@ anonimo
Sono d'accordo con te, ed ai tuoi saggi consigli aggiungo umilmente i miei:
1) approfondire lo studio di armonia, bassi numerati e liberi, contrappunto, armonia funzionale e principi di composizione
2) analizzare dei brani che ci piacciono per capirne la struttura armonica, melodica e complessiva
3) ascoltare generi di musica a cui siamo meno abituati, per "rinfrescarci" le idee
4) l'orchestrazione (nel senso dell'attribuzione di suoni e timbri alle varie parti) deve "precedere" lo strumento, e non seguirlo...esempio: abbiamo in testa un contrappunto alla melodia enunciata dal.cantante: invece di passare in rassegna i presets della nostra tastiera, possiamo provare a "suonare nella nostra testa" la melodia (e magari la sezione ritmica ed i suoni "di tappeto") ed immaginare contemporaneamente il contrappunto; gradualmente "sentiremo" interiormente quale tipo di suono ci vuole...a questo punto accendiamo la tastiera e cerchiamo il suono che più gli si avvicina, e lo editiamo finché non si avvicina al suono che abbiamo in testa
5) sperimentiamo, sperimentiamo e sperimentiamo...per ogni canzone sperimentiamo armonie alternative, ritmi alternativi, arrangiamenti alternativi...non bisogna aver paura di sperimentare a briglia sciolta, il tempo per "trovare la quadra" viene dopo
6) impariamo a comporre in quattro modi:
-partire dalla composizione di una melodia, cui solo successivamente daremo una base armonica
-partire dalla composizione di un giro armonico cui solo successivamente sovrapporre una melodia
-andare di pari passo con melodia ed armonia
-comporre in maniera contrappuntistica, ovvero pensare a due o più melodie che si sovrappongono e si intrecciano
Edited 21 Feb. 2016 22:15
Ne aproffitto i questo post per descrivervi come componevo fino a poco tempo fa.
Prima di sposarmi, mi alzavo di notte con una musica in testa, già arrangiata (tutte le parti), e la buttavo al volo sulla tastiera.
Ora, anche se mi viene un pezzo in testa, non riesco più a riportare su tastiera quello che ho in mente.
Se, ad esempio, ho in testa un lavoro di orchestra, arrivo sulla tastiera e non "rende" come l'avevo io,
perchè i suoni non corrispondono a quello che vorrei. Allora mi innervosisco, spengo e mi metto a giocare alla Playstation
Altro processo che usavo, è avere un testo, e da quello poi immaginare il mondo musicale dove potrei inserirlo.
Altro processo mentale, basarsi su scene di un film (ad esempio, la marcia degli Elfi nel Signore degli Anelli).
Ieri ho provato a programmare qualche suono sul Fantom...ma alla fine mi escono fuori sempre suoni simili ai presets...
Forse ho il cervello limitato e dovrei smettere di suonare...chissà.
Edited 24 Feb. 2016 9:35