amplificatore cuffie in erar, stero/mono, dubbi

MrRudyRioly 06-11-25 18.38
@ giannirsc
Quando vi capiterà un fonico che vi dice che in grandi spazi è tutto mono chiedetegli perché gli overhead li apre a destra e sinistra come anche i Tom.. guardate qualsiasi live dai Toto a Vasco Rossi eccetera e guardate se le tastiere stanno collegate in stereo o mono.. quando suonano negli Stati che hanno tutti i monitor per il pubblico intorno, Quelli sono alternati con uno che dà il segnale left e uno il segnale right in alternanze.
Ovviamente vengono limitate le aperture stereofoniche, ma il suono che esce dall'impianto è stereo
scusa ma sta un pò indietro, queste sono cose da fonici degli anni 60-80. Oggi non aprono nemmeno i panoramici della batteria in stereo perchè la tecnologia è cambiata gli array sono diversi e rendono meglio in molte colonne a volte anche 12-16 che stereo vuoi fare ? Oggi non esce niente in stereo.
MrRudyRioly 06-11-25 18.41
@ paolo_b3
Secondo me invece è proprio fuori che serve uscire in stereo...

Edit: anche perchè, se fuori esci in mono, perchè ti devi sbattere a programmarti i suoni con il Pan (auto o manuale) emoemoemo
ripeto se sei alle sagre o al pub va bene tutto , io sto portando cmq la mia esperienza in diversi ambiti. tutto questo senza denigrare il pub o la sagra che fa mangiare tanti musicisti. In un contesto piccolo è tutto un'altro discorso anche se io personalmente anche in due esco rigorosamente mono passando da un pre valvolare Summit audio.
MrRudyRioly 06-11-25 18.47
è anche vero che dipende dagli strumenti che suoni forse. Io mi occupo solo di elettromeccanici e nel caso ci fosse l'hammond con Leslie (come si citava sopra) io voglio un suono primordiale, non raffinato, come quando appena uscita la combo veniva microfonato da un solo microfono, quindi anche li rigorosamente mono senza le menate dei rumorini moderni e altre amenità marginali che la gente oggi vuole anche se magari non ne ha mai acceso uno.
giannirsc 06-11-25 22.40
@ MrRudyRioly
scusa ma sta un pò indietro, queste sono cose da fonici degli anni 60-80. Oggi non aprono nemmeno i panoramici della batteria in stereo perchè la tecnologia è cambiata gli array sono diversi e rendono meglio in molte colonne a volte anche 12-16 che stereo vuoi fare ? Oggi non esce niente in stereo.
Dimmi perché collegano le tastiere left e right…parlo di concerti a san siro…
MrRudyRioly 07-11-25 01.35
@ giannirsc
Dimmi perché collegano le tastiere left e right…parlo di concerti a san siro…
si allora, gli strumenti a tastiera veri no. Quelli digitali li collegano pure L/R ma il segnale alla Stagebox Digitale viene mandato mono bilanciato, il che significa che viene mixato cmq in mono . Poi dipende dal contesto se il tastierista ha piu strumenti digitali allora di solito ha il mixer con cui puo gestire tutto, se invece ha piu strumenti veri di solito viene mandato tutto diviso al main principale per poi essere rimandato al palco. C'è anche chi manda direttamente il segnale al banco centrale e il segnale al banco del monitoraggio ma sempre e cmq mono. Però io non è che sto a dire la verita assoluta dico quello che capita a me spesso.
