Ma quanto è usabile il moog voyager?

tsuki 23-01-12 15.52
I Moog sono degli splendidi sinth monofonici...Il loro suono,con bassi tellurici,lead penetranti,mai sgranati,con un portamento davvero incredibile,è scritto nella storia del Rock,del Progressive,di una Fusion di un certo tipo,di certe cose molto vicine ad un certo Jazz....Certo è roba per chi fa' certi generi,mica per chi,come i piu',si limita a fare cover pop.Sono dei classici senza tempo,questo mi sembra un thread un po' cosi'...Comunque per chi ha dubbi sul suono Moog,vada a sentirsi un po' di Emerson,di Wackeman,dei King Crimson,dei Jentle Giant,e perchè no di PFM e BMS,o magari anche qualcosa dei Camel,e ne riparliamo.
giosanta 23-01-12 16.08
http://www.youtube.com/watch?v=L6p41HBn2ic

Pianolina & pianolone...
mao 23-01-12 16.13
tsuki ha scritto:
I Moog sono degli splendidi sinth monofonici...Il loro suono,con bassi tellurici,lead penetranti,mai sgranati,con un portamento davvero incredibile,è scritto nella storia del Rock,del Progressive,di una Fusion di un certo tipo,di certe cose molto vicine ad un certo Jazz....Certo è roba per chi fa' certi generi,mica per chi,come i piu',si limita a fare cover pop.Sono dei classici senza tempo,questo mi sembra un thread un po' cosi'...Comunque per chi ha dubbi sul suono Moog,vada a sentirsi un po' di Emerson,di Wackeman,dei King Crimson,dei Jentle Giant,e perchè no di PFM e BMS,o magari anche qualcosa dei Camel,e ne riparliamo.



emoArgomento chiuso direi...emo
paolofanin 23-01-12 16.48
Molto dipende da quel che ci devi fare. Io ad esempio non ho tempo/voglia/talento per la ricerca sonora o lo studio recording, quindi mi dedico solo ai concerti con il mio gruppo. E la musica che facciamo (folk metal) non richiede espressamente un moog.
Ma ecco che la settimana scorsa ho provato il Little Phatty di un amico e me ne sono innamorato sia come sound sia come design (dal vivo sarebbe una figata averlo accanto al JUP, in effetti) e stavo per ordinarlo al volo ma poi proprio con la mano sul tastino del mouse ci ho ripensato. Ho detto: vediamo se si incastra nella musica che suono. Ho acceso il Jupiter 80 ed ho provato a riarrangiare tutti i pezzi che suoniamo mettendo una traccia monofonica con un suono simile a quelli che potrei ottenere con il moog. Alla fine su un repertorio di circa 30 brani diciamo che solamente su due ci starebbe bene. Quindi: niente acquisto.
Ora magari sto invecchiando ma il Paolo di anche solo due anni fa l'avrebbe ordinato lo stesso per poi magari doverlo rivendere a metà prezzo, per dire...
filoteno 23-01-12 16.54
@ tsuki
I Moog sono degli splendidi sinth monofonici...Il loro suono,con bassi tellurici,lead penetranti,mai sgranati,con un portamento davvero incredibile,è scritto nella storia del Rock,del Progressive,di una Fusion di un certo tipo,di certe cose molto vicine ad un certo Jazz....Certo è roba per chi fa' certi generi,mica per chi,come i piu',si limita a fare cover pop.Sono dei classici senza tempo,questo mi sembra un thread un po' cosi'...Comunque per chi ha dubbi sul suono Moog,vada a sentirsi un po' di Emerson,di Wackeman,dei King Crimson,dei Jentle Giant,e perchè no di PFM e BMS,o magari anche qualcosa dei Camel,e ne riparliamo.
Il discorso è proprio questo, e la domanda scaturisce inevitabile:
come mai tutti i gruppi menzionati sono rilegati agli anni 70? periodo in cui il moog la faceva da padrona e tutti i gruppi dell'epoca doveva quasi inevitabilmente avere tra gli strumenti un moog.

