Voglia di synth anni '90 - roland xp50 vs yamaha ex7

orange1978 09-01-13 12.14
si infatti non scherziamo, filtro "da workstation"? si certo....workstation però tipo synclavier! che erano le vere workstations per la produzione.

il fatto di poter controllare i parametri separatamente con svariate sorgenti di controllo, per esempio puoi controllare la risonanza con il clock interno della macchina, oppure tramite fun con due sorgenti di controllo processate tramite una funzione matematica, o da qualsiasi messaggio midi, sono cose da "modulare", che nessun altro synth di quel tipo offrirebbe, una sensazione del genere l'ho trovata solo nel vsynth, dove vi sono tante sorgenti di controllo per ogni parametro, ma anche qui ci sono cose migliori nel senso che sono piu semplici da ottenere rispetto alla vast e si fa prima, però anche il vsynth su molti aspetti è indietro come gestione rispetto alla vast.

i filtri del k2xxx vanno benissimo, certo si potrebbe farne dei nuovi, e fare meglio ancora però direi che l'obbiettivo considerando che sono stati sviluppati alla fine degli anni 80 sia stato raggiunto alla grande.
Edited 9 Gen. 2013 11:15
ivanzajic 09-01-13 14.09
Evidentemente ricordavo male, tuttavia i kurzweil hanno quel suono acido grezzo, soprattutto quando usati generando one digitali pure, che non ti fa pensare a questi synth digitali come i migliori mai realizzati, nonostante l'ultracapillarità della programmazione.
Sicuri che la distorsione su di un filtro digitale sia un bene? Io la trovo inusabile, ipercacofonica, buona al massimo per l'elettronica ultraviolenta, ma più che altro la sento come un difetto generato dall'aliasing (tipo Fantom x e yamaha cs6x)
orange1978 09-01-13 14.47
dunque, è vero in parte, ma i kurzweil diciamo quelli vecchi tipo k2000 e k2500, ma anche il 2600, hanno diverse facce, diversi caratteri sonori.
per esempio sul fatto del suono acido e grezzo, è vero....sopratutto il k2000, ma non è solamente cosi, non è la regola, quelle macchine se ascolti per esempio le demo della scheda contemporary noterai un suono caldo e raffinato, preciso su tutta la gamma delle frequenze, tutt'altro che acido e sporco, anche se la serie K va detto che non ha mai suonato come una trinity o una triton, o come una roland, ha un suono piu cupo e spostato sui medio bassi, sopratutto nei primi due modelli.

a me francamente l'estrema brillantezza di korg trinity o del jd990 non sempre mi piace, è un suono particolare che serve, però dovendo scegliere di farci un intero disco completamente con un solo synth, sceglierei la K2xxx perchè offre un suono caldo, ma bilanciato, a volte anche poco riconoscibile sopratutto usando campioni esterni, credo di prendermi una bella responsabilità a dire tutto questo ma sono convinto che la K2xxx sia l'unico strumento almeno fino a pochi anni fa in grado di realizzare autonomamente un disco, ne trinity ne triton ne nesssuna workstation poteva permettersi tanto pur essendo sulla carta superiori come effetti ad esempio....le uniche macchine in grado di servire la discografia in maniera autonoma erano EMU, AKAI e direi Roland S750, però con i limiti dal punto di vista della sintesi, erano insomma veri campionatori, la kurzweil invece era anche un campionatore, ma non solo.

sul fatto del suono acido, è facilmente ottenibile per via della particolare struttura interna, infatti la macchina possiede diversi stadi di GAIN, i quali possono agire autonomamente sulle forme d'onda prima dello stadio di OUTPUT che rappresenta l'uscita dei convertitori, utilizzando quindi l'uscita come un fader di una console, si puo mandare il gain interno a livelli assurdi, come ad esempio sui pre Neve o sul Germanium, in cui vi i due stadi gain e level sono separati, consentendo ad esempio di colorare la voce con una estrema quantità di guadagno ma evitando la distorsione grazie al controllo di uscita.

