perche i giapponesi non falliscono mai?

giosanta 09-10-20 17.13
sonuebentu ha scritto:
poi purtroppo si sono messi a fare pianole

Oddio... avrei qualche riserva a derubricare sbrigativamente come "pianole" quella famiglia di strumenti.
Premesso che con le fisarmoniche, ancorché fantastiche, dopo la fine della seconda guerra mondiale, con i mutati gusti musicali, non andavano da nessuna parte, senza quelle "pianole" che hanno riempito palchi e studi di mezzo mondo, col cavolo che si sarebbe suonato.
Adesso, con i cloni, è facile fare gli snob, ma "The King", quando in produzione ( e loro sarebbe stato ancora per poco), era inavvicinabile ai piu, e loro hanno saputo riempire alla grande quello spazio. Casomai è mancato lo step successivo, ma questa è un'altra storia.
mima85 09-10-20 17.17
sonuebentu ha scritto:
poi purtroppo si sono messi a fare pianole dopo l'acquisizione degli americani della Lear Siegler


Con quelle "pianole" è stata scritta ed eseguita parte della musica più memorabile del 20esimo secolo, e che verrà ricordata ancora per decenni a venire. Direi che tutto sommato non è andata così male.
sonuebentu 09-10-20 18.58
@ mima85
sonuebentu ha scritto:
poi purtroppo si sono messi a fare pianole dopo l'acquisizione degli americani della Lear Siegler


Con quelle "pianole" è stata scritta ed eseguita parte della musica più memorabile del 20esimo secolo, e che verrà ricordata ancora per decenni a venire. Direi che tutto sommato non è andata così male.
Senza ombra di dubbio .. ed erano tecnici di prim’ordine a livello mondiale .. loro stessi le chiamavano pianole .. all epoca si parlava ancora italiano e i giapponesi come roland nemmeno esistevano ..
SimonKeyb 09-10-20 19.35
mima85 ha scritto:
Fa strano vedere il marchio Roland, scritto con lo stesso stile di quello che vedresti su un Jupiter, su un vecchio plotter mezzo arrugginito...

ho lavorato con dei plotter Roland da diverse K di euro, gran belle macchine, mi ha fatto un certo che emo

comunque la cultura del lavoro orientale non ha niente a che vedere con quella occidentale, in realtà si potrebbe sfatare più di qualche retaggio sulle nostre "eccellenze" anche in ambito di design e innovazione, ma è un discorso lungo
mima85 09-10-20 20.00
sonuebentu ha scritto:
loro stessi le chiamavano pianole .. all epoca si parlava ancora italiano


Il termine giusto in realtà è "tastiere" (e nella fattispecie di quanto prodotto da Farfisa, "organi"). La pianola, al di la dell'uso dispregiativo/dissacrante che se ne fa del termine, è un macchinario ben preciso.

sonuebentu ha scritto:
i giapponesi come roland nemmeno esistevano


In realtà Roland già esisteva, però non si chiamava Roland ma Ace Tone. È stata fondata nel 1960 ed ha condiviso con Farfisa, Vox, Gibson e tanti altri che ora non esistono più il periodo degli organi combo. Anche Yamaha in quegli anni è entrata in quel mercato.

Il decennio degli anni 60 è stato quello dove sono nate tante eccellenze del settore, molte nei confini del territorio italiano ma parecchie anche all'estero. La competizione era piuttosto accesa e nessuno dei paesi industrializzati è rimasto più indietro di altri, tant'è vero che in tutto il mondo sono nate letteralmente decine di produttori di questi strumenti. La maggior parte di essi si è poi estinta nel giro di 20 anni.
RudiRioli 09-10-20 20.59
@ paolo_b3
Lei Rudi è informato male emoemoemo
Farfisa
emo
mmm chiedo venia per aver detto una castroneria.... eppure ebbi la notizia da un amico che ci lavorava.......buono a sapersi. da considerare che io personalmente nemmeno la ricordo , intendo la vera farfisa non quella bontempi della serie F
paolo_b3 10-10-20 01.00
@ RudiRioli
mmm chiedo venia per aver detto una castroneria.... eppure ebbi la notizia da un amico che ci lavorava.......buono a sapersi. da considerare che io personalmente nemmeno la ricordo , intendo la vera farfisa non quella bontempi della serie F
Nessun problema emo
mike71 10-10-20 01.07
@ mima85
E a colazione niente di meglio dei biscotti della Roland per iniziare la giornata emo
http://www.esroland.net/

Se poi ti serve un alimentatore od un caricabatterie....
orange1978 10-10-20 03.59
@ RudiRioli
mmm chiedo venia per aver detto una castroneria.... eppure ebbi la notizia da un amico che ci lavorava.......buono a sapersi. da considerare che io personalmente nemmeno la ricordo , intendo la vera farfisa non quella bontempi della serie F
dici la Farfisa/Bontempi F1? cazzo quel synth/arranger era figo all'epoca lo volevo ma poi forse x fortuna presi una strada completamente differente, ricordo la pubblicità su midi songs, le caratteristiche erano interessanti sulla carta, e costava pure tanto...ma da li a poco presi il kurzweil K2000s (e devo dire che non avrei potuto scegliere di meglio).