Pink Floyd e tastiere
@ michelet
Credo di essere un virtuoso di entrambe le specialità, pur non essendo Alan Parsons
La prossima volta che riesco a passare dalle tue parti facciamo un’altra verifica Credo di essere un virtuoso di entrambe le specialità, pur non essendo Alan Parsons
@ cecchino
La prossima volta che riesco a passare dalle tue parti facciamo un’altra verifica
Forse è meglio che ti segua di corsa fino a Trieste...
La prossima volta che riesco a passare dalle tue parti facciamo un’altra verifica
E su Amazon Prime Video c'è anche il film More, per cui i PF fecero la colonna sonora.
Quel film ha dell'assurdo...
Quel film ha dell'assurdo...
@ michelet
È un live in Madrid del 2004, dove lo si vede grasso ed imbolsito. oppure c'è il live in Colombia dove è ancora più grosso ed ha un foulard a mimetizzargli il panzone
Alan Panzon?
È un live in Madrid del 2004, dove lo si vede grasso ed imbolsito. oppure c'è il live in Colombia dove è ancora più grosso ed ha un foulard a mimetizzargli il panzone
Steruny 25-01-21 20.25
@ michelet
È un live in Madrid del 2004, dove lo si vede grasso ed imbolsito. oppure c'è il live in Colombia dove è ancora più grosso ed ha un foulard a mimetizzargli il panzone
È un live in Madrid del 2004, dove lo si vede grasso ed imbolsito. oppure c'è il live in Colombia dove è ancora più grosso ed ha un foulard a mimetizzargli il panzone
La maggior parte di noi sarebbe in grado di suonare questa canzone.
Ma quanti di noi sarebbero in grado di comporla, o solo pensarla?
Wright era geniale.
@ emidio
La maggior parte di noi sarebbe in grado di suonare questa canzone.
Ma quanti di noi sarebbero in grado di comporla, o solo pensarla?
Wright era geniale.
C’è un aneddoto su Great gig; i Pink erano in sala di registrazione e, sugli accordi del piano di Wright, avevano provato a mettere una parte di chitarra, altre cose suonate ma non veniva fuori niente di interessante (tra l’altro in un cofanetto che mi hanno regalato ci sono queste tracce registrate su Cd) . Allora hanno deciso, non avendo un testo pronto, di provare ad inserire un vocalizzo; ma era domenica ed in studio c’erano solo loro. Si fecero dare dei nominativi dai titolari dello studio e contattarono telefonicamente Claire Torry che, siccome era giorno festivo, chiese un compenso di 30 sterline. Arrivata in studio li trovo’ annoiati, in paranoia; le dissero: “canta come se dovesse essere l’ultimo giorno della tua vita”. Nacque così il vocalizzo più famoso del rock di tutti i tempi ..
La maggior parte di noi sarebbe in grado di suonare questa canzone.
Ma quanti di noi sarebbero in grado di comporla, o solo pensarla?
Wright era geniale.
Ps la Torry fece poi causa molti anni dopo ed ottenne le royalties come autrice del pezzo
@ 1paolo
C’è un aneddoto su Great gig; i Pink erano in sala di registrazione e, sugli accordi del piano di Wright, avevano provato a mettere una parte di chitarra, altre cose suonate ma non veniva fuori niente di interessante (tra l’altro in un cofanetto che mi hanno regalato ci sono queste tracce registrate su Cd) . Allora hanno deciso, non avendo un testo pronto, di provare ad inserire un vocalizzo; ma era domenica ed in studio c’erano solo loro. Si fecero dare dei nominativi dai titolari dello studio e contattarono telefonicamente Claire Torry che, siccome era giorno festivo, chiese un compenso di 30 sterline. Arrivata in studio li trovo’ annoiati, in paranoia; le dissero: “canta come se dovesse essere l’ultimo giorno della tua vita”. Nacque così il vocalizzo più famoso del rock di tutti i tempi ..
Ps la Torry fece poi causa molti anni dopo ed ottenne le royalties come autrice del pezzo
grazie Paolo di aver condiviso. C’è un aneddoto su Great gig; i Pink erano in sala di registrazione e, sugli accordi del piano di Wright, avevano provato a mettere una parte di chitarra, altre cose suonate ma non veniva fuori niente di interessante (tra l’altro in un cofanetto che mi hanno regalato ci sono queste tracce registrate su Cd) . Allora hanno deciso, non avendo un testo pronto, di provare ad inserire un vocalizzo; ma era domenica ed in studio c’erano solo loro. Si fecero dare dei nominativi dai titolari dello studio e contattarono telefonicamente Claire Torry che, siccome era giorno festivo, chiese un compenso di 30 sterline. Arrivata in studio li trovo’ annoiati, in paranoia; le dissero: “canta come se dovesse essere l’ultimo giorno della tua vita”. Nacque così il vocalizzo più famoso del rock di tutti i tempi ..
