Vivere senza smartphone

Raptus 11-07-25 12.26
@ mima85
Spero che sia solo uno scherzo di cattivo gusto.

EDIT: no, non lo è. Siamo alla frutta emo
Eh no, e sarà sempre peggio.

Tra software AI che faranno tornare in vita i propri cari (ce ne sono già attivi in Cina) o altre porcate del genere, preparatevi al peggio.

Io un brivido l'ho provato anche solo quando ho scoperto che l'agenzia funebre che doveva celebrare il funerale di mia nonna aveva postato il necrologio su Facebook.
Internet dovrebbe essere completamente fuori da questi argomenti secondo me, il problema è proprio che la gente non se ne rende conto.
Ovidio 11-07-25 12.40
Raptus ha scritto:
Tra software AI che faranno tornare in vita i propri cari (ce ne sono già attivi in Cina) o altre porcate del genere, preparatevi al peggio.


L'ultimo film di Cronenberg, "The Shrouds", affronta proprio un argomento simile.

@Mima, alla gente comune 'ste trovate piacciono. Triste dirlo ma è così, c'è in atto uno stravolgimento dei costumi dettato dal business tecnologico, che ovviamente non guarda in faccia ad alcun sentimento. Ci vogliono incollati a quello schermino h24.
paolo_b3 11-07-25 12.50
@ mima85
Spero che sia solo uno scherzo di cattivo gusto.

EDIT: no, non lo è. Siamo alla frutta emo
Ne ho sentito solo parlare da coloro che hanno letto tutta la teoria sulla singolarità di Kurzweil per cui non vorrei essere impreciso o fuorviante, una delle conseguenze è che noi verremo "caricati" nella macchina e in sostanza continueremo ad operare anche quando la nostra esistenza biologica sarà terminata. Non si tratta di banali filmati come mostrato in quel video.
mima85 11-07-25 14.25
Raptus ha scritto:
Tra software AI che faranno tornare in vita i propri cari (ce ne sono già attivi in Cina) o altre porcate del genere, preparatevi al peggio.


Si avevo letto di questo genere di cose, abbastanza terribile. Spero di morire prima di poterle vedere coi miei occhi.

Raptus ha scritto:
Io un brivido l'ho provato anche solo quando ho scoperto che l'agenzia funebre che doveva celebrare il funerale di mia nonna aveva postato il necrologio su Facebook.
Internet dovrebbe essere completamente fuori da questi argomenti secondo me, il problema è proprio che la gente non se ne rende conto.


Ormai Facebook è diventato parte della vita comune della maggioranza delle persone, al pari dell'aria che respiriamo, e chi fornisce servizi di vario genere si è adeguato a questa realtà. Brutto ma è così.

Assolutamente d'accordo che certe questioni debbano restare fuori da Internet, o quantomeno da Facebook. Ci sta per esempio che un quotidiano locale pubblichi i necrologi sul proprio portale on-line per informare la comunità della dipartita di qualcuno, alla fine a parte il mezzo è la stessa cosa che pubblicarlo sul giornale cartaceo o sulla bacheca del comune come si fa da secoli.

C'è sempre il problema dei crawler e dei vari bot che scandagliano l'intera Internet facendo incetta di dati da aggregare e vendere alle agenzie pubblicitarie o per addestrare le intelligenze artificiali, ma di questo non si può dare la colpa ai siti dei giornali on-line. Perlomeno finché non sono loro stessi a riempire le loro pagine di banner e pubblicità come se non ci fosse un domani.

Ovidio ha scritto:
alla gente comune 'ste trovate piacciono. Triste dirlo ma è così, c'è in atto uno stravolgimento dei costumi dettato dal business tecnologico, che ovviamente non guarda in faccia ad alcun sentimento. Ci vogliono incollati a quello schermino h24.


Certo, se lo fanno è perché c'è un mercato. Noi come consumatori abbiamo un grandissimo potere in mano, uno dei più grandi di tutti: il boicottaggio. Poi vedi le aziende come si adeguerebbero se finalmente la gente si mettesse insieme e boicottasse chi si mette a far porcate.

Però finché si spendono tante belle parole ma non si passa ai fatti le cose continueranno così.

paolo_b3 ha scritto:
Ne ho sentito solo parlare da coloro che hanno letto tutta la teoria sulla singolarità di Kurzweil per cui non vorrei essere impreciso o fuorviante, una delle conseguenze è che noi verremo "caricati" nella macchina e in sostanza continueremo ad operare anche quando la nostra esistenza biologica sarà terminata. Non si tratta di banali filmati come mostrato in quel video.


Si Kurzweil è uno dei teorici di 'sta roba. Non nel senso che la sta progettando, ma nel senso che vede plausibile un futuro dove questo accadrà.

