GSI Gemini modulo consigli ed esperienza

JohnBarleycorn 09-09-21 12.24
@ ziokiller
Si può mettere anche sull'expander, ma comunque l'editor non si potrà collegare perché sull'expander manca la porta USB-B.
Si Zio, infatti ho installato il nuovo firmware anche sul dmc, purtroppo non essendoci la porta type B non si può gestire da usb. Poco male perchè con le modifiche che ho fatto al dongle i miei gemini si connettono istantaneamente in wifi con tutti i miei dispositivi
maxpiano69 09-09-21 12.25
@ JohnBarleycorn
Esatto MAX, effettivamente il firmware è identico per tutti i modelli (tant'è che anche nell'espansione dmc122 ho l'ultima versione), però sull'espansione Gemini non è presente la seconda porta usb (typeB) presente nelle versioni rack/expander, quindi non si può collegare fisicamente ad un computer
Ah vero, quello è il limite, non ricordavo più
ziokiller 09-09-21 12.29
JohnBarleycorn ha scritto:
Da dei test che ho fatto parrebbe che su ciascun preset vengano memorizzate sia le impostazioni dello "strumento principale", [...] anche le impostazioni della sezione effetti e (qui viene il bello) di tutti gli altri engines


Corretto. In un preset vengono memorizzati i valori di tutti i parametri, quindi di tutti gli effetti e di tutti i motori sonori, e al richiamo del preset viene attivato il motore sonoro selezionato al momento del salvataggio. Al momento, l'unico modo per richiamare via Midi uno specifico motore sonoro, o un sub-preset di GVA-1 o di GSP-01, è usare il sysex (grazie alla nuova implementazione richiesta dal nuovo editor).

L'editor dovrebbe essere usato solo per l'editing, non è indicato per l'uso live; per un uso live bisogna configurare una master e richiamare suoni e parametri via Midi, che è il metodo più efficace e sicuro.

JohnBarleycorn 09-09-21 12.43
@ ziokiller
JohnBarleycorn ha scritto:
Da dei test che ho fatto parrebbe che su ciascun preset vengano memorizzate sia le impostazioni dello "strumento principale", [...] anche le impostazioni della sezione effetti e (qui viene il bello) di tutti gli altri engines


Corretto. In un preset vengono memorizzati i valori di tutti i parametri, quindi di tutti gli effetti e di tutti i motori sonori, e al richiamo del preset viene attivato il motore sonoro selezionato al momento del salvataggio. Al momento, l'unico modo per richiamare via Midi uno specifico motore sonoro, o un sub-preset di GVA-1 o di GSP-01, è usare il sysex (grazie alla nuova implementazione richiesta dal nuovo editor).

L'editor dovrebbe essere usato solo per l'editing, non è indicato per l'uso live; per un uso live bisogna configurare una master e richiamare suoni e parametri via Midi, che è il metodo più efficace e sicuro.

Zio Guido, probabilmente non ricordi, ma avevamo già affrontato il discorso (indirettamente tramite un amico comune) dell'eventualità di assegnare dei midi CC per la gestione del cambio engines ed era venuta fuori una problematica di sicurezza, oltre altri problemi legati al numero cc disponibili ed eventuali problematiche legate ad un potenziale uso improprio, ma già il fatto che col nuovo firmware c'è un'implementazione completa su sys-ex anche degli engines è una gran cosa, da un midi router (tipo sipario o camelot) si potrebbe gestire la cosa con una lista dei sysex specifici, come faccio ad ottenerli?
Sarebbe comunque comodo ampliare il discorso del cambio suono anche sull'editor web in maniera tale da poter gestire la pagina degli engines come fossero delle "macro", poi non so la fattibilità della cosa a livello software, ma credo che la parte rognosa sia più quella di poter copiare le impostazioni dei singoli engines/effetti tra i vari preset che quella di aggiungere il richiamo della specifica impostazione di default memorizzata sul preset; di fatto dovrebbero già esistere dentro gemini le routines di richiamo utilizzate dai presets. Correggimi se dico stupidaggini, ho avuto modo di vedere solo la parte html del software di gemini, e ho visto le varie routines di richiamo memorizzazione ecc. e la cosa sembrerebbe fattibile.
piattica 23-12-21 22.41
firmware 1.45 e Editor 1.1.0 da zio Guido emo
quando si dice attenzione al cliente emo

