Ma ci sono pochi virus oppure .....

a parte l'inquietudine dei messaggi di Giacomo alle 4 del mattino.....


aggiungo la mia, di inquietudine....
ho da qualche tempo un Virus Access Rack XL inscatolato da:
tirar fuori, collegare, suonare....

è lì.... guardo lo scatolone.... lui mi guarda....
avrò mai il tempo di provarlo?


ps ah, anche il Model D è tornato dal dottore da qualche giorno....
lo accenderò prima di Natale?????????

Il Virus è uno strano strumento, provato in negozio mi era piaciuto, ma non mi aveva fatto impazzire, avuto a casa per qualche giorno è stato amore... non sto a parlare della potenza e della flessibilità, ma della musicalità, e del fatto che se ben programmato sia uno strumento docile, prevedibile, ma all'occorrenza selvaggio.

Continuando però l'off topic, sono pienamente d'accordo con Efis, ma solo in astratto. Ho visto gente suonare per anni una trinity e non mettere mai mano al joystick o al ribbon controller, ergo magari di gente a cui un certo controllo non serve, per una tara loro penso esista. Per il resto del mondo, quelle persone che potendo avere un controllo li sarebbero felici, oggi esistono tanti bei software e una badilata di controller assegnabili o che si mappano da soli, non possiamo chiedere ai produttori di produrre gli strumenti precisamente come ci tira a noi, ma con la tecnologia di oggi possiamo attrezzare e costruire il nostro setup con i controller di cui abbiamo bisogno per rendere l'interfaccia il meno ferraginosa possibile. Usi sempre quel parametro? Mappatelo da qualche parte. Il Virus ha un'interfaccia fantastica perchè è un synth hardware con una bella interfaccia fisica di suo, e una comodissima interfaccia software, in cui tutto è mappabile Ho ancora difficoltà a rendere fluido il rapporto tra virus control e Ableton, ma sono sicuro che mappando i controlli giusti la cosa la farò funzionare bene. Gia così in una sera live gli ho passato 2 tracce da processare con atomizer, gli ho fatto suonare 3 parti diverse suonate 2 da tastiere e una da un clip midi e controllato da un pomello su un altro controller... e non ha fatto una piega. La mia performance è stata imbarazzante, la sua è stata spettacolare, ogni nota, ogni rumorino, sweep di filtro o cambio si staglia nel panorama sonoro in maniera inconfondibile, esaltando i miei buoni momenti e rendendo difficilissimi da nascondere gli errori... Io sono proprio contento del Virus, penso oggi se qualcuno si svegliasse e producesse uno strumento concorrente, magari un po più leggero e USB powered venderebbe parecchio. Io un "Virus" targato Novation lo comprerei domani.

un" Virusation " ?! troppo diversi secondo me , virus fara' la serie 3 , nova implementera' gli effetti ed aggiungera' altri controller in tempo reale , ma e' bene che siano diversi .

allora... pensa una cosa con una struttura tipo una Remote SL o un'x-station, con tanto di pad xy, e rotary encoder infiniti, 8 o addirittura 16 slider, un po di pad luminosi come nel mininova, magari pure velocity e aftertouch sensitive (da usare come i touch dell'ultranova o i tasti del mininova, come controller generici o per arpjam o cose simili, magari anche come controller per il launch in Live...) e un'enormita' di pomelli, un'ampio display a mostrare cosa i singoli pomelli e slider controllano, con il motore di sintesi dell'ultranova, ma un'enormita' di note di polifonia e anche solo 4 o 8 parti di politimbricita', automap e tutto quanto ne consegue, una scheda audio focusrite dignitosa, pre, interfaccia midi e un DSP decente... quanto pensi costerebbe? io penso che sul mercato a tipo 1000-1500 euro, a seconda della versione sarebbe lo strumento perfetto, il virus lo adoro, ma c'e' quel qualcosa di vetroso e liquido nel suono dei Novation, suonano infinitamente meno analogici del virus, ma hanno una personalita' tutta loro, Poi soprattutto... beh tutti lodano le grandi qualita' costruttiva del Virus, ma beh... il 37 tasti, la versione "road warrior" pesa un'enormita', e non si alimenta manco via USB, Ultranova e X-station pesano un nonnulla, l'ultima si alimenta pure a batterie... ecco, magari farlo firewire...
Quindi si, secondo me sarebbe il meglio dei due mondi, e logicamente facile possa costare anche enormemente meno.

Io ho visto il Virus TI2 ed ho preso il Virus TI2 (usato), poi ho visto il Kronos 73 ed ho preso il Kronos 73, poi ho finito i soldi e, quando mia moglie non mi picchia per aver acquistato tutta questa roba, credo di avere il setup più completo e versatile possibile (unito a qualche VST Arturia).
Adesso devo solo imparare ad usare bene questo popo' di roba, ma c'è veramente da divertirsi.
I due strumenti sono estremamente complementari (anche se amo un po' di più il Virus, ma non ditelo all'altro se no si ingelosisce).

Bella Antongia .

