Ovidio ha scritto:
Non ci siamo capiti, lo so che Gesù non c'entra nulla coi teutonici, era per dire che ci sono situazioni in cui non puoi porgere l'altra guancia ma devi tirar fuori la spada e difenderti. D'altronde l'hanno fatto anche coloro che difendono il messaggio evangelico, quindi non vedo cosa ci sia da stupirsi, difendersi fa parte della natura umana.
Sono pienamente d'accordo con te.
L'utilizzo della violenza a scopo di difesa è parte della nostra natura e, se non sfocia nella cruda vendetta, è accettabile.
Ma non è questo il punto.
Gesù indica una "perfezione" cui dovremmo tendere....anche se probabilmente non ci arriveremo mai.
Molti "pacifisti" invocano la Pace... "pace, pace!" gridano dal comodo dei loro salotti e con la pancia piena..... ma quasi sempre confondono la "pace" con la resa del più debole alla prepotenza ed alla violenza del più forte.
Se il più debole osa ribellarsi, gli danno pure la colpa
"di non volere la pace".
E chi parla di "non arrendersi, per cercare una pace giusta" lo accusano di essere un guerrafondaio, complice dei massacri.
Tuttavia è anche vero che nessuna pace sarà possibile, se non sarà accompagnata anche dalla volontà di perdono reciproco.
Prendiamo ad esempio il caso Israele/Palestinesi: potranno stipulare anche mille accordi di pace, ma fino a quando vi sarà odio tra i due popoli, questi "trattati" varranno meno della carta igienica.