Firmware Version 1.45, Editor version 1.1.0 - Dec 2021
- New improved physical models: Tine EP, Reed EP, Electric Grand
- General improvements concerning the installation of wavetable expansions
- Editor v.1.1.0:
- Added free CLOUD service to share Presets with other users. The service does not require any registration and does not collect any personal information, you just choose a User Name the first time you upload a Preset; the User Name is automatically linked to your Gemini's unique ID;
- (iPad only) Improved slider touch response: sliders now respond to acceleration, move them slowly for precise value changes, quickly for quick value jumps;
- (Win & Mac only) Added Midi soft-thru function that lets you select a Midi device connected to your computer to route events directly to the Gemini;
- Double-tap on a slider label to enter the value directly (only for 0~127 ranges);
- Midi Map reset function, useful if you wish to revert back to the factory Midi Map;
- Bigger labels and button for easier touches on small screens;
- General app improvements and minor bug fixes.
JohnBarleycorn 23-12-21 23.29
@ piattica
firmware 1.45 e Editor 1.1.0 da zio Guido emo
quando si dice attenzione al cliente emo

Firmware Version 1.45, Editor version 1.1.0 - Dec 2021
- New improved physical models: Tine EP, Reed EP, Electric Grand
- General improvements concerning the installation of wavetable expansions
- Editor v.1.1.0:
- Added free CLOUD service to share Presets with other users. The service does not require any registration and does not collect any personal information, you just choose a User Name the first time you upload a Preset; the User Name is automatically linked to your Gemini's unique ID;
- (iPad only) Improved slider touch response: sliders now respond to acceleration, move them slowly for precise value changes, quickly for quick value jumps;
- (Win & Mac only) Added Midi soft-thru function that lets you select a Midi device connected to your computer to route events directly to the Gemini;
- Double-tap on a slider label to enter the value directly (only for 0~127 ranges);
- Midi Map reset function, useful if you wish to revert back to the factory Midi Map;
- Bigger labels and button for easier touches on small screens;
- General app improvements and minor bug fixes.
Oggi ho provato con più calma il nuovo modello fisico di cp 80, molto figo! Mi piace perché ha una sua personalità, suona un po’ diverso dall’ultimo campione, soprattutto sulle basse dove suona più pieno, ma molto molto bello, con chorus e tremolo é uno sballo! Mi complimento con zio Guido che è riuscito a correggere quelle piccole sbavature della versione precedente, ora non vedo l’ora di provarlo sulla 88 pesata in sala prove , ma già sulla 61 del dmc tanta roba !!
ziokiller 23-12-21 23.50
@ JohnBarleycorn
Zio Guido, probabilmente non ricordi, ma avevamo già affrontato il discorso (indirettamente tramite un amico comune) dell'eventualità di assegnare dei midi CC per la gestione del cambio engines ed era venuta fuori una problematica di sicurezza, oltre altri problemi legati al numero cc disponibili ed eventuali problematiche legate ad un potenziale uso improprio, ma già il fatto che col nuovo firmware c'è un'implementazione completa su sys-ex anche degli engines è una gran cosa, da un midi router (tipo sipario o camelot) si potrebbe gestire la cosa con una lista dei sysex specifici, come faccio ad ottenerli?
Sarebbe comunque comodo ampliare il discorso del cambio suono anche sull'editor web in maniera tale da poter gestire la pagina degli engines come fossero delle "macro", poi non so la fattibilità della cosa a livello software, ma credo che la parte rognosa sia più quella di poter copiare le impostazioni dei singoli engines/effetti tra i vari preset che quella di aggiungere il richiamo della specifica impostazione di default memorizzata sul preset; di fatto dovrebbero già esistere dentro gemini le routines di richiamo utilizzate dai presets. Correggimi se dico stupidaggini, ho avuto modo di vedere solo la parte html del software di gemini, e ho visto le varie routines di richiamo memorizzazione ecc. e la cosa sembrerebbe fattibile.
Per selezionare un suono specifico, il formato del sysex è:
F0 75 26 10 tt nn vv F7
dove:
tt = 36
nn = MSB ID
vv = LSB ID

