Papa leone XIV

stesgarbi 16-05-25 22.52
Ovidio ha scritto:
inutile che disquisisci in stile bandierine di Emilio Fede

Inutile disquisire con Te, se ti riduci a queste piccole e vacue (il termine è volutamente "smussato") argomentazioni da talk show di quart'ordine.
E pensare che Emilio fede non lo sopportavo..... emo

Ovidio ha scritto:
Questa è la storia che si studia sui testi universitari, poi se tu dai retta a Bondi e Socci, beh...

Di "intellettualoidi" da strapazzo, supponenti, che sfoderano un titolo universitario e lo condiscono con goffi sfottò ne ho conosciuti tanti (anche nella mia professione forense) da non stupirmi ora che mi sono imbattuto nell'ennesimo, caro Ovidio.
Il solito "ignorantuiccio anzichennò" (per dirla con l'Alfieri) il quale evidentemente ha bisogno di ricorrere a questo fatuo modo di contraddire, per coprire la propria fideistica ed inconsistente faziosità indottrinata, ottusa e per giunta fascistoide, visto il non rispetto per le altrui opinioni...
Perdona la sincerità emo

Comunque, leggendo per passione molti testi storici, di svariati autori (e non solo quelli universitari) ho imparato che non esiste una "verità storica assoluta", ma solo visioni storiche soggettive.
Per questo mi attengo ai fatti... e i fatti mi dicono che Stalin fece un accordo vantaggioso con Hitler, quali che fossero le motivazioni, mentre Francia e Gran Bretagna dichiararono guerra alla Germania.
E grazie al patto Ribbentrop-Molotov Stalin non si limitò alla Polonia, ma potè anche muovere guerra alla Finlandia appropriandosi della Carelia.

Hitler aveva nei suoi piani l'invasione della Russia, e ciò risulta da molti documenti dell'epoca... ma non vi è alcun serio indizio storico sul fatto che Stalin intendesse a sua volta muovere guerra alla Germania per primo, per la qual cosa dubito fortemente che Stalin fosse mosso dalla "nobile intenzione" di liberare l'Europa dal nazismo..

Sempre parlando di fatti, il regime Staliniano imposto ai paesi da lui "liberati" non portò benessere a quelle popolazioni.
Le stime ufficiali parlano di oltre 15 milioni di persone trasferite nei GULAG tra il 1930 e il 1953 (con oltre un milione e mezzo di morti).

E salvo pochissime eccezioni, gli storici (quelli veri, eh!) sono piuttosto concordi nel giudicare Stalin un criminale.

E ancora fatti sono le sanguinose repressioni di Budapest (1956) e Praga (1968) con i carri armati, ad opera dell'URSS di Kruscev e Breznev.

Dunque, se vuoi continuare a pensare che l'intera Europa sia stata liberata dall'URSS, accomodati pure.
Io continuerò a preferire che l'Italia nazifascista abbia perso la guerra e che sia stata liberata dagli Alleati occidentali... come in effetti è storicamente avvenuto.

Poi, mi dispiace davvero per Tuo nonno... ma potrei citarti il caso del sacerdote che mi sposò, il quale fu vittima della sistematica persecuzione attuata dai repubblichini e dai nazisti nei confronti dei preti dopo l'8 settembre '43. per la qual cosa egli venne internato prima a Dachau e poi trasferito a Mauthausen.
Si chiamava Don Paolo Liggieri e scrisse un libro di memorie ("triangolo Rosso")

Tu conosci poco di me: ad esempio il fatto che manifestavo in piazza contro i fascisti già negli anni '70, quando probabilmente Tu non eri ancora venuto al mondo..
E, pur definendomi convintamente cristiano, di un certo "clero Vaticano" ho in genere un'opinione non proprio lusinghiera.... ma anche questo tu non lo sai... e parli a vanvera.
Perdona nuovamente la sincerità emo
Ovidio 17-05-25 12.26
@ stesgarbi
Ovidio ha scritto:
inutile che disquisisci in stile bandierine di Emilio Fede

Inutile disquisire con Te, se ti riduci a queste piccole e vacue (il termine è volutamente "smussato") argomentazioni da talk show di quart'ordine.
E pensare che Emilio fede non lo sopportavo..... emo

Ovidio ha scritto:
Questa è la storia che si studia sui testi universitari, poi se tu dai retta a Bondi e Socci, beh...

Di "intellettualoidi" da strapazzo, supponenti, che sfoderano un titolo universitario e lo condiscono con goffi sfottò ne ho conosciuti tanti (anche nella mia professione forense) da non stupirmi ora che mi sono imbattuto nell'ennesimo, caro Ovidio.
Il solito "ignorantuiccio anzichennò" (per dirla con l'Alfieri) il quale evidentemente ha bisogno di ricorrere a questo fatuo modo di contraddire, per coprire la propria fideistica ed inconsistente faziosità indottrinata, ottusa e per giunta fascistoide, visto il non rispetto per le altrui opinioni...
Perdona la sincerità emo

Comunque, leggendo per passione molti testi storici, di svariati autori (e non solo quelli universitari) ho imparato che non esiste una "verità storica assoluta", ma solo visioni storiche soggettive.
Per questo mi attengo ai fatti... e i fatti mi dicono che Stalin fece un accordo vantaggioso con Hitler, quali che fossero le motivazioni, mentre Francia e Gran Bretagna dichiararono guerra alla Germania.
E grazie al patto Ribbentrop-Molotov Stalin non si limitò alla Polonia, ma potè anche muovere guerra alla Finlandia appropriandosi della Carelia.

