Crumar mojo e nuovi suoni!

Pianolaio 01-06-12 15.43
Molto bello davvero, complimenti!
maxrapid 01-06-12 22.23
comprato a novembre,uno dei migliori acquisti fatti emo
grazie anche alle persone che forniscono questi favolosi update emo
Hamichordiano 01-06-12 23.46
Tutto bellissimo, ma per Hamichord M-C3 non è tutto così semplice, se non quasi impossibile. E' un upgrade studiato benissimo per Mojo e da possessore di un M-C3 che ha sborsato 1000€ in più... emo Sono rimasto delusissimo!!!emo Era meglio se non ne fossi venuto a conoscenza di questo upgrade.....emo
am0 02-06-12 00.15
C'è quello che serve ed è mooooooolto ben fatto, il tutto a prima vista mi sembra ben strutturato, pensato per il live.

Complimenti a Guido (insieme a 'sta banda di irregolari della rinata Crumaremo) oltre che per il risultato, per l'impegno che oggi non è da tutti, ma soprattutto grazie per l'esempio che dai, e non è pocoemo


emoemoemoemoemo

PS
continuo a pensare che il nome non renda giustizia al prodottoemo
Edited 1 Giu. 2012 23:12
giosanta 02-06-12 00.35
Hamichordiano ha scritto:
Tutto bellissimo, ma per Hamichord M-C3 non è tutto così semplice...

Pur non avendo, per ora, un Hamichord (o un Mojo) condivido.
Ho avuto modo di scambiare delle piacevoli battute con un gentilissimo esponente delle Crumar che, a proposito, mi ha manifestato il suo rispettabilissimo punto di vista ma che, pur correttamente argomentato continuo a non condividere.
Uno strumento della stessa famiglia, con lo stesso motore hardware e software, che costa sensibilmente "di più" non può avere qualcosa "di meno" solo in omaggio alla filologità dell'interfaccia.
Come temevo, anche alla luce di quanto ha scritto il nostro amico Hamichordiano, temo che possa rivelarsi un boomerang.
serpaven 02-06-12 00.53
beh, di cosa vi lamentate?
avete voluto il clone puro e puro deve restare, è il prezzo del fondamentalismo.
tanto con quello che pesa aggiungerci su una tastierina per gli altri suoni non sarà mica un problema,
altrimenti diventa un superpartner e ci vorrà santi latora per suonarlo.... emo
Edited 1 Giu. 2012 23:19
AndreaAgnoletto 02-06-12 01.08
@ giosanta
Hamichordiano ha scritto:
Tutto bellissimo, ma per Hamichord M-C3 non è tutto così semplice...

Pur non avendo, per ora, un Hamichord (o un Mojo) condivido.
Ho avuto modo di scambiare delle piacevoli battute con un gentilissimo esponente delle Crumar che, a proposito, mi ha manifestato il suo rispettabilissimo punto di vista ma che, pur correttamente argomentato continuo a non condividere.
Uno strumento della stessa famiglia, con lo stesso motore hardware e software, che costa sensibilmente "di più" non può avere qualcosa "di meno" solo in omaggio alla filologità dell'interfaccia.
Come temevo, anche alla luce di quanto ha scritto il nostro amico Hamichordiano, temo che possa rivelarsi un boomerang.
Il problema sta proprio qui...gli strumenti sono sì della stessa famiglia (se così si può dire li fa la stessa ditta, anche se non è poi propriamente così...) però il problema di fondo è che non hanno "lo stesso motore hardware e software", di fatto hanno sì lo stesso motore software ma non esiste uno stesso "motore hardware". L'hardware è diverso... ma scusate avete per caso visto la presa sustain su Hamichord? è possibile suonare un piano elettrico senza sustain?
Un possessore di Hamichord credo proprio lo abbia acquistato per per avere un clone hammond, con tutti i pregi e i difetti del caso, ha sicuramente notato che non ha la presa del pedale sustain, ha notato che ha un'interfaccia utenti limitata e in buona parte meccanica, che non ha gestione midi avanzata ecc ecc.
Ora c'è un upgrade del motore sonoro interno di hamichord e mojo con molte caratteristiche avanzate e miglioramenti alla simulazione tonewheel + altri suoni bonus... che possono essere pilotati direttamente dal pannelo di mojo... solo ora quindi ci si accorge del fatto che hamichord non ha il pedale sustain, non ha il display, non ha funzioni midi master avanzate ecc ecc... in soldoni lo strumento non va più bene? Lo strumento non è cambiato, è sempre lo stesso, anzi è migliorato!
la documentazione dell'upgrade spiega in maniera molto chiara che i nuovi suoni ( che tutti vedono come la cosa più importante, scordandosi del fatto che la simulazione tonewheel ha fatto un passo in avanti notevole) sono accessibili anche da hamichord ma tramite un controller esterno controller che dovrà mandare messaggi di program change e magari avere pure una presa sustain emo

