Lucio dalla è morto

srtamattina sono andato in macchina al lavoro.
PER RADIO, A NASTRO: COSA SARA', DISTERATO EROTICO STOMP, L'ULTIMA LUNA.

un inizio di giornata bellissimo e tristissimo.
aprite un' altra discussione, per le polemiche. qui mettiamoci delle cose belle.

tipo questa:

stronzo

..a me questo arrangiamento e questi suoni mi fanno rabbrividire...

Toro

Ciao Lucio. Sei stato uno dei punti di riferimento musicali della mia vita.
"Cara", "Anna e Marco", "Tu non mi basti mai" e tantissime altre hanno segnato la mia crescita sia musicale che umana.

certi testi, piu che musicalmente (comunque grandissima, la musica),
mi sono rimasti dentro da un punto di vista umano, di vita, faccio fatica a spiegarmi.

qui a bologna "nel centro di bologna non si perde neanche un bambino"
è diventato un modo di dire, citato da tutti.
lucio è nel dna di questa citta.

tra stasera e domani faccio un giro sotto casa sua,
non so neanche io perche, ma vado.

bene, pensa che quando scomparirà il sig bruno volpe non ci mancherà nè l'uomo nè il giornalista...

Scrivo una riflessione che non avrei nemmeno il diritto di pensare, ma diciamo che mi faccio portavoce di chi, con cognizione di causa, è preso in mezzo davvero, e con più coraggio ne affronta le conseguenze:

dispiace sapere che Lucio Dalla non abbia mai veramente ammesso la sua omosessualità, ma l'abbia addirittura nascosta per motivi di convenienza sociale e artistica. Questo sminuisce un bel po' la sua opera musicale, credo.

Sapere che in un paese è necessario fare outing per essere considerati (da alcuni) "normali", dimostra il grado di progresso sociale ed evolutivo che abbiamo raggiunto.


Senza considerare che chiunque conoscesse Lucio Dalla ne era a conoscenza.
E' così fondamentale, in questo paese, che uno debba pubblicamente "annunciare" la sua sessualità?


No così, per sapere il grado di voyeurismo a cui siamo arrivati ed eventualmente, adattarmi.


"Mi faccio seghe pensando alle suore!"
"Trombo le mogli dei notai!"
"Adoro il sesso violento!"

mi associo.
da quel che non so, lucio dalla era persona riservata.
che c'è, non va bene???

Mi sfugge la relazione tra l'inclinazione sessuale e le opere di un uomo.
E soprattutto cosa c'entri il fatto che lui non ne voleva parlare, non si può certo colpevolizzare una persona se per qualsiasi motivo ritiene di non sbandierare i fatti suoi in pubblico.

torno adesso da piazza maggiore.
una folla stupenda, una musica stupenda, ricordi stupendi.
ognuno, con i propri.

io, con gli amici sulla spiaggia e disperato erotico stomp con la chitarra.

che bella che sa essere bologna, anche quando è triste,
anche quando si ritrova per piangere,
quando a palazzo d'accursio mette una gigantogrtafia, tanta musica,
e una scritta, ciao lucio,
e non è solo un manifesto,
è tutta bologna che è li, e lo sta veramente salutando.

Personalmente ritengo che una persona debba sentirsi libera di scegliere quali particolari della propria vita privata rivelare agli altri e quali tenersi per se. Specialmente in una società in cui di ogni cosa se ne fa show, pettegolezzo e occasione per parlare dietro alle spalle delle persone.

Se Dalla era una persona riservata e voleva tenersi per se la sua omosessualità, noi dobbiamo rispettare questa sua decisione. D'altronde non credo che non l'avesse rivelata prettamente per motivi artistici, è pieno di artisti omosessuali e nessuno (a parte i vari bigotti ovviamente) gliene fa una colpa.

Freddie Mercury era omosessuale (o bisex, non ricordo bene), eppure non mi pare che questo abbia sminuito la sua grandezza artistica ed il suo status di pietra miliare della musica.

Probabilmente Lucio se ne vergognava, ma se è così questo era un problema psicologico che aveva con se stesso e non lo si può certo giudicare per questo (non mi riferisco nello specifico a te, parlo in generale).