giannirsc 07-11-25 06.37
Ma non ha senso, se io sono sul palco con Michael Jackson e devo usare un Roland d50 stai sicuro che mi collegano sia left che right.. se poi il fonico manda il segnale in mono dal mixer vuol dire che è un deficiente perché basta che attacchi un canale solo e di50 ti esce Mono. . Fallo poi a spiegare a quei tanti chitarristi che vanno sul palco con doppia amplificazione per avere il sound stereo.. è ovvio che in spazi grandi la stereofonia viene limitata per dare un ascolto diretto a più persone possibili Ma vale soprattutto per le basse frequenze e gli strumenti principali, ma molti suoni tipo tastiere o cori percussioni eccetera remixano in stereofonia, non al 100%, Ma gli danno un po' di spazialità anche perché se fosse tuttomono i mixer live li avrebbero fatti con un solo cursore master.. a me spesso è capitato di suonare nelle discoteche dove quasi sempre l'impianto è mono.. quando è così le mie tastiere le faccio uscire Momo perché se io do un segnale stereo al fonico e lui lo somma mi manda in controfase diversa frequenza, specialmente quando vai ad usare i suoni con effetto chorus o phaser
MrRudyRioly 07-11-25 09.48
perdonami, non voglio discutere per queste cose, io ti ho raccontato cosa mi succede, se poi per te non ha senso è un tua situazione mentale. In location molto grandi, gran parte del pubblico non sente un panorama stereo bilanciato: molti ascoltano più una colonna che l’altra. Se una tastiera è programmata con suoni molto “aperti” stereo (piano, pad, organo Leslie simulato…), alcune parti rischiano di sparire o risultare sbilanciate. In mono il suono resta uniforme ovunque. Il mono dà più “solidità” e presenza. In sistemi PA di grandi dimensioni si punta a mantenere definizione e punch, e un segnale mono è più facile da gestire in modo potente e pulito. Molti suoni di tastiera stereo usano effetti come chorus, delay ping-pong, stereo widening. In certe condizioni queste tecniche creano cancellazioni di fase nel PA, rendendo il suono più debole o confuso a seconda del punto in cui ti trovi nella location. Andando in mono si evita questo rischio. Linee, DI box, routing, monitoraggio sul palco… collegare tutto in mono riduce la complessità e i possibili problemi tecnici. Nelle situazioni “giganti” la priorità è l’affidabilità e il controllo. Spesso i musicisti ricevono mix mono nei wedge monitor (o un in-ear mix che non è veramente stereo), quindi mandare segnali stereo avrebbe poco senso. Credo di averti riassunto i motivi delle scelte che si fanno. Se credete invece che questo sia errato non è un problema mio.
calav 07-11-25 10.49
@ MrRudyRioly
ripeto se sei alle sagre o al pub va bene tutto , io sto portando cmq la mia esperienza in diversi ambiti. tutto questo senza denigrare il pub o la sagra che fa mangiare tanti musicisti. In un contesto piccolo è tutto un'altro discorso anche se io personalmente anche in due esco rigorosamente mono passando da un pre valvolare Summit audio.
io ho aperto questo tread per un'argomento ben specifico.Ricapitolando, le tastiere in stereofonia nell'impianto, almeno che come spettatore non stai al centro del palco, può creare più problemi poichè per es. in un layer panpottato lo spettatore che si trova alla sinistra dell'impianto o a destra sente un suono solo quindi ha più senso una calibrazione mono a centro. Ma qui si parla di monitoraggio in cuffia delle proprie tastiere in stereo senti meglio nei dettagli e puoi gestire anche dinamiche di pianoforti che in mono non renderebbero bene. Per non parlare dei pad lussureggianti, quando programmo un synth cerco di dare il massimo di stereofonia che passa da una cuffia e l'altra, non è poca cosa. E' una cosa piacevole monitorarsi in stereo, ma ad uso personale. Poi è chiaro che il fonico, se è competente, spetta a lui settare gli strumenti in modo che si sentano bene e che escano fuori dal mix
giannirsc 07-11-25 11.20
@ MrRudyRioly
perdonami, non voglio discutere per queste cose, io ti ho raccontato cosa mi succede, se poi per te non ha senso è un tua situazione mentale. In location molto grandi, gran parte del pubblico non sente un panorama stereo bilanciato: molti ascoltano più una colonna che l’altra. Se una tastiera è programmata con suoni molto “aperti” stereo (piano, pad, organo Leslie simulato…), alcune parti rischiano di sparire o risultare sbilanciate. In mono il suono resta uniforme ovunque. Il mono dà più “solidità” e presenza. In sistemi PA di grandi dimensioni si punta a mantenere definizione e punch, e un segnale mono è più facile da gestire in modo potente e pulito. Molti suoni di tastiera stereo usano effetti come chorus, delay ping-pong, stereo widening. In certe condizioni queste tecniche creano cancellazioni di fase nel PA, rendendo il suono più debole o confuso a seconda del punto in cui ti trovi nella location. Andando in mono si evita questo rischio. Linee, DI box, routing, monitoraggio sul palco… collegare tutto in mono riduce la complessità e i possibili problemi tecnici. Nelle situazioni “giganti” la priorità è l’affidabilità e il controllo. Spesso i musicisti ricevono mix mono nei wedge monitor (o un in-ear mix che non è veramente stereo), quindi mandare segnali stereo avrebbe poco senso. Credo di averti riassunto i motivi delle scelte che si fanno. Se credete invece che questo sia errato non è un problema mio.