nel K2xxx si puo spingere il segnale interno oltre i 48 dB, che è tantissimo....nessuna altra macchina digitale riesce in questo, e se ci provi il suono diventa sottile come un foglio di carta e devastato, mentre nel K2xxx lo puoi fare tranquillamente e ottenere leads molto acidi e distorti ma belli....

sul fatto del filtro, quello del k2xxx non va molto in distorsione, anche perchè a differenza del Jp8000 ad esempio o del JD990 strumenti dove è risaputo il problema della mancanza del gain prima del filtro, nel K2xxx puoi mettere un pad prima del filtro ed evitare distorsioni non volute, con la 8000 diventa difficile non mandare il filtro il overdrive a causa di questo bug, addirittura don solaris ne parlava sostenendo in maniera un po esagerata che non fosse possibile fare uno sweep degno di questo nome con la 8000.

Insomma la K2xxx suona come un microfono a nastro con la precisione di un condensatore, se dovessi fare un paragone...vellutato, un po scuro ma estremamente preciso.

secondo me un amante come te dei sintetizzatori dovrebbe provare una K2xxx, credo che non ne rimarrai deluso, se amavi il calore del filtro del d70 ti potrebbe piacere molto la K.
Edited 9 Gen. 2013 14:05
ivanzajic 09-01-13 16.06
orange1978 ha scritto:
secondo me un amante come te dei sintetizzatori dovrebbe provare una K2xxx, credo che non ne rimarrai deluso, se amavi il calore del filtro del d70 ti potrebbe piacere molto la K.

L'intenzione è proprio quella, pensavo ad un sp4-8 perchè mi serve un piano stage ed ero curioso della nuova vast, poi più in là prendere un k2600r per avere il kurz vecchia maniera.
Thanks alla competenza.
orange1978 09-01-13 21.16
si ma sp 4/7 è un piano, non puoi farci sintesi, cioè si dall'editor potresti però boh....non invoglia molto a sperimentare, allora forse meglio una pc3le usata se lo scopo è sperimentare con la vast, qualsiasi modello, cosi non saresti schiavo dell'editor.

poi ci sarebbe anche da riflettere su un aspetto, ossia importare i campioni nella vast....solo la pc3k puo farlo, a parte le vecchie K a patto d avere ram, hard disc scsi, cd rom etc....

ora, se tu sei un amante della programmazione dei synth valuta seriamente questa ipotesi perchè ti assicuro, il bello della K incomincia proprio quando importi i campioni, le possibilità diventano infinite e purtroppo tutto questo è ottenibile solo dal pc3k.

ora fai un po tu le tue considerazioni a riguardo, tenedo presente però che il poter caricare campioni e processarli con la vast apre veramente nuovi orizzonti, mentre l'uso delle forme d'onda dsp e dei samples in rom da risultati eccellenti ma con dei limiti ovviamente, io credo che la macchina giusta per te sarebbe il pc3k.
ivanzajic 09-01-13 21.31
al momento un pc3k8 e fuori dal mio budget, si parla di 1800 euro per un ex demo, inoltre alcuni lo ritengono tuttosommato inferiore come qualità sonora ad un k2600 emo
Poi chissà se al namm 2013 kurzweil se ne uscirà con il k3000 ...
orange1978 09-01-13 21.43
beh una pc3k6 con 1200 euro la prendi, e so anche dove...é troppo come prezzo? Ti serve per forza una 88 tasti?

Sulla superiorità del k2600 é probabile, io avendoli avuti tutti devo dire che effettivamente PER ORA il 2600 sembra su certe cose migliore...però se ritieni limitato il pc3k rispetto al k, allora ti dico che sp é ancora peggio.

K3000? dunque, leggendo I forum si parla di questo, la stessa kurzweil pare abbia dichiarato che stanno lavorando su qualcosa di nuovo però non se ne sa niente di preciso, e dati I tempi cmq sarà qualcosa che va per le lunghe, secondo me per la next gen di kurzweil che sia pc o k, ci vorrà almeno un anno....poi tutto puo essere.
Inoltre bisognerà vedere a quanto sarà venduta, sempre se la faranno sul serio.
Edited 9 Gen. 2013 20:45