Consiglio per stage piano

Ciao fossi in te farei così visto che lo devi affiancare ad un motif XF.

Compri uno yamaha P95 che come timbro non è male (anche dal vivo) oltre che come action della tastiera.
Lo colleghi dal midi out al midi in del motif XF. Ti scarichi gratuitamente dal sito easysound i suoni inspiration in a flash (dove sono presenti i pianoforti dell'S90ES). Ti carichi nella flash ram tali pianoforti. Ti crei varie song con le timbriche di pianoforte, piano elettrico a cui assegni il canale midi del P95 sulla tastiera del motif ovviamente utilizzi archi, brass, synth e tutto cio' che ti serve. Puoi controllare il tutto con pedale d'espressione.
Unica "anomalia" : se utilizzi anche il piano del P95 (perchè potrebbe piacerti ed essere utile) oltre alle timbriche di piano del motif sei costretto, quando usi queste ultime e per non avere due timbri di piano, ad abbassare a zero il livello del P95 e ancora non avendo le uscite OUT per sentirlo sull'impianto devi munirti del cavo (io ho preso un proel Diehard veramente valido) e collegarlo all'uscita cuffie.
Io quando desidero non portare il nordstage classic faccio così con il p95.
Ah dimenticavo...mi hanno avvisato che stanno arrivando dei super sconti per yamaha in particolar modo su CP1, CP5 ,CP50 ....non so se c'è anche il P95 che cmq puoi trovare a 480 euro.
Ciao
Paolo

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Al P-95 ci ho pensato, ma il limite di non avere l'uscita audio è abbastanza grave - a mio modesto avviso.
Ho visto anche P-155 che è un gradino migliore, ma costa il doppio... ed il budget è quello.

Poi c'è la questione differenziazione marca, magari è una fissazione infondata, tuttavia preferirei avere uno stage piano dalla tiimbrica complementare (anche se sono sicuro che gli stage piano Yamaha suonino diversi dal Motif XF).

Ho visto gli sconti sui vari CP, ma credo valgano quando rientri uno strumento, non se lo acquisti ex-novo.

CP-5 è troppo pesante, 25Kg sono molti se sommati ai 17.2 del Motif XF7.

Alla fine, riconosco di aver aperto questo thread per avere conferma di quanto già pensavo: RD-300gx è quello che mi serve.
L'importante è trovarlo a meno di 900 euro... ma per ora...

Gli sconti che applica la Yamaha sono relativi ad una sorta di "rottamazione".
Lo fanno anche sulla Tyros.
Se devi prendere il P95 quel punto prenditi un Casio con le uscite audio, lo paghi meno ed alla fine è la stessa cosa.
Le attuali serie P della Yamaha sono abbastanza scandalose dal mio punto di vista.
Quindi o resti su Roland se lo trovi entro la cifra che puoi spendere oppure provati qualche modello della Casio (non quelli proprio più economici ovviamente), mi sa che non hai molte alternative.
Oppure potresti cercare qualcosa della Korg che credo restino in stile Roland, anche se non li ho mai provati.
Oppure prendi un Orla ed una bella confezione di anti-nausea

Vedo con piacere che c'è anche Marco.C in questa conversazione, competente e gentilissimo! Mi permetto di scrivere in questo forum perché ho visto che parlate di stage pianos e hai una Motif7, anch'io ho la nuovissima Motif7 affiancata allo stage piano Roland RD700GX con la card (comprata separatamente) del Supernatural. Di tutte le stage che ho avuto e ne ho passate veramente tante è la prima con cui mi trovo veramente bene, non so cosa ne pensa Marco. Poi ritorniamo allo stesso discorso, questione di gusti e di mano, ognuno ha il suo tocco e la propria abitudine. Anche se adesso il mio cruccio e dover scegliere un piano a coda per casa, quello precedente è stato di trovare una buona combinazione live con due strumenti ottimi e competitivi, stage piano e synth. Dipende cosa si suona e che genere si fa. Per quello che mi riguarda l'RD700GX è eccezionale così come la Motif, una garanzia!! Adesso c'è il nuovo modello Roland NX che viene con il supernatural di serie. Se cerchi forse trovi un buon usato del GX che è solo poco più vecchio.
Buona fortuna....

Ciao hamlet vedo che non ti fai mancare niente
L'RD700 è un ottimo stage.
Mi sono sempre piaciuti i suoni della Roland. Tuttavia, di contro, ho sempre trovato le tastiere che montano inadatte a sfruttare appieno le potenzialità dei campioni.
Purtroppo ho sempre avuto la sensazione, ogni qual volta mi è capitato di suonare uno stage della Roland, di una tastiera troppo morbida, e fin qui possiamo essere sul piano del gusto personale; ma quello che davvero ho trovato sempre insufficiente nelle tastiere della Roland è la corsa dei tasti, davvero troppo corta per riuscire ad avere un'ampia gamma dinamica.
Personalmente ho sempre preferito le meccaniche Yamaha, dure al punto giusto.
Ovviamente chi è un po' più deboluccio tecnicamente potrebbe preferire una tastiera leggermente più morbida, come magari quella del CP5 che rispetto al CP33 è decisamente più leggera. Tuttavia entrambe le tastiere hanno una adeguata corsa ed anche un ritorno del tasto abbastanza naturale, altro elemento che su alcuni modelli della Roland ho trovato un po' artificioso, in quanto su alcuni modelli i tasti ritornavano un po' "a scatto" (non so se ho reso bene l'idea).
In ogni caso RD700 è un signor stage, ha un sacco di ottime funzioni ed è realizzato molto bene come materiali ed anche come design.
Se montasse la tastiera del CP5 sarebbe perfetto per me
Per onestà devo dire che anche le nuove serie P della Yamaha non sono all'altezza della serie CP.
Un altro strumento che mi ha molto deluso è stato il Nord Piano . . . il tanto decantato suono Lady D non mi è piaciuto per niente ma soprattutto la tastiera, davvero bruttina, mi ha deluso . . . finchè parliamo di Nord Stage, ovvero uno strumento che deve coprire un ampia gamma di utilizzi, mi sta anche bene una tastiera che sia a metà strada tra pianoforte ed altri strumenti a tastiera . . . ma se mi chiami un prodotto Nord PIANO allora mi aspetto che abbia qualcosa del pianoforte!
Casio si inquadra in una fascia bassa di mercato, sta facendo ottimi strumenti da battaglia, leggeri e poco costosi anche se poco resistenti sul lungo periodo (almeno questa è stata la mia esperienza con un CDP che ho avuto per un anno e mezzo). Personalmente non lo userei in contesti professionali e sicuramente non con i suoni "di serie".
Korg e Kawai non li ho mai provati quindi non mi esprimo, anche se ritengo che se gli stage della Korg sono equipaggiati con i campioni di pianoforte acustico tipici delle tastiere Korg meglio lasciar perdere.
Poi ci sono i "mitici" Orla . . . ma non voglio rovinarvi la sorpresa . . . andateli a provare