Per fare un esempio, mentre un rhodes o un hammond sono ancora oggi utilizzati a 360 gradi in moltissime produzioni, il moog invece secondo me se la sta passando un pò peggio (a parte alcune eccezioni). Mi pare insomma che stia diventando più da collezione che uno strumento di lavoro. (IMHO)
mao 23-01-12 16.59
Io credo invece che Model-D, Voyager e LittlePhatty siano MOLTO presenti anche in tante produzioni odierne... solo che... non è che tutti vengono a dirci da cosa è composto il loro setup... anzi...
orange1978 23-01-12 17.04
mao ha scritto:
Paolo... se ti piacciono le workstation io non lo discuto. Discuto che tu venga a dire che il Voyager è inutile (dando praticamente dell'idiota a qualsiasi utente lo abbia nel proprio setup)


il fatto è che io conosco bene paolo, e sn certo che un analogico a lui nn servirebbe molto, servirebbe ad esempio molto piu un clone hammond magari di qualità, e un'ottimo stage piano.

alla fine gli strumenti si scelgono sempre in base al gusto e sopratutto alle esigenze, io per esempio ho determinate esigenze che conosco bene, qualche analogico mi è indispendabile anche se da ora in avanti prenderò solo quelli.

quando ho una workstation completa come kronos, e un grande stage piano come sv1, io sono a posto per suonare live, in studio invece non rinuncio ad avere diverse scatolette colorate programmabili e ognuna con la sua voce personale.

io ho un voyager, e non mi vergogno a dire che non l'ho MAI usato! ossia...lo uso eh....però dico negli ultimi due dischi che ho fatto non l'ho usato perchè non ne avevo la necessità, ma lo userò in altri progetti musicali, è uno strumento fantastico e sono fiero di averne uno!
maxpiano69 23-01-12 17.06
@ mao
Io credo invece che Model-D, Voyager e LittlePhatty siano MOLTO presenti anche in tante produzioni odierne... solo che... non è che tutti vengono a dirci da cosa è composto il loro setup... anzi...
Quota, tra le cose recenti ascola "Sornione " dall'album "S.C.O.T.C.H) di Daniele Silvestri , il timbro del Moog è centrale nel bridge strumentale di quel brano e lo caratterizza n maniera fondamentale (e quando l'ho sentito dal vivo, ti entrava sotto pelle quel suono... emo)


Se non fosse che non mi piace possedere strumenti che non userei spesso, almeno un Moog Little Phatty lo vorrei nel mio setup emo
Edited 23 Gen. 2012 16:09
orange1978 23-01-12 17.10
filoteno ha scritto:
Per fare un esempio, mentre un rhodes o un hammond sono ancora oggi utilizzati a 360 gradi in moltissime produzioni, il moog invece secondo me se la sta passando un pò peggio (a parte alcune eccezioni). Mi pare insomma che stia diventando più da collezione che uno strumento di lavoro. (IMHO)


no beh nn credere....nella electrohouse lo si usa ancora, e cosi nei generi da "club", conosco 3 importanti produttori di house/electrohouse/chill out e tutti hanno un voyager in studio.
negli anni 90 il moog era usatissimo nella garage house come ti ho gia detto, sopratutto per i bassi, ma non solo li.

collezione, o strumento di lavoro, quello dipende da te! è ovvio che negli anni 70 si usava un po di piu forse, semplicemente perchè non c'erano molte alternative!

chitarra elettrica, basso, batteria....pianoforte acustico, hammond, piani elettrici, organi combos....questo era grosso modo il mondo dei dischi, il tastierista non aveva molte scelte come oggi, i synth erano qualcosa di complesso, modulare e costoso, il minimoog ha avuto un grande successo proprio perchè consentiva di essere portato senza sforzo ecessivo sul palco ed era facile da usare per creare i propri suoni, pochi parametri ed efficaci.

