Uscire dall'euro, un bene per l'italia

Mi inchino sul serio alla saggezza di una persona che ha studiato, ma non si e' limitato a divorare libri come se fossero verita' assoluta, bensi' si e' portato avanti verso la saggezza semplicemente usando il pensiero.

Non sto scherzando macchius, ma le cose che hai scritto le ritengo davvero sagge e degne di una persona che ama guardare ben oltre le normali prospettive visive.

Il 5 luglio e' stato pubblicato il rapporto finale BEA, sul disastro del volo AF 447.

Premesso che le cause sono diverse, e che molte cose rimangono comunque inspiegabili per chi ragiona seduto davanti ad un computer, ma che sicuramente in quei pochi minuti saranno state tremendamente difficili da gestire in modo corretto, l'evento del volo Air France diretto a Parigi puo' anche essere letto come un esempio di eccessiva fiducia di un sistema (Dalla compagnia aerea, al costruttore, e in ultimo nella catena e in modo indiretto ai piloti).

La scienza insomma.

L'airbus caduto in pieno oceano, e per diverso tempo dato totalmente per disperso era super tecnologico ed anche (e lo e' tutt'ora) super sicuro.

Governato da una miriade di computer, lo si pilota con un semplice joystick che manda gli impulsi ricevuti ai calcolatori i quali li elaborano nei movimenti da mettere in atto per ottenere assetti di volo corretti.

Su un aereo cosi' di fatto e' impossibile stallare, perche' anche se i piloti dovessero impazzire e dare comandi incoerenti, i computers di bordo li ignorerebbero. (semplificando per non farla troppo lunga).

Pero' quel giorno la famosa catena degli eventi non fu fortunata : dapprima la tempesta sub tropicale, che ha mandato in tilt i tubi di pitot, facendo mancare all'aereo (in quel momento governato da pilota automatico) una delle informazioni piu' preziose : la IAS (velocita' rispetto all'aria).

Ecco, senza voler salire troppo in cattedra, ma limitandomi a riferire i punti cardine del rapporto finale di inchiesta, quello sembra essere stato il momento cruciale : il momento dove la scienza che governava un aereo infallibile ha fallito e cos'ha fatto?...

Ha semplicemente detto " i dati di IAS" sono incongruenti, e noi computers non siamo in grado di interpretarli, quindi escludiamo il pilota automatico per far si che a gestire la situazione siano i piloti (l'esperienza umana, la sua flessibilita', la sua capacita' di andare oltre le cose standard.)..

E cosi' e' stato : i computers hanno escluso il pilota automatico, ma anche i sistemi per governare l'aereo in modo controllato, lasciando tutte le decisioni ai poveri piloti.

Dico poveri, perche' loro non hanno avuto altra colpa se non quella di trovarsi in una situazione che chi ha progettato, concepito e gestito questa filosofia avionica, non ha considerato, o non ha voluto considerare : la gestione manuale di un aereo senza i dati di IAS, super tecnologico, che non avrebbe mai potuto entrare in stallo.

A differenza dal passato, dove i piloti erano spesso ex piloti della seconda guerra mondiale, ed anche se perdevano tutti e quattro i motori per la cenere vulcanica (accaduto realmente) riuscivano ad uscirne fuori, perche' per loro quelle cose erano quasi la norma, questo equipaggio si e' ritrovato di notte in pieno oceano (visibilita' e riferimenti visivi critici), con un aereo che emetteva decine di segnali di allarmi acustici, e che i piloti stessi non erano stati addestrati a gestire, perche' a monte (compagnia, costruttore ecc.) nessuno aveva considerato questa eventualita'.

Il risultato e' che incomprensibilmente, quell'aereo, dalla quota di crociera (prima del guasto) ha sempre stallato, e nessuno tra pilota, copilota e comandante se n'e' accorto ne ha potuto prendere per tempo le misure idonee a tenerlo in volo.
>>>

>>> La scienza in realta' non ha fallito, ma hanno fallito coloro che pensavano che l'alto livello tecnologico del mezzo potesse sostituire quasi del tutto il fattore umano, e pensando cosi' non hanno mai preso in considerazione, l'eventualita' di addestrare gli equipaggi a gestire manualmente uno stallo in quota, dovuto ad un guasto come quello dei tubi di pitot.

