho sempre pensato io.

Attualmente possiedo CP1, FP7F, Kronos, ma provengo da Nord Electro 3,NS e NS2 (tutti rivenduti), quindi un po' la pasta Clavia la conosco.

Confermo che registrati questi strumenti suonano davvero bene, ma la sensazione a suonarli in prima persona e' completamente diversa.

A mio avviso appaiono chiusi, compressi, nasali quasi tutti (compreso l'Imperial). L'unico che si discosta un po' e' il classico Yamaha XL 2.

Equalizzando un po' la situazione migliora ma non di molto.

Quindi il mio consiglio e' di lasciar perdere un Nord Piano (peraltro ha una difficilissima rivendibilita' e costa troppo rispetto a quanto offre), e orientarsi su CP5 o RD700NX (che ha una meccanica davvero pregevole).

Ovviamente tutto in IMHO emo
maxpiano69 03-01-12 16.10
@ lazzar0
Narshell ha scritto:

anche io ci ho riflettuto parecchio su sto gap tra le registrazione presentate da nord ed il suono reale che avverto suonando lo strumento. Mi viene più facile spiegarlo con lo strumento davanti e di persona, ma proverò a scriverlo tentando di essere più chiaro possibile.
Se io suono un pianoforte acustico sento il suono presente e vicino. Se registro il medesimo suono, riascoltandolo lo apprezzerò cmq ma ovviamente avvertirò che la registrazione appare come astratta dimensionalmente quindi sempre un pò distante. in questo caso cmq sapendo che è una registrazione (ed approcciandomi all'ascolto di questa con tale consapevolezza) nn resterò dispiaciuto.

Con i pianoforti nord avviene che lo strumento registrato (quello che sentiamo nelle demo o che registriamo con tastiere nord a casa nostra) proprio perché lo sappiamo tale ci suoni bene. quando però lo abbiamo davanti sentendolo suonare UGUALE (col suono da registrazione ) ci appare spento. Quello che voglio dire è che non si avverte suonando i pianoforti nord che questi siano presenti, lì a 2 centimetri da te, ma li si avverte registrati alla pari di come li sentiremmo su cd da un impianto stereo. Ciò trasforma la tastiera in 88 tasti "play" che mandano una registrazione e che nn danno l'impressione di essere 88 tasti che suonano un pianoforte incollato a te. Questa è una lacuna dovuta,a mio avvisoo, alle modalità di campionamento. poiché ciò accade anche con molti sample devo dedurre che forse ai fonici della nord questo suono piaccia(perché nn voglio credere che siano talmente incapaci da farlo accadere involontariamente). Questa caratteristica a molta gente piace, ad altra magari più abituata a suonare pianoforti acustici ed a fare il paragone suono reale/registrazione risulta molto sgradevole. Quindi nn sorprendiamoci se offrono 200 campioni di piano tutti così. probabilmente loro li vogliono così. Se non li volessero cambierebbero fonici o modalità di campionamento. spero di esser stato chiaro


Non posso che essere d'accordo con te Narshell.

La tua analisi e' perfetta e rispecchia quanto ho sempre pensato io.

Attualmente possiedo CP1, FP7F, Kronos, ma provengo da Nord Electro 3,NS e NS2 (tutti rivenduti), quindi un po' la pasta Clavia la conosco.

Confermo che registrati questi strumenti suonano davvero bene, ma la sensazione a suonarli in prima persona e' completamente diversa.

A mio avviso appaiono chiusi, compressi, nasali quasi tutti (compreso l'Imperial). L'unico che si discosta un po' e' il classico Yamaha XL 2.

Equalizzando un po' la situazione migliora ma non di molto.

Quindi il mio consiglio e' di lasciar perdere un Nord Piano (peraltro ha una difficilissima rivendibilita' e costa troppo rispetto a quanto offre), e orientarsi su CP5 o RD700NX (che ha una meccanica davvero pregevole).

Ovviamente tutto in IMHO emo
Domanda: quando parlate di suonare in prima persona, vi riferite all'ascolto in cuffia (quali?) o su monitor da studio o cosa altro?

Lo chiedo seriamente perchè anche a me il suono del NS non piace se ascoltato in cuffia (Sony MDR7506 from Hong Kongemo), ma già su un buon monitor da palco (io ho un SR Mon-X) anche in mono la sensazione cambia, imho
Edited 3 Gen. 2012 15:11
lazzar0 03-01-12 16.27
maxpiano69 ha scritto:
Domanda: quando parlate di suonare in prima persona, vi riferite all'ascolto in cuffia (quali?) o su monitor da studio o cosa altro?

Lo chiedo seriamente perchè anche a me il suono del NS non piace se ascoltato in cuffia (Sony MDR7506 from Hong Kongemo), ma già su un buon monitor da palco (io ho un SR Mon-X) anche in mono la sensazione cambia, imho


Cuffie provate : AudioTechnica ATH M50, Beyerdynamic dt990 pro e AKG 271mkII.
Casse : Mackie SRM 450
Monitor : Adam A8X e serie S1X
Impianti vari messi a disposizione da svariati service (e onestamente non ricordo marche e modelli ne di casse ne di mixer).

Credimi non sono mai riuscito a farmi convincere al 100% dal suono di Nord per quanto riguarda i piani acustici...ci ho provato in tutti i modi perche' amo gli strumenti Nord e l'ottica con cui vengono prodotti (peso, trasportabilita', upgrade soundware gratuito, usabilita' e immediatezza etc etc), ma purtroppo niente da fare...emo

Sugli Elettrici e su Hammond siamo al top invece.

