Trasporto attrezzature musicali in auto

mima85 09-12-15 11.00
Petra ha scritto:
La domanda: cos'è a cui dobbiamo credere che è veramente la parola di Dio?


Don Zauker ti risponderebbe "alla fregna" emoemo
anonimo 09-12-15 12.23
@ anonimo
Carissimo Cyrano, a te pongo questa domanda; domanda che ho fatto a diversi preti, con risposte vaghe e che mi hanno sorpreso per quanto tali.

Premessa: Tutto quello che l'uomo fa è perfettibile! Al termine delle letture della Bibbia e del Vangelo, in chiesa si dice: "Parola di Dio"

Questi scritti sia pur ispirati da Dio ma, scritti dall'uomo sono o dovrebbero essere imperfetti.

La domanda: cos'è a cui dobbiamo credere che è veramente la parola di Dio?
1) risposta della chiesa cattolica: i libri rivelati ovvero l'antico ed il nuovo testamento (scritti sotto "dettatura" divina diretta e fruenti dell'assistenza dello spirito santo, ergo non "umani" e quindi fallibili ma parola di dio), ma il tutto attraverso l'interpretazione datane dal magistero della chiesa cattolica

2) risposta dei protestanti: ognuno legga la sua bibbia e lasci che il vero messagio che dio ha per lui emerga senza mediazioni, sarà lo spirito santo ad illuminare il credente nell'interpretazione della bibbia, il pastore serve solo a dare spunti di lettura

3) risposta dei credenti "maturi": essendo evidente che le scritture riportano cose patentemente false o inumane ("fermati o sole", oppure "E tu, Babilonia criminale! Beato chi ti ripaga del male che ci hai fatto, chi afferra i tuoi bambini e li sfracella contro la roccia"), quello che andrebbe creduto é il "messaggio storicizzato" interpretato in maniera diciamo "simbolica"

4) risposta mia: sia il vecchio che il nuovo testamento sono libri mitopoietici che raccontano la trasformazione di una serie di miti di area sostanzialmente mesopotamica (con influssi indiani e mediorientali, nonché greco romani per alcune parti del nuovo testamento tipo vangelo secondo giovanni ed epistole) in una religione organizzata basata sulla proiezione trascendentale dei meccanismi basici della psiche umana (io, super-io ed es, figura paterna, timore della morte e di cio' che é sconosciuto etcetera)...il tutto che diviene la base per una struttura di controllo di carattere marcatamente sadomasochista (crocefissione, peccati, fiamme dell'inferno, fustigazioni, diavoli, teofagia etc) tesa ad usare le paure e l'ignoranza dell'uomo per controllarlo: in questo mondo obbedite e soffrite, che nell'altro mondo sarete ricompensati. Resta interessante vedere come il messaggio sociale del cristo é sempre stato messo in secondo piano e, anche quando citato, "rinfinocchito" in una sorta di "amore fraterno" da operetta malriuscita

Ergo: dobbiamo credere alla nostra coscienza, e bastaemo
Edited 9 Dic. 2015 11:35
anonimo 10-12-15 14.18
@ anonimo
1) risposta della chiesa cattolica: i libri rivelati ovvero l'antico ed il nuovo testamento (scritti sotto "dettatura" divina diretta e fruenti dell'assistenza dello spirito santo, ergo non "umani" e quindi fallibili ma parola di dio), ma il tutto attraverso l'interpretazione datane dal magistero della chiesa cattolica

2) risposta dei protestanti: ognuno legga la sua bibbia e lasci che il vero messagio che dio ha per lui emerga senza mediazioni, sarà lo spirito santo ad illuminare il credente nell'interpretazione della bibbia, il pastore serve solo a dare spunti di lettura

3) risposta dei credenti "maturi": essendo evidente che le scritture riportano cose patentemente false o inumane ("fermati o sole", oppure "E tu, Babilonia criminale! Beato chi ti ripaga del male che ci hai fatto, chi afferra i tuoi bambini e li sfracella contro la roccia"), quello che andrebbe creduto é il "messaggio storicizzato" interpretato in maniera diciamo "simbolica"