Non ho seguito molto Lucio Dalla sebbene le sue canzoni in generale mi piacciano, ma in ogni caso resta un grande autore di musica italiana. Onoriamolo e ricordiamoci di lui per tutto quello che ha fatto per la musica, non per gli aspetti privati della sua vita

Perchè mi è stato cancellato il post su Lucio Dalla?

Mi auguro che non sia stato per il mio rammarico che Dio anche sta volta ci priva di un grande artista piuttosto che di una testa di cazzo come Berlusconi. Mi auguro che non questo forum non sia moderato da bigotti cattodepressi che cancellano un post di addio ad un grande artista, solo perchè ho scritto che:

"Dio dovrebbe quantomeno avere la decenza adesso di fargli trovare un RD-1000 lassù."

Cos'è che ha disturbato la citazione del porco di arcore o di un dio che forse c'è o forse no... ma saranno anche cazzi suoi.

Chi ha cancellato il mio post invece dovrebbe avere la decenza di spiegarne il motivo ed eventualmente prendersi il mio modesto vaffanculo.

e intanto mi sto riascoltando quel capolavoro indiscutibilmente assoluto che è
"disperato erotico stomp" e mi vien rabbia perchè ora quando l'ascolto sento
anche un po di tristezza per il grande Lucio...

veramente credo che il commento di Mad riassuma ciò che penso...
è talmente vivo in ciò che ci ha lasciato che non sembra vero che sia
morto, sembra una commedia e guardando i giornali mi convinco
di questa teoria grazie a notizie surreali e buffe come quella della CEI
che non permetterà la diffusione della sua musica al suo funerale.

per questo secondo me è un grande artista, le prove non mentono!

e con buona pace e vaffanculo a pontifex

Cosa vi aspettavate dai portavoce cattofascisti di una chiesa guidata da un ex-nazista?
Cosa vi aspettavate che osannassero Lucio Dalla?

Sono gli stessi che stavano zitti quando milioni di persone, di donne, vecchi e bambini da tutta europa venivano inceneriti nei crematori nazisti.

Non parlavo di "outing", stai travisando.

Essere omosessuali e trarre vantaggio dal fatto di non renderlo pubblico, questo sì è da "normali".

Proprio perché non c'è, proprio perché l'inclinazione sessuale è un nonnulla, perché sorvolare?

Sappiamo tutti che se avesse scelto di farsi vedere in giro con una pupa al mese, avrebbe solo accresciuto le vendite dei suoi dischi, se invece fosse apparso ad un gay pride, apriti cielo. Questo per dire che un artista il coraggio deve tirarlo fuori anche fuori dal pur bellissimo testo di una canzone.

markelly, mi spiace dirtelo, hai toppato... lascia stare.

e poi si sapeva e lui non ha mai smentito... ti dice niente questo?

è discriminazione pensare che un gay non possa essere normale ma
è l'altro estremo della discriminazione pensare che un gay non debba
essere normale.

Ripeto, lo dico per dovere di cronaca, non che uno non possa farsi i fatti suoi, io stesso non so cosa avrei fatto della mia vita se fossi stato omosessuale...
Però... però stanno girando vecchie foto e notizie su Dalla, che danno da pensare...

Non si tratta di negare la bellezza di una sua canzone (alcuni brani io li adoro), ma di fare il punto sulla sua vita di artista: era davvero un grande? o falsificava la sua vita mentre millantava di cantarne la verità?
Guardate che non mi voglio accanire su di Lucio Dalla, ripeto affari suoi, ma alla luce di queste sue scelte, cosa posso dedurre? Essere omosessuali e avere un frate confessore, è una cosa naturale?
Avere un vescovo omofobo che parla al tuo funerale, mettendo però dei "paletti", perché se no non sta bene, è naturale? E' artisticamente compatibile?

Qua si rischia che fra un po' diranno che Dalla era etero, che quel poco che trapelava prima, era solo un abbaglio, non era un omosessuale velato, era solo uno troppo riservato... mah!