Hitler aveva nei suoi piani l'invasione della Russia, e ciò risulta da molti documenti dell'epoca... ma non vi è alcun serio indizio storico sul fatto che Stalin intendesse a sua volta muovere guerra alla Germania per primo, per la qual cosa dubito fortemente che Stalin fosse mosso dalla "nobile intenzione" di liberare l'Europa dal nazismo..

Sempre parlando di fatti, il regime Staliniano imposto ai paesi da lui "liberati" non portò benessere a quelle popolazioni.
Le stime ufficiali parlano di oltre 15 milioni di persone trasferite nei GULAG tra il 1930 e il 1953 (con oltre un milione e mezzo di morti).

E salvo pochissime eccezioni, gli storici (quelli veri, eh!) sono piuttosto concordi nel giudicare Stalin un criminale.

E ancora fatti sono le sanguinose repressioni di Budapest (1956) e Praga (1968) con i carri armati, ad opera dell'URSS di Kruscev e Breznev.

Dunque, se vuoi continuare a pensare che l'intera Europa sia stata liberata dall'URSS, accomodati pure.
Io continuerò a preferire che l'Italia nazifascista abbia perso la guerra e che sia stata liberata dagli Alleati occidentali... come in effetti è storicamente avvenuto.

Poi, mi dispiace davvero per Tuo nonno... ma potrei citarti il caso del sacerdote che mi sposò, il quale fu vittima della sistematica persecuzione attuata dai repubblichini e dai nazisti nei confronti dei preti dopo l'8 settembre '43. per la qual cosa egli venne internato prima a Dachau e poi trasferito a Mauthausen.
Si chiamava Don Paolo Liggieri e scrisse un libro di memorie ("triangolo Rosso")

Tu conosci poco di me: ad esempio il fatto che manifestavo in piazza contro i fascisti già negli anni '70, quando probabilmente Tu non eri ancora venuto al mondo..
E, pur definendomi convintamente cristiano, di un certo "clero Vaticano" ho in genere un'opinione non proprio lusinghiera.... ma anche questo tu non lo sai... e parli a vanvera.
Perdona nuovamente la sincerità emo
E' da quando hai messo piede nella polis che fai comizi di destra...
per ogni post lanci anatemi anti-comunisti e strali contro la sinistra, come se fossero il Male assoluto...
Scrivi falsità storiche palesemente capziose...
Se ricevi un contraddittorio ti arrabbi.

Non ho offeso nessuno. Leggendoti sin dal primo minuto mi sei sembrato un clone di Bondi, Socci, Sgarbi, Ferrara, Liguori, Maiolo e in generale la truppa di sessantottini saliti poi, in perfetto stile italico, alla corte del Cavaliere (d'altronde l'italiano medio è colui che prima inneggia al fascismo sotto il balcone di Piazza Venezia e successivamente, dopo gli eventi di piazzale Loreto, diventa comunista). Grazie a questi personaggetti siamo diventati la barzelletta d'Europa. Anzi, del mondo.
Le manifestazioni in piazza le ho fatte anch'io, embé? Sono cresciuto nelle sedi del PCI perché i miei erano attivisti di prim'ordine. E loro, come altri "compagni", hanno aiutato tantissime persone in difficoltà, anche "camerati", caro il mio Stesgarbi. Sono forse dei criminali? Hanno commesso reati perché cantavano "Bella Ciao"?
...E tu invece, sentiamo, come metti in pratica il messaggio evangelico? Sproloquiando qua sopra contro i comunisti?

Tranquillizzati, non ho sventolato alcun titolo, ho citato i testi universitari perché chiunque abbia frequentato un ateneo sa che essi basano la propria bibliografia su fonti ufficiali (governative, di ambasciate, consolati, documenti desecretati, etc) e sui nessi causa-effetto tra gli eventi... non su informazioni capziose in stile "libro nero del comunismo".

Ad majora.
stesgarbi 17-05-25 13.23
Ovidio ha scritto:
E' da quando hai messo piede nella polis che fai comizi di destra...

Se avessi letto bene tutti i miei posts (ma ovviamente non lo hai fatto emo) capiresti che NON sono ideologicamente di destra.
Continui a parlare a vanvera emo

Ovidio ha scritto:
per ogni post lanci anatemi anti-comunisti e strali contro la sinistra, come se fossero il Male assoluto.

Embeh? E allora?
Esprimo le mie idee, se permetti.... oppure non lo permetti? ... Se è così, allora ho ragione a pensare che i "fascisti" oggi stiano a sinistra.

E' vietato pensare che il comunismo sia stato un crimine?
Eppure nella Storia, fino ad oggi, non è mai esistito un solo esempio (dico, uno solo!) di regime comunista che non sia stato una dittatura... tanto che persino il Parlamento Europeo già nel 2019 ha approvato una risoluzione in cui il comunismo viene sostanzialmente equiparato al nazismo.

In questo paese è proibito criticare la sinistra?
Beh, io continuo a pensare che la sinistra attuale sia ben diversa (in peggio!) da quello che fu un tempo il PCI di Enrico Berlinguer... una brutta copia, una trista caricatura .. un sistema di potere reazionario, ottuso... e in molti casi violento!

Questo è il mio personale pensiero.... e quindi? Ti dà così tanto fastidio? Allora ignora i miei commenti e rimani sulle Tue posizioni. Per me va benissimo così.

