BEHRINGER Poly D

KBL 20-01-20 14.10
@ PandaR1
Mi pare che il primo firmware avesse problemi di note che scomparivano, eventualmente fai update...
sì ho messo l'ultimo firmware prima ancora di suonarci una nota, ma comunuqe il problema nel mio caso erano solo i settaggi di default. Spostando la priorità della nota all'ultima suonata (non a quella più grave) e abilitando il multitriggering (non ho bene idea di cosa faccia questa opzione ma mi sembra che nel mio caso influisca positivamente) non ho più avuto nessun tipo di problema
PandaR1 20-01-20 14.35
@ mima85
PandaR1 ha scritto:
Mi pare che il primo firmware avesse problemi di note che scomparivano


Ti riferisci al mio OB-8?
No, al behringer
berlex65 20-01-20 19.56
@ KBL
sì ho messo l'ultimo firmware prima ancora di suonarci una nota, ma comunuqe il problema nel mio caso erano solo i settaggi di default. Spostando la priorità della nota all'ultima suonata (non a quella più grave) e abilitando il multitriggering (non ho bene idea di cosa faccia questa opzione ma mi sembra che nel mio caso influisca positivamente) non ho più avuto nessun tipo di problema
In che senso ? Parlo per l’opzione multitriggering!! Non ho capito a che serve ... qualcuno lo sa?
maxpiano69 20-01-20 20.58
@ berlex65
In che senso ? Parlo per l’opzione multitriggering!! Non ho capito a che serve ... qualcuno lo sa?
Manuale del Model D (paragrafo 4.9.1)... comunque é la solita funzione di retrigger (o meno) degli inviluppi, quella che decide se si vuole poter suonare in Legato (single trigger) oppure no (multitrigger)
KBL 21-01-20 10.03
@ maxpiano69
Manuale del Model D (paragrafo 4.9.1)... comunque é la solita funzione di retrigger (o meno) degli inviluppi, quella che decide se si vuole poter suonare in Legato (single trigger) oppure no (multitrigger)
ok, grazie, così (se ho capito bene) ha senso perché settandolo ad On mi sono trovato meglio suonando linee di basso synth. La mia patche prevedeva un sustain a zero con un po di decay (quindi una nota corta che si spegne dopo poco), così retriggerando la seconda nota con ancora la precedente premuta il suono della nuova nota si attivava (questo settando la priorità all'ultima nota), ma in fase già "finale", quindi moriva praticamente subito. Invece con il settaggio della priorità più il retrigger fondamentalmente riesco a suonarci quello che intendevo suonare.

berlex65 21-01-20 10.43
@ KBL
ok, grazie, così (se ho capito bene) ha senso perché settandolo ad On mi sono trovato meglio suonando linee di basso synth. La mia patche prevedeva un sustain a zero con un po di decay (quindi una nota corta che si spegne dopo poco), così retriggerando la seconda nota con ancora la precedente premuta il suono della nuova nota si attivava (questo settando la priorità all'ultima nota), ma in fase già "finale", quindi moriva praticamente subito. Invece con il settaggio della priorità più il retrigger fondamentalmente riesco a suonarci quello che intendevo suonare.

Si ...non c’ho capito nulla 😂😂😂!!!
KBL 21-01-20 16.02
berlex65 ha scritto:
Si ...non c’ho capito nulla 😂😂😂!!!

ad esempio ho un suono che ha un inviluppo con cui va subito a volume massimo poi scende progressivamente di volume finché dopo 2 secondi si "spegne" completamente a volume 0.
Suono una nota e tenendo premuto il tasto dopo 1 secondo suono un'altra nota su un diverso tasto.
Se ho il multitrigger su "off" questa seconda nota eredita l'inviluppo della nota iniziale, quindi in sostanza comincia a metà volume e dopo 1 secondo si esaurisce.
Se invece il multitrigger è settato a "on" la nuova nota resetta l'inviluppo quindi ricomincia da capo andando a volume massimo e dopo 2 secondi si esaurisce.
Spero di aver capito bene e di non aver detto castronerie.
maxpiano69 21-01-20 21.00
@ KBL
berlex65 ha scritto:
Si ...non c’ho capito nulla 😂😂😂!!!