poi negli anni 80 sono arrivati una sfilza di tastiere digitali e ibride, e quindi non c'era piu spazio per tante cose, ma credo che in america per esempio il moog sia inossidabile anche nel pop/rock....fidati, quando noi gettavamo via ms20 e cose del genere a 200 mila lire, in USA la studio electronics rackizzava le TR 808 per gli studi, aggiungendo il midi, e lo stesso faceva con l'oberheim ob8, a cifre tipo 6000 dollari.

questa mentalità da noi nn esiste e mai esisterà, non ci sono nemmeno i soldi.
Edited 23 Gen. 2012 16:12
bellideapaolo 23-01-12 19.50
mao ha scritto:
se ti piacciono le workstation io non lo discuto. Discuto che tu venga a dire che il Voyager è inutile (dando praticamente dell'idiota a qualsiasi utente lo abbia nel proprio setup)


io non son venuto a dire che il Voyager è inutile, quel che ho detto è:

bellideapaolo ha scritto:
secondo me è complettamente inutile!... bello, figo, ma inutile...


secondo me..... infatti continuo a dire che in live è inutile a meno che

bellideapaolo ha scritto:
1 se ti piace il suono
2 se lo sai usare (perchè il suono nudo fa cagare)
3 se hai la voglia di spendere una fucilata per una pianolina che fa solo un suono completamente editabile in real time.....
4 se hai una persona che ti porti le tastiere che usi (visto il peso)
5 se accetti tutti i compromssi che uno strumenti del genere ti può chiedere


per il punto due, intendo che se non lo sai suonare il suono è veramente brutto!... è difficile da spiegare, un po' quando senti uno suonare il piano dell's90 e dici cazzo che bel suono, poi ci metti mano tu che non sei abituato e dici... minchia! i tasti hanno una corsa più breve, il suono non suona così bene come mi aspettavo, ecc.
con quello strumento il manico CONTA TANTISSIMO

per il punto tre, io chiamo tutte le tastiere "pianoline", è così che la chiama mia moglie! all'inizio mi incazzavo, oggi ci rido emo

per il punto cinque, tu che hai quel tipo di setup, sai benissimo che tipo di compromessi hai dovuto fare!... peso spazio, ecc.

mao ha scritto:
quando è evidente che tu un analogico vero probabilmente non lo hai mai nemmeno usato, dato che non sai nemmeno la distinzione tra un v.a. e un analogico.


questo è vero... parlo solo per sentito dire, come la maggior parte delle persone qui dentro (a parte le minchiate ho un mini moog a mia disposizione quando voglio e ho un crumar trilogy parcheggiato nel mio studio.... per intenderci questo)

distinzione fra virtual a. e analogico???? bè in realtà sono uno l'evoluzione dell'altro, quindi diciamo che distinzione non c'è!!! gli ANAL (emo) sono strumenti musicali facente parte della classe degli elettrofoni, capaci di generare ed elaborare il suono mediante dei dispositivi elettrici ed elettronici quali filtri, generatori di inviluppo oscillatori.... ecc. (grazie dell'attenzione)
ps. 1964 - Dottor. Robert A. Moog

mao ha scritto:
ci sono un sacco di thread sul triton... è probabile che la tua competenza risplenda in quei thread


veramente??? mi spiace solo che loro non si inalberano come fai tu emo ma proverò a farmi un giro anche li....
ma comunque la mia competenza è poco ampia... emo
Edited 24 Gen. 2012 2:44
anonimo 23-01-12 20.40
filoteno ha scritto:
Il discorso è proprio questo, e la domanda scaturisce inevitabile:
come mai tutti i gruppi menzionati sono rilegati agli anni 70? periodo in cui il moog la faceva da padrona e tutti i gruppi dell'epoca doveva quasi inevitabilmente avere tra gli strumenti un moog.


