Quale piano digitale consigliate per una pianista?

Ma la serie hp non è a mobile? Non puoi paragonare due cose così diverse...

guarda qui:
c'e' un roland rd 500 usato a 350€.
la tastiera mi pare ottima, ci studiavo...
qui il link al negozio

Infatti, se vuoi qualcosa di trasportabile devi accettare dei compromessi.
Se ti piace la "famiglia" Roland ci sarebbe l'FP50, però siamo su altra fascia di prezzo rispetto ad un P115 o un ES100.

@zerinovic: ma tu l'hai mai suonato o trasportato un RD500? E ci spenderesti 350€ oggi?....

@maxpiano:
rispondendo a questa domanda:
per 350€ non credo troverai niente di meglio come tastiera, tutto gioca sul prezzo,e le pretese di chi ti chiede un consiglio. molte persone non rinunciano ad una buona meccanica, per me non è cosi. ma magari per elearne si.

ci sono anche i casio cdp 130 a quella cifra ma francamente, la rd 500 penso abbia una meccanica migliore,
yamaha non gli era piaciuta, ma gli consigliate yamaha, rischioso secondo me.

l'ho suonato l'rd 500 (bello) ma non l'ho mai trasportato... 25 kg mi pare. la vuoi la meccanica? o pedala....

scusate parlavo di 350 o 400 usato!
La serie hp è appunto quella con il mobile e non sapevo che prendendo quelle portatili avrei trovato differenza!

Dai post mi hanno consigliato yamaha p115, sia perchè è leggera da trasportare e per la meccanica....poi è logico che mi devo adattare...non sarà mai come un pianoforte...

Ecco...questo è lo spirito giusto sono d'accordo.

mmhh, si parlava di stage piano, poi cosa ti ha convinto che lo yamaha P115 sia... ...femmina?

Il problema è la dimensione non tanto il peso, e cmq un piano di valore necessita di una custodia rigida che aumenta i peso in maniera esponenziale. Interessante la borsa a tracolla devo informarmi. Cmq la studiologic sl studio e valigetta con due rack non è da disprezzare. La studiologic ha due uscite, dove metto la kurz pcr2 su una e il motif rack classic sull'altra. Cosi facendo a volte suono contemporaneamente il piano del kurz e quello del motif opportunamente miscelati, ed esce fuori un bel suono. In più a volte, in certi contesti, preferisco il suono kurz, in altri yamaha. È come passare da una tastiera all'altra.

Il suono di un organo non può essere dosato come si fa con un piano, in quest'ultimo puoi suonare in una gamma che va dal pianissimo al fortissimo, il suono dell'organo invece ha un attacco immediato ed un volume sempre uguale, sia che suoni piano che forte. Quindi per dare "movimento" al suono è opportuno usare un pedale di espressione che modifica opportunamente il volume del suono stesso. Per quanto riguarda lo switch in remoto del Burn, lo stesso ha come opzional un pedale che si collega all'uscita remote dell'apparecchio e che serve a comandare la velocità del leslie fast o slow, ed a fermare o far ripartire gli ampliticatori rotanti superiori (non è i termine tecnico, ma credo renda l'idea).