@ paolo_b3
Nessun appoggio esterno, era una coalizione definita pentapartito con PSDI, PLI; DC e PRI. Tutti questi partiti avevano in proporzione alla loro presenza in parlamento una quota di "poltrone" in quel governo e c'era un accordo programmatico per una successione dei presidenti del consiglio all'interno della legislatura, accordo che poi fu forzato da Craxi per rimanere a palazzo Chigi. Quindi già se pensi alla composizione capisci che non si poteva e non si può definire un governo di sinistra. E mi taccio sulle politiche messe in campo, che non erano certo favorevoli all'elettorato tipico di sinistra, quello che all'epoca votava PCI, come ad esempio il taglio della scala mobile. Del resto è successo anche negli successivi, che un governo di sinistra abbia avallato politiche tipiche della destra, come ad esempio la legge Treu.
La tua è un'opinione che condivido integralmente ma se chiedi a uno storico ti dirà che i governi Craxi sono stati governi di centrosinistra.
Per appoggio esterno della DC intendevo l'investitura della candidatura di Craxi a PDC, che poi abbiano governato insieme nel cosiddetto "pentapartito" (da sempre considerato una coalizione di centrosinistra) è storia.