Ps la Torry fece poi causa molti anni dopo ed ottenne le royalties come autrice del pezzo
@ emidio
grazie Paolo di aver condiviso.
Credo di aver visto una volta anche un video sul tubo con un'intervista alla cantante, dove diceva grosso modo le stesse cose. Non credo sia difficilissimo ritrovarlo.
grazie Paolo di aver condiviso.
@ cecchino
Credo di aver visto una volta anche un video sul tubo con un'intervista alla cantante, dove diceva grosso modo le stesse cose. Non credo sia difficilissimo ritrovarlo.
Fa pensare come dei brani, a volte degli interi album che diventano dei capolavori senza tempo, possano nascere in modo quasi casuale e in modalità "buona la prima"...
Credo di aver visto una volta anche un video sul tubo con un'intervista alla cantante, dove diceva grosso modo le stesse cose. Non credo sia difficilissimo ritrovarlo.
ascolti ancora oggi a distanza di 50 anni "he dark side of the moon" e non senti il peso del tempo, per suoni, atmosfere, emozioni... questo è il vero valore..una sorta di immortalità musicale...
@ morgan74
Premessa: non conosco bene i Pink Floyd, la loro discografia, e mi limito a chiedere a musicisti più esperti di me.
Ma da un punto di vista tastieristico, i Pink Floyd, hanno davvero apportato qualcosa di così importante?
Da ignorante in materia, quando penso ai Pink Floyd, dal punto di vista tastieristico, mi vengono in mente solo certi suoni di pad, ad esempio usati in Comfortably Numb, é qualche suono di Hammond, ad esempio in Another brick in the wall.
Sinceramente, non credo che musicalmente parlando, suonare un pad sia la cosa tecnicamente più difficile per un tastierista... E nemmeno 4 accordi con l'hammond.
Quindi, sicuramente dal punto di vista artistico e come storia della band, avranno anche rappresentato molto, coi loro brani hanno influenzato tantissime generazioni, ma parlando nello specifico da un punto di vista tecnico, io non vedo niente di speciale.
Probabilmente ci sono stati tanti altri gruppi ed artisti, che tastieristicamente, hanno fatto molto di più e hanno messo in risalto le doti dei pianisti tastieristi, che ne facevano parte, come Toto, oppure Genesis..
Voi che ne pensate?
Mah, non conosco troppo bene i Toto, ma conosco i dischi dei Genesis a memoria, e se parliamo a livello puramente tecnico-strumentale le parti di Banks sono in genere di media difficoltà, con qualche parte più bastarda qua e là, ma c'è ben di peggio sia nel rimanendo nel prog, sia uscendone.
Premessa: non conosco bene i Pink Floyd, la loro discografia, e mi limito a chiedere a musicisti più esperti di me.
Ma da un punto di vista tastieristico, i Pink Floyd, hanno davvero apportato qualcosa di così importante?
Da ignorante in materia, quando penso ai Pink Floyd, dal punto di vista tastieristico, mi vengono in mente solo certi suoni di pad, ad esempio usati in Comfortably Numb, é qualche suono di Hammond, ad esempio in Another brick in the wall.
Sinceramente, non credo che musicalmente parlando, suonare un pad sia la cosa tecnicamente più difficile per un tastierista... E nemmeno 4 accordi con l'hammond.
Quindi, sicuramente dal punto di vista artistico e come storia della band, avranno anche rappresentato molto, coi loro brani hanno influenzato tantissime generazioni, ma parlando nello specifico da un punto di vista tecnico, io non vedo niente di speciale.
Probabilmente ci sono stati tanti altri gruppi ed artisti, che tastieristicamente, hanno fatto molto di più e hanno messo in risalto le doti dei pianisti tastieristi, che ne facevano parte, come Toto, oppure Genesis..
Voi che ne pensate?
I PF no, non erano strumentisti particolarmente virtuosi (o almeno non ne danno prova nei loro album), ma al di là delle scelte sonore e timbriche di livello massimo, hanno saputo fare della bellissima musica, che nella mia esperienza ha anche il non secondario pregio di mettere d'accordo un po' tutti, indistintamente dai loro generi preferiti.