ad esempio ho un suono che ha un inviluppo con cui va subito a volume massimo poi scende progressivamente di volume finché dopo 2 secondi si "spegne" completamente a volume 0.
Suono una nota e tenendo premuto il tasto dopo 1 secondo suono un'altra nota su un diverso tasto.
Se ho il multitrigger su "off" questa seconda nota eredita l'inviluppo della nota iniziale, quindi in sostanza comincia a metà volume e dopo 1 secondo si esaurisce.
Se invece il multitrigger è settato a "on" la nuova nota resetta l'inviluppo quindi ricomincia da capo andando a volume massimo e dopo 2 secondi si esaurisce.
Spero di aver capito bene e di non aver detto castronerie.
Corretto (e se qualcuno ancora non ha capito, lo mandiamo da Enrico Cosimi emo)
MicheleJD 19-03-22 21.38
ciao a tutti qualcuno ce l ha/l ha avuto e cosa ne pensa?
Con che effetti lo usavate?
in generale mi interesserebbe per un uso pop/progressive (limitatamente alle mie capacità e al fatto che sto solo suonando in casa). Mi interessa come monofonico principalmente.
Non considero il Model d solo perché il Poly d è davvero bello con la sua tastiera e il pannello inclinabile e credo anche più comodo. lo posizionerei sopra una yamaha P200.
Le miei esigenze sono limitate ma il suono lo voglio bello. sono attratto anche dalla aspetto “formativo” non avendo mai avuto un monofonico
d_phatt 20-03-22 09.30
@ MicheleJD
ciao a tutti qualcuno ce l ha/l ha avuto e cosa ne pensa?
Con che effetti lo usavate?
in generale mi interesserebbe per un uso pop/progressive (limitatamente alle mie capacità e al fatto che sto solo suonando in casa). Mi interessa come monofonico principalmente.
Non considero il Model d solo perché il Poly d è davvero bello con la sua tastiera e il pannello inclinabile e credo anche più comodo. lo posizionerei sopra una yamaha P200.
Le miei esigenze sono limitate ma il suono lo voglio bello. sono attratto anche dalla aspetto “formativo” non avendo mai avuto un monofonico
Anche io sarei molto curioso.
anonimo 20-03-22 10.07
@ MicheleJD
ciao a tutti qualcuno ce l ha/l ha avuto e cosa ne pensa?
Con che effetti lo usavate?
in generale mi interesserebbe per un uso pop/progressive (limitatamente alle mie capacità e al fatto che sto solo suonando in casa). Mi interessa come monofonico principalmente.
Non considero il Model d solo perché il Poly d è davvero bello con la sua tastiera e il pannello inclinabile e credo anche più comodo. lo posizionerei sopra una yamaha P200.
Le miei esigenze sono limitate ma il suono lo voglio bello. sono attratto anche dalla aspetto “formativo” non avendo mai avuto un monofonico
Sul suono non mi esprimo che non sono riuscito a tirarci fuori nulla in negozio (credo avrei dovuto spippolarlo un pò di più, intendo che è colpa mia), sulla tastiera sì e a mio avviso è ridicola e leggerissima.
wildcat80 20-03-22 10.59
La tastiera è la stessa del DeepMind, l'unico cosa decente è la risposta all'aftertouch, per il resto veramente leggerina.
Sul suono: va provato con calma, già col Model D bisogna prenderci la mano perché i controlli sono piccoli, e soprattutto con il detuning degli oscillatori le regolazioni sono veramente micrometriche se si vuole ottenere qualcosa di ascoltabile.
L'idea generale che mi sono fatto è che mono a 4 VCO sia troppo, parafonico sia meh... Niente PWM impiegabile in parafonia (che è uno dei sistemi più efficienti per dare spessore a un singolo oscillatore), al suo posto il chorus copia del Roland storico (che c'entra nulla)... Non so, a voler un piccolo sintetizzatore analogico per confrontarsi con questo tipo di strumenti ora come ora comprerei un Minilogue primo tipo.
Struttura voce "simple but effective", 4 voci vere e non parafoniche con due oscillatori dotati di waveshaping/PWM e sync/ring/crossmod, tutto il comodo della digitalizzazione dei controlli a pannello per poter salvare le patch... Filtro a 2 pendenze selezionabili, delay rumorosissimo ma utilizzabile in maniera molto creativa (da semplice filtro passa alto a farlo suonare quasi come un vero e proprio chorus, passando per il classico analog delay), 300 euro ne trovi tanti in vendita.
MicheleJD 21-03-22 18.10
@ wildcat80
La tastiera è la stessa del DeepMind, l'unico cosa decente è la risposta all'aftertouch, per il resto veramente leggerina.
Sul suono: va provato con calma, già col Model D bisogna prenderci la mano perché i controlli sono piccoli, e soprattutto con il detuning degli oscillatori le regolazioni sono veramente micrometriche se si vuole ottenere qualcosa di ascoltabile.
L'idea generale che mi sono fatto è che mono a 4 VCO sia troppo, parafonico sia meh... Niente PWM impiegabile in parafonia (che è uno dei sistemi più efficienti per dare spessore a un singolo oscillatore), al suo posto il chorus copia del Roland storico (che c'entra nulla)... Non so, a voler un piccolo sintetizzatore analogico per confrontarsi con questo tipo di strumenti ora come ora comprerei un Minilogue primo tipo.
Struttura voce "simple but effective", 4 voci vere e non parafoniche con due oscillatori dotati di waveshaping/PWM e sync/ring/crossmod, tutto il comodo della digitalizzazione dei controlli a pannello per poter salvare le patch... Filtro a 2 pendenze selezionabili, delay rumorosissimo ma utilizzabile in maniera molto creativa (da semplice filtro passa alto a farlo suonare quasi come un vero e proprio chorus, passando per il classico analog delay), 300 euro ne trovi tanti in vendita.
grazie Wildcat. Io avevo provato il deepmind ed effettivamente la keybed non era il massimo.
a me sinceramente piacerebbe come “clone del minimoog” quindi suonato monofonico e a soli 3 oscillatori massimo.
tutte le demo “parafoniche” non mi hanno esaltato ma tanto non è quello che cercherei.

