serve il green pass x sala prove?

WTF_Bach 14-10-21 22.32
Sono d’accordissimo.

Per poter suonare occorrerebbe avere un documento che attestasse che quello che uno suona non sia dannoso per la società, in quanto tutto sappiamo come una cattiva musica corrompa l’animo della gioventù e sia quindi un pericolo per l’ordine e la sanità pubblica.

Ovviamente quello che è musicalmente dannoso per il corpo sociale lo decidiamo noi, che siamo gli esperti della musica… coloro che non sanno neppure armonizzare un basso numerato debbono solo tacere, non pretenderanno mica di poter dire la loro, mi pare ovvio!

Se non gli sta bene, suonino a casa loro senza fare del complottismo un tanto al chilo mentre in realtà conducono la società allo sfacelo…

E per cortesia non ammorbino le discussioni tecniche e profonde di questo forum con fanfaluche di infima importanza come i “diritti costituzionali”, lo “stato di diritto” o altre stupidate consimili, che nulla hanno a che vedere con un forum serio e rispettabile come questo, ove tutti noi sappiamo a menadito come si realizza un contrappunto fiorito e come si scrive una fuga a quattro voci.

Quindi concludo: per frequentare una sala prove occorrono senz’altro il green pass, il compimento medio, la prova che si è in grado di armonizzare un basso continuo di Antonio Lucio Vivaldi in meno di 45 minuti, un certificato di sana e robusta costituzione fisica, un attestato di buona condotta ed un albero genealogico che dimostri la pura discendenza ariana da almeno 12 generazioni.
markelly2 15-10-21 00.09
@ WTF_Bach
Sono d’accordissimo.

Per poter suonare occorrerebbe avere un documento che attestasse che quello che uno suona non sia dannoso per la società, in quanto tutto sappiamo come una cattiva musica corrompa l’animo della gioventù e sia quindi un pericolo per l’ordine e la sanità pubblica.

Ovviamente quello che è musicalmente dannoso per il corpo sociale lo decidiamo noi, che siamo gli esperti della musica… coloro che non sanno neppure armonizzare un basso numerato debbono solo tacere, non pretenderanno mica di poter dire la loro, mi pare ovvio!

Se non gli sta bene, suonino a casa loro senza fare del complottismo un tanto al chilo mentre in realtà conducono la società allo sfacelo…

E per cortesia non ammorbino le discussioni tecniche e profonde di questo forum con fanfaluche di infima importanza come i “diritti costituzionali”, lo “stato di diritto” o altre stupidate consimili, che nulla hanno a che vedere con un forum serio e rispettabile come questo, ove tutti noi sappiamo a menadito come si realizza un contrappunto fiorito e come si scrive una fuga a quattro voci.

Quindi concludo: per frequentare una sala prove occorrono senz’altro il green pass, il compimento medio, la prova che si è in grado di armonizzare un basso continuo di Antonio Lucio Vivaldi in meno di 45 minuti, un certificato di sana e robusta costituzione fisica, un attestato di buona condotta ed un albero genealogico che dimostri la pura discendenza ariana da almeno 12 generazioni.
Attento!
Sento già i No-Musix alla porta armati di Px5s e manici di chitarre!
emo
markelly2 15-10-21 00.35
@ nicolo
Non lo so, Vin.
Puoi scegliere la scuola privata, ma la paghi.
Puoi scegliere le cure private, ma le paghi.
Puoi scegliere i tamponi, e li paghi.

Questo non è fare "2+2".
Questo è più
"-15*t^4 + 28*radq(3)*t^3 - 38*t^2 + 4*radq(3)*t + 1"
emo
d_phatt 15-10-21 00.57
Mi limito a osservare che, se non sbaglio, tra quelli che hanno partecipato al famigerato topic sul green pass praticamente nessuno ha cambiato idea.