4) risposta mia: sia il vecchio che il nuovo testamento sono libri mitopoietici che raccontano la trasformazione di una serie di miti di area sostanzialmente mesopotamica (con influssi indiani e mediorientali, nonché greco romani per alcune parti del nuovo testamento tipo vangelo secondo giovanni ed epistole) in una religione organizzata basata sulla proiezione trascendentale dei meccanismi basici della psiche umana (io, super-io ed es, figura paterna, timore della morte e di cio' che é sconosciuto etcetera)...il tutto che diviene la base per una struttura di controllo di carattere marcatamente sadomasochista (crocefissione, peccati, fiamme dell'inferno, fustigazioni, diavoli, teofagia etc) tesa ad usare le paure e l'ignoranza dell'uomo per controllarlo: in questo mondo obbedite e soffrite, che nell'altro mondo sarete ricompensati. Resta interessante vedere come il messaggio sociale del cristo é sempre stato messo in secondo piano e, anche quando citato, "rinfinocchito" in una sorta di "amore fraterno" da operetta malriuscita

Ergo: dobbiamo credere alla nostra coscienza, e bastaemo
Edited 9 Dic. 2015 11:35
Arcipicchia! Esauriente spiegazione composta all'essenziale. Immaginavo, che le parole delle sacre scritture venissero ritenute di Dio in rapporto al libero Credo/Fede di ogni singola persona.

Con tanta cordialità e grazie.
anonimo 11-12-15 15.05
Per stemperare la seriosità , barzelletta hiddish raccontateci da moni Ovadia

Perché molti grandi violinisti sono ebrei?

Provaci tu a scappare con un pianoforte in spallaemo

Edited 11 Dic. 2015 14:07
anonimo 12-12-15 14.33
@ anonimo
Per stemperare la seriosità , barzelletta hiddish raccontateci da moni Ovadia

Perché molti grandi violinisti sono ebrei?

Provaci tu a scappare con un pianoforte in spallaemo

Edited 11 Dic. 2015 14:07
Carissimo Cyrano, vediamo se ho colto bene la metafora. Molti grandi violinisti ebrei sono grandi perché per essere "grandi", fanno un fondo schiena atto a supportare e scappare con sulle spalle perfino un pianoforte.

O meglio, sono disciplinati allo studio all'inverosimile!

Edited 12 Dic. 2015 17:09
anonimo 12-12-15 14.34
@ anonimo
Carissimo Cyrano, vediamo se ho colto bene la metafora. Molti grandi violinisti ebrei sono grandi perché per essere "grandi", fanno un fondo schiena atto a supportare e scappare con sulle spalle perfino un pianoforte.

O meglio, sono disciplinati allo studio all'inverosimile!

Edited 12 Dic. 2015 17:09
simpatica umorista emo
anonimo 14-12-15 09.02
@ anonimo
Carissimo Cyrano, vediamo se ho colto bene la metafora. Molti grandi violinisti ebrei sono grandi perché per essere "grandi", fanno un fondo schiena atto a supportare e scappare con sulle spalle perfino un pianoforte.

O meglio, sono disciplinati allo studio all'inverosimile!

Edited 12 Dic. 2015 17:09
Cyrano! Perché non favelli?
anonimo 14-12-15 13.23
@ anonimo
Cyrano! Perché non favelli?
Ero sull'aereo di ritorno da Orlando...

Dai, la battuta é facile: un popolo perseguitato e costretto sovente a fuggire in fretta e furia dalla sua casa non può certo portarsi dietro un piano a codaemo
anonimo 14-12-15 14.14
Così si scopre anche chi sono i maggiori acquirenti di nord electro.
anonimo 14-12-15 14.32
@ anonimo
Ero sull'aereo di ritorno da Orlando...

Dai, la battuta é facile: un popolo perseguitato e costretto sovente a fuggire in fretta e furia dalla sua casa non può certo portarsi dietro un piano a codaemo
Pensavo che fosse in tema musicale e non politico. La tua spiegazione sublima la "battuta" Ciao.