ecco ad esempio che con 68 euro (ma potete spenderne pure meno)

alesis q25

buttate dentro hamichord questa e potete selezionarVi i pianoforti , i combo ecc usare il sustain e magari assegnare pure alla tastiera il canale 3, metterla sopra hamichord e suonarci il synth interno della nuova release.

Morale della favola: non si può far contenti tutti, ma almeno ci proviamo, hamichord per sua definizione e costruzione da SEMPRE è un clone hammond e non è una masterkeyboard avanzata (a dirla tutta non è avanzato neanche mojo), ecco però che abbiamo avuto cura di poter dare all'utente la possibiltà di aggiornare lo strumento avendo ben chiaro in mente il limite fisico dell'apparecchio!

Se l'upgrade lo avessimo fatto pagare magari 99 euro, sono convinto che molti problemi non sarebbero nati... ecco ad essere dalla parte dell'utente si sbaglia sempre emo

Ciao a tutti!

Andrea
giosanta 02-06-12 01.46
Rispondo a Serpaven ma anche al gentilissimo Andrea.
Premesso che io ora “non possiedo” nulla del genere, quindi credo di pormi in maniera, per quanto possibile neutrale, quanto affermi, nella sostanza è esattamente quello che mi è stato risposto, ovvero un rispettabilissimo ancorché motivato punto di vista tuttavia, al di la degli aspetti concettuali, provo a pormi in una logica più materialmente merceologica, sempre, noiosamente ma doverosamente, ribadendo che mi guardo bene dal ritenermi depositario delle verità: discorro tra appassionati.
Dato che è notorio che gli strumenti sono sonicamente identici è duro far digerire all'acquirente di quello più costoso, che ha scaricato lo stesso identico aggiornamento, contenente le stesse caratteristiche, che non può gestirle direttamente per mancanza di qualche bottone: conviene all'azienda? E' aumentata o diminuita, secondo te, la considerazione di Hamichordiano, o chi per esso, nei confronti del produttore?
Chi sta per comprare ha dei motivi in più per propendere per quello che costa meno: conviene all'azienda?
Chi deve scegliere tra modelli concorrenti da produttori diversi, valutando i pro e contro (come qualsiasi oggetto) ha una argomento in meno per l'Hamichord: conviene all'azienda?
Tieni poi conto che, indipendentemente dalle nuove caratteristiche aggiuntive, anche il Mojo ( e meno male), a differenza per esempio dei prodotti Clavia (tranne i C1/2/2d) nasce per essere al 100% organo.
Poi, permettimi, non nascondiamoci dietro un dito, sono strumenti integralmente digitali, tanto vale sfruttarla la “digitalità”. Vogliamo, giustamente, meritoriamente, conservare l'interfaccia filologica? Benissimo, aggiungiamoci uno scatolotto supplementare con il suo bel rivestimento in legno, mettiamola sotto uno sportellino, ma non venite a dirmi che non deve avere quelle caratteristiche in più perché è "filologico".
Ovviamente è solo un punto di vista.
drmacchius 02-06-12 02.49
@ giosanta
Rispondo a Serpaven ma anche al gentilissimo Andrea.
Premesso che io ora “non possiedo” nulla del genere, quindi credo di pormi in maniera, per quanto possibile neutrale, quanto affermi, nella sostanza è esattamente quello che mi è stato risposto, ovvero un rispettabilissimo ancorché motivato punto di vista tuttavia, al di la degli aspetti concettuali, provo a pormi in una logica più materialmente merceologica, sempre, noiosamente ma doverosamente, ribadendo che mi guardo bene dal ritenermi depositario delle verità: discorro tra appassionati.
Dato che è notorio che gli strumenti sono sonicamente identici è duro far digerire all'acquirente di quello più costoso, che ha scaricato lo stesso identico aggiornamento, contenente le stesse caratteristiche, che non può gestirle direttamente per mancanza di qualche bottone: conviene all'azienda? E' aumentata o diminuita, secondo te, la considerazione di Hamichordiano, o chi per esso, nei confronti del produttore?
Chi sta per comprare ha dei motivi in più per propendere per quello che costa meno: conviene all'azienda?
Chi deve scegliere tra modelli concorrenti da produttori diversi, valutando i pro e contro (come qualsiasi oggetto) ha una argomento in meno per l'Hamichord: conviene all'azienda?
Tieni poi conto che, indipendentemente dalle nuove caratteristiche aggiuntive, anche il Mojo ( e meno male), a differenza per esempio dei prodotti Clavia (tranne i C1/2/2d) nasce per essere al 100% organo.
Poi, permettimi, non nascondiamoci dietro un dito, sono strumenti integralmente digitali, tanto vale sfruttarla la “digitalità”. Vogliamo, giustamente, meritoriamente, conservare l'interfaccia filologica? Benissimo, aggiungiamoci uno scatolotto supplementare con il suo bel rivestimento in legno, mettiamola sotto uno sportellino, ma non venite a dirmi che non deve avere quelle caratteristiche in più perché è "filologico".
Ovviamente è solo un punto di vista.
...noto con piacere che le mie proposte trovano in un modo o nell´altro proseliti...