Adesso è fantascienza, ma fino a 20 anni fa era fantascienza una band interamente generata dall'intelligenza artificiale. Oggi invece è realtà.
Ilaria_Villa 11-07-25 14.50
@ Ovidio
Persino i luoghi deputati al ricordo, al silenzio e alla riflessione saranno invasi dagli smartphone? Detto tra noi, 'sta cosa la trovo anche un po' macabra. Link
Vidi una cosa simile in un episodio della serie tv "CSI": non c'era ancora il codice QR, ma un video, che si attivava al passaggio della gente, in cui il defunto presentava brevemente la storia della sua vita.
paolo_b3 11-07-25 14.56
mima85 ha scritto:
Si Kurzweil è uno dei teorici di 'sta roba. Non nel senso che la sta progettando, ma nel senso che vede plausibile un futuro dove questo accadrà.

Adesso è fantascienza, ma fino a 20 anni fa era fantascienza una band interamente generata dall'intelligenza artificiale. Oggi invece è realtà.


Come abbiamo già detto l'intelligenza artificiale è ancora ben lontana da replicare la mente umana, anche se l'attuale risultato è effettivamente straordinario
Ovidio 11-07-25 16.15
Comunque, ribadisco, guardatevi The Shrouds (Pubblicità Progresso) emo
Raptus 11-07-25 16.30
Probabilmente in futuro faranno firmare (se esisteranno governi ancora abbastanza potenti da poterlo imporre) per avere il sacrosanto diritto all'oblio, sia esso legato ad internet che a maggior ragione legato alla IA.
Ovidio 11-07-25 16.40
@ Raptus
Probabilmente in futuro faranno firmare (se esisteranno governi ancora abbastanza potenti da poterlo imporre) per avere il sacrosanto diritto all'oblio, sia esso legato ad internet che a maggior ragione legato alla IA.
Pensavo la stessa cosa. Oppure ci vorrà un documento testamentario, per chi potrà permettersi un legale.
Ovidio 14-07-25 11.04
mima85 ha scritto:
Io vivo senza smartphone e social, e vivo benissimo

Come hai risolto la mancanza dell'app SPID?
mima85 14-07-25 11.09
Ovidio ha scritto:
Come hai risolto la mancanza dell'app SPID?


Abitando in Svizzera emo
Ovidio 14-07-25 11.24
@ mima85
Ovidio ha scritto:
Come hai risolto la mancanza dell'app SPID?


Abitando in Svizzera emo
Ottima soluzione emo
In Svizzera non ci sono app "governative" che costringono i cittadini a possedere uno smartphone? Se sì, come hai risolto? (e due) emo
Per esempio in Italia se vuoi interagire con la Pubblica Amministrazione (Inps, Inail, sanità, etc.) devi necessariamente avere lo SPID, anche se si può ovviare (credo) con un lettore per carta d'identità elettronica o tessera sanitaria.
mima85 14-07-25 11.33
Ovidio ha scritto:
In Svizzera non ci sono app "governative" che costringono i cittadini a possedere uno smartphone?


No. Tipicamente si può svolgere tutta la burocrazia attraverso i siti web preposti ed eventualmente comunicazioni via e-mail, per le quali basta un normalissimo indirizzo senza certificazioni e cazzabubbole varie. Se poi ti sta proprio sulle balle la tecnologia e accetti lo sbattimento, puoi ancora fare tutto addirittura esclusivamente in via cartacea per posta e se necessario andando agli sportelli. Molte persone anziane fanno così, anche se c'è da dire che il numero di sportelli - e degli uffici postali - si sta progressivamente riducendo, in particolare nei paesini in valle/montagna. E siccome molti anziani abitano li, per loro questo è un grosso problema.

Io di solito faccio via web/e-mail.
Ovidio 14-07-25 11.55
@ mima85
Ovidio ha scritto:
In Svizzera non ci sono app "governative" che costringono i cittadini a possedere uno smartphone?


No. Tipicamente si può svolgere tutta la burocrazia attraverso i siti web preposti ed eventualmente comunicazioni via e-mail, per le quali basta un normalissimo indirizzo senza certificazioni e cazzabubbole varie. Se poi ti sta proprio sulle balle la tecnologia e accetti lo sbattimento, puoi ancora fare tutto addirittura esclusivamente in via cartacea per posta e se necessario andando agli sportelli. Molte persone anziane fanno così, anche se c'è da dire che il numero di sportelli - e degli uffici postali - si sta progressivamente riducendo, in particolare nei paesini in valle/montagna. E siccome molti anziani abitano li, per loro questo è un grosso problema.