Senza dubbio, la nostra era una società più serena quando il topic hot e divisivo era su uno stage piano economico della Casio...
WTF_Bach 15-10-21 06.52
@ markelly2
Attento!
Sento già i No-Musix alla porta armati di Px5s e manici di chitarre!
emo
emoemo
nicolo 15-10-21 08.23
@ markelly2
Questo non è fare "2+2".
Questo è più
"-15*t^4 + 28*radq(3)*t^3 - 38*t^2 + 4*radq(3)*t + 1"
emo
Per una volta che concordo con la legge vigente, con gli obblighi vigenti, lasciami direemoemoemo
E ci metto le faccine, per sottolineare che il mio intento polemico è ZERO
wildcat80 15-10-21 08.44
Volete ridere? Noi abbiamo l'obbligo vaccinale, senza non possiamo esercitare, però dobbiamo sottostare al controllo del greenpass, che per molti di noi scadrà dopo il 31 dicembre.
Volete ridere ei più? Controllo con app ma registri cartacei.
Banana Republic.
giosanta 15-10-21 09.28
Visto che non c'entra nulla posso affermare che secondo la mia personale quanto innegoziabile convinzione, tanto maggiore è il tasso di regionalizzazione di un qualsivoglia quadro normativo tanto è peggiore la sua gestione.
Nello specifico della sanita le grottesche, funeste evidenze si sono manifestate in tutta la loro tragicità durante gli eventi a tutti ben noti.
Gia il fatto che i presidenti di regione vengano chiamati governatori, che sarebbe come chiamare "vostro onore" un giudice italiano, la dice lunga...
vin_roma 15-10-21 09.30
@ nicolo
Non lo so, Vin.
Puoi scegliere la scuola privata, ma la paghi.
Puoi scegliere le cure private, ma le paghi.
Puoi scegliere i tamponi, e li paghi.

Lo stato dà tre modi legali per ottenere il green pass:
>con un vaccino
>guarigione recente
>un tampone

Il confine discriminante non è tra vaccino e tampone ma tra chi accetta o non accetta il green pass.
Anche col tampone accetti ed espleti una procedura corretta richiesta dallo stato al fine di contenere la diffusione dei contagi, anzi, se parliamo di bus, locali etc..., la ritengo pure più efficace e sicura di un vaccino fatto 5/6 mesi fa.

Il paragone con la scuola o la cura privata per me non esiste, non è pertinente.

Per la scuola puoi scegliere:
Liceo, tecnico, professionale
oppure:
non voglio le scuole di stato e vado privato

Per il green pass (lo scopo) puoi scegliere;
Vaccino o tampone
oppure
Non voglio il green pass e accetto di vivere nei limiti del mio territorio privato.

Non so se sbaglio ma per me vaccino o tampone sono una scelta tra le opzioni che lo stato mette a disposizione quando si ha l'esigenza di possedere un green pass richiesto obbligatoriamente dallo stato stesso, alla stregua di una scelta tra liceo e istituto professionale all'interno del periodo sotto l'obbligo all'istruzione.
Altrimenti sarebbe come dire: ho tante scuole ma se scegli il tecnico te lo pago io, se per qualche motivo hai paura del tecnico e vuoi il liceo ...allora te lo paghi tu.

Il costo dei tamponi dovrebbe essere a carico dello stato, rientra nel pacchetto "accetto il green pass".
...e non mi piace quest'aria punitiva da parte dei vaccinati che si sentono eroi.
WTF_Bach 15-10-21 10.08
@ giosanta
Visto che non c'entra nulla posso affermare che secondo la mia personale quanto innegoziabile convinzione, tanto maggiore è il tasso di regionalizzazione di un qualsivoglia quadro normativo tanto è peggiore la sua gestione.
Nello specifico della sanita le grottesche, funeste evidenze si sono manifestate in tutta la loro tragicità durante gli eventi a tutti ben noti.
Gia il fatto che i presidenti di regione vengano chiamati governatori, che sarebbe come chiamare "vostro onore" un giudice italiano, la dice lunga...
Concetto condivisibilissimo.
muzakk 15-10-21 10.17
@ vin_roma
Io sono vaccinato.