chissä se in un futuro pi# o meno prossimo queste osservazioni si tradurranno in una indagine di mercato con conseguente nascita di un mojo 75/o sud electro che dir si voglia....

comunque dopo aver letto l ´intervento di andrea ho dovuto amaramente capire e dar ragione ai produttori che le cose non sono cosí facili come sembrano.

Noi utenti siamo viziati e quando troviamo un´azienda che va dalla parte dei cliente ce ne approfitztiamo, come se le major ci avessere abituati ad acquistare espansioni a prezzi economici o a prezzi graduiti...

forse il pensare che un aggionamento é un sw ci fa credere che la cosa debba costare di meno o abbia valore inferiore rispetto a una scheda rom...che poi non é altro che un sw pure quello in un modo o nell´altro....

la cosa é sbagliata sia dal punto di vista commerciale che razionale.

Ma in periodo di crisi trovano consensi maggiori le aziende che sanno creare nuovi mercati piuttosto che quelle che si buttano nel consumismo sfrenato, visto che in tempi di vacche magre sono sempre meno quelli che vogliono consumare...

da profano ma eventuale acquirente direi che per creare nuovi mercati bisognerebbe guardare a quello che attualemtne il mercato non offre...e cosa non offre?

1) strumenti che possano sostituire degnamente un hammond a prezzo inferiore di un buon a100?
2) Strumenti generalisti con caratteristiche migliori di quelli attualmente sul mercato e maggiore assistenza e
fidelizzazione del cliente
3 Strumenti generalisti con le carateristiche paragonabili a quelle presenti sul mercato ma a prezzi
drasticamente inferiori.

Secondo me per ampliare la propria potenziale clientela la prossima generazione di strumenti crumar dovrebbe puntare sulle seguenti strategie di mercato.

1) perfezionare il concetto di clone puro dell´hamichord incrementando ulteriormente la possibile clientela o riducendo sensibilmente il prezzo dell´attuale strumento o offrendo cose che gli attuali strumenti non offono(preamplificatore valvolare in stile hammondstudio, simulatore di amplificatori in stile vsti di organo della native instruments ma con qualitä da vsti dedicato da workstation high-end)

2) ampliare l´idea di personal keyboard iniziata dal nuovo mojo mantenendo le cose che piaciono agli utenti (doppio manuale, doppia serie di drawbar) e aggiungendo ciö che le concorrenti non offrono (suoni della qualitä dei vsti di ziokiller, funzioni di masterkeybord medio-avanzate, coontroller fisici per tutte le funzione) magari differenziandosi dalla concorrenza della clavia non nella scelta tra doppio manuale e singolo manuale, ma tra doppio manuale a 61 tasti e doppio manuale a 76 tasti.

Il mercato é cambiato rispetto a 5 anni fa anche grazie ad aziende come crumar e dlq. Cinque anni fa la concorrenza era hammond suzuki e clavia. Ora aziende come crumar e dlq hanno alzato talmente tanto il livello che la concorrenza la fanno le stesse aziende consociate che offrono gli stessi prodotti a prezzi inferiori:

Quanta gente comprerebbe un keybone a 2000 euro quando puö prendere un numa organ a 1000?
Quanta gente che non ha concrete esigenze estetiche spenderebbe 1000 euro in piü per un hamichord quando un mojo fa l ßorgano allo stesso modo e meglio il resto? Se la tastiera non la si usa come master o per supnarci il piano l´ottava dei preset a sinistra é solo una rottura di coglioni.
Hamichordiano 02-06-12 11.56
AndreaAgnoletto ha scritto:
buttate dentro hamichord questa e potete selezionarVi i pianoforti , i combo ecc usare il sustain e magari assegnare pure alla tastiera il canale 3, metterla sopra hamichord e suonarci il synth interno della nuova release.