Io di solito faccio via web/e-mail.
Ottimo emo
Ma leggo adesso che lo SPID è gestito da privati e che recentemente ha subito parecchi attacchi di tipo phishing (link). Il governo vuole toglierlo lasciando la carta d'identità elettronica (gestita dallo stato) come strumento di autenticazione.
mima85 14-07-25 14.28
@ Ovidio
Ottimo emo
Ma leggo adesso che lo SPID è gestito da privati e che recentemente ha subito parecchi attacchi di tipo phishing (link). Il governo vuole toglierlo lasciando la carta d'identità elettronica (gestita dallo stato) come strumento di autenticazione.
A breve ci sarà una votazione qui da noi per introdurre l'identità elettronica, che è qualcosa credo di assimilabile al vostro SPID. Sarà però uno strumento facoltativo, non ci sarà nessun obbligo di adozione e chi vuole continuare come ha sempre fatto sarà libero di farlo.

Tendenzialmente sarei a favore della cosa perché semplifica alcune procedure burocratiche. Il problema è che a quanto pare, analogamente a SPID, sarà gestita anche questa da privati e ciò non mi piace affatto. Queste informazioni devono essere gestite da enti statali, non da privati coi loro interessi commerciali.
Ovidio 15-07-25 00.32
@ mima85
A breve ci sarà una votazione qui da noi per introdurre l'identità elettronica, che è qualcosa credo di assimilabile al vostro SPID. Sarà però uno strumento facoltativo, non ci sarà nessun obbligo di adozione e chi vuole continuare come ha sempre fatto sarà libero di farlo.

Tendenzialmente sarei a favore della cosa perché semplifica alcune procedure burocratiche. Il problema è che a quanto pare, analogamente a SPID, sarà gestita anche questa da privati e ciò non mi piace affatto. Queste informazioni devono essere gestite da enti statali, non da privati coi loro interessi commerciali.
Sono d'accordo. Aggiungo che non è neanche giusto che lo Stato costringa i cittadini a dotarsi di uno smartphone per utilizzare lo Spid. Ben venga dunque l'abolizione in favore di strumenti alternativi. Ad esempio io uso la tessera sanitaria con un lettore (B4id) fornito anni fa gratis dalla Regione Toscana. A tutt'oggi funziona benissimo, non sento assolutamente l'esigenza di cambiare.
zerinovic 17-07-25 15.41
@ Ovidio
Ottimo emo
Ma leggo adesso che lo SPID è gestito da privati e che recentemente ha subito parecchi attacchi di tipo phishing (link). Il governo vuole toglierlo lasciando la carta d'identità elettronica (gestita dallo stato) come strumento di autenticazione.
e mi sembra anche giusto, benché lo spid mi funzioni veramente bene.(poste italiane) ad esempio ho notato che per una autenticazione di 3 livello devi avere NFC sul telefono con la CIE. o sbaglio?
d_phatt 17-07-25 23.11
@ Ovidio
Ottimo emo
Ma leggo adesso che lo SPID è gestito da privati e che recentemente ha subito parecchi attacchi di tipo phishing (link). Il governo vuole toglierlo lasciando la carta d'identità elettronica (gestita dallo stato) come strumento di autenticazione.
Esattamente quello che temevo quando decisi di non utilizzarlo. Fortunatamente avevo già la CIE, il processo è un po' più macchinoso ma ne vale la pena.
d_phatt 27-07-25 00.55
@ zerinovic
e mi sembra anche giusto, benché lo spid mi funzioni veramente bene.(poste italiane) ad esempio ho notato che per una autenticazione di 3 livello devi avere NFC sul telefono con la CIE. o sbaglio?
Se non erro puoi scegliere tra secondo e terzo livello di sicurezza: il terzo (quello più sicuro) richiede l'accesso fisico alla carta, l'app CieID e uno smartphone con NFC oppure un lettore di smart card, mentre il secondo necessita soltanto delle credenziali di accesso. Almeno quando l'ho impostato io qualche anno fa (mi sembra fosse il 2021, in piena pandemia per la richiesta del Green Pass) ricordo che funzionava così.
Ovidio 27-07-25 13.10
@ d_phatt
Se non erro puoi scegliere tra secondo e terzo livello di sicurezza: il terzo (quello più sicuro) richiede l'accesso fisico alla carta, l'app CieID e uno smartphone con NFC oppure un lettore di smart card, mentre il secondo necessita soltanto delle credenziali di accesso. Almeno quando l'ho impostato io qualche anno fa (mi sembra fosse il 2021, in piena pandemia per la richiesta del Green Pass) ricordo che funzionava così.
Qui da noi qualche anno fa la Regione Toscana consegnò gratuitamente un lettore usb insieme alla tessera sanitaria, che ha la stessa funzione del CIE per accedere ai siti della PA. In Umbria è stata fatta la stessa cosa?