E' un altro del gruppo a non esserlo.
E qui c'è da aprire un'altra voce: già dovrà affrontare i costi dei green pass per i teatri della settimana prossima, ora pure per le prove...
Non è giusto, se mi dai il diritto di non vaccinarmi ed anche il diritto di lavorare, tu, stato, come paghi il vaccino a chi "liberamente" si vuole vaccinare, paghi anche i tamponi a chi "liberamente" e con diritto decide di non vaccinarsi altrimenti, se pur sulla carta i diritti al lavoro sono uguali per tutti, ottenere il green pass diventa un mezzo discriminatorio e coercitivo che ci rende non tutti uguali.

L'unica è l'obbligatorietà di stato con tutte le conseguenze.
Se non vuoi vaccinare tuo figlio, "sei libero di farlo" ( sta storia dei novax è iniziata da qui), ma dal momento che lo vuoi iscrivere alla scuola materna allora devi obbligatoriamente farlo, sennò rinunci ad iscriverlo ma non puoi dire che il vaccino è un mezzo discriminatorio e coercitivo imposto dallo stato, altrimenti mi deve dare anche il diritto di iscrivere mio figlio ad una scuola materna, pagata dallo stato, in cui si possono iscrivere i bambini non vaccinati.Se lo stato avesse messo l'obbligatorietà sul vaccino anticovid si sarebbe comunque scatenata la rivolta dei cosidetti novax, che, gli ultimi eventi di Roma dimostrano, là dentro c'è di tutto tranne persone che hanno a cuore la salute degli italiani. (Poi che i fascisti ci vengono a raccontare che lo stato e il governo è illiberale... è il colmo, evidentemente si riferiscono alla democrazia parlamentare, che, come sostenne il loro paparino, non la digeriscono proprio.)
Per concludere lo stato ha concesso il diritto a non vaccinarsi, però, a mio parere, da questo diritto non ne deve derivare un oblligo per lo stato.

d_phatt 15-10-21 11.35
@ wildcat80
Volete ridere? Noi abbiamo l'obbligo vaccinale, senza non possiamo esercitare, però dobbiamo sottostare al controllo del greenpass, che per molti di noi scadrà dopo il 31 dicembre.
Volete ridere ei più? Controllo con app ma registri cartacei.
Banana Republic.
Questa la sapevo, un mio amico tecnico di laboratorio proprio ieri mi stava spiegando la stessa cosa.
I vuoti normativi, i nonsense, le contraddizioni ci sono eccome e sono innegabili e forse inevitabili, sia perché siamo in Italia (brutto dirlo come se fosse un luogo comune, ma è così, anche se da altre parti non è che se la siano passata meglio, anzi...), sia per l'eccezionalità e l'urgenza della situazione.
Fabri72 15-10-21 14.36
@ wildcat80
Volete ridere? Noi abbiamo l'obbligo vaccinale, senza non possiamo esercitare, però dobbiamo sottostare al controllo del greenpass, che per molti di noi scadrà dopo il 31 dicembre.
Volete ridere ei più? Controllo con app ma registri cartacei.
Banana Republic.
Da spararsi nei maroni! Ne so qualcosa
wildcat80 15-10-21 15.49
Questa è ancora più bella
Obbligo anche per chi è in Smart working.
È evidente che a questo punto gli aspetti sanitari siano secondari, o meglio, che non siano in grado di tradurre in azioni di governo ciò che importa dal punto di vista della salute pubblica.
anonimo 15-10-21 16.02
evidentemente lo scopo del green pass è un altro
MarcezMonticus 15-10-21 16.33
@ wildcat80
Questa è ancora più bella
Obbligo anche per chi è in Smart working.
È evidente che a questo punto gli aspetti sanitari siano secondari, o meglio, che non siano in grado di tradurre in azioni di governo ciò che importa dal punto di vista della salute pubblica.
Perdonami ma quello che scrivi è errato.
Il lavoratore NON può chiedere lo smart working per aggirare la necessità di esibire il green pass, nè tantomeno il datore di lavoro può decidere di far lavorare da remoto chi non abbia il green pass. Questo perchè chi dovrebbe lavorare nella sede aziendale e dice di non avere la certificazione non può concordare con l'azienda il lavoro da remoto, ma deve rimanere a casa come assente ingiustificato.
La discriminante è legata alle esigenze lavorative: lo smert working può essere deciso in base all'organizzazione del lavoro all'interno dell'azienda e non in base al possesso o meno di qualcosa considerato indispensabile dal 15 ottobre.
E' un tema di organizzazione interna del lavoro dell'impresa.
Che piaccia o no è così.
Che qualcuno faccia il furbo è inevitabile (come quell'imbecille no - green pass che ha falsificato il green pas per andare allo stadio e poi è andato in piazza a manifestare).

