dunque, è vero in parte, ma i kurzweil diciamo quelli vecchi tipo k2000 e k2500, ma anche il 2600, hanno diverse facce, diversi caratteri sonori.
per esempio sul fatto del suono acido e grezzo, è vero....sopratutto il k2000, ma non è solamente cosi, non è la regola, quelle macchine se ascolti per esempio le demo della scheda contemporary noterai un suono caldo e raffinato, preciso su tutta la gamma delle frequenze, tutt'altro che acido e sporco, anche se la serie K va detto che non ha mai suonato come una trinity o una triton, o come una roland, ha un suono piu cupo e spostato sui medio bassi, sopratutto nei primi due modelli.
a me francamente l'estrema brillantezza di korg trinity o del jd990 non sempre mi piace, è un suono particolare che serve, però dovendo scegliere di farci un intero disco completamente con un solo synth, sceglierei la K2xxx perchè offre un suono caldo, ma bilanciato, a volte anche poco riconoscibile sopratutto usando campioni esterni, credo di prendermi una bella responsabilità a dire tutto questo ma sono convinto che la K2xxx sia l'unico strumento almeno fino a pochi anni fa in grado di realizzare autonomamente un disco, ne trinity ne triton ne nesssuna workstation poteva permettersi tanto pur essendo sulla carta superiori come effetti ad esempio....le uniche macchine in grado di servire la discografia in maniera autonoma erano EMU, AKAI e direi Roland S750, però con i limiti dal punto di vista della sintesi, erano insomma veri campionatori, la kurzweil invece era anche un campionatore, ma non solo.
sul fatto del suono acido, è facilmente ottenibile per via della particolare struttura interna, infatti la macchina possiede diversi stadi di GAIN, i quali possono agire autonomamente sulle forme d'onda prima dello stadio di OUTPUT che rappresenta l'uscita dei convertitori, utilizzando quindi l'uscita come un fader di una console, si puo mandare il gain interno a livelli assurdi, come ad esempio sui pre Neve o sul Germanium, in cui vi i due stadi gain e level sono separati, consentendo ad esempio di colorare la voce con una estrema quantità di guadagno ma evitando la distorsione grazie al controllo di uscita.
nel K2xxx si puo spingere il segnale interno oltre i 48 dB, che è tantissimo....nessuna altra macchina digitale riesce in questo, e se ci provi il suono diventa sottile come un foglio di carta e devastato, mentre nel K2xxx lo puoi fare tranquillamente e ottenere leads molto acidi e distorti ma belli....
sul fatto del filtro, quello del k2xxx non va molto in distorsione, anche perchè a differenza del Jp8000 ad esempio o del JD990 strumenti dove è risaputo il problema della mancanza del gain prima del filtro, nel K2xxx puoi mettere un pad prima del filtro ed evitare distorsioni non volute, con la 8000 diventa difficile non mandare il filtro il overdrive a causa di questo bug, addirittura don solaris ne parlava sostenendo in maniera un po esagerata che non fosse possibile fare uno sweep degno di questo nome con la 8000.
Insomma la K2xxx suona come un microfono a nastro con la precisione di un condensatore, se dovessi fare un paragone...vellutato, un po scuro ma estremamente preciso.
secondo me un amante come te dei sintetizzatori dovrebbe provare una K2xxx, credo che non ne rimarrai deluso, se amavi il calore del filtro del d70 ti potrebbe piacere molto la K.
Edited 9 Gen. 2013 14:05