Ovidio ha scritto:
Leggendoti sin dal primo minuto mi sei sembrato un clone di Bondi, Socci, Sgarbi, Ferrara, Liguori, Maiolo e in generale la truppa di sessantottini saliti poi, in perfetto stile italico

E ti è sembrato male!!! emoemoemo
Mi spiace dirlo, ma questo tuo modo di commentare non denota particolare intelligenza, nè elasticità mentale.
Evidentemente non mi hai letto, oppure non hai saputo leggermi..
O più probabilmente sei "intrippato" di propaganda a suon di slogan e, quindi, finisci per vedere o interpretare le cose a senso unico, ragionando per schemi fissi e pregiudizi.
Purtroppo, mi vedo costretto ancora una volta a ritenerti poco incline a ragionare, a capire il pensiero altrui anche se diverso dal Tuo, con la mente ormai assuefatta a schemi dottrinali, preimpostati ed eterodiretti, abituato a pensare soltanto in bianco e nero, per slogan.... certamente incapace di confrontarti serenamente con chi ha idee diverse.

Ovidio ha scritto:
Le manifestazioni in piazza le ho fatte anch'io, embé? Sono cresciuto nelle sedi del PCI perché i miei erano attivisti di prim'ordine. E loro, come altri "compagni", hanno aiutato tantissime persone in difficoltà, anche "camerati", caro il mio Stesgarbi. Sono forse dei criminali? Hanno commesso reati perché cantavano "Bella Ciao"?

La cosa a me non dà alcun fastidio.
Se hai scelto di far politica in questa direzione, dal mio punto di vista hai fatto benissimo.
Anzi, sono pure disposto a difendere la tua libertà di avere idee diverse dalle mie e di manifestarle liberamente..
E non ho assolutamente nulla contro "Bella Ciao".
Perchè siamo in democrazia.... concetto che a sinistra, mi pare, oggi non vada molto di moda.

Se Tu non riesci ad accettare un confronto corretto tra diverse idee, ricorrendo a sciocche "battutine".... beh, mi spiace davvero per te, ma questo è e rimane solo un problema tuo..

Vedi.... la differenza tra Te e Me è che io non faccio politica attiva (te l'ho già scritto a chiare lettere... ma Tu proprio non leggi.... emo), mi considero un libero pensatore e non ho mai accettato di far parte di alcun partito o movimento, dai tempi del liceo.
Per principio non aderisco ad alcuna ideologia e, se mi va di criticare qualcosa o qualcuno, lo faccio e basta.

Non mi è mai importato nulla di fare "propaganda" e non ho mai preteso che gli altri cambiassero idea.

Dunque, continuerò ad esprimere liberamente le mie opinioni.

Non ti piacciono le mie opinioni? Va bene, me ne farò una ragione emo
Ovidio 18-05-25 11.57
@ stesgarbi
Ovidio ha scritto:
E' da quando hai messo piede nella polis che fai comizi di destra...

Se avessi letto bene tutti i miei posts (ma ovviamente non lo hai fatto emo) capiresti che NON sono ideologicamente di destra.
Continui a parlare a vanvera emo

Ovidio ha scritto:
per ogni post lanci anatemi anti-comunisti e strali contro la sinistra, come se fossero il Male assoluto.

Embeh? E allora?
Esprimo le mie idee, se permetti.... oppure non lo permetti? ... Se è così, allora ho ragione a pensare che i "fascisti" oggi stiano a sinistra.

E' vietato pensare che il comunismo sia stato un crimine?
Eppure nella Storia, fino ad oggi, non è mai esistito un solo esempio (dico, uno solo!) di regime comunista che non sia stato una dittatura... tanto che persino il Parlamento Europeo già nel 2019 ha approvato una risoluzione in cui il comunismo viene sostanzialmente equiparato al nazismo.

In questo paese è proibito criticare la sinistra?
Beh, io continuo a pensare che la sinistra attuale sia ben diversa (in peggio!) da quello che fu un tempo il PCI di Enrico Berlinguer... una brutta copia, una trista caricatura .. un sistema di potere reazionario, ottuso... e in molti casi violento!

Questo è il mio personale pensiero.... e quindi? Ti dà così tanto fastidio? Allora ignora i miei commenti e rimani sulle Tue posizioni. Per me va benissimo così.

Ovidio ha scritto:
Leggendoti sin dal primo minuto mi sei sembrato un clone di Bondi, Socci, Sgarbi, Ferrara, Liguori, Maiolo e in generale la truppa di sessantottini saliti poi, in perfetto stile italico

E ti è sembrato male!!! emoemoemo
Mi spiace dirlo, ma questo tuo modo di commentare non denota particolare intelligenza, nè elasticità mentale.
Evidentemente non mi hai letto, oppure non hai saputo leggermi..
O più probabilmente sei "intrippato" di propaganda a suon di slogan e, quindi, finisci per vedere o interpretare le cose a senso unico, ragionando per schemi fissi e pregiudizi.
Purtroppo, mi vedo costretto ancora una volta a ritenerti poco incline a ragionare, a capire il pensiero altrui anche se diverso dal Tuo, con la mente ormai assuefatta a schemi dottrinali, preimpostati ed eterodiretti, abituato a pensare soltanto in bianco e nero, per slogan.... certamente incapace di confrontarti serenamente con chi ha idee diverse.