Se sei a conoscenza di situazioni diverse vanno denunciate ai sindacati.

PS:
Come volevasi dimostrare dalla richiesta del thread starter si è passati a discutere di tutt'altro.
wildcat80 15-10-21 16.40
No, il green pass può essere richiesto a chi è in lavoro in smart da date precedenti all'entrata in vigore.
La logica è quella della riorganizzazione, verissimo, ma è una barzelletta lo stesso.
Il green pass è la dimostrazione di uno stato senza palle che non vuole assumersi responsabilità.
E lo dico da sostenitore della scienza, della campagna vaccinale e da detrattore della ciarlataneria.
Perché oltre a essere un modo per dire e non dire, è l'ennesima conferma che il nostro apparato burocratico e il nostro potere economico sono ai minimi termini.
Detto ciò, rientriamo in topic, che è giusto così.
MarcezMonticus 15-10-21 17.01
@ wildcat80
No, il green pass può essere richiesto a chi è in lavoro in smart da date precedenti all'entrata in vigore.
La logica è quella della riorganizzazione, verissimo, ma è una barzelletta lo stesso.
Il green pass è la dimostrazione di uno stato senza palle che non vuole assumersi responsabilità.
E lo dico da sostenitore della scienza, della campagna vaccinale e da detrattore della ciarlataneria.
Perché oltre a essere un modo per dire e non dire, è l'ennesima conferma che il nostro apparato burocratico e il nostro potere economico sono ai minimi termini.
Detto ciò, rientriamo in topic, che è giusto così.
A scanso di equivoci

[...]Finché si è in smart working non si deve avere green pass, ecco perché. Ma questo non implica diritto ad andare in smart working come forma elusiva dell’obbligo.[...].
Tradotto: ti faccio rientrare dallo smart working (da noi lo stanno facendo) e se non hai il green pass te lo meni.
markelly2 15-10-21 17.30
MarcezMonticus ha scritto:
Come volevasi dimostrare dalla richiesta del thread starter si è passati a discutere di tutt'altro.

Alla richiesta iniziale mi sembra sia stata data ampia risposta.
Da quando è vietato allargare il discorso? tra l'altro si continua a parlare di green pass, non di fagioli.
Dai, non continuiamo a fare formalismi, se a te non interessa parlare di questa cosa, che sfortunatamente ci coinvolge tutti e per molti è importante, semplicemente non intervenire.
emo
MarcezMonticus 15-10-21 17.56
@ markelly2
MarcezMonticus ha scritto:
Come volevasi dimostrare dalla richiesta del thread starter si è passati a discutere di tutt'altro.

Alla richiesta iniziale mi sembra sia stata data ampia risposta.
Da quando è vietato allargare il discorso? tra l'altro si continua a parlare di green pass, non di fagioli.
Dai, non continuiamo a fare formalismi, se a te non interessa parlare di questa cosa, che sfortunatamente ci coinvolge tutti e per molti è importante, semplicemente non intervenire.
emo
Non ho mai detto che è vietato allargare il discorso, ho solo fatto notare che su questo argomento gli animi potrebbero scaldarsi (e non poco) ed è già successo che gente, anche molto competente, abbia abbandonato il forum con una perdita che è di tutti.
Se volete discutere solo di green passo basterebbe aprire un thread apposito e commentare lì.
emo