Ma a che vi serve un setup completo?

I pareri son personali ci mancherebbe altro...

Comunque,io amo il Jazz,il Blues,il Soul,la Musica Classica,il Progressive ed il Rock anglosassone...Ma la Laura Pausini mi sembra proprio fenomenale. Hai visto mai i pareri?

...fenomenale la vedrei su altri aspetti...

Lucabbrasi,non hai tutti i torti.

Beh devo dire che facendo questo di mestiere qualche marchettone con la Pausini me lo farei volentieri così da potermi poi dedicare più serenamente anche a fare quello che mi piace.
Per quanto riguarda il discorso del setup ero intervenuto perchè anche a me viene da sorridere quando leggo chi scrive che ha questa tastiera, questo synth, il tal piano digitale, poi una master e un Pc pieno di VST . . . però gli serve una tastiera per ricreare il suono presente al minuto tot di quel pezzo dei . . . oppure uno strumento per suonare in un gruppo che ha un particolare repertorio.
Beati loro . . . evidentemente suoneranno per 1.000€ a serata oppure hanno talmente tanti soldi che possono permettersi di pensare a strumenti nuovi ogni volta che cambiano gruppo!
Dal mio punto di vista se la gente imparasse a sfruttare al 100% i proprio strumenti allora certi post inizierebbero a sparire.
Per inteso . . . sono post leciti e non ci vedo niente di male solo che non li capisco.
Comprare una tastiera da 3.000€ e poi dire che manca un suono mi sa che è un po' strano . . . soprattutto con le possibilità di edit che danno gli strumenti di oggi.
Dal mio punto di vista vuol dire che non conosci il tuo strumento o quantomeno che non ti sei messo a studiarlo.
Riallacciandomi al mio post precedente . . . se poi pretendi di fare da solo quello che fanno i tastieristi di Stevie Wonder (per citarne uno) sul palco allora mi sa che più che cambiare setup ti conviene non perdere altro tempo e cambiare mestiere

Quali sarebbero questi "altri aspetti fenomenali" della Pausini . . .

...beh, si mormora che venga da ninpho-land...

ma te per caso conosci un bravissimo bassista le cui iniziali sono LF?

Marco c ha detto:"oppure hanno talmente tanti soldi che possono permettersi di pensare a strumenti nuovi ogni volta che cambiano gruppo! "
No no,io la vedo proprio al contrario:avere uno strumento-o due- talmente performanti che non hai necessita' di cambiarlo con chiunque ti capiti di suonare,quale che sia il genere,e che possa durarti un bel po',dimodo che tu riesca a spremerlo come si deve.Alla fine ti rende la cosa,eccome.

sagge, parole......sono d'accordo su tutto quello che ha detto l'utente con la faccia da rospo!!!
mi stai simpatico mao....

io però a differenza tua, ancora non ho ventuto i miei synth per avere un set-up diciamo "minimale".....
il mio è puro hobby, ma trovo fondamentale avere diverse macchine per avere altrettante diverse sonorità....
ho cercato di creare un parco macchine che coprisse un pò tutti i timbri, prevalentemente vintage...
alla fine mi son ritrovato ad avere molti Roland (alpha juno1, Jupiter4, MKS80, SH2, D550), ma adoro il mio primo analogico comprato, il Polysix......
poi vabbè, ho un matrix1000 che uso meno, microwave 1, polivoks, SE-1, yamaha CS-20m

non è per semplice sfoggio....
mi rendo conto di avere molti synth, ma con ognuna ho un'intimità particolare e non riesco a mettermi in testa di sfoltire il mio parco macchine....

l'unico che secondo me dice delle cavolate, è bellaideapaolo, che però ha avuto la brutta idea di iscriversi qua e postare boiate....

anche in questo, sono d'accordo con il buon miao...

hpuffone... tientele strette... hai tutta robbabbuona... a parte il sovietico che minimo minimo avrà LFO che non funziona bene...

Volevo intendere proprio questo . . . avere uno o due strumenti ma saperli utilizzare appieno.
Riallacciandomi alle considerazioni sulla Pausini . . . si vocifera . . . si dice che . . . scusate ma per esserne certi?! Ho messo nimpho-land sul navigatore ma non mi trova niente . . .

Siamo andati un po' fuori tema, o forse non si è capito bene cosa intendevo all'inizio. Non mi stupisce l'appassionato o il pro che possiede 50 synth tutti con sonorità diverse, o un Hammond + Leslie da 18000 euro, mi stupisce chi chiede: "ok, ho le tastiere x, y e z, che mi manca, secondo voi?". Vedrai che se suoni, te ne accoorgi da solo se ti manca qualcosa. NO? Oppure secondo voi bisogna essere sempre pronti a suonare TUTTO?
L'unico giustificato a fare un tale ragionamento potrebbe essere chi ha una sala di registrazione e vuole offrire un parco macchine adeguato alla clientela, o sbaglio?

Secondo me non sbagli.

Anche secondo me hai perfettamente ragione.

ahhhhh visto che il titolo è "Ma a che vi serve un setup completo?", avrei dovuto rispondere "a me"????.... ma poba



e tu sei on topic???



ma poba anche tu buffone mascherato.... parla quando metterai la tua faccia in quello che fai


oggi sono particolarmente acido perchè mi sono alzato male, non me ne vogliate troppo

Quoto!!

è incredibile... non ci hai capito ancora una mazza... dai impegnati vedrai che ci arrivi anche tu.

p.s. poba? perdindirindina che "offesona" !!! dai so che puoi far di meglio... magari in p.m. cosi non inquiniamo il thread.

ciao ragazzi
io ho avuto la fortuna di accaparrarmi un setup molto completo con VA, clone hammond, pianoforte da palco e workstation...ho fatto gruppi tributo e non.
Suono per passione e sono arrivato a questo traguardo semplicemente per curiosità, per approfondire le sonorità. Detto questo mi ritrovo sempre a suonare nei gruppi con le workstation perché danno l'immediatezza di cui ho bisogno e affianco in base alla situazione in cui sono lo strumento specifico se necessario.
Trovo poco giustificabili le domande: "di cosa ho bisogno?" quando si possiedono già magari due WS.
Trovo poco giustificabili le domande: "di cosa ho bisogno?" quando si cerca il monofonico e si ha già un synth che con un bottone lo diventa.
Trovo giustificabile invece la differenziazione tra strumenti per il gusto, come diceva qualcuno, di avere un feeling diverso con le tastiere a patto che però le tastiere abbiano personalità diverse. E' un po' come avere una Topolino e provare piacere nel fare un giro per sentire il motore e le curve con quella macchina. E' un'esperienza che piace ma non è vitale così come certi acquisti compulsivi di tastiere.
Ben venga quindi il VA se si vuole avere il contatto con le manopole e l'esperienza della modifica diretta del suono perché nessuna WS può restituire questa esperienza. Ben venga il pianoforte perché sono mondi a se stante se non per il suono almeno per la tastiera. Ben venga il synth DX7 perché mi ricorda quando le tastiere erano dei carramati e suonavano strane. Ma tutto questo mondo sta bene dentro uno studio, dentro un momento di relax di un appassionato. Fuori, su un palco queste cose contano fino ad certo punto. Questo è il mio commento da due centesimi.