Queste storie dovrebbero insegnare qualcosa, dovrebbero insegnare che il fattore umano, il pensiero ecc, unito alla scienza possono fare grandi cose per l'umanita', ma non bisogna mai avere fiducia totale nel solo progresso (sia esso scienza, matematica ecc) o nel solo fattore umano, ma bisogna sempre cercare il giusto equilibrio tra le cose affinche' uomo e progresso uniti insieme possano migliorare la vita della collettivita', anziche' peggiorarla o metterla a rischio.

Anche l'economia e' una scienza, ma se le mettiamo il "pilota automatico" come sta avvenendo in questi tempi con i sistemi informatici di gestione delle borse, delle banche ecc.. al minimo battito di ali di una farfalla, l'intera economia del pianeta rischia lo stallo.

Non e' forse il caso di fare un piccolo passo indietro e re introdurre un po' di fattore umano?

Ma no non vale solo per l'aviazione o per l'economia ma anche nel semplice dialogo : davvero non servono lauree o conoscenze scientifiche per commentare delle notizie ed esprimere delle opinioni.

Nessuno di noi ha la verita' in mano, ma attraverso il confronto, il dialogo eccetera, tutti noi possiamo imparare e crescere, anche sbagliando : ed io sono orgoglioso di aver fatto tanti errori nella mia vita (l'importante e' riconoscerli, per evitare di ripeterli).

kaiman.

Mad si imbufalisce perchè arriviamo noi, belli belli, uomini della strada che non ci capiamo una beata fava di economia e gli diciamo che l'indirizzo che ha scelto, che determinerà il suo futuro, il suo lavoro, per il quale probabilmente si fa il culo nero sui libri...... è un'accozzaglia di puttanate senza senso.

E poi perchè è giovane, e giustamente gode (beato lui), della sacrosante veemenza giovanile che a volte lo sappiamo tutti ci trasforma in cavalli pazzi.
Ma è bello e giusto così



Non vi dico le mie reazioni a chi denigrava la musica elettronica, gli volavo agli occhi come un assatanato
erano i lontani gli anni '70

E' bello finche' non volano i "vaffanculo" "ignorante" e cose simili, senno' dai a intendere che ti senti su un gradino superiore solo perche' stai studiando la teoria di quella materia.

Pero' non mi sento cosi' ignorante ad aver espresso perplessita' sull'euro zona (dicendo che e' a rischio) se poi leggo su tutti i giornali europei, che oggi la cancelliera tedesca ha espresso piu' o meno le stesse sensazioni...

Non e' che forse qualcosa la sappiamo leggere anche noi "Ignorantelli"?...


Ai tempi della rivoluzione francese c'erano tanti cafoni e analfabeti, ma non avevano bisogno di chissa' quali conoscenze universitarie per capire che non c'era ne pane e ne brioches, ma tanta tanta m.....

Io penso che si puo' non condividere un opinione o un affermazione, ma da li a dare dell'ignorante, sbraitare ecc, ce ne passa davvero.

Io lo farei solo con chi denigra la musica elettronica...

già che vi piacete tanto potete anche incularvi fra di voi..... magari vi piace
ma con tutta la vostra "saccenza" avete dato un apporto uguale a ZERO in questa discussione....come sempre del resto....


Mi dispiace per gente come Kaiman, DrMacchius Am0 ed altri che invece sanno, a differenza di voi, confrontarsi

Io credo che oramai non e' piu' tempo di discutere.

Guarda questo forum com'era ai tempi in cui queste sezione era ancora chiamata "musica e dintorni",
e guarda ora : silenzio, deserto, scarsa partecipazione e quasi rassegnazione.

Ma non e' questo il problema, perche questo in fondo e' un forum di musica e capisco anche che ci sia gente che voglia parlare solo di musica.
Il guaio e' che questo silenzio impera anche fuori.

La gente non discute piu' : tanto son discorsi da bar, che non servono a nulla, e se vuoi parlare di qualsiasi cosa devi essere un esperto qualificato, altrimenti sei solo un ignorante che tira a buttarla li.
Meglio star zitti, perche' cosi' restiamo sterili sotto la nostra campana di cristallo, e occhio non vede e cuore non duole.