ps non sembra che abbia molti utilizzatori nel forum. peccato è considerando il costo abbastanza interessante. Non sarà il minimoog, ma dalle demo non è che fosse così tanto diverso.
wildcat80 22-03-22 08.17
Se vuoi farne un uso alla Minimoog, allora ti conviene prendere un Model D a cui abbinare una masterina tipo Keystep/Keystep 37.
Ampiamente sotto la richiesta per il Poly Di.
MicheleJD 22-03-22 08.42
@ wildcat80
Se vuoi farne un uso alla Minimoog, allora ti conviene prendere un Model D a cui abbinare una masterina tipo Keystep/Keystep 37.
Ampiamente sotto la richiesta per il Poly Di.
quella (nel senso model d+ masterina) è una opzione che avevo valutato in passato, ma poi viene fuori comunque una cosa posticcia se vuoi appoggiarlo sul top del yamaha p200. avevo quindi valutato il model d piu quella tastiera waldorf a 37 note che permette di alloggiare gli eurorack nel case. avrebbe anche lasciato spazio per un delay eurorack probabilmente. con quella tastiera sarebbe stata esteticamente non bellissima (è bianca e molto waldorf che cozza un poco come stile con il model d) ma funzionale… ma li i costi crescevano e a quel punto prenderei un Moog little phatty usato..
Poly d l avrei voluto (come molti) semplicemente monofonico e con effetti integrati (magari anche con sequencer e arpeggiatore anche se non mio focus) allora si che sarebbe stato perfetto. insomma come hanno fatto per l emulazione del Arp odissey.
ma su poly d non trovo molto su come viene utilizzato per suonarlo “da monofonico anni 70’s” .
per lo più sono discussioni se è meglio un poly d da 600 euro o un mini moog da 4000€, abbastanza noiose.
grazie anche di questo suggerimento
marcoballa 03-04-23 21.21
chi è chi?

giusto per sfatare miti e leggende...

test inutile, ma senza vedere chi distingue uno dall'altro?
sì, sono decisamente differenti, nessuno dice il contrario.
ma anche due Model D vintage sono diversi tra di loro, a parità di settaggi (a meno che entrambi non siano stati profondamente revisionati il giorno prima dallo stesso tecnico).

poi li metti con altra roba, aggiungi un delay stereo uguale, ecc. ecc.
6.000 di Model D vintage (quotazione tipo attuale - invereconda - ) e 600 euro di Poly D (ora che i prezzi scendono).

a breve il video completo con batteria e basso, e lì decisamente non si nota più alcun dettaglio differente emoemo
MicheleJD 04-04-23 08.17
@ marcoballa
chi è chi?

giusto per sfatare miti e leggende...

test inutile, ma senza vedere chi distingue uno dall'altro?
sì, sono decisamente differenti, nessuno dice il contrario.
ma anche due Model D vintage sono diversi tra di loro, a parità di settaggi (a meno che entrambi non siano stati profondamente revisionati il giorno prima dallo stesso tecnico).

poi li metti con altra roba, aggiungi un delay stereo uguale, ecc. ecc.
6.000 di Model D vintage (quotazione tipo attuale - invereconda - ) e 600 euro di Poly D (ora che i prezzi scendono).

