zavaton ha scritto:
Ho a che fare con i pc e in particolar modo con i loro utenti fin dai tempi di msdos.
Posso confermare che nella stragrande maggioranza dei casi i problemi che ho avuto modo di affrontare non sono stati causati del s.o. bensì dai loro utilizzatori


E' quello che ho sempre detto: se sei indeciso tra Mac e Win prendi Mac, perché probabilmente non comprendi le potenzialità di un computer "aperto" e con Win farai solo danni, meglio Mac, chiuso, limitato negli accessi e quindi agli eccessi.
X ziomax: non ti stupire della diatriba, è cosa che conosco da almeno 25 anni! Da quando usavo Mac Classic che abbandonai per Atari STF/E.
Trovavo una limitazione assurda lavorare sul Mac con un solo click sul mouse, Atari ne aveva già 2 ed editare era una volata! Altro che Mac! con Atari riducevo di 4 volte i tempi di lavorazione. Certo... il Classic aveva l' HD da 40 Mega!!!!!, l' Atari col piffero! però con quella scelta tracciai la mia strada futura nel mondo Win.
L' ammetto, un' idiosincrasia forse maturata perché c' era gente che pontificava sul Classic, parlava, parlava mentre all' atto pratico questi, per registrare una traccia midi, seguivano scrupolosamente le procedure: scelgo la pista, metto i locatori In/Out, creo la traccia, do il nome, faccio partire la registrazione... 2 battute di precount... che palle! io con l' Atari avevo già scritto mezzo arrangiamento! registravo sempre dal Play, click destro, taglia, click sinistro selezione, destro incollo, copio, cancello... tutto estremamente più pratico e veloce.
Ma notavo che i "fanatici" del Mac non riuscivano a capire gli enormi vantaggi del doppio click... da lì ho capito che non gli interessava, l' importante era avere il Mac...
In uno studio nel quale collaboravo spesso mi dissero: se viene un cliente che gli fai vedere che non spendi due soldi per il computer? ...poi parlargli in arabo o della frequenza di clock della CPU del loro Mac era la stessa cosa!
Era arabo, ma forse più blasfemo, anche fargli capire che ProTools andava non grazie al Mac ma al dsp TDM della scheda audio.
In quello studio smadonnavo per il tanto tempo che perdevo per la macchinosità derivata dal mono click e in generale dai percorsi obbligati dell' OS che non permettevano nessun bypass su editing o procedure di fantasia...
A loro andava bene così, il Mac faceva bella figura e tutti dicevano ahhh, c' è il Mac!
Io non la pensavo così.
Se ne resero conto quando la tecnologia VST mandava in crash qualsiasi Mac super corazzato... bastavano 2/3 plugin e... buonanotte! E io portavo il mio PC intero in sala...
Ora si vantano dei processori Intel... Intel che si è sviluppata a braccetto con Microsoft...
E mo' i Mac camminano? I Win, brutti, sporchi, proletari... già lo facevano da molto tempo.
Il Mac è una bella confezione, costosa e che non da problemi per il solo fatto che a monte ha delle grosse ristrettezze, il mondo Win è più selvaggio e libertino e solo una certa pigrizia o una voglia di "status" o un non bisogno di approfondire il mondo informatico (tutte motivazioni legittime) fanno dire che un Mac è superiore.
ma sono uguali!
Anche se a smentirlo sono quelli che misurano le differenze con pc da 500€, con Win 7 pirata su Celeron di 6/7 anni fa e 10.000 programmi crackati... è ovvio che fanno casino e non camminano!