Questo siamo diventati oramai.

Nei bar (quelli di lusso pero') si ritrovano quelli che dicono a noi di tacere, e che discutere non serve a nulla.
Sono quei pochi uomini infognati nel potere e nella finanza, che decidono dove far scoppiare la prossima guerra, o quale paese far entrare in poverta' e schiavitu'..

Ma la cosa bella e' che riescono a far tacere i popoli senza neppure piu' il bisogno di opprimerli, o di usare la censura : sono popoli (e generazioni) talmente anestetizzati, che fanno tutto da soli.

Ecco perche' il silenzio che percepisco in questo forum, ma anche fuori mi da da pensare.

Forse aveva ragione chi qualche anno fa (proprio in questo forum), durante l'ascesa del satrapo di Arcore, invitava a tacere, dicendo che il silenzio e' d'oro (e infatti il satrapo si e' riempito d'oro, mentre il paese ha svuotato le tasche)...

Il fatto e' che comincio a pensare che davvero non e' piu' il caso di discutere di queste cose, tanto stiamo sonnecchiando un po' tutti, anche se la cosa che mi fa paura e' che "el sueño de la razón produce monstruos" (Goya), ma il problema piu' grande e' che il sonno della nostra ragione e' molto piu' profondo di quello dipinto da Goya.

Effettivamente nella Polis il nome "kaiman" compare un po' troppo, e penso sia il caso di farsi prendere un po' meno da queste "discussioni da bar" di gente non titolata che pretende di parlare un po' di tutto (tuttologi)...

Meglio lasciar la parola ai Mutologi : quelli che sanno, ma non parlano e soprattutto non fanno nulla, e quando fanno spesso sbagliano pure.

kaiman.

Mi son preso dell'ignorante, e del "tuttologo", ma quando un mese fa scrissi che i 100 miliardi di iniezione alle banche spagnole non avrebbero sortito effetto, alla fine non mi sono sbagliato di un briciolo.

Le notizie di oggi (la Spagna non ha soldi per pagare i dipendenti statali ed e' a forte rischio) lo confermano.

Ora cosa facciamo? Iniettiamo altri miliardi aumentando ulteriormente il debito spagnolo?.

Confindustria italiana ha calcolato che lo spread reale tra titoli italiani e tedeschi dovrebbe attestarsi ben 300 punti sotto quello attuale, il che significa che 300 punti sono dovuti alla speculazione, e non al debito italiano.

300 punti di spread (sempre secondo confindustria) equivalgono a dover pagare 48 miliardi, sono piu' di un punto di PIL e ci costa 150 mila posti di lavoro !....

E' questa la base corretta sulla quale fondare la moneta unica?.
quanto puo' durare?

Bisogna per forza essere laureati in spreadologia per capire che c'e' qualcosa che non funziona e che non puo' durare?

Avanti scienziati in erba delle mie brame : anziche' inveire verso chi scrive opinioni basandosi su cio' che legge vede e sente (a quanto pare non proprio campate in aria), dite la vostra anziche' imputtanare le discussioni con i soliti "faffanculo, avete rotto il pcazzo, tacete ignoranti eccetera eccetera eccetera !,,,,".....

Bene, vedo che stai rinsavendo del tutto...

Ofelio spero vivamente che tu ti renda conto della maleducazione che traspare dal commento che hai fatto. Io onestamento non smetto di stupirmi di quanta ignoranza gratuita la gente sia in grado di farsi carico....non c'ho parole....


Detto questo il mio post era riferito all'avatar di Maddog e non a quello che Mad ha scritto, era chiaro, palese....ma non importa quanto sia semplice quello ce uno dice.....al mondo c'è gente che riesce sempre a non capire....

Di solito non e' mia abitudine alimentare polemiche e scontri tra forumers, pero' nel parlare di educazione vorrei vedere gli stessi commenti quando si leggono i vari "vaffanculo" "andate a fottervi, ignoranti" "state zitti se siete ignoranti" e quant'altro.