Sono poche le mogli che capiscono la passione per questi ( io li chiamo oggetti preziosi ) strumenti musicali.

si anche io penso che una worstation abbinata al Mostro Virus sia un ottima accoppiata ( parlando di tutto fai da te ) ma immagina un Virus in un setup completo di emulatore di organo Hammond , pianoforte ( altrettanto virtuale ) decente e band reale ( basso , chitarra e batteria ) cosa si potrebbe tirar fuori. IL MONDO !!!!!

Bella accoppiata Antongia !!!

E' un accoppiata fantastica, però ad essere onesto il Kronos un pò ti impigrisce mentalmente perchè ha tantissima roba pronta complicata da editare, anche se assegnando un po di funzioni agli slider e knob si risolve in parte la cosa. Invece il Virus è come tornare al mio vecchio Prophet 600 o al Polisix. Smanetti e poi trovi quello che ti piace. Poi magari ti metti un pò a studiare quella funzione per cavarne il meglio ma riesci a fare dei suoni più personali. Ecco, forse riassumendo il Virus va bene per chi crea musica mentre il Kronos è meglio per chi copia musica....
Oddio l'ho detta grossa!!

Piu' personali e' la parola magica , quella che mi condurra' a quel negozio di strumenti musicali dove dovro' sedermi per combattere con la sezione commerciale ed infine per portarmi a casa il Virus ... prima o poi ( ma non troppo )

E annamo!....

Nun vedo l'ora Smart !!!

Per Smartkid .
Domanda : mi spieghi che funzione ha quell'icona in alto a destra nel display del Virus che ricorda le tacche della batteria del telefonono ?
indica forse le parti usate in multi , polifonia ?

grazie .

La quantità di CPU utilizzata

Perdonami, arrivo solo ora. Ma non avrei saputo aiutarti, perché scopro solo ora che é così. È scopro ora il significato di cpu.

Pero, il cpu non dovrebbe riguardare più un calcolatore o pc, piuttosto che il synth a se stante?

CPU significa Central Processing Unit, che tradotto significa "unità centrale di elaborazione". In parole povere si tratta del microprocessore.

Qualsiasi aggeggio digitale ha una CPU. Anche il tuo orologino digitale da polso, la radiosveglia, la bilancia con cui ogni tanto guardi se ti stai dando ai bagordi alimentari (posto che sia elettronica) od un forno a microonde.

Amvedi....

l'ultima incarnazione del Virus ha 2 (uno nel caso dello snow) processori DSP con risorse allocate dinamicamente, motivo per cui diversamente da tanti synth non ha un valore di polifonia fisso, il che è astuto... se usi una patch per volta puoi scatenarti con unisono, oscillatori grain e formant, filtri pseudomoog, effetti e tutto quello che la fantasia e il signor access ti fanno venir voglia di fare, e avere comunque una più che accettabile polifonia nell'ordine delle 20 niote (stando al manuale). Si deve trattare di 2 processori impressionanti, l'Ion monta 9 processori dsp separati, uno per voce+ uno per quella striminzita sezione effetti... il che ovviamente non è allocabile dinamicamente
Zio... ma hai visto che uno snow si trova usato a 600 euri o giu di li? Tu lo vuoi fullsize per forza? io sto sfornando pezzi e facendo cose, in un liveset usando 6 parti in maniera piuttosto dissennata più una che faceva da atomizer (con tanto di effetti) ho fatto fatica ad andare oltre la metà della potenza di calcolo della macchina, e con uno snow beh, non avrei potuto perchè le parti sono solo 4 ma in tutta onestà ho usato "tanto virus" perchè ce l'ho, perchè è nuovo e perchè mi andava, ma penso sinceramente che in pochissimi abbiano davvero bisogno di tutta quella potenza, cioè... per mandare in crisi la polifonia bisogna farlo apposta.. è più facile farlo crashare mandandolo in 3 out1 in e mandandogli in pasto svariati segnali e facendoli uscire da uscite diverse, il routing dell'audio è una cosa su cui è un po schizzinoso.
sei ancora in cerca di un po di audio del caso? Io ho sfornato un po di patch che mi piacciono, se vuoi ti mando qualcosa.

Hahaha , a momenti casco dalla sedia !!!! grande Smart !!!



Si perche so' impazzito completamente e seccome il mio triton classic ha gia' qualche anno preferisco ringiovanire i 61 tasti.



Gentilissimo Platipo , spero di poter dire presto a tutti gli amici del forum che sono riuscito a prendermi l'influenza , scusate il Virus , come avro' novita' saro' felice di condividere patch e consigli vari .

Stamattina si parte ..... destinazione negozio di strumenti musicali !!!

Per amore di precisione:
le tacche tipo cellulare in alto a destra nello schermo sono il "patch complexity meter" ovvero quanto è "pesante" la patch utilizzata.
Ci sono 5 livelli di complessità che, di conseguenza, riducono la polifonia.
Più oscillatori, routing, effetti vengono utilizzati più il livello di complessità sale e la polifonia scende.

Scusate la superficialità della risposta precedente ma, da buon laureato in scienze umanistiche, continuo a credere che dentro i miei synth non ci siano processori ma folletti magici che generarno suoni e di qui una mia visione un pò approssimativa dei termini