L'ID sarebbe l'ID numerico del suono, va splittato in 2 nibble da 7 bit, quindi se vuoi richiamare il suono n. 128 dovrai mandare MSB = 1 e LSB = 0, ma immagino tu sappia già come funziona.
Ovviamente L'ID numerico è fisso per tutti i suoni da VB3-II (ID = 0) fino a SJX Trumpets, che sono i suoni factory al netto delle espansioni, mentre quelli che vengono dopo potrebbero cambiare a seconda di quali espansioni sono installate, quindi dovrai cercare l'ID che ti serve semplicemente... contando i suoni.

Altra cosa: il suon viene richiamato sul DSP attivo. Per cambiare DSP, devi usare questo comando:

F0 75 26 10 02 nn 00 F7

dove nn = 0 oppure 1.


JohnBarleycorn 24-12-21 00.15
@ ziokiller
Per selezionare un suono specifico, il formato del sysex è:
F0 75 26 10 tt nn vv F7
dove:
tt = 36
nn = MSB ID
vv = LSB ID

L'ID sarebbe l'ID numerico del suono, va splittato in 2 nibble da 7 bit, quindi se vuoi richiamare il suono n. 128 dovrai mandare MSB = 1 e LSB = 0, ma immagino tu sappia già come funziona.
Ovviamente L'ID numerico è fisso per tutti i suoni da VB3-II (ID = 0) fino a SJX Trumpets, che sono i suoni factory al netto delle espansioni, mentre quelli che vengono dopo potrebbero cambiare a seconda di quali espansioni sono installate, quindi dovrai cercare l'ID che ti serve semplicemente... contando i suoni.

Altra cosa: il suon viene richiamato sul DSP attivo. Per cambiare DSP, devi usare questo comando:

F0 75 26 10 02 nn 00 F7

dove nn = 0 oppure 1.


Figo! Mi potrei impostare un preset per ogni brano con tutti i suoni sui vari engines e procedere a cambiare il focus, credo che con sipario e camelot pro si possa fare.
Grazie Guido! emo
JohnBarleycorn 24-12-21 00.32
@ ziokiller
Per selezionare un suono specifico, il formato del sysex è:
F0 75 26 10 tt nn vv F7
dove:
tt = 36
nn = MSB ID
vv = LSB ID

L'ID sarebbe l'ID numerico del suono, va splittato in 2 nibble da 7 bit, quindi se vuoi richiamare il suono n. 128 dovrai mandare MSB = 1 e LSB = 0, ma immagino tu sappia già come funziona.
Ovviamente L'ID numerico è fisso per tutti i suoni da VB3-II (ID = 0) fino a SJX Trumpets, che sono i suoni factory al netto delle espansioni, mentre quelli che vengono dopo potrebbero cambiare a seconda di quali espansioni sono installate, quindi dovrai cercare l'ID che ti serve semplicemente... contando i suoni.

Altra cosa: il suon viene richiamato sul DSP attivo. Per cambiare DSP, devi usare questo comando:

F0 75 26 10 02 nn 00 F7

dove nn = 0 oppure 1.