Ovidio ha scritto:
Le manifestazioni in piazza le ho fatte anch'io, embé? Sono cresciuto nelle sedi del PCI perché i miei erano attivisti di prim'ordine. E loro, come altri "compagni", hanno aiutato tantissime persone in difficoltà, anche "camerati", caro il mio Stesgarbi. Sono forse dei criminali? Hanno commesso reati perché cantavano "Bella Ciao"?

La cosa a me non dà alcun fastidio.
Se hai scelto di far politica in questa direzione, dal mio punto di vista hai fatto benissimo.
Anzi, sono pure disposto a difendere la tua libertà di avere idee diverse dalle mie e di manifestarle liberamente..
E non ho assolutamente nulla contro "Bella Ciao".
Perchè siamo in democrazia.... concetto che a sinistra, mi pare, oggi non vada molto di moda.

Se Tu non riesci ad accettare un confronto corretto tra diverse idee, ricorrendo a sciocche "battutine".... beh, mi spiace davvero per te, ma questo è e rimane solo un problema tuo..

Vedi.... la differenza tra Te e Me è che io non faccio politica attiva (te l'ho già scritto a chiare lettere... ma Tu proprio non leggi.... emo), mi considero un libero pensatore e non ho mai accettato di far parte di alcun partito o movimento, dai tempi del liceo.
Per principio non aderisco ad alcuna ideologia e, se mi va di criticare qualcosa o qualcuno, lo faccio e basta.

Non mi è mai importato nulla di fare "propaganda" e non ho mai preteso che gli altri cambiassero idea.

Dunque, continuerò ad esprimere liberamente le mie opinioni.

Non ti piacciono le mie opinioni? Va bene, me ne farò una ragione emo
Li ho letti molto bene i tuoi post. In estrema sintesi il tuo pensiero ruota intorno a questo assioma: tutti i comunisti e gli islamici (anche moderati) sono potenziali criminali. Tu le chiami opinioni, io discriminazioni. Ah ma dimenticavo, quello democratico sei tu emo
stesgarbi 18-05-25 12.50
@ Ovidio
Li ho letti molto bene i tuoi post. In estrema sintesi il tuo pensiero ruota intorno a questo assioma: tutti i comunisti e gli islamici (anche moderati) sono potenziali criminali. Tu le chiami opinioni, io discriminazioni. Ah ma dimenticavo, quello democratico sei tu emo
Si, la mia OPINIONE basata su fatti è che nella Storia nessun regime comunista al mondo è mai stato democratico. Puoi dimostrarmi il contrario?

Si, la mia OPINIONE è che la religione Islamica stia vivendo una fase di regressione che l'ha portata al radicalismo (discriminazione delle donne, oppure il carcere e in certi casi la pena di morte per omosessualità, per fare solo due esempi) contrario ai valori della nostra Costituzione.

Vedi? Ancora una volta hai dimostrato di non essere capace di rispondere nel merito alle mie argomentazioni, riducendoti alle solite "frasette" steroptipate.... emo.

Che vuoi che ti dica?
Pensala pure come ti pare.... emo emo
paolo_b3 18-05-25 14.01
stesgarbi ha scritto:
Si, la mia OPINIONE basata su fatti è che nella Storia nessun regime comunista al mondo è mai stato democratico. Puoi dimostrarmi il contrario?

Tautologico, un regime non è per definizione democratico.

stesgarbi ha scritto:
Si, la mia OPINIONE è che la religione Islamica stia vivendo una fase di regressione che l'ha portata al radicalismo (discriminazione delle donne, oppure il carcere e in certi casi la pena di morte per omosessualità, per fare solo due esempi) contrario ai valori della nostra Costituzione.

Non parlerei di regressione, ma di mancato progresso, piano piano arriveranno ad un modello sociale più simile a quello "occidentale". Tuttavia vedo che tanti paesi considerati democratici, Stati Uniti, Russia, paesi europei governati dai partiti della destra "sovranista", stanno reintroducendo una politica di chiusura verso l'omosessualità. Pensa poi che negli Stati Uniti ed in Russia è attualmente in vigore la pena di morte, anche se non per omosessualità, ma è comunque un esempio di legge contraria ai valori della nostra Costituzione.

emo
stesgarbi 18-05-25 17.04
paolo_b3 ha scritto:
Tautologico, un regime non è per definizione democratico.

In effetti hai ragione, Paolo, allora "riformulo":
Non esiste nella Storia un Paese che sia stato governato da un Partito Comunista, con un sistema politico Comunista, che non sia stato una dittatura.
Va bene così? emo emo
Dai, Enrico Berlinguer lo aveva compreso e la svolta impressa dalla sua segreteria fu enorme.
Il "Nostro Enrico" (come lo chiamavamo) andò persino a "bestemmiare" ad un congresso del PCUS, pronunciando addirittura la parola "pluralismo" (che gli interpreti russi non sapevano.... o non volevano tradurre).
Il PCI berlingueriano, per me, era ormai un divenuto partito democratico a tutti gli effetti .... e infatti lo votavo.
Stiamo parlando di altri tempi....

paolo_b3 ha scritto:
Non parlerei di regressione, ma di mancato progresso, piano piano arriveranno ad un modello sociale più simile a quello "occidentale".