Io ho suonato vari loro pezzi dal vivo, tipo High Hopes, Wearing the Inside Out e la prima parte di Echoes (i primi 6-7 minuti) e specialmente in quest'ultimo brano la soddisfazione e l'appagamento erano veramente totali, mi ha ricordato il motivo per cui intorno ai 14-15 anni rimasi affascinato dalle tastiere e dai synth.
Per i più ardimentosi, qui trovate, tutto, ma proprio tutto su quello che ha utilizzato Wright nel corso della sua carriera, dove e come.
@ d_phatt
Mah, non conosco troppo bene i Toto, ma conosco i dischi dei Genesis a memoria, e se parliamo a livello puramente tecnico-strumentale le parti di Banks sono in genere di media difficoltà, con qualche parte più bastarda qua e là, ma c'è ben di peggio sia nel rimanendo nel prog, sia uscendone.
I PF no, non erano strumentisti particolarmente virtuosi (o almeno non ne danno prova nei loro album), ma al di là delle scelte sonore e timbriche di livello massimo, hanno saputo fare della bellissima musica, che nella mia esperienza ha anche il non secondario pregio di mettere d'accordo un po' tutti, indistintamente dai loro generi preferiti.
Io ho suonato vari loro pezzi dal vivo, tipo High Hopes, Wearing the Inside Out e la prima parte di Echoes (i primi 6-7 minuti) e specialmente in quest'ultimo brano la soddisfazione e l'appagamento erano veramente totali, mi ha ricordato il motivo per cui intorno ai 14-15 anni rimasi affascinato dalle tastiere e dai synth.
Io col mio gruppo la suonavamo tutta ( echoes ).... Adrenalina pura !!!!
Mah, non conosco troppo bene i Toto, ma conosco i dischi dei Genesis a memoria, e se parliamo a livello puramente tecnico-strumentale le parti di Banks sono in genere di media difficoltà, con qualche parte più bastarda qua e là, ma c'è ben di peggio sia nel rimanendo nel prog, sia uscendone.
I PF no, non erano strumentisti particolarmente virtuosi (o almeno non ne danno prova nei loro album), ma al di là delle scelte sonore e timbriche di livello massimo, hanno saputo fare della bellissima musica, che nella mia esperienza ha anche il non secondario pregio di mettere d'accordo un po' tutti, indistintamente dai loro generi preferiti.
Io ho suonato vari loro pezzi dal vivo, tipo High Hopes, Wearing the Inside Out e la prima parte di Echoes (i primi 6-7 minuti) e specialmente in quest'ultimo brano la soddisfazione e l'appagamento erano veramente totali, mi ha ricordato il motivo per cui intorno ai 14-15 anni rimasi affascinato dalle tastiere e dai synth.
@ Tama72
Io col mio gruppo la suonavamo tutta ( echoes ).... Adrenalina pura !!!!
Eh ci credo...noi avevamo dovuto tagliarla per esigenze teatrali (suonavamo dal vivo durante uno spettacolo), infatti mi sarebbe piaciuto tanto suonare il resto, specie la parte finale, da brividi...tra l'altro ero in quella che secondo me era la formazione migliore tra quelle che si sono avvicendate in quel gruppo (solo io e il batterista le abbiamo vissute tutte), l'intesa era totale e suonare Echoes con loro rimarrà una di quelle sensazioni bellissime che non scorderò facilmente.
Io col mio gruppo la suonavamo tutta ( echoes ).... Adrenalina pura !!!!
MarioSynth ha scritto:
Per i più ardimentosi, qui trovate, tutto, ma proprio tutto su quello che ha utilizzato Wright nel corso della sua carriera, dove e come.
Per i più ardimentosi, qui trovate, tutto, ma proprio tutto su quello che ha utilizzato Wright nel corso della sua carriera, dove e come.
Praticamente tutto.
Grazie.
Noi facevamo live tutta Dark side (meno great gig), Echoes, Shine on you crazy diamond, Atom heart mother, oltre ai pezzi più conosciuti ; ma suonare quelle suites dava una soddisfazione assoluta.
@ MarioSynth
Per i più ardimentosi, qui trovate, tutto, ma proprio tutto su quello che ha utilizzato Wright nel corso della sua carriera, dove e come.
Cristo Santo! Un compendio di tutte le sintesi sonore possibili ed immaginabili.
Per i più ardimentosi, qui trovate, tutto, ma proprio tutto su quello che ha utilizzato Wright nel corso della sua carriera, dove e come.