Edited 3 Gen. 2012 15:34
maxpiano69 03-01-12 17.22
@ lazzar0
maxpiano69 ha scritto:
Domanda: quando parlate di suonare in prima persona, vi riferite all'ascolto in cuffia (quali?) o su monitor da studio o cosa altro?

Lo chiedo seriamente perchè anche a me il suono del NS non piace se ascoltato in cuffia (Sony MDR7506 from Hong Kongemo), ma già su un buon monitor da palco (io ho un SR Mon-X) anche in mono la sensazione cambia, imho


Cuffie provate : AudioTechnica ATH M50, Beyerdynamic dt990 pro e AKG 271mkII.
Casse : Mackie SRM 450
Monitor : Adam A8X e serie S1X
Impianti vari messi a disposizione da svariati service (e onestamente non ricordo marche e modelli ne di casse ne di mixer).

Credimi non sono mai riuscito a farmi convincere al 100% dal suono di Nord per quanto riguarda i piani acustici...ci ho provato in tutti i modi perche' amo gli strumenti Nord e l'ottica con cui vengono prodotti (peso, trasportabilita', upgrade soundware gratuito, usabilita' e immediatezza etc etc), ma purtroppo niente da fare...emo

Sugli Elettrici e su Hammond siamo al top invece.

Edited 3 Gen. 2012 15:34
Grazie lazzar0, se proprio non piacciono allora meglio cambiare, non c'è di peggio che suonare uno strumento che non piace o cmq non convince del tutto. emo

A me, almeno per ora, il NS va bene, specie in live e probabilmente grazie al fatto che mi agevola nel trasporto e integra i suoni/strumenti che mi servono; probabilmente non farei la stessa cosa se mi servisse solo un suono di Piano, ovvero non comprerei un Nord Piano (per restare in topic) ma piuttosto una ottima master non troppo pesante (tipo Numa Black) e un PC/Mac con su Galaxy vintage D. emo
Edited 3 Gen. 2012 16:25
Wildecat 03-01-12 21.26
Passi che ognuno dica la sua opinione per quanto "poco fondata" ma per piacere non diciamo che i prodotti clavia (nord piano compreso) siano scarsamente rivendibili. Ovvio che se credete di essere il Madoff della situazione e rivendere a 5000 quello che comprate a 100, magari avete sbagliato lavoro. Clavia si vende e si rivende, molto meglio di altri marchi blasonati.
anonimo 03-01-12 22.05
Narshell ha scritto:
ahahahha non hai capito un'H di quello che ho dettoemo


più che altro ho letto solo quello che ho quotato poi sono corso al piano terra a raccogliermi le palle emoemoemo



cheers
Edited 3 Gen. 2012 21:11
Narshell 03-01-12 23.16
Jarrett ha scritto:
più che altro ho letto solo quello che ho quotato poi sono corso al piano terra a raccogliermi le palle emoemoemo



cheers
Edited 3 Gen. 2012 21:11


ehm grazie per aver risposto ma temo che le palle tu le abbia rimesse nel posto sbagliato, stai attento perché così se pensi troppo potresti irrigidirti...emo
anonimo 03-01-12 23.21
Narshell ha scritto:
stai attento perché così se pensi troppo potresti irrigidirti.


avoja ! stasera proprio sono rigidissimo emo


Buona Musica !
lazzar0 03-01-12 23.37
Wildecat ha scritto:
Passi che ognuno dica la sua opinione per quanto "poco fondata" ma per piacere non diciamo che i prodotti clavia (nord piano compreso) siano scarsamente rivendibili. Ovvio che se credete di essere il Madoff della situazione e rivendere a 5000 quello che comprate a 100, magari avete sbagliato lavoro. Clavia si vende e si rivende, molto meglio di altri marchi blasonati.


Non ho capito il 'poco fondata' e in base a che parametri scrivi una affermazione così assolutistica.
Se poi ti riferisci a me, ho espresso una mia opinione personale corredata da utilizzo di tutti i prodotti Clavia dal Nord Electro 2 in poi (Stage 2 compreso) in diversi contesti come ho già avuto modo di scrivere.

Rimane il fatto che per me il suono di piano acustico Clavia non piace.

Sulla rivendibilità mi riferivo solo al Nord Piano (il topic è su questo strumento) e continuo a ripetere che è quasi invendibile anche ad un prezzo più che onesto.
Michele76 03-01-12 23.48
lazzar0 ha scritto:
e continuo a ripetere che è quasi invendibile anche ad un prezzo più che onesto

E ci credo
donnye 04-01-12 01.32
concordo in pieno con lazzaro..
ho avuto il nord piano.tenuto per circa sei mesi,ma forse anche meno e ho fatto una fatica immane per rivenderlo.
ti dico solo che ci ho rimesso parecchio se pensi che lo rivenduto a 1000 euro,triplo pedale incluso.
questo la dice tutta.
ma adesso ho yamaha...tutto un'altro pianeta.emo
Narshell 04-01-12 02.43
wildecat ho l'impressione che tu gridi al sacrilegio ogni qual volta vengano criticati i piani nord ma che nn ti renda conto d'essere nel contempo l'unico (o quasi) ad apprezzarli. io ritengo invece che per queste cose valga ancora il detto "De gustibus non disputandum est"