@ igiardinidimarzo
wildcat80 ha scritto:
Solo che sulla mia guida, il Polar, succede una cosa stranissima: mi fa fare la corsa lenta ad un passo che fatico a tenere camminando da tanto era lento.
Io mi fiderei più della sensazione (minima) di stanchezza per restare in zona 2, che non affidarmi a misurazioni digitali...
Infatti me ne sono fregato, assolutamente d'accordo.
In pratica il sistema con cui lavoro è questo: sulla app ho caricato il programma di allenamento, lo esporto sullo sportwatch GPS e vado.
Per chi non fosse avvezzo, lo sportwatch mi fornisce indicazioni su cosa devo fare: riscaldamento per x minuti a passo y, intervalli allenanti per x minuti a passo y, frequenza cardiaca, altri dati su cadenza e passo si vedono dopo.
È sempre stato tutto molto preciso, perché integra i dati reali del test di Cooper, il calcolo delle zone su base Karvonen, e per finire i feedback ad ogni allenamento.
Era evidentemente un bug: sulla app risultavano 40 minuti di riscaldamento a 8'30", un passo estremamente lento, praticamente tutto in zona 1, solo che esportato sul GPS mi dava come passo fra 12 e 13 Min/km, che è un passo di cammino neanche così veloce.
Dopodiché i minuti tirati di preparazione al Cooper probabilmente erano sballati, perché il passo restava sempre molto basso.