Ho parlato di "regressione" pensando al 'periodo storico tra l' VIII e il XII secolo, nel quale il mondo Islamico era molto più progredito e tollerante di quello occidentale Cristiano.
A quell'epoca, quando nei nostri monasteri si raccoglievano le vestigia letterarie del passato (opera meramente "conservativa", ma comunque importantissima) e la scienza era rimasta dogmaticamente ferma ad Aristotele, l'Impero Arabo era un faro di cultura, di filosofia, di progresso scientifico in campo medico, matematico, astronomico, architettonico e persino agronomico.
Proprio grazie agli Arabi l'Occidente potè riscoprire l'ellenismo e i progressi scientifici che aveva raggiunto.
Il commercio era floridissimo nel Mediterraneo, divenuto quasi un lago arabo.
Le Università Islamiche riunivano studiosi Musulmani, Ebrei e Cristiani e, mentre nell'occidente cristiano gli Ebrei venivano perseguitati e gli eretici imprigionati o messi al rogo (pratiche adottate anche prima della famosa Inquisizione spagnola) nei territori dell'Impero Arabo le diversità religiose erano tollerate: Ebrei e Cristiani non potevano costruire luoghi di culto e dovevano pagare una tassa, ma erano liberi di professare la loro fede privatamente e non venivano perseguitati, il chè era un progresso civile straordinario per quell'epoca.
Bisognerà attendere il XII secolo, per vedere l'inizio di una rinascita culturale dell'Occidente, che tuttavia non acquisirà una vera "superiorità" scientifica e tecnologica sul mondo Islamico fino all'inizio della crisi dell'Impero Ottomano (XVII Secolo).

In ogni caso, almeno fino alla prima metà del XX secolo, in generale l'Islam appariva più tollerante di quanto non lo sia oggi.

L'Islam odierno risente del recente passato colonialista, che ha generato un'ovvia e comprensibile "reazione d'orgoglio" dei Popoli già oppressi e sfruttati dal colonialismo occidentale, i quali oggi rivendicano (giustamente) la loro identità, anche attraverso la religione musulmana.
Da qui il sentimento "antioccidentale", di "riscatto", che non ha connotazioni soltanto politiche, ma anche "morali", con la riscoperta e l'esaltazione in chiave "patriottica" delle antiche tradizioni (in cui, ad esempio, la donna era subordinata al marito) laddove, invece, l'occidente e la sua cultura vengono considerate corrotte e "depravate".

In questo senso parlavo di "regressione" dell'Islam in senso radicale.

E qui si pone l'annosa questione: l'oppressione si supera con l'uguaglianza tra oppresso e oppressore, o con una nuova oppressione in senso contrario, in cui l'antico oppresso si vendica opprimendo l' antico oppressore?
Io sono per la prima ipotesi.

SEGUE
stesgarbi 18-05-25 17.26
paolo_b3 ha scritto:
Tuttavia vedo che tanti paesi considerati democratici, Stati Uniti, Russia, paesi europei governati dai partiti della destra "sovranista", stanno reintroducendo una politica di chiusura verso l'omosessualità. Pensa poi che negli Stati Uniti ed in Russia è attualmente in vigore la pena di morte, anche se non per omosessualità, ma è comunque un esempio di legge contraria ai valori della nostra Costituzione.

Paolo, su questo concordo con te.
Sono sempre stato contrarissimo alla pena di morte e favorevole al matrimonio civile (e all'adozione) fra persone dello stesso sesso.

In Russia, nel 2013 la Duma ha approvato una legge che vieta i movimenti LGBTQ +, rafforzata da un'altra legge del 2022.
Ed alcune manifestazioni di omossessualità in pubblico (ad esempio baciarsi) sono considerate reato.

E tuttavia credo che, se non vi fosse stata una così forzata "politicizzazione" e "bipolarizzazione" di questi temi, saremmo oggi molto più prossimi al traguardo di una pacifica accettazione (e sottolineo "accettazione", il mero rispetto non basta) dell'omosessualità come di una realtà normale, che appartiene nello specifico al genere umano.
Tradotto: se una parte politica cerca di appropriarsi dell'esclusiva su un tema, gli elettori dell'altra parte tenderanno a rifiutare quel tema per un mero fatto politico, a prescindere dal merito della questione.

Quanto ai diritti delle Donne, in Italia, se confrontiamo il presente con un passato recente (il vecchio diritto di famiglia prevedeva cose come l'obbligo della moglie di seguire il marito ovunque intendesse risiedere, il diritto del marito di controllare la corrispondenza della moglie, il reato di adulterio solo della moglie, il "delitto d'onore"" ecc.) scopriamo che molta strada è stata fatta.... anche se molta deve essere ancora percorsa.
Ma è solo questione di tempo: la via della parità di genere è ormai irreversibile.
Anche in questo caso, penso e sostengo che su questo tema nessuno possa vantare o rivendicare il "diritto di esclusiva"..

L'evoluzione civile di una società non si può semplicemente imporre dall'alto, per legge, ma è indispensabile che venga accompagnata da un'opera di convincimento democratico, ad opera di una classe politica autorevole che sappia prescindere (almeno su certe tematiche) dalla mera contrapposizione politica.

Poi, se vogliamo parlare di "sovranismo".... beh, questo non appartiene solo alla "destra".
Ho sempre considerato "sovranisti" paesi come Germania e Francia, anche quando retti da un centro-sinistra, perchè iquesti Paesi hanno perseguito preminentemente i loro interessi, anche all'interno dell'Unione Europea, a scapito e spese di altri Paesi partners.
Un personaggio come Macron, ad esempio, dal mio punto di vista è certamente molto più "sovranista" di Meloni.