Asp, se ho capito bene, da 0 a 13 richiamo i vari vb3, farfisa,vox, tine…ecc, fino a13 (0D) che dovrebbe essere il trumpet, poi ci sono le 32 locazioni del GVA 1 h
(Locazione 45 o 2D) e a seguire tutti i campioni giusto?
Ma non c’è modo sul gva1 di manterere sull’ultima memoria (init) l’impostazione manuale? A meno di lavorare su un preset di gva, quando si cambia il focus da un motore all’altro, quando torno al gva1 mi resetta l’impostazione del synth, sarebbe comodo se rimanesse li finchè non si cambia preset
Steruny 24-12-21 03.23
@ tsuki
Eppure guarda quando accendo il mio Rack che usavo tempo fa' con dentro TR rack,emu b3,motif xs,Roland XV5080 e pilotati dalla master 88 pesata rimango impressionato dalla qualita' dei suoni...Certo come dici tu non è praticissimo,anche se è tutto montato su ruote e pre-cablato..
Meglio di quel cesso di gemini di sicuro leccaculi
JohnBarleycorn 24-12-21 08.56
@ Steruny
Meglio di quel cesso di gemini di sicuro leccaculi
Ma come si fa a fare certi paragoni? Emu B3 (che forse è l'unica sonorità sovrapponibile tra le due soluzioni) sarebbe meglio del VB3 del Gemini?
Magari meglio per le tue esigenze, per le mie non saprei che farmene di un catafalco del genere dove su 10000 suoni ne userei 10 che tralaltro sono proprio quelli che gemini fa meglio (hammond e piani elettrici in primis). Resta fermo che sono macchine bellissime, ma non capisco che senso abbia citare un setup del genere in un thread che parla di uno strumento totalmente differente per tipologia di suoni
MicheleJD 24-12-21 09.14
@ JohnBarleycorn
Ma come si fa a fare certi paragoni? Emu B3 (che forse è l'unica sonorità sovrapponibile tra le due soluzioni) sarebbe meglio del VB3 del Gemini?
Magari meglio per le tue esigenze, per le mie non saprei che farmene di un catafalco del genere dove su 10000 suoni ne userei 10 che tralaltro sono proprio quelli che gemini fa meglio (hammond e piani elettrici in primis). Resta fermo che sono macchine bellissime, ma non capisco che senso abbia citare un setup del genere in un thread che parla di uno strumento totalmente differente per tipologia di suoni
Secondo me i Rompler vari anni 90-2000 sono fantastici per le sonorità più Synth, in stile del filone di tutti quei preset iconici di Dx7, D50, M1 ecc ecc poi declinati migliorati arricchiti in tutte le macchine successive.
Per le emulazioni dì Rodhes Wurly Hammond ecc ecc strumenti moderni e magari a modellazione tipo il gemini sono un altro mondo.
Che poi presets in stile D50 Organ o organi fm siano molto belli usare, sono d accordissimo. Ma vanno considerati per quello che sono, non vanno vissuti come emulazioni perché in quel caso il confronto con un Gemini è ovviamente impietoso.
quindi io amo quei suoni diciamo anni 90… ma vanno amati per quello che sono, non per quello che avrebbero voluto essere quando erano stati creati
JohnBarleycorn 24-12-21 09.20
@ MicheleJD
Secondo me i Rompler vari anni 90-2000 sono fantastici per le sonorità più Synth, in stile del filone di tutti quei preset iconici di Dx7, D50, M1 ecc ecc poi declinati migliorati arricchiti in tutte le macchine successive.
Per le emulazioni dì Rodhes Wurly Hammond ecc ecc strumenti moderni e magari a modellazione tipo il gemini sono un altro mondo.
Che poi presets in stile D50 Organ o organi fm siano molto belli usare, sono d accordissimo. Ma vanno considerati per quello che sono, non vanno vissuti come emulazioni perché in quel caso il confronto con un Gemini è ovviamente impietoso.
quindi io amo quei suoni diciamo anni 90… ma vanno amati per quello che sono, non per quello che avrebbero voluto essere quando erano stati creati
Esattamente, la penso come te, sono due mondi paralleli, quelle citate sono tralaltro delle macchine piuttosto importanti e ben suonanti, senza ombra di dubbio, ma, per come la vedo io, andrebbero più ad integrarsi con gemini non in contrapposizione
ziokiller 24-12-21 11.52
JohnBarleycorn ha scritto:
Ma non c’è modo sul gva1 di manterere sull’ultima memoria (init) l’impostazione manuale? A meno di lavorare su un preset di gva, quando si cambia il focus da un motore all’altro, quando torno al gva1 mi resetta l’impostazione del synth, sarebbe comodo se rimanesse li finchè non si cambia preset

