Nuovi Pianoforti Roland serie FP-X

reto961 16-10-21 18.55
@ morgan74
Se il suono principale di piano acustico, è lostesso dell' RD 88, meglio lascare stare..
pentito rd 88 . amaramente. solo per il pianoforte, il resto non male
Steruny 16-10-21 19.01
@ reto961
pentito rd 88 . amaramente. solo per il pianoforte, il resto non male
Si , fare un piano così , a quel prezzo , con quelle caratteristiche notevoli e poi mettergli quel campione di G piano fa riflettere. Mah che peccato.
WTF_Bach 17-10-21 00.28
@ reto961
pentito rd 88 . amaramente. solo per il pianoforte, il resto non male
Parole sante. Un passo falso epocale, su uno strumento di quelle potenzialità potevano mettere un piano acustico almeno dignitoso.
Ovidio 23-11-22 22.28
Secondo questa dettagliata recensione, il timbro di piano del fp30x soffrirebbe di un problema di detuning dovuto a una singolare modalità di campionamento del cosiddetto "stretch tuning mode".
Non sono un tecnico, pertanto non mi addentro nei particolari.
Allego un passaggio dell'articolo a titolo di riepilogo.

"I have also played all of the major digital pianos out there and I can tell you from my personal experience the Roland FP-30X (like its predecessor) sounds much more "sharp" to my ears when I play certain notes together (using the preset piano sounds) than other digital pianos do, and quite honestly it bothers me and that is why I am mentioning it. In fact, I have not talked about the subject of piano "stretch" tuning on any other brand of digital piano because I have not had issues with it like this one."

Stavo meditando di acquistare l'fp30x a scatola chiusa, avendo apprezzato la precedente meccanica Ivory Feel G, ma dopo questa recensione...
Per caso qualcuno di voi che possiede o ha provato l'fp-30x, ha riscontrato il suddetto problema ?
maxpiano69 24-11-22 07.56
Lo stretch tuning non é una modalitá di campionamento ma un tipo di accordatura (del pianoforte, anche di quello vero ed altri strumenti) 'stretched' ovvero che non segue esattamente gli intervalli nominali (come puoi leggere ad esempio qui https://en.wikipedia.org/wiki/Stretched_tuning) per tenere conto delle inarmonicitá presenti nelle armoniche dello spettro di ciascuna nota legate a come la corda o altro elemento vibrante si comportano, in ciascuno strumento.

In quella recensione si lamenta di non poter attivare o disattivare lo stretch tuning, che é una cosa diversa (ma é una limitazione da valutare considerando la fascia di prezzo del FP30x )

Ad ogni modo, come non mi stanco mai di ripetere in questi casi, la scelta di uno strumento, anche un pianoforte digitale, va fatta provandolo (in negozio se possibile o altrimenti acquistandolo online mettendo in conto un eventuale recesso), le recensioni soprattutto quelle individuali e senza dati oggettivi (misure, analisi spettrali, comparazioni audio...) ma solo sensazioni lasciano il tempo che trovano. In generale il suono di piano Roland é piuttosto caratteristico e "deve piacere", mettiamola cosí.
giosanta 24-11-22 09.06
maxpiano69 ha scritto:
... le recensioni soprattutto quelle individuali e senza dati oggettivi (misure, analisi spettrali, comparazioni audio...) ma solo sensazioni lasciano il tempo che trovano...

... e sempre "ammesso e non concesso" che siano in buona fede... Da tempo preferisco ascoltare le demo dei venditori / distributori ufficiali piuttosto che i "pareri" dei terzi.
Ovidio 24-11-22 12.45
@ maxpiano69
Lo stretch tuning non é una modalitá di campionamento ma un tipo di accordatura (del pianoforte, anche di quello vero ed altri strumenti) 'stretched' ovvero che non segue esattamente gli intervalli nominali (come puoi leggere ad esempio qui https://en.wikipedia.org/wiki/Stretched_tuning) per tenere conto delle inarmonicitá presenti nelle armoniche dello spettro di ciascuna nota legate a come la corda o altro elemento vibrante si comportano, in ciascuno strumento.