E poi, alla fine, 'sta storia del "sovranismo" comincia a mostrare e sue crepe.... mi pare una parola ormai divenuta vuota di significato, utilizzata a sproposito, più che altro per delegittimare l'avversario agli occhi della propria tifoseria.
Oggi sento dire spesso - anche da commentatori di sinistra - che "L'Europa non esiste".... il chè non mi stupisce, visto che l'Unione di 27 popoli si costruisce con la concordia, la comprensione, il dialogo e la collaborazione.... non con i pregiudizi, le contrapposizioni strumentali, i "cordoni sanitari"..... e le logiche ottocentesche da Grandi Potenze del Congresso di Vienna.
igiardinidimarzo 18-05-25 18.02
stesgarbi ha scritto:
favorevole al matrimonio civile (e all'adozione) fra persone dello stesso sesso.


...anche tu non ti sei salvato da queste 'anomalie'?!...
stesgarbi 18-05-25 18.17
igiardinidimarzo ha scritto:
...anche tu non ti sei salvato da queste 'anomalie'?!...

Non le considero anomalie, ma frutto della specifica evoluzione del genere umano (rispetto al resto del regno animale).
E poi penso che l'Amore non abbia sesso.

A me non da fastidio che gli omosessuali si sposino civlmente e adottino figli altrimenti orfani, se la loro unione sia dedita all'Amore, all'assistenza e rispetto reciproci, nonchè ispirata ad alcuni fondamentali insegnamenti evangelici: "ama il prossimo tuo come te stesso", "non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te" e "perdona tuo fratello settanta volte sette".

Rimango, però, fermamente e convintamente contrario all' "utero in affitto", perchè la maternità è un principio stesso di vita e non un bene che si possa vendere per denaro.

Poi, quando verrà la mia ora, secondo il mio credo avrò modo di conoscere l'esatta opinione del Signore, al riguardo.
Ovidio 18-05-25 21.07
Stesgarbi, ti invito a fare un giro in un cantiere, o in fabbrica, o in fonderia, o in un campo di pomodori, o dove vuoi tu. Così prenderai coscienza che gran parte della manodopera che fa girare la nostra economia è composta da islamici e slavi nostalgici del socialismo reale, assunti in nero e con paghe da fame, che rischiano la vita quotidianamente per cuocerti il pane e permetterti poi, a pancia piena, di scrivere qua sopra (come noi tutti, del resto... chi più chi meno). Un'esperienza osservativa di un mesetto accanto agli unici che tengono in piedi la baracca "Italia" e poi vedrai che cambi opinione. emo
paolo_b3 18-05-25 22.45
@ stesgarbi
paolo_b3 ha scritto:
Tuttavia vedo che tanti paesi considerati democratici, Stati Uniti, Russia, paesi europei governati dai partiti della destra "sovranista", stanno reintroducendo una politica di chiusura verso l'omosessualità. Pensa poi che negli Stati Uniti ed in Russia è attualmente in vigore la pena di morte, anche se non per omosessualità, ma è comunque un esempio di legge contraria ai valori della nostra Costituzione.

Paolo, su questo concordo con te.
Sono sempre stato contrarissimo alla pena di morte e favorevole al matrimonio civile (e all'adozione) fra persone dello stesso sesso.

In Russia, nel 2013 la Duma ha approvato una legge che vieta i movimenti LGBTQ +, rafforzata da un'altra legge del 2022.
Ed alcune manifestazioni di omossessualità in pubblico (ad esempio baciarsi) sono considerate reato.

E tuttavia credo che, se non vi fosse stata una così forzata "politicizzazione" e "bipolarizzazione" di questi temi, saremmo oggi molto più prossimi al traguardo di una pacifica accettazione (e sottolineo "accettazione", il mero rispetto non basta) dell'omosessualità come di una realtà normale, che appartiene nello specifico al genere umano.
Tradotto: se una parte politica cerca di appropriarsi dell'esclusiva su un tema, gli elettori dell'altra parte tenderanno a rifiutare quel tema per un mero fatto politico, a prescindere dal merito della questione.

Quanto ai diritti delle Donne, in Italia, se confrontiamo il presente con un passato recente (il vecchio diritto di famiglia prevedeva cose come l'obbligo della moglie di seguire il marito ovunque intendesse risiedere, il diritto del marito di controllare la corrispondenza della moglie, il reato di adulterio solo della moglie, il "delitto d'onore"" ecc.) scopriamo che molta strada è stata fatta.... anche se molta deve essere ancora percorsa.
Ma è solo questione di tempo: la via della parità di genere è ormai irreversibile.
Anche in questo caso, penso e sostengo che su questo tema nessuno possa vantare o rivendicare il "diritto di esclusiva"..

L'evoluzione civile di una società non si può semplicemente imporre dall'alto, per legge, ma è indispensabile che venga accompagnata da un'opera di convincimento democratico, ad opera di una classe politica autorevole che sappia prescindere (almeno su certe tematiche) dalla mera contrapposizione politica.

Poi, se vogliamo parlare di "sovranismo".... beh, questo non appartiene solo alla "destra".
Ho sempre considerato "sovranisti" paesi come Germania e Francia, anche quando retti da un centro-sinistra, perchè iquesti Paesi hanno perseguito preminentemente i loro interessi, anche all'interno dell'Unione Europea, a scapito e spese di altri Paesi partners.
Un personaggio come Macron, ad esempio, dal mio punto di vista è certamente molto più "sovranista" di Meloni.

