@ anonimo
Atteso che non conosco il valore di una Gem WS1, mettiamo che il valore medio di mercato sia di € 100.
È evidente che, se non insistono elementi del tutto peculiari (lo strumento è fuori commercio/raro, è appartenuto ad un musicista famoso, è un esemplare rarissimo con stampigliature invertite etc etc), si presume che il suo prezzo non debba troppo discostarsi dalla media di mercato.
Si presume quindi che una persona normalmente ragionevole, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, a conoscenza del prezzo medio di mercato e non sottoposto ad intimidazioni, manipolazioni o pressioni particolari, non avrebbe potuto in alcuna maniera decidere di sborsare € 800 per un oggetto facile da reperire e che ne costa in media 100.
Il fatto di aver sfruttato, per esempio, l'ignoranza in merito del soggetto per procurarsi un ingiusto profitto potrebbe essere senz'altro configurabile come dolo.
A mio parere stai inventando. Ma di brutto proprio. Dove sono le leggi che stai citando? "si presume, potrebbe"?
In tribunale si usano cose chiamate leggi, vorrei leggere quelle che dici sarebbero applicate...
Questo e' il reato di truffa: "Chiunque, con artifizi o raggiri (1), inducendo taluno in errore (2), procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno (3), è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da cinquantuno euro a milletrentadue euro"
CON ARTIFIZI O RAGGIRI. Che qui non ci sono.