E quì che ti sbagli!!! Ieri eravamo in 2 con una master Studiologic 49 tasti e siamo stati 4 ore per capire il perchè non si poteva assegnare il canale 3!! Si poteva assegnare solo i primi 2 canali così da suonare sulla master o il suono dell'upper o quello del lower. Cioè canale 1 upper, canale 2 lower. Poi non sarebbe stato moooolto + semplice scegliersi le combinazioni dalla lista degli organi del VB3?? Non metto in dubbio che il suono sia migliorato ma credo sia giusto non fare discriminazioni su musicisti che hanno speso i suoi soldoni e ti ricordo che i possessori di Hamichord ne hanno spesi + di 1000 in più. Io non avrei fatto un upgrade per accontentare solo una fascia di persone e avrei aspettato per cercare di renderlo + intuitivo. A me che servivano i piani elettrici avrebbe fatto comodo acquistare una master 88 tasti della M-Audio ed evitarmi di caricarmi un RD700SX che pesa il doppio!! Se questo è solo l'inizio e ovviamente le cose miglioreranno anche per Hamichord, aspetterò augurandovi un buon lavoro, altrimenti è una bella e vera delusione!!!!
AndreaAgnoletto 02-06-12 12.10
giosanta ha scritto:
Dato che è notorio che gli strumenti sono sonicamente identici è duro far digerire all'acquirente di quello più costoso, che ha scaricato lo stesso identico aggiornamento, contenente le stesse caratteristiche, che non può gestirle direttamente per mancanza di qualche bottone: conviene all'azienda? E' aumentata o diminuita, secondo te, la considerazione di Hamichordiano, o chi per esso, nei confronti del produttore?
Chi sta per comprare ha dei motivi in più per propendere per quello che costa meno: conviene all'azienda?


Ma la questione non è propendere per quello che costa di più o di meno... sono due strumenti diversi! Il fatto che hamichord ad esempio ha 4 gruppi di drawbars e l'ottava invertita, non è che li ha perchè così è più figo, li ha perchè l'hammondista li vuole! Parliamoci chiaro, chi sceglie Hamichord e lo sceglie a ragion veduta, lo fa perchè non gliene frega nulla degli organi combo e dei pianoforti elettrici, ma gli interessano i tasti meccanici, i 4 gruppi di drawbars e l'ottava invertita perchè siccome suona "in un certo modo" gli sono necessari! Non è un discorso di convenienza dell'azienda, l'azienda fa un prodotto per certi utenti e un altro per altri.

giosanta ha scritto:
Chi sta per comprare ha dei motivi in più per propendere per quello che costa meno: conviene all'azienda?
Chi deve scegliere tra modelli concorrenti da produttori diversi, valutando i pro e contro (come qualsiasi oggetto) ha una argomento in meno per l'Hamichord: conviene all'azienda?


Ripeto, sono due strumenti diversi! se vuoi il Mojo hai certe esigenze, se compri hamichord ne hai altre! Argomenti in meno? scusa ma cosa è cambiato in hamichord rispetto ad un mese fa?

giosanta ha scritto:
Tieni poi conto che, indipendentemente dalle nuove caratteristiche aggiuntive, anche il Mojo ( e meno male), a differenza per esempio dei prodotti Clavia (tranne i C1/2/2d) nasce per essere al 100% organo.


Questo è vero in parte... come mai secondo te quando è stato progettato lo strumento è stata messa la presa sustain e un pulsante chiamato "shift"?

giosanta ha scritto:
Poi, permettimi, non nascondiamoci dietro un dito, sono strumenti integralmente digitali, tanto vale sfruttarla la “digitalità”.


E qui ti sbagli! Hamichord è integralmente digitale ma con una interfaccia meccanica con dei "seri" limiti, di cui il potenziale cliente, se lo è a ragion veduta non gliene frega nulla!

giosanta ha scritto:
Vogliamo, giustamente, meritoriamente, conservare l'interfaccia filologica? Benissimo, aggiungiamoci uno scatolotto supplementare con il suo bel rivestimento in legno, mettiamola sotto uno sportellino, ma non venite a dirmi che non deve avere quelle caratteristiche in più perché è "filologico".