E poi, alla fine, 'sta storia del "sovranismo" comincia a mostrare e sue crepe.... mi pare una parola ormai divenuta vuota di significato, utilizzata a sproposito, più che altro per delegittimare l'avversario agli occhi della propria tifoseria.
Oggi sento dire spesso - anche da commentatori di sinistra - che "L'Europa non esiste".... il chè non mi stupisce, visto che l'Unione di 27 popoli si costruisce con la concordia, la comprensione, il dialogo e la collaborazione.... non con i pregiudizi, le contrapposizioni strumentali, i "cordoni sanitari"..... e le logiche ottocentesche da Grandi Potenze del Congresso di Vienna.
"Sovranista" è un termine che da aggettivo è diventato sostantivo, permettimi questo gioco di parole. E' come "reazionario", che definisce un orientamento politico e poco ha a che vedere con il mero significato linguistico, o "libertino".

Sovranista, o suprematista, definisce che si riconosce in determinate ideologie che non sono quelle di Macron, di Scholz o di Merz. Poi il giudizio è soggettivo e tu sai già qual è il mio.
Ovidio 18-05-25 23.35
@ paolo_b3
"Sovranista" è un termine che da aggettivo è diventato sostantivo, permettimi questo gioco di parole. E' come "reazionario", che definisce un orientamento politico e poco ha a che vedere con il mero significato linguistico, o "libertino".

Sovranista, o suprematista, definisce che si riconosce in determinate ideologie che non sono quelle di Macron, di Scholz o di Merz. Poi il giudizio è soggettivo e tu sai già qual è il mio.
Sovranista = in nome del popolo sovrano

Poi dagli slogan ai fatti c'è di mezzo l'oceano
stesgarbi 19-05-25 01.07
@ Ovidio
Stesgarbi, ti invito a fare un giro in un cantiere, o in fabbrica, o in fonderia, o in un campo di pomodori, o dove vuoi tu. Così prenderai coscienza che gran parte della manodopera che fa girare la nostra economia è composta da islamici e slavi nostalgici del socialismo reale, assunti in nero e con paghe da fame, che rischiano la vita quotidianamente per cuocerti il pane e permetterti poi, a pancia piena, di scrivere qua sopra (come noi tutti, del resto... chi più chi meno). Un'esperienza osservativa di un mesetto accanto agli unici che tengono in piedi la baracca "Italia" e poi vedrai che cambi opinione. emo
E secondo te il rimedio sarebbe una bella dittatura comunista, come ai tempi del Patto di Varsavia?....Magari condita di "piani quinquennali".
E secondo te il rimedio sarebbe accettare l'integralismo islamico, contrario ai valori della Costituzione?

Invece di blaterare slogan triti e ritriti.... ma perchè non ti trasferisci TU in Cina, o in Venezuela, a sperimentare di persona come si vive in quei "paradisi"?

E dove cacchio erano i Sindacati CGIL e UIL, che adesso si agitano tanto?.... Magari i 4000 euro netti al mese fanno comodo al sig. Landini.... vero?

Ho ragione a pensare che gli "Antifa" siano in realtà fascisti mascherati, antidemocratici .

E per inciso, la realtà delle fabbriche e dei cantieri la conosco bene.... gli operai (inclusi gli stranieri) non votano neppure più a sinistra.
E non lavorerebbero neppure, se a tirare la baracca non ci fossero anche gli imprenditori.

Più scrivi e più sei ridicolo. emo
stesgarbi 19-05-25 01.18
paolo_b3 ha scritto:
ideologie che non sono quelle di Macron, di Scholz o di Merz.

Dai Paolo... suvvia.... non rifugiarti nei "sofismi".emoemo
Non saranno le ideologie di Macron o dei cancellieri tedeschi.... ma i comportamenti di costoro, nei fatti, sono proprio autenticamente sovranisti.
Sovranismo = pensa al tuo paese, prima che all'Unione Europea, e se puoi utilizza le istituzioni UE per il tuo mero tornaconto nazionale.... esattamente ciò che Francia e Germania hanno fatto fino ad oggi.

L' "Europeismo" di una certa sinistra italiana, invece, è stato sostanzialmente quello di prendere ordini (in gergo giornalistico "fare i compiti a casa") dai Francesi e dai Tedeschi, in cambio di qualche "pacca sulla spalla".
Lo si vede chiaramente da certi editoriali della stampa nostrana: se l'italia si muove da sola, allora è "sovranista", "antieuropea".
Se invece è il sig. Macron a fare la stessa cosa (muoversi da solo) lui viene esaltato come un "grande europeista".

Già qualche decennio fa Indro Montanelli, a mio parere giustamente, scriveva che "Quando si farà l'Europa unita i francesi ci entreranno da francesi, I tedeschi da tedeschi e gli italiani🇮🇹 da europei"..
Capisco che sia difficile da riconoscere, per chi crede nell'Europa (e, guarda, ci credo anch'io nonostante tutto) ma penso che in fondo anche Tu ti renda conto di quanto tale "profezia" non fosse poi così lontana dal vero.

Il "suprematismo", poi, è tutt'altra cosa. Significa sostanzialmente considerare il proprio popolo (e nei casi peggiori, la propria razza) superiore agli altri.

Il "sovranismo" non lo amo particolarmente, in quanto non lo ritengo una soluzione appropriata per i problemi italiani, ma lo posso anche capire alla luce del fatto che, in fondo, un elettore vota il governo del suo paese e potrebbe anche legittimamente aspettarsi che tale governo curi innanzitutto gli interessi del suo Paese.
Il "suprematismo" invece..... MI FA ORRORE!
Ovidio 19-05-25 01.40
@ stesgarbi
E secondo te il rimedio sarebbe una bella dittatura comunista, come ai tempi del Patto di Varsavia?....Magari condita di "piani quinquennali".
E secondo te il rimedio sarebbe accettare l'integralismo islamico, contrario ai valori della Costituzione?