No, purtroppo il Gemini non è stato concepito per questo tipo di utilizzo, ovvero non c'è modo di attivare solo il motore GVA-1 senza anche impostare i parametri di uno dei sub-preset di fabbrica. Lo stesso vale per il GSP-01, ogni volta che selezioni un campione, i parametri del sampler tornano tutti al valore 64. Anche il VB3 ha la sua particolarità, ogni volta che lo attivi si accende anche l'effetto Leslie, e quando selezioni un altro suono il Leslie si spegne.

La selezione dei suoni è stata concepita ai fini dell'editing, non della performance live. Per la performance si richiamano direttamente i Preset. Come del resto funzionano tutte le tastiere/moduli/expander degli ultimi 40 anni... :)
JohnBarleycorn 25-12-21 00.36
@ ziokiller
JohnBarleycorn ha scritto:
Ma non c’è modo sul gva1 di manterere sull’ultima memoria (init) l’impostazione manuale? A meno di lavorare su un preset di gva, quando si cambia il focus da un motore all’altro, quando torno al gva1 mi resetta l’impostazione del synth, sarebbe comodo se rimanesse li finchè non si cambia preset

No, purtroppo il Gemini non è stato concepito per questo tipo di utilizzo, ovvero non c'è modo di attivare solo il motore GVA-1 senza anche impostare i parametri di uno dei sub-preset di fabbrica. Lo stesso vale per il GSP-01, ogni volta che selezioni un campione, i parametri del sampler tornano tutti al valore 64. Anche il VB3 ha la sua particolarità, ogni volta che lo attivi si accende anche l'effetto Leslie, e quando selezioni un altro suono il Leslie si spegne.