Invece è proprio così: possiamo ragionare fino a domani sulle scelte e sulla filosofia di uno strumento e dell'altro sta di fatto che l'idea dietro ai nostri strumenti è la semplicità e l'intuitività... chi acquista hamichord sa benissimo a cosa va incontro, poi la stessa considerazione la fai per i nuovi suoni di mojo, che sono fissati, non puoi splittare, assegnare le tastiere bla bla bla... non sono workstation, non hanno display, non hanno banchi memoria, non hanno editors ecc ecc... sono fatti per suonare punto e basta!

ciao
AndreaAgnoletto 02-06-12 12.14
In che senso non si può assegnare il canale 3?
Hai visto sulla documentazione come si fa a selezionare i nuovi suoni con una master esterna?

riporto:

ACCEDERE AI SUONI AGGIUNTIVI ATTRAVERSO IL CONTROLLO MIDI ESTERNO
Se si usa l'expander EXP-Edition, è possibile richiamare le combinazioni e i loro effetti tramite un controller MIDI esterno inviando i
seguenti messaggi MIDI:
– i Program Change da 0 a 3 sul canale 16 selezionano le combinazioni da 1 a 4
– i Control Change n. 100 con valori da 0 a 6 commutano gli effetti disponibili sui suoni di piano elettrico, 0 = nessun effetto.

Morale della favola... fino a quando non hai selezionato una combinazione suono diversa con il procedimento cui sopra, il canale 1 e 2 suonerà sempre tonewheel, il 3 solo la pedaliera... se invece selezioni la combinazione 2 tramite il PC1 ch 16 il ch1 è tonewheel, il ch2 è piano elettrico, il ch3 è synth.

ecco...
Edited 2 Giu. 2012 10:19
Hamichordiano 02-06-12 12.14
giosanta ha scritto:
Dato che è notorio che gli strumenti sono sonicamente identici è duro far digerire all'acquirente di quello più costoso, che ha scaricato lo stesso identico aggiornamento, contenente le stesse caratteristiche, che non può gestirle direttamente per mancanza di qualche bottone: conviene all'azienda? E' aumentata o diminuita, secondo te, la considerazione di Hamichordiano, o chi per esso, nei confronti del produttore?


Intanto voglio ringraziare Giosanta che si è messo in gioco pur non possedendo questi strumenti, ma da dei giudizi che per logica ed etica ti portano a dare certe risposte!! La mia considerazione su Hamichord è aumentata o diminuita? Da un bel punto di vista la mia considerazione è aumentata perchè vedo che sono dei ragazzi che lavorano e quello che fanno lo fanno bene, ma sopratutto non mi sono mai pentito di aver acquistato M-C3!! Dall'altro punto di vista ripenso a quando stavo per acquistare il C2 di Clavia.. Suoni carini, simulazione leslie... lasciamo perdere come i drawbars digitali, suoni Vox\Farfisa... BELLI!!!!! Ma siccome sono un amante dell'organo Hammond ho preferito spendere altri soldi per Hamichord e ripeto non me ne pento!!! Spero di non pentirmene in futuro, quando vedrò che i possessori di questo strumento vengano "emarginati da aggiornamenti da poter effettuare solo su Crumar! emo
AndreaAgnoletto 02-06-12 12.22
Hamichordiano ha scritto:
Intanto voglio ringraziare Giosanta che si è messo in gioco pur non possedendo questi strumenti, ma da dei giudizi che per logica ed etica ti portano a dare certe risposte!! La mia considerazione su Hamichord è aumentata o diminuita? Da un bel punto di vista la mia considerazione è aumentata perchè vedo che sono dei ragazzi che lavorano e quello che fanno lo fanno bene, ma sopratutto non mi sono mai pentito di aver acquistato M-C3!! Dall'altro punto di vista ripenso a quando stavo per acquistare il C2 di Clavia.. Suoni carini, simulazione leslie... lasciamo perdere come i drawbars digitali, suoni Vox\Farfisa... BELLI!!!!! Ma siccome sono un amante dell'organo Hammond ho preferito spendere altri soldi per Hamichord e ripeto non me ne pento!!! Spero di non pentirmene in futuro, quando vedrò che i possessori di questo strumento vengano "emarginati da aggiornamenti da poter effettuare solo su Crumar! emo


Ti ringrazio... infatti ci siamo premuniti di documentare anche come si fa con Hamichord... di fatto, lasciatemelo dire, vedere su un palco un Hamichord magari con lo stand in legno stile B3, buttare fuori un suono combo... non si può proprio vedere!!! Vi prego, non lo fate... mi riprendo lo strumento!!! emo
Hamichordiano 02-06-12 12.30
AndreaAgnoletto ha scritto:
Ripeto, sono due strumenti diversi! se vuoi il Mojo hai certe esigenze, se compri hamichord ne hai altre! Argomenti in meno? scusa ma cosa è cambiato in hamichord rispetto ad un mese fa?


