@ losfogos
PX5,6, vedremo.
Sul 5 ci ho messo le mani un paio di volte con una buona cuffia; ho switchato parecchie volte sul tastino dove sono serigrafate le famiglie dei suoni ma non se capiva come cambiare 'sto benedetto suono di piano che mi e' sembrato ferroso e impastato, poi sono riuscito ad ascoltare una specie di brass... mah...mi ha dato l'idea di quei cibi in scatola, quei quattro salti in padella con una scatola di tonno da 0,99 comprato in uno di quei tristi discount economici di periferia.
Saro' stato io a non capire, c'e' tanto da scoprire, chi lo sa, tutto sono, meno che prevenuto!
Boh...prestatemi questa tastiera una settimana, fatemela usare, magari cambio idea...piu' de questo...

Edited 10 Nov. 2013 17:38
sono sicuro che l'hai suonato per poco tempo e sei rimasto condizionato sfavorevolmente dalle impostazioni di fabbrica.
è uno strumento da provare con calma, magari da avere in casa per 1 giorno come ho fatto io. Devi sapere dove mettere le mani.
se lo conosci bene te ne innamori e inizi a guardare con affetto anche quelle piccole defiances.
certo è dura avendo il ns2 o, come nel tuo caso il cp5, fare un confronto 1:1 con piani e rhodes, ma con quel peso e a quel prezzo, quella tastiera ebony/ivory è il quinto segreto di Fatima.
11 kili, come fai tu a portarti dietro 25 kili di CP5? Hai sempre i roadies appresso o ti chiamano Konan?
Io, ripeto, mai avrei pensato che un piano casio avrebbe catturato la mia attenzione.
dovresti riprovarlo meglio, non fermarti solo ai piani acustici, guardalo nell'insieme, prova i 2 piani elettrici campionati dal MKS20 e spolvera il repertorio anni 80, gioca con gli HEX... ci puoi fare un casino di cose. Ha il suo editor spartano ma funzionale.
usb e midi out che lavorano in combinata per pilotare anche un paio di expander, che per i vecchi come noi è manna.