Ma per carità Rudy si fa per parlare nulla di personale... Però lo capisci da te che se io vedo i tastieristi con tutti i collegamenti stereofonici e poi escono in mono mi viene da ridere... Per i chitarristi invece provo pietà perché neanche se ne rendono conto...
giannirsc 07-11-25 11.27
@ calav
io ho aperto questo tread per un'argomento ben specifico.Ricapitolando, le tastiere in stereofonia nell'impianto, almeno che come spettatore non stai al centro del palco, può creare più problemi poichè per es. in un layer panpottato lo spettatore che si trova alla sinistra dell'impianto o a destra sente un suono solo quindi ha più senso una calibrazione mono a centro. Ma qui si parla di monitoraggio in cuffia delle proprie tastiere in stereo senti meglio nei dettagli e puoi gestire anche dinamiche di pianoforti che in mono non renderebbero bene. Per non parlare dei pad lussureggianti, quando programmo un synth cerco di dare il massimo di stereofonia che passa da una cuffia e l'altra, non è poca cosa. E' una cosa piacevole monitorarsi in stereo, ma ad uso personale. Poi è chiaro che il fonico, se è competente, spetta a lui settare gli strumenti in modo che si sentano bene e che escano fuori dal mix
Non c'è dubbio che stereo sia più bello, anche io ho un ascolto stereofonico però se poi fuori all'impianto te lo mandano mono ha il rischio che ad esempio se hai un pad con il chorus quando te lo mettono mono in base allo sfasamento impostato sull'effetto può accadere che questo suono risulti più basso di volume... Stessa cosa per i piani elettrici se usi effetti di modulazione.. in quel caso dovresti usare solamente il canale left mono dei tuoi strumenti perché così sei sicuro che non ci sono problemi di fase quando il fonico renderà mono il tuo segnale stereo. . Io ad esempio Prima di usare gli in ear per la stereofona, usavo il classico monitor... Davo il segnale stereo al fonico ma in spia mi facevo mandare solamente uno dei due canali perché quando me mandavano sia il destro che il sinistro avevo dei suoni che andavano incontro fase e mi sparivano dall'ascolto
zerinovic 07-11-25 11.46
il problema è insito nella tastiera, che sono quasi tutte pensate per suonare in stereo, se la colleghi in mono si fa un pastrocchio di resa...se anche non fosse possibile un fronte stereo, è sempre meglio che siano due altoparlanti distinti, magari anche attaccati che emettono il suono, piuttosto che un mono.(che sia solo L o LR mixati) poi che i fonici non te lo vogliono fare solo perche non vogliono rompersi con te è risaputo...spesso è la differenza che passa tra, questa tastiera non buca, non rende, a questa tastiera spacca..,
calav 07-11-25 12.30
@ zerinovic
il problema è insito nella tastiera, che sono quasi tutte pensate per suonare in stereo, se la colleghi in mono si fa un pastrocchio di resa...se anche non fosse possibile un fronte stereo, è sempre meglio che siano due altoparlanti distinti, magari anche attaccati che emettono il suono, piuttosto che un mono.(che sia solo L o LR mixati) poi che i fonici non te lo vogliono fare solo perche non vogliono rompersi con te è risaputo...spesso è la differenza che passa tra, questa tastiera non buca, non rende, a questa tastiera spacca..,
Zerinovuc, d'accorto con te assolutamente. Spesso sono i fonici che non si vogliono sbattere con due cavi in più. Ho sempre mandato dal mio mixer le mandate in stereo ed ha sempre funzionato. L e tastiere sono conpite e programmate stereofonicamente, il mono rende un pastrocchio di suoni e non si percepiscono i dettagli e sottigliezze
giulio12 07-11-25 13.09
Se si ha bisogno di suoni mono per un live con un grande fronte, forse bisognerebbe programmare suoni più "stretti" già in partenza, sapendo cosa serve in certi contesti. Per palchi di qualche metro, la tastiera stereo può avere senso. IMHO
Tuttavia in questa discussione si parla di suono stereo o mono in monitoraggio in ear.
calav 07-11-25 14.19
@ giulio12
Se si ha bisogno di suoni mono per un live con un grande fronte, forse bisognerebbe programmare suoni più "stretti" già in partenza, sapendo cosa serve in certi contesti. Per palchi di qualche metro, la tastiera stereo può avere senso. IMHO
Tuttavia in questa discussione si parla di suono stereo o mono in monitoraggio in ear.
non a caso, oltre evitare discussioni con i fonici, collego in stereo le mie tastiere nel mio mixerino che mi fà da monitoraggio in stereo, senza chiedere nulla a nessuno, mi faccio sono arrivare una mandata ausiliaria mono dal resto deilla band, cos' evito sempre di litigare con i fonici. Manco farlo apposta tutti i fonici pensano che le tastiere in stereo non servono a nulla. Loro si occupassero del mixaggio che ai miei suoni ci penso io. E' poi è sacra verità, tutti i concerti di professionisti tastieristi che vedo in concerti non a caso utilizzano due jack stereo e non uno solo left, saranno mica scemi...
giulio12 07-11-25 16.30
@ calav
non a caso, oltre evitare discussioni con i fonici, collego in stereo le mie tastiere nel mio mixerino che mi fà da monitoraggio in stereo, senza chiedere nulla a nessuno, mi faccio sono arrivare una mandata ausiliaria mono dal resto deilla band, cos' evito sempre di litigare con i fonici. Manco farlo apposta tutti i fonici pensano che le tastiere in stereo non servono a nulla. Loro si occupassero del mixaggio che ai miei suoni ci penso io. E' poi è sacra verità, tutti i concerti di professionisti tastieristi che vedo in concerti non a caso utilizzano due jack stereo e non uno solo left, saranno mica scemi...