In quella recensione si lamenta di non poter attivare o disattivare lo stretch tuning, che é una cosa diversa (ma é una limitazione da valutare considerando la fascia di prezzo del FP30x )

Ad ogni modo, come non mi stanco mai di ripetere in questi casi, la scelta di uno strumento, anche un pianoforte digitale, va fatta provandolo (in negozio se possibile o altrimenti acquistandolo online mettendo in conto un eventuale recesso), le recensioni soprattutto quelle individuali e senza dati oggettivi (misure, analisi spettrali, comparazioni audio...) ma solo sensazioni lasciano il tempo che trovano. In generale il suono di piano Roland é piuttosto caratteristico e "deve piacere", mettiamola cosí.
Grazie per la spiegazione, non sapevo che l'accordatura riguardasse anche i piani digitali.
Purtroppo il negozio più fornito è a un'ora e mezza di auto da casa, vedrò di organizzarmi.
Ovidio 05-12-22 20.26
@ Ovidio
Grazie per la spiegazione, non sapevo che l'accordatura riguardasse anche i piani digitali.
Purtroppo il negozio più fornito è a un'ora e mezza di auto da casa, vedrò di organizzarmi.
Ritorno su questo thread in quanto ho letto di un fastidioso fruscio che esce dalle casse del piano fp30x anche a basso volume. Purtroppo non ho occasione di poter provare lo strumento prima dell'acquisto, pertanto chiedo se qualcuno di voi è incappato nel suddetto problema. Grazie.

EDiT: aggiungo un ulteriore problema riscontrato da vari utenti, riguardo ad alcuni tasti che diventano rumorosi dopo poche settimane di utilizzo. A leggere certe notizie passa la voglia di fare acquisti.
maxpiano69 06-12-22 09.30
@ Ovidio
Ritorno su questo thread in quanto ho letto di un fastidioso fruscio che esce dalle casse del piano fp30x anche a basso volume. Purtroppo non ho occasione di poter provare lo strumento prima dell'acquisto, pertanto chiedo se qualcuno di voi è incappato nel suddetto problema. Grazie.

EDiT: aggiungo un ulteriore problema riscontrato da vari utenti, riguardo ad alcuni tasti che diventano rumorosi dopo poche settimane di utilizzo. A leggere certe notizie passa la voglia di fare acquisti.
1) dove lo hai letto? (è meglio citare le fonti, sempre) Magari chi parla di "fruscio" in quel caso ha un problema di altro tipo od origine (es. rumore digitale o altra interferenza), inoltre ricorda sempre: chi non ha problemi non scrive e non potendo sapere quanti sono non puoi dire se si tratta di problemi generali o di pochi casi in %...

2) le meccaniche dei pianoforti digitali portatili, specie di quelli compatti e che pesano meno di 15-16Kg, sono per forza di cose un compromesso dal punto di vista dei materiali e strutturale, per cui tendono a "smollarsi" prima di una meccanica di fascia più alta che può anche generare una conseguente rumorosità; detto questo, conta moltissimo anche come le si usa, quanto ci si "pesta" per capirci

Il resto ce lo siamo già detto emo
Ovidio 06-12-22 21.39
@ maxpiano69
1) dove lo hai letto? (è meglio citare le fonti, sempre) Magari chi parla di "fruscio" in quel caso ha un problema di altro tipo od origine (es. rumore digitale o altra interferenza), inoltre ricorda sempre: chi non ha problemi non scrive e non potendo sapere quanti sono non puoi dire se si tratta di problemi generali o di pochi casi in %...

2) le meccaniche dei pianoforti digitali portatili, specie di quelli compatti e che pesano meno di 15-16Kg, sono per forza di cose un compromesso dal punto di vista dei materiali e strutturale, per cui tendono a "smollarsi" prima di una meccanica di fascia più alta che può anche generare una conseguente rumorosità; detto questo, conta moltissimo anche come le si usa, quanto ci si "pesta" per capirci

Il resto ce lo siamo già detto emo
Ciao Max, è sufficiente googlare "fp30 fruscio" e/o "fp30x clunky". Molti denunciano soprattutto il secondo problema, dovuto a un problema di consistenza del grasso che risiede sotto i tasti.
Ho passato alcune serate a leggere i vari topic in inglese, ci ho pensato su e ho deciso di rinunciare all'acquisto. Preferisco spendere un po' di più e andare su un piano Yamaha con meccanica GH3 che, a quanto si evince, dovrebbe essere più duratura rispetto alla PHA4 standard.
maxpiano69 07-12-22 08.34
@ Ovidio
Ciao Max, è sufficiente googlare "fp30 fruscio" e/o "fp30x clunky". Molti denunciano soprattutto il secondo problema, dovuto a un problema di consistenza del grasso che risiede sotto i tasti.
Ho passato alcune serate a leggere i vari topic in inglese, ci ho pensato su e ho deciso di rinunciare all'acquisto. Preferisco spendere un po' di più e andare su un piano Yamaha con meccanica GH3 che, a quanto si evince, dovrebbe essere più duratura rispetto alla PHA4 standard.
Certo, ma poi i post bisogna leggerli tutti, ad esempio da questo qui (il primo che viene fuori dalla ricerca che suggerivi sul fruscio) vien fuori chiaramente che era un difetto del singolo esemplare e non sistematico (dato che altri utenti dello stesso piano non avevano quel problema), che si risolve facendoselo sistemare o sostituire in garanzia.