Solo per questione di imparzialita' non per altro PnG, perche' anche quei toni non sono proprio il massimo dell'educazione, e tantomeno contribuiscono al buon svolgersi delle discussioni nel forum.



kaiman.

P.S. : di seguito il piccolo esempio di uno dei tanti episodi dove avrei voluto sentir richiamare in merito all'educazione :

""""""[c]Maledetti qualunquisti e tuttologisti.
Andate a fanculo, voi, l'abbandono dell'Euro, il ritorno alla Lira!
Nel cesso.
Dove meritate di stare.[/c]"""""

Perdonami Kaiman, a prescindere dal fatto che chi scrive le parole da te postate non è una persona degna di lode PER QUELLO CHE HA APPENA SCRITTO e sottolineo PER QUELLO CHE HA APPENA SCRITTO.

in quello spezzone di commento non leggo una frase indirizzata espressamente a te in cui ti si invita ad "inculare" un altro forumer, sicuramente i modi non sono gentili, ma la differenza è notevole.

Secondo me quando si usa l'educazione (e magari un po di rispetto) si può dire "più o meno" qualsiasi cosa, poi, quando qualcuno ti insulta direttamente fammelo presente con un messaggio privato.

Ps. evita comunque (tu) di arrivare in quelle situazioni in cui rendi impossibile il dialogo all'interno della discussione inserendo continui link (per me fin quando si discute -educatamente- e civilmente è tutto ok).

Ci tengo anche a sottolineare che non sono affatto a favore di chi mette a tacere chi non ha la "cultura" idonea ad affrontare un determinato argomento, voglio che questo sia chiaro; sicuramente è palese il fatto che molte persone sono convinte di poter trovare la soluzione a qualsiasi problema in modo banale.....senza avere nessuna cognizione di causa......vedi la miriade di allenatori di serie A che si incontra il luniedì mattina al bar, ciò nonostante io non mi permetterei mai di dire a chiunque "stai zitto!" Anche la persona più umile ha il diritto di esprimere il suo pensiero. Va da se che chi ha un pizzico di "cognizione di causa" in più può dalla sua controbattere dicendo che, effettivamente, i commenti esposti da chi conosce marginalmente l'argomento sono "scarsi".....ma nessuno ha il diritto di dire ad un'altra persona "stai zitto".

Ci tenevo a sottolineare il mio punto di vista a riguardo.

ok, non inchiappettatevi più, ritiro la mia proposta, ma adesso, tolte tutte queste sterili trollate (da parte vostra), che hai da dire, tu che sai, riguardo all'argomento del post???

..... sicuramente niente, come al solito del resto...

Questa mi sembra pretestuosa, perche' quello dei link era un altro forumer.

Io scrivo parole mie, se poi la cosa non e' gradita ne prendo atto per cio' che percepisco.



P.S. Per me dire "vai a fare in c... oppure "andate a fare in c"... nel contesto di una frase dove si viene chiamati con aggettivi vari (tuttologi, ignoranti ecc) non fa differenza : il plurale serve solo per alleggerire l'insulto che comunque e' puntato in una precisa direzione.


In ogni caso ci metto le mie colpe : scrivo troppo, in modo inutile perche' tante cose sono cambiate e ne prendero' atto.

Ciao'. !

Perdonami Robykaiman, mi ricordavo che fossi Rododentro/Paperinobis.....mi sono confuso....sorry

Se e' come pensi, devi bannarmi all'istante.... (non ce l'ho con il soggetto in questione, ma di fatto e' bannato e le regole son regole...)...

Pero' non ti insospettisce il fatto che non parlo mai di scie chimiche, e di complottisti incappucciati della terza generazione massonica della rosa spinosa del fico d'india?... (PP2 Perdonami..se parlo in tua assenza, senza possibilita' di replica....=

Ho avuto un flash credimi...non so come mai questa confusione....sarà il caldo

Nessun problema igiardinidimarzo... : a volte succede...

eh già, sarà il caldo che ti impedisce pure di spiegarci (a noi ignoranti di finanza), oh sommo, il motivo per cui uscire dall'euro per te sarebbe sbagliato.

...intanto siete riusciti a invaccare pure questa discussione.... come sempre del resto... eh si, sarà il caldo...