Cambiare synth/workstation per qualcosa di più rapido

michelet 26-10-14 13.26
MadDog ha scritto:
Alla luce di queste info, Yamaha MX61 non è per nulla un giocattolo, almeno per quanto mi riguarda. O ragiono male? Quali sono i suoi grossi problemi?

Mah... Il ragionamento in sè non sarebbe sbagliato, tuttavia tieni conto che MX61 è costrutito in estrema economia e lo si vede in modo piuttosto evidente, a partire dalla tastiera che è leggera e rumorosa.
A livello di interfaccia avere un display numerico ed uno, peraltro minuscolo, a LCD, non è il massimo. Per comprendere quello che si sta facendo bisogna tenere contemporaneamente sotto controllo sia i due display ed anche ricordarsi quali pulsanti si sono premuti, proprio per il fatto che spesso hanno funzioni diversificate a seconda del contesto.
Passando poi alla qualità sonora complessiva, basandomi esclusivamente sull'ascolto attraverso la mia fida AKG K-240 Studio, posso dire che l'uscita è parecchio compressa anche rispetto ad un MOX o MOXF.
L'integrazione con software come Cubase e l'eventuale uso di MX-61 alla stregua si interfaxcia audio, lo trovo abbastanza uno specchietto per gli allocchi. Riuscire a configurare software, driver audio ecc. ecc. Fino a giungere ad un sistema stabile e performante e dai risultati soddisfacenti - con l'interfaccia utente di MX-61 - non è cosa facile.
A mio modestissimo avviso, MX-61 va bene solo come giocattolo entry level per adolescenti brufolosi emo
MadDog 29-10-14 20.30
Ieri l'ho provato l'MX61

E sarà che ho confrontato sonorità con una macchina ammiraglia, ma di 15 anni fa, e non ho trovato questo gran scandalo...
Boo
sterky 30-10-14 09.41
se vai al toycenter trovi la chicco, la melodica e la mx61!!! emoemo
lascia perdere, vr09 e senza pensarci due volte!!
è come voler avere una smart full optional o una golf, una è una macchina l'altra no!!!!
Fabright 30-10-14 11.40
Non so se riesci a trovare a 700€ un MOXF6, ma non posso che consigliartela come macchina.
Non ho mai sentito tanti suoni pronti all'uso e di qualità in tutte le categoria come in questa macchina (PC3, Korg M3 , e Fantom X inclusi). Probabilmente la meccanica della 61 tasti sarà scadente rispetto alle PC3Le 6 , però per modificare i suoni e capire i meccanismi un pò contorti di questa ws ci sono una marea di articoli della Yamaha ( disponibili gratis online) che spiegano tutto perfettamente.
Se poi un domani volessi investire 200€ per la Flash Rom Mutec da 1 Gb ( ci carichi quello che vuoi, ci sono diverse librerie free con suoni notevolissimi ) ti ritroveresti con una macchina con tantissime possibilità e la possibiltà di ampliare la libreria di suoni interni già sterminata.
Ribadisco che su piani elettrici e acustici se la batte alla grande con il Nord Stage e gli hammond , anche non avendo un clone , sono molto buoni.
Edited 30 Ott. 2014 10:40
MadDog 30-10-14 20.26
Domanda: se devo fare uno split o un layer, quanto ci metto con

- Roland VR 09
- Yamaha MX

e quanto ci metto con

- Yamaha MOX
- Roland FA


No perché vorrei chiarire la domanda fondamentale

Cambiare synth/workstation per qualcosa di più rapido
Non più nuovo, né più costoso o più bello

[c] i tempi di programmazione mi tolgono la voglia di suonarla.

La cosa che meno ho sopportato della Equinox era proprio un pannello non immediato, dove per richiamare un suono di pianoforte dovevo girare 35 rotelle, pigiare 17 pulsanti e bestemmiare in 5 lingue perché quello che avevo salvato mi era andato perso visto che non l'ho accesa per... 2 anni!
[/c]

Premesso questo, in 4 hanno già detto che la MOX non è la risposta.

Lo è o non lo è?
MadDog 22-10-16 23.10
Sono di nuovo qui.
Ci ho ragionato tanto!
2 anni! emo

Nel frattempo è arrivato una bella soddisfazione lavorativa che mi ha dato un po' di stabilità, e un giro in più in un negozio di strumenti musicali che mi ha fatto riflettere.

L'Equinox è invendibile, forse tra privati, ma dovrei aspettare tanto.

Ho messo le mani sul Roland Juno DS-88.
Il solito downgrade della spregevole Roland, che fa autogol dopo ogni prodotto deente, ho letto qui e là sul forum tante critiche... ma... oh, a me è piaciuto tanto! Anche come tasti niente male.

Mi ha stravolto i piani: partito per il 61 (al posto di Equinox), con una tastiera pressoché identica (orribile ma amen), ora ho in testa di cambiare il Roland. Il mio fedele Roland FP-5...

Anche per il mio FP-5 gli anni si sentono, lo sfrutto ancora ormai solo per timbriche NON pianistiche (per quello c'è l'RP-X), se non qualche ep/honky-tonk; il resto lo fanno suoni GM2 fantastici (!!), strings e organi ottimi, il rozzo mini-clone che mi fa divertire... e il session partner, cioè i ritmi.

Però per me che non suono più il tasto si fa pesantello ormai, ha pochi controlli real-time, ed è tutto un collegare, scollegare da impazzire.

L'Equinox la guardo, la odio per quanto ci metto per trovare un preset di Sound che sono organizzati da uno psicotico schizofrenico.
Ci metto 7 giorni per cambiare l'LFO di un suono, ma quando lo cambio ancora mi diverto.


E il Juno DS-88 che profondità di sintesi ha? Io non ho indagato a fondo ma mi pare che parametri come LFO, tracking del filtro, aftertouch etc... nada vero?
Ha poi quel joystick del cavolo invece che 2 sane rotelle :(


sono indeciso ma è una macchina davvero immediata! Con qualche espansione gratuita...


Chi mi parla un po' di quante cose posso smanettare, anche entrando più a fondo nei menu, magari trovassi il tempo?


Poi c'è LA ROVINA.

Vendere FP-5 ed Equinox per Roland Juno DS 88 e DeepMind12emo
Edited 24 Ott. 2016 12:20