Potrei usare il mio Midas mr18 come mixer personale ed il soundcraft come mixer di sala. Tastiere in stereo e band in stereo oppure mono in relazione alle uscite aux disponibili sul mixer di sala.
MrRudyRioly 07-11-25 17.59
calav ha scritto:
E' poi è sacra verità, tutti i concerti di professionisti tastieristi che vedo in concerti non a caso utilizzano due jack stereo e non uno solo left, saranno mica scemi...

il problema è solo che NON è la sacra verita. In quanto tu li vedrai anche attaccati 2 cavi per tastiera ma il segnale è mono non stereo. Che poi spiegatemi come fate da spettatori a vedere come sono attaccate le macchine che a volte i tastieristi sono nascosti o addirittura sopra i palchetti, tanto piu se usano strumenti veri... dove li vedete i jack ???? Forse nei vostri sogni !! .
MrRudyRioly 07-11-25 18.02
calav ha scritto:
Manco farlo apposta tutti i fonici pensano che le tastiere in stereo non servono a nulla. Loro si occupassero del mixaggio che ai miei suoni ci penso io


perdonami, non ti offendere ma questa è una frase tipica da sagra della salsiccia alla parrocchia. Li le tastiere le puoi attaccare anche con 8 cavi . Nel caso delle grandi produzioni tutto viene deciso prima e tu come tastierista hai il compito di suonare e scegliere lo strumento da suonare con i relativi accessori poi devi tacere.
giannirsc 07-11-25 18.59
Si Rudy tu continui a dire che è tutto mono e ci può stare ma non ha senso collegare le tastiere left right è quello che non riesci, a capire... Ho parlato con Alberto rocchetti, tutte le sue tastiere escono e stereo... Ho parlato con Danilo ballo.. tutte le sue tastiere e quelle di Facchinetti comprese le sequenze tutto in stereo.... Claudio è Mono in uscita? Ok Ma che senso ha collegare le tastiere in stereofonia?
MrRudyRioly 07-11-25 19.19
@ giannirsc
Si Rudy tu continui a dire che è tutto mono e ci può stare ma non ha senso collegare le tastiere left right è quello che non riesci, a capire... Ho parlato con Alberto rocchetti, tutte le sue tastiere escono e stereo... Ho parlato con Danilo ballo.. tutte le sue tastiere e quelle di Facchinetti comprese le sequenze tutto in stereo.... Claudio è Mono in uscita? Ok Ma che senso ha collegare le tastiere in stereofonia?
collegano le tastiere digitali in stereo ma i segnali cono due paralleli mono. Ha molto senso avere un parallelo identico che a volte viene routizzato direttamente al banco del monitoring. Ma poi Gianni, veramente ma se facchinetti manco le collega le tastiere.... ma lasciamo perde sti beduini va..... scrivi a Jordan vedi che ti dice lui, scrivi a Cory Enry vedi che ti dice, scrivi a Herbert vedi che ti dice... ne vuoi uno italiano ? vedi che ne pensa Paolo Gambino .... poi mi dirai . E ti diro di piu, anche le sequenze le mandano quasi sempre in mono nel 90% dei casi, a meno che si tratti di un musical.
giulio12 07-11-25 20.10
@ MrRudyRioly
collegano le tastiere digitali in stereo ma i segnali cono due paralleli mono. Ha molto senso avere un parallelo identico che a volte viene routizzato direttamente al banco del monitoring. Ma poi Gianni, veramente ma se facchinetti manco le collega le tastiere.... ma lasciamo perde sti beduini va..... scrivi a Jordan vedi che ti dice lui, scrivi a Cory Enry vedi che ti dice, scrivi a Herbert vedi che ti dice... ne vuoi uno italiano ? vedi che ne pensa Paolo Gambino .... poi mi dirai . E ti diro di piu, anche le sequenze le mandano quasi sempre in mono nel 90% dei casi, a meno che si tratti di un musical.
Potresti spiegare meglio? La mia tastiera esce con due canali mono L ed R. Uno lo panpotto a sinistra e l'altro a destra sul mixer ed ottengo l'effetto stereo. Tu come fai? Lasci il Pan al centro per entrambi i canali L ed R?