La meccanica GH3 non è paragonabile alla PHA4, che sta più sul livello della GHS https://hub.yamaha.com/pianos/p-digital/a-quick-guide-to-weighted-keys/ per cui torniamo al discorso: meccanica più "complessa"/pesante = più stabile.
Sbaffone 07-12-22 09.54
@ WTF_Bach
Parole sante. Un passo falso epocale, su uno strumento di quelle potenzialità potevano mettere un piano acustico almeno dignitoso.
a discolpa di roland il fatto che loro non sanno come suona un piano vero quindi pensano che quello sia un bel suono di piano, a loro insaputa emo
Ovidio 07-12-22 15.24
maxpiano69 ha scritto:
Certo, ma poi i post bisogna leggerli tutti, ad esempio da questo qui (il primo che viene fuori dalla ricerca che suggerivi sul fruscio) vien fuori chiaramente che era un difetto del singolo esemplare e non sistematico (dato che altri utenti dello stesso piano non avevano quel problema), che si risolve facendoselo sistemare o sostituire in garanzia.

In realtà se googli " fp30 hiss" noterai molti più post in inglese riferiti a quel problema. Sì ma in effetti un fruscio potrei anche tollerarlo, invece i tasti rumorosi dopo pochi mesi o settimane di utilizzo proprio no.
maxpiano69 ha scritto:
La meccanica GH3 non è paragonabile alla PHA4, che sta più sul livello della GHS https://hub.yamaha.com/pianos/p-digital/a-quick-guide-to-weighted-keys/ per cui torniamo al discorso: meccanica più "complessa"/pesante = più stabile.

Conosco la differenza, venendo dalla ghs del p115... e una breve prova con una G-feel (Roland F20) che mi aveva lasciato un ottimo ricordo. Però se il rischio è quello, preferisco un upgrade dalla ghs. Insomma, vista la spesa non proprio economica, parliamo di oltre 1000 euro (tra piano, mobile e pedaliera), vorrei perlomeno un keybed durevole per i prossimi 4-5 anni.
maxpiano69 07-12-22 16.18
Ovidio ha scritto:
Conosco la differenza, venendo dalla ghs del p115... e una breve prova con una G-feel (Roland F20) che mi aveva lasciato un ottimo ricordo. Però se il rischio è quello, preferisco un upgrade dalla ghs. Insomma, vista la spesa non proprio economica, parliamo di oltre 1000 euro (tra piano, mobile e pedaliera), vorrei perlomeno un keybed durevole per i prossimi 4-5 anni.

Se cerchi un upgrade "deciso" rispetto alla GHS, allora in effetti l'FP30X / PHA4 forse non è al 100% in linea con quel target, certo emo
soicaM 07-12-22 16.51
Cercavo anch'io un pianoforte digitale nuovo con una meccanica valida e una dinamica convincente e sono andato in sbattimento.....
Cioè abituato al p120, tutto il resto mi sembra trasparente, forse potrei "farmi piacere" il p515 (nwx) come portatile e l'ydp s54/55 (gh3) come fisso, anche se il campione cfx non suona uguale, cioè sul p515 ha più dettaglio e la dinamica ha più "anima".
Pianoforte portatile con gh3 non c'è.
Comunque ieri ho smontato il p120 e ho revisionato tutta la meccanica sostituendo un tasto bianco e ingrassando tutti gli altri.
Mangia_prega_risparmia.
JohnAstrid 08-12-22 13.50
Salve a tutti, ho un piano digitale Roland HPi-50e e desidero poter suonare con delle basi multitraccia jazz escludendo gli strumenti che non desidero ascoltare, per esempio il piano, ed esercitarmi suonando il piano mentre ascolto la base ritmica di basso e batteria. Esistono delle basi multitraccia ad hoc, oppure un sistema che mi consenta di ottenere ciò di cui ho bisogno? grazie e un caro saluto a tutti. John
Ovidio 08-12-22 16.23
@ JohnAstrid
Salve a tutti, ho un piano digitale Roland HPi-50e e desidero poter suonare con delle basi multitraccia jazz escludendo gli strumenti che non desidero ascoltare, per esempio il piano, ed esercitarmi suonando il piano mentre ascolto la base ritmica di basso e batteria. Esistono delle basi multitraccia ad hoc, oppure un sistema che mi consenta di ottenere ciò di cui ho bisogno? grazie e un caro saluto a tutti. John
Ciao, esiste un programma free per pc simile a band in a box (legge anche i file del suo formato proprietario), si chiama JJazzLab.
Come app non free c'è iReal Pro, multi piattaforma, tablet compresi.
Un caro saluto anche a te.emo