La selezione dei suoni è stata concepita ai fini dell'editing, non della performance live. Per la performance si richiamano direttamente i Preset. Come del resto funzionano tutte le tastiere/moduli/expander degli ultimi 40 anni... :)
Grazie Guido, ricordavo che i presets di GVA1 tenessero l’impostazione sull’ultima memoria (init).
Oltre la comodità di accorpare più settings all’interno di un unico preset, ho notato che lo spostamento del focus sembra più veloce rispetto al richiamo di un nuovo preset. Comunque adesso provo ad impostare un po’ di performances su sipario con i sys ex che mi hai indicato, a dire il vero me li avevi già segnalati per email, ma avevo in testa un altro progetto e mi sono reso conto solo ora dell’utilità pratica della cosa anche senza la comunicazione bidone (volevo scrivere bidirezionale.. ) . Volendo potrei gestire tutti i parametri del Gemini senza passare per i CC,
JohnBarleycorn 02-03-22 12.53
Salve a tutti,
Innanzi tutto ringrazio Zio Guido per aver accolto con l'ultimo aggiornamento (1.47) la mia richiesta relativa al richiamo del focus sul GVA1 senza passare per i presets, volevo segnalare una piccolo bug (non so se sia giusto chiamarlo così) che ogni volta che uso l'editor wifi mi fa penare e credo possa essere risolta abbastanza facilmente, in pratica nella pagina degli effetti (parlo dell'editor WIFI), i colori degli ultimi due effetti (Limiter e Digital Reverb) sono praticamente identici il che li rende difficilmente distinguibili (a differenza di tutti gli altri che hanno colori ben contrastati) sarebbe possibile cambiare il colore di uno dei due usando, che so, un verde o un azzurro più scuro, o un colore che li renda più distinguibili tra loro a colpo d'occhio? Se dimentico gli occhiali, sopratutto da tablet e smartphone, divento matto a capire dove finisce uno ed inizia l'altro.
Grazie mille
piattica 02-03-22 18.55
per quanto riguarda l'editor USB suggerisco questi miglioramenti:
* sarebbe bello, analogamente a cio che succede su quello wifi, avere accanto ai parametri il CC relativo e avere il significato del parametro su tasto ds mouse
** mettere nei programmi scaricabili da cloud un campo note
*** mettere dei tastini che consentano di selezionare il motore (visto che ogni preset è in realtà un gruppo di 15 preset uno per motore)
JohnBarleycorn 03-03-22 14.23
@ piattica
per quanto riguarda l'editor USB suggerisco questi miglioramenti:
* sarebbe bello, analogamente a cio che succede su quello wifi, avere accanto ai parametri il CC relativo e avere il significato del parametro su tasto ds mouse
** mettere nei programmi scaricabili da cloud un campo note
*** mettere dei tastini che consentano di selezionare il motore (visto che ogni preset è in realtà un gruppo di 15 preset uno per motore)
Il punto 3 di fatto è solo una questione grafica, perchè i primi 13 motori non hanno sub memorie (come gva1 e smp1) quindi la selezione richiama la configurazione memorizzata nel preset madre, dall'ultimo aggiornamento anche gva1 ha un sub preset 'neutro' che richiama la configurazione memorizzata nel preset. Restano fuori dal discorso i campioni per i quali pare non si trovi maniera per "congerarli" in memoria.
Edit: anche io trovo più funzionale l'interfaccia dell'editor web, forse l'unica "pecca" se così si può chiamare, la lista a discesa degli ultimi due obbliga ad un doppio passaggio, un pulsante sdoppiato dove scegliere se selezionare il suono memorizzato o la lista credo sarebbe ancora più pratico, teniamo presente che Zio Guido ha sempre detto che l'editor serve per editare i suoni non per un uso live, per quello meglio appoggiarsi ai controller MIDI
greg 06-07-22 11.46
Ciao ragazzi.Mi sto interessando al Gemini di Guido,ma , intanto non mi sono chiari alcuni punti. Polifonia e multitimbricità dello strumento. secondo, quali controllers sarebbero consigliabili e se si configurano direttamente una volta collegati.
Mi fermo per chiedere consiglio dove eventualmente acquistarlo.
Mille thanks a chi avrà la pazienza di rispondermi.
d_phatt 06-07-22 12.23
@ greg
Ciao ragazzi.Mi sto interessando al Gemini di Guido,ma , intanto non mi sono chiari alcuni punti. Polifonia e multitimbricità dello strumento. secondo, quali controllers sarebbero consigliabili e se si configurano direttamente una volta collegati.
Mi fermo per chiedere consiglio dove eventualmente acquistarlo.
Mille thanks a chi avrà la pazienza di rispondermi.
La polifonia dipende dal motore sonoro selezionato.
In genere i modelli di strumenti elettromeccanici come organi e piani elettrici hanno polifonia piena, come gli strumenti originali. Il synth virtual analog in modalità polifonica ha 24 voci di polifonia, in modalità unison 8, in modalità monofonica ovviamente 1 sola voce.
Il sample player ha polifonia variabile in base al sampleset selezionato, dispone di un algoritmo di "intelligent note stealing", e non ho mai avvertito problemi di note sparite. Inoltre per i suoni di pianoforte acustico prevede una serie di parametri speciali come risonanze simpatetiche e livelli dei campioni di pedale e release, ove presenti.

È multimbrico a due parti, ognuna delle quali è completamente indipendente e ha sempre la polifonia piena del motore selezionato, quindi non ci sono mai problemi di polifonia da distribuire tra le due parti.

Per quanto riguarda i controller tutto dipende da come preferisci usarlo, in generale è meglio che siano programmabili perché un minimo di programmazione manuale va fatta. In caso contrario puoi farla lato Gemini modificando l'apposita CC map, ma chiaramente non è la scelta più flessibile, meglio dei controller che puoi programmare memoria dopo memoria. O se sei uno fissato come me fai entrambe le cose emo