a breve il video completo con batteria e basso, e lì decisamente non si nota più alcun dettaglio differente emoemo
Marco ti vorrei fare i complimenti per la sincerità unita ad una lodevole umiltà. Spesso nei possessori del originale emerge come giudizio principale un “lascia stare il clone” senza tenere presente che la differenza di prezzo non è alla portata di tutti. Immaginiamo tutti che non sia la stessa cosa: differenza di suono si, ma anche il piacere di avere il re sotto le dita, che da certo anche una certa ispirazione o contribuisce al giusto rilascio di endorfine. Ma tu hai voluto invece passare il messaggio che se ci si può permettere solo il poly D va più che bene per divertirsi e che quello che esce è di tutto rispetto specie in un mix. Ed è un bel messaggio per la maggior parte di noi.
e poi i tuoi video sono sempre belli, questo si sa ma vale la pena ripeterlo.
maxpiano69 04-04-23 08.27
@ marcoballa
chi è chi?

giusto per sfatare miti e leggende...

test inutile, ma senza vedere chi distingue uno dall'altro?
sì, sono decisamente differenti, nessuno dice il contrario.
ma anche due Model D vintage sono diversi tra di loro, a parità di settaggi (a meno che entrambi non siano stati profondamente revisionati il giorno prima dallo stesso tecnico).

poi li metti con altra roba, aggiungi un delay stereo uguale, ecc. ecc.
6.000 di Model D vintage (quotazione tipo attuale - invereconda - ) e 600 euro di Poly D (ora che i prezzi scendono).

a breve il video completo con batteria e basso, e lì decisamente non si nota più alcun dettaglio differente emoemo
Grande Marco, una comparativa così fatta da te che gli strumenti vintage li conosci benissimo vale doppio! emo
emo

PS: vedo che nella descrizione c'è il link al Video completo emo non anticipo nulla a chi vorrà vederlo ma... davvero... emo
marcoballa 04-04-23 10.16
maxpiano69 ha scritto:
Grande Marco, una comparativa così fatta da te che gli strumenti vintage li conosci benissimo vale doppio!

PS: vedo che nella descrizione c'è il link al Video completo non anticipo nulla a chi vorrà vederlo ma... davvero...



MicheleJD ha scritto:
Marco ti vorrei fare i complimenti per la sincerità unita ad una lodevole umiltà. Spesso nei possessori del originale emerge come giudizio principale un “lascia stare il clone” senza tenere presente che la differenza di prezzo non è alla portata di tutti. Immaginiamo tutti che non sia la stessa cosa: differenza di suono si, ma anche il piacere di avere il re sotto le dita, che da certo anche una certa ispirazione o contribuisce al giusto rilascio di endorfine. Ma tu hai voluto invece passare il messaggio che se ci si può permettere solo il poly D va più che bene per divertirsi e che quello che esce è di tutto rispetto specie in un mix. Ed è un bel messaggio per la maggior parte di noi.
e poi i tuoi video sono sempre belli, questo si sa ma vale la pena ripeterlo.
Quota il testo selezionato Emoticons.



thanks ragazzi!
sì, di fatto era un video scherzoso... ma poi rivedendo e risentendo si capisce che c'è poco da scherzare emoemo
soprattutto pensando che il mio minimoog fine anni '70 l'ho pagato meno di 3.000 euro (più di dieci anni fa) e ora a meno di 4.500 non se ne trovano (messi male) se non a 6.000/8.000 quando immacolati, sia dentro che fuori...

ECCO IL VIDEO FINALE
maxpiano69 04-04-23 10.50
marcoballa ha scritto:
rivedendo e risentendo si capisce che c'è poco da scherzare
soprattutto pensando che il mio minimoog fine anni '70 l'ho pagato meno di 3.000 euro (più di dieci anni fa) e ora a meno di 4.500 non se ne trovano (messi male) se non a 6.000/8.000 quando immacolati, sia dentro che fuori...

Appunto, il mio "davvero" era riferito a quello, alla fine dei conti il buon Poly D se la cava più che egregiamente per non dire che in certi passaggi è quasi indistinguibile, in questo senso è rivelatorio ascoltare prima il primo video come "blind test" e poi guardare il secondo (e il Poly D ha un OSC in più e volendo è anche parafonico a 4 voci, scusate se è poco...) emo

Poi c'è il discorso del valore storico e non solo dell'originale, che non si discute, ma è bello avere anche l'opzione più abbordabile e constatare che ai fini del risultato musicale la differenza sonora è di gran lunga minore rispetto a quella economica.