Ah si??? Ma perchè non lo avete detto subito? Si parlava solo di differenze estetico-economiche!!! A me mi è stato presentato il Mojo come il fratello minore di Hamichord che costava meno per la mancanza dei tasti preset, per la mancanza di altre 2 fila di drawbars e perchè esteticamente è un po più bruttino e scomodo visto che non puoi appoggiarci sopra nemmeno una 25 tasti!! credo proprio che grazie ad Andrea mi ci sono voluti meno di 10 minuti per pentirmi di aver acquistato "MADE IN ITALY"!!!!
Hamichordiano 02-06-12 12.34
AndreaAgnoletto ha scritto:
vedere su un palco un Hamichord magari con lo stand in legno stile B3, buttare fuori un suono combo... non si può proprio vedere!!!


A me interessavano solo i piani elettrici da suonare su una master 88 tasti semipesati che ieri dovevo acquistare!! Prima di spendere i soldi provai con una master 49 tasti di un amico e non mi assegnava il 3 canale alla master. Solo i primi due che corrispondono ai manuali dell'organo!!!!
giosanta 02-06-12 12.36
Hamichordiano ha scritto:
Ah si??? Ma perchè non lo avete detto subito? Si parlava solo di differenze estetico-economiche!!! A me mi è stato presentato il Mojo come il fratello minore di Hamichord che costava meno per la mancanza dei tasti preset, per la mancanza di altre 2 fila di drawbars

Alla presentazione avevo capito la stessa cosa.
Questa differenziazione sta uscendo fuori solo ora.
AndreaAgnoletto 02-06-12 12.40
@ Hamichordiano
AndreaAgnoletto ha scritto:
Ripeto, sono due strumenti diversi! se vuoi il Mojo hai certe esigenze, se compri hamichord ne hai altre! Argomenti in meno? scusa ma cosa è cambiato in hamichord rispetto ad un mese fa?


Ah si??? Ma perchè non lo avete detto subito? Si parlava solo di differenze estetico-economiche!!! A me mi è stato presentato il Mojo come il fratello minore di Hamichord che costava meno per la mancanza dei tasti preset, per la mancanza di altre 2 fila di drawbars e perchè esteticamente è un po più bruttino e scomodo visto che non puoi appoggiarci sopra nemmeno una 25 tasti!! credo proprio che grazie ad Andrea mi ci sono voluti meno di 10 minuti per pentirmi di aver acquistato "MADE IN ITALY"!!!!
Mi sa che hai frainteso di brutto!
Dir subito cosa? L'evidenza? Ovvio che il mojo è il fratello minore di Hamichord... gli mancano alcune caratteristiche fondamentali per un purista hammond! Lo strumento di certo "non ti è stato presentato" penso tu lo abbia capito da solo, è ovvio che costa meno perchè ci sono cose in meno e cose "diverse" ma la tua conclusione non è accettabile... non possiamo di certo influenzare l'acquisto di uno strumento o dell'altro... è chiaro che se uno compra hamichord lo compra perchè ha certe esigenze gli servono certe cose nel posto giusto ecc ecc, se uno compra mojo, di queste cose non ne ha bisogno... di fatto mi sembra di capire che il fatto che lo strumento abbia 4 o 2 file di drawbars per te non faccia differenza... prova a chiedere ad un organista abituato su hammond se preferisce mojo o hamichord!
Dirà hamichord per tutta la vita!
Hamichordiano 02-06-12 12.40
Italiani siamo e ci distinguiamo sempre!!!!emo
AndreaAgnoletto 02-06-12 12.43
Stiamo andando fuori dal seminato.
Vuoi un clone b3 fatto bene con tutte le caratteristiche di un hammond, compra hamichord... questo ha certe conseguenze
Vuoi un clone hammond con meno caratteristiche, che costa meno ma non ha certe cose? Compra Mojo
Semplice

ciao