Invece di blaterare slogan triti e ritriti.... ma perchè non ti trasferisci TU in Cina, o in Venezuela, a sperimentare di persona come si vive in quei "paradisi"?

E dove cacchio erano i Sindacati CGIL e UIL, che adesso si agitano tanto?.... Magari i 4000 euro netti al mese fanno comodo al sig. Landini.... vero?

Ho ragione a pensare che gli "Antifa" siano in realtà fascisti mascherati, antidemocratici .

E per inciso, la realtà delle fabbriche e dei cantieri la conosco bene.... gli operai (inclusi gli stranieri) non votano neppure più a sinistra.
E non lavorerebbero neppure, se a tirare la baracca non ci fossero anche gli imprenditori.

Più scrivi e più sei ridicolo. emo
.
stesgarbi 19-05-25 01.48
Ovidio ha scritto:
Cosa la nomini a fare la Costituzione se parteggi per una fazione politica che la usa come carta igienica?

Adesso Ti parlo da Avvocato.
Ti diffido dal proseguire in queste Tue affermazioni gravemente diffamatorie, con espressa e formale riserva di querelarti per il reato di cui all'art. 595 C.P..
Al prossimo Tuo Post, mi rivolgerò alla competente procura della Repubblica, perchè acquisisca da questo Forum i Tuoi dati anagrafici e proceda penalmente nei tuoi confronti.

Nel frattempo, informerò l'amministratore del Forum, segnalando il tuo post.
paolo_b3 19-05-25 08.43
@ stesgarbi
paolo_b3 ha scritto:
ideologie che non sono quelle di Macron, di Scholz o di Merz.

Dai Paolo... suvvia.... non rifugiarti nei "sofismi".emoemo
Non saranno le ideologie di Macron o dei cancellieri tedeschi.... ma i comportamenti di costoro, nei fatti, sono proprio autenticamente sovranisti.
Sovranismo = pensa al tuo paese, prima che all'Unione Europea, e se puoi utilizza le istituzioni UE per il tuo mero tornaconto nazionale.... esattamente ciò che Francia e Germania hanno fatto fino ad oggi.

L' "Europeismo" di una certa sinistra italiana, invece, è stato sostanzialmente quello di prendere ordini (in gergo giornalistico "fare i compiti a casa") dai Francesi e dai Tedeschi, in cambio di qualche "pacca sulla spalla".
Lo si vede chiaramente da certi editoriali della stampa nostrana: se l'italia si muove da sola, allora è "sovranista", "antieuropea".
Se invece è il sig. Macron a fare la stessa cosa (muoversi da solo) lui viene esaltato come un "grande europeista".

Già qualche decennio fa Indro Montanelli, a mio parere giustamente, scriveva che "Quando si farà l'Europa unita i francesi ci entreranno da francesi, I tedeschi da tedeschi e gli italiani🇮🇹 da europei"..
Capisco che sia difficile da riconoscere, per chi crede nell'Europa (e, guarda, ci credo anch'io nonostante tutto) ma penso che in fondo anche Tu ti renda conto di quanto tale "profezia" non fosse poi così lontana dal vero.

Il "suprematismo", poi, è tutt'altra cosa. Significa sostanzialmente considerare il proprio popolo (e nei casi peggiori, la propria razza) superiore agli altri.

Il "sovranismo" non lo amo particolarmente, in quanto non lo ritengo una soluzione appropriata per i problemi italiani, ma lo posso anche capire alla luce del fatto che, in fondo, un elettore vota il governo del suo paese e potrebbe anche legittimamente aspettarsi che tale governo curi innanzitutto gli interessi del suo Paese.
Il "suprematismo" invece..... MI FA ORRORE!
Scusa ma il sofistico sei tu. So cosa significano "sovranista" e "suprematista", volevo solo riferirmi a quegli schieramenti politici che a quanto pare sono vicini alle posizioni di chiusura rispetto a fenomeni come l'omosessualità e l'immigrazione.
Poi se vogliamo disquisire ce n'è fino a mezzanotte.
paolo_b3 19-05-25 08.48
stesgarbi ha scritto:
Non esiste nella Storia un Paese che sia stato governato da un Partito Comunista, con un sistema politico Comunista, che non sia stato una dittatura.

Posso farti notare che ci sono vari esempi di partiti comunisti che sono stati avversati in maniera antidemocratica e violenta affinchè gli fosse precluso di governare?
paolo_b3 19-05-25 08.49
@ stesgarbi
Ovidio ha scritto:
Cosa la nomini a fare la Costituzione se parteggi per una fazione politica che la usa come carta igienica?

Adesso Ti parlo da Avvocato.
Ti diffido dal proseguire in queste Tue affermazioni gravemente diffamatorie, con espressa e formale riserva di querelarti per il reato di cui all'art. 595 C.P..
Al prossimo Tuo Post, mi rivolgerò alla competente procura della Repubblica, perchè acquisisca da questo Forum i Tuoi dati anagrafici e proceda penalmente nei tuoi confronti.

Nel frattempo, informerò l'amministratore del Forum, segnalando il tuo post.
Dai Ste, anche tu non vai troppo per il sottile. Rivedi questa tua posizione.