Perché questo forum è frequentato al 90% da tastieristi ed il 90% dei tastieristi trova la propria massima realizzazione nel:

1) Cover Progressive anni '70
2) Jazz
3) Super technical impossible metal-core II: la vendetta degli assoli infuocati al 5000 bpm

Raramente si interessano d'altro, quindi va da sé che saltino fuori sempre i soliti nomi-gruppi-generi.

Ma non ti preoccupare, il moog si usa dappertutto ancora oggi, te l'assicuro.

filoteno ha scritto:
Per fare un esempio, mentre un rhodes o un hammond sono ancora oggi utilizzati a 360 gradi in moltissime produzioni, il moog invece secondo me se la sta passando un pò peggio (a parte alcune eccezioni).


Ad esempio?

Secondo me è semplicemente perché avete una conoscenza superficiale e/o settoriale della storia della musica. emo

Comunque non volevo mica che il 3d chiudesse seriamente, avevo messo la faccina goliardica: emo
anonimo 23-01-12 20.45
bellideapaolo ha scritto:
per il punto due, intendo che se non lo sai suonare il suono è veramente brutto!... è difficile da spiegare, un po' quando senti uno suonare il piano dell's90 e dici cazzo che bel suono, poi ci metti mano tu che non sei abituato e dici... minchia! i tasti hanno una corsa più breve, il suono non suona così bene come mi aspettavo, ecc.


Si chiama programmazione, abilità (che dicono essere) piuttosto utile sui sintetizzatori. emo
bellideapaolo 23-01-12 21.38
@ anonimo
bellideapaolo ha scritto:
per il punto due, intendo che se non lo sai suonare il suono è veramente brutto!... è difficile da spiegare, un po' quando senti uno suonare il piano dell's90 e dici cazzo che bel suono, poi ci metti mano tu che non sei abituato e dici... minchia! i tasti hanno una corsa più breve, il suono non suona così bene come mi aspettavo, ecc.


Si chiama programmazione, abilità (che dicono essere) piuttosto utile sui sintetizzatori. emo
riprova, sarai più fortunato emo

è difficile spiegare un concetto... ancora di più a persone che da quell'orecchio non vogliono sentire e a cervelli che non vogliono capire
anonimo 23-01-12 21.42
@ bellideapaolo
riprova, sarai più fortunato emo

è difficile spiegare un concetto... ancora di più a persone che da quell'orecchio non vogliono sentire e a cervelli che non vogliono capire
Non t'arrabbiare, ho messo la faccina goliardica, stavo a goliardare emo
NewDress 23-01-12 21.45
@ bellideapaolo
riprova, sarai più fortunato emo

è difficile spiegare un concetto... ancora di più a persone che da quell'orecchio non vogliono sentire e a cervelli che non vogliono capire
Bellideapaolo...ma per caso ci stai prendendo tutti in giro?
anonimo 23-01-12 21.51
All'inizio fu la luce, ed il moog veniva utilizzato anche con l'orchestra.

Ci stava davvero bene, e fu la dimostrazione che quello strumento poteva entrare in qualsiasi contesto musicale.

Il moog non e' un sintetizzatore, e' un moog e basta : uno strumento a se stante, non solo perche' e' stato tra i capostipite della specie, ma anche perche' nella sua fortuna di nascere monofonico, ha potuto dimostrare tutta la sua espressivita', pari a quella di un sassofono o di qualsiasi strumento lead, ma con un timbro unico dato dalla corrente elettrica che messa a vibrare dagli oscillatori diventa suono.

L'espressivita' pero' nasce dal profondo di chi suona, e se non si ha questo dono, non esce, e se non esce il moog diventa uno tra i tanti strumenti con i tasti : per qualcuno una pianola, per altri una tastiera, per altri ancora un sintetizzatore... : difficile capire cosa cambia rispetto agli altri, e per giunga ha pure "la sfiga" di essere monofonico...

