Questa mattina allenamento molto strano.
Un Trail con un dislivello di 490 mt che si concentra in due sentieri in cui alcuni tratti sono al limite dell'arrampicata: la prima salita è indicata con un tempo di percorrenza FIE di 45', il mio record è stato lo scorso anno sotto la pioggia 22'32", la seconda è circa la metà, meno insidiosa con condizioni avverse.
Pianifico la traccia ieri sera su Komoot, 15 km spaccati. Sveglia ore 6, mi mangio un bel overnite porridge di avena, frutta essiccata e olio di cocco, rinfrescato con 100 gr di ricotta magra in modo da avere un buon rifornimento di energia senza appesantirmi. Organizzazione molto precisa: 2 lt di acqua, mezzo litro di isotonica e 2 carbogel.
Pianifico di assumere i gel ogni 45', e riservo l'isotonica alla parte centrale, le due salite, in modo da arrivare a scendere bello carico.
Parto alle 7 e 10 e mi ritrovo ad attaccare come li chiamo io i "Twin Peaks" poco prima delle 8, erano proprio le 7.55 all'attacco della diretta. Il che significa che ho fatto i primi 7 km in 45', stando rigorosamente in zona 2, fatica nulla.
Il problema è che non sono così allenato sulla camminata, per cui ho perso quasi 30' sulla prima scalata.
La discesa sui 14 tornanti di strada militare, un selciato molto irregolare, mi lascia perplesso: è la seconda uscita con le Brooks Caldera, scarpa comodissima e con un grip spaventoso, ma che risulta estremamente poco reattiva.
Vabbè, gli allenamenti non servono solo al fisico, ma anche a mettere a punto le strategie alimentari e la tecnica, scendo quindi un po' più piano per capire come sfruttare al meglio la scarpa.
Secondo picco, breve contatto Whatsapp con mia moglie per dire che sono vivo, documentare la bellissima vista e confermare che mi sarei fermato a comprare le brioches (solo ed esclusivamente per ripristinare il glicogeno

), secondo gel e inizia la sgasata in discesa, finalmente scendo forte senza accusare carenza di gamba.
All'arrivo amara sorpresa: inspiegabilmente la distanza effettiva risulta inferiore al pianificato, di circa 1.5 km.
Essendo che quel tracciato è registrato FIE con una lunghezza di 14.6 km e io ho allungato di proposito per arrivare a 15, mi viene da pensare di aver fatto casino e aver interrotto inavvertitamente la navigazione/registrazione per un po', perché la differenza è piuttosto considerevole.
Probabilmente dovrei riuscire a vedere chiaro analizzando il report.
Comunque, allenamento fatto per il 38% in zona 1, il 60% in zona 2 e il 2% in zona 3: non posso che rifarmi soddisfatto, devo solo capire se ho scasinato la registrazione oppure è veramente più corto.
2 ore di follia alla domenica mattina sono proprio un toccasana.
Questa settimana dovrebbe aprire agli allenamenti più specifici, per cui ci saranno anche ripetute in salita al passo, ne ho bisogno.