SavateVoeanti ha scritto:
Ogni fonico dovrebbe per lo meno fonicare i gruppi che fanno dei generi che lui conosce(o meglio a cui è appassionato). Ma io mi chiedo, cosa spinge uno a fare il fonico? non preferisce suonare? o forse prima suonava e poi per qualche strano motivo non trova piu da suonare quindi si mette a fare il fonico?
Non lo so.
So che all'80% i fonici che vanno in giro sono tutti ex chitarristi (soprattutto rock), e questo spiega perchè perdono mezz'ora a fare i suoni delle chitarre, basso, e batteria, e 1 misero minuto per fare i suoni delle tastiere.
Col risultato poi che le chitarre saranno sempre estremamente omnipresenti "fuori", e le tastiere spariscono sommerse dalla baraonda.
Perchè è questa la mentalità del fonico di estrazione chitarristica: la musica la comanda la chitarra, sempre, mai le tastiere.
Insomma è una battaglia persa.
O si va in giro con una band SENZA chitarre, oppure bisogna avere il culo di trovare un fonico con le palle quadre che conosce le sonorità tipiche di ogni forma musicale a 360°.
Ho visto fonici "fonicizzare" concertini jazz (batteria, contrabbasso, piano a coda, sax) mettendo il compressore sulla batteria.
Risultato: la band sul palco suonava ascoltandosi in acustico (ai jazzisti piace anche suonare in acustico, pulito).
Fuori invece la batteria faceva "Pum.....uuuuuummm".
Una merda assoluta.
Tutto perchè il fonico magari era l'ennesimo pirla che fa solo rock ed è abituato ai batteristi pestoni che necessitano il compressore per evitare di sfondare l'impianto.
Stendo un velo pietoso poi su come si sentiva fuori il piano a coda.
Una tolla di rame probabilmente sarebbe risultata più piacevole.
Purtroppo le cose stanno così.
Di fonici bravi ce ne sono in giro, sicuramente, e non mi permetterei mai di sputare in faccia ai bravi fonici che svolgono un lavoro eccellente in molteplici contesti musicali.
Ma in proporzione sono più quelli scarsi che quelli bravi.
Di fonici cani ce ne sono in giro una caterba, veri e propri "distruttori di musica" che non sanno minimamente fare un suono e/o ascoltare con obbiettività quando un suono fa schifo o quando è bello.
Persino ad un concerto di Vasco Rossi (non ricordo quale fosse) alcuni miei colleghi musicisti (che sono andati a vederlo) mi hanno riferito che il concerto è stato bello ma i suoni facevano cagare.
Io stesso molti anni addietro andai a vedere a Milano un concerto di Celine Dion e posso garantire che il suono della sua voce (lei è bravissima a prescindere) era orribile.
Ma orribile sul serio, mediosissimo, fastidiosissimo, pungeva le orecchie credetemi, sembrava provenire da un impianto della GELOSO.
E in entrambi questi due casi (Vasco e Dion) c'erano fonici professionisti con impianti eccezionali, mica degli "improvvisati" con le FBT Jolly e un mixerino Behringer da 200 euro.
Eppure hanno toppato alla grande.