Invece e' semplicemente il moog : non "un", ma "IL" sintetizzatore.

Il problema e' che finche' cercheremo di fargli fare il suono di Keith Emerson, nel Brano di Keith emerson, sprecheremo il nostro tempo, perche' il bello di un moog e fargli fare il NOSTRO suono nel brano che NOI vogliamo interpretare come ci viene dal profondo dell'ispirazione...

E li che il moog ti fa sentire quanto sa urlare, vibrare e diventare umano come la miglior voce, piu' ancora del piu' bell'assolo di Sax, o del piu' entusiasmante assolo di chitarra elettrica, o semplicemente in quattro note, ma quelle giuste e con il giusto suono.

Questo e' il Moog, e quando era scomparso ci mancava, ma per fortuna che il grande Bob, prima di lasciarci ha deciso di non lasciarci soli.

kaiman.
mao 23-01-12 22.10
Io sono quasi certo che Bellideapaolo ci sta prendendo veramente tutti per il culo... o è un trollone o veramente siamo di fronte all'apoteosi dell'inadeguatezza.

E' inutile spiegargli che c'è differenza tra dire: "Secondo me il Voyager è inutile" e "Nel mio setup il voyager sarebbe inutile"... non c'è verso non lo capisce.

E' inutile spiegargli che c'è MOLTA differenza tra un virtual analog e un real analog... non c'è verso non lo capisce.

E' inutile spiegargli che il thread parla di ALTRO... non c'è verso non lo capisce.

Bellideapaolo... se l'idea era creare caos sparando minchiate... complimenti ! Bella idea Paolo ma di troll ce ne sono a sufficienza.

Inoltre ti assicuro che io di compromessi con il Voyager NON ne ho fatti per un motivo molto semplice: sapevo esattamente cosa stavo comprando, non ho trovato nulla nel voyager che mi abbia fatto sentire limitato. A dire il vero un compromesso l'ho fatto... avrei voluto comprare la versione tastiera ma non potevo permettermela è ho preso la versione RME (prima che spari un'altra minchiata ti anticipo dicendoti che è la versione rack e che ha tutti i controlli tranne il touchpad).

Per finire... il mio setup non comprende workstation non perchè penso che siano inutili ma perchè per la musica che faccio preferisco utilizzare synth diversi... e dato che di workstation NON me ne intendo preferisco non postare minchiate a caso nei post dove si parla di workstation... al massimo leggo e imparo qualcosa di nuovo.

Continuo a sperare che tu sia solo l'ennesimo troll e io l'ennesimo idiota a cascarci.
Edited 23 Gen. 2012 21:17
bellideapaolo 23-01-12 22.21
@ NewDress
Bellideapaolo...ma per caso ci stai prendendo tutti in giro?
finalmente qualcuno l'ha capito


emo


mao ha scritto:
Io sono quasi certo che Bellideapaolo ci sta prendendo veramente tutti per il culo... o è un trollone o veramente siamo di fronte all'apoteosi dell'inadeguatezza.



hhahhahahha allora sono in due emo

però trollone mi piace proprio
Edited 23 Gen. 2012 21:26
mao 23-01-12 22.30
contento tu...

oppure ti sei reso conto della quantità di minchiate che sei riuscito a mettere in un solo thread... (e di errori di ortografia...) e ti stai salvando le chiappe facendo finta di fare lo scherzone...

mah... comunque... una volta bannavano chi inquinava i thread in questo modo...
johnandy 23-01-12 22.32
Grandissimo mao sei veramente uno spasso emo emo
Concordo con tutto quello che hai detto in questo 3D... Vorrei intervenire ma davvero non ci riesco emo è più forte di me! Ci sono post da tagliarsi le vene...
Cmq ho acquisito anch'io a dicembre il voyager un electric blue ed è talmente creativo e ben suonante, che ultimamente uso quasi solo lui per comporre, fantastico assolutamente soddisfatto!