Consiglio per un synt 76 tasti

Ti ho thanksato, i tuoi consigli da tempo, in ambito floydiano, mi sono sempre utili, come quelli di salva. e Jack.
Voglio andare avanti con calma, per non prendere, poi uno strumento che non mi serve....poi non dimenticate tutti una cosa, moooolto importante sono impossibilitato a provare gli strumenti....ecco perchè mi rivolgo al forum.
Il ponte lo vogliono fare a messina dove non serve.... a noi servirebbe davvero, eccome

Io ti posso dire che la marca con cui mi sono trovato meglio per fare Floyd è Roland:l'unico timbro che mi ha rotto le scatole e che mi ha spinto su korg è stato il paddone di shine.
Io andrei controcorrente e ti consiglierei una 01/w per pad e lead e un bel motif ,anche classic per piani elettrici e hammond e tutto il resto:è una soluzione differente da quello che vorresti (due 61 tasti contro una 76 tasti) però con 700-800 euro ce la potresti fare a prendere tutte e 2.
Un unica tastiera 76 tasti recente con buoni suoni floydiani in tutte le categorie va oltre il tuo budget:un fantom x7 con srx 07 sarebbe una buona soluzione,anche se non lo conosco direttamente.
Io ho trovato un ottimo compromesso con il Triton extreme 76 con cui riuscivo a suonare tutte le canzoni senza portare altro:purtroppo ci vogliono 1000 euro, hai tutti i loop che vuoi,puoi caricare sample e programmare tutto con la semplicità tipica delle Korg.

Ciao Tastotosto, ciao a tutti!


Tastotosto, in primo luogo, non posso sinceramente consigliarti quale workstation si adatta allo specifico genere... Personalmente, credo che ogni strumento che abbiamo denominato,se ben editato, ti consente di replicare molto bene vari generi, tra cui quello da te detto. Se ti fermi ai preset, il discorso cade, ma se vuoi spendere tempo nell'editing, tutto può essere adatto.Ecco perché io percepisco sempre con un pò di fastidio certi discorsi "questo è più adatto, questo meno, ecc...". Se la sintesi è del tipo consueto (S+S), i sample ci sono o possono essere importati e hai varie funzioni (groove/pattern, sequencer, campionatore o lettura di campioni, arpeggiatore, ecc.), un utente può fare molto... Poi certo, qualche strumento sarà nella resa di quel particolare Artista o genere migliore degli altri, ma pensiamo davvero che esista un modo razionale per appurarlo? Ma via, le variabili sono talmente tante, che il calcolo combinatorio supera la nostra mente e, soprattutto, le possibilità di "test di laboratorio" concreti .

Seconda cosa: assolutamente Tastotosto non ti spingo verso Equinox, anche perché è vecchiotta (1998), ma se stavi valutando macchine di quell'epoca (Ensoniq FZ76, Yamaha Ex5, Roland JV2080-XP80, Korg Trinity ecc.), non posso non rinnovare la sottolineatura che questa macchina italica non sfigura per nulla e può forse essere superiore in vari settori/funzioni.
Personalmente, poi, andrei forse su macchine più recenti, ma il motif classic lo eviterei proprio, per i limiti incresciosi che ti ho già detto... Anche triton Le la vedo molto castrata, come pure la Tr76 lascia un pò di senso d'incompiuto e limitante in bocca (effettivamente la tua scelta non è facile), ma almeno sono macchine abbastanza recenti.
Poi si può dire che i Pink Floyd non usano mai Korg sul palco dal 1994 in poi, ma... ragazzi...pensiamo davvero che il sound di questa band sia legata agli strumenti portati sul palco nelle ultime tournee??? Suvvia... Roland, Yamaha o Korg, come pure Ensoniq/EMU, Gem, Kurzweil ecc. possono essere tutte soluzioni adatte, se ben usate, editate dallo specifico utente.

Altra cosa: Fabright, perdonami, ma la tua stima dei costi mi pare troppo indulgente ed ottimistica ... Vedendo purtroppo quanto le persone propongono gli strumenti usati in giro, un motif 6 classic + un korg 01w entro 700 euro la vedo molto dura... purtroppo.
Personalmente, comunque, io non consiglierei MAI a uno come Tastotosto uno strumento con filtro senza risonanza, e purtroppo 01w (come pure Korg Wavestation e Ensoniq MR, mannaggia! ) sono SENZA RISONANZA... Ah, manco a dirlo, gli stessi strumenti sono SENZA PORTAMENTO, altra cavolata .

Se uno vuole flessibilità, lo strumento va comprato sempre pensando un pò a tutti gli usi e alle svariate funzioni utili.

Ciao a tutti!

Lab.

Un thank a labormail credo sia dovuto un pò da tutti,ha fornito una paziente ,precisa e ricca di dettagli panoramica sulle workstation protagoniste di questo tread.
tra l'altro...da ex possessore di Triton espansa con schede orechestral e con MOSS, di GEM Equinox,di XP80 esansa con POP e Session,di motifES con plg-AN ,mi trovo molto in linea con i pareri da lui espressi

In parte secondo me sì. A me è sempre piaciuto molto un particolare timbro generale che c'è in Division Bell, in Pulse e poi nell'album solita di Wright, Broken China. Tutti album in cui sono stati pesantemente usati Kurz (non solo, ok). Mi sbaglierò, ma parte di quel timbro che mi piaceva (penso a certi lead e a certi pad) l'ho ritrovato sulla PC3, e difficilmente su altre.

Il "sound" è dato anche dagli strumenti che vengono usati, come nella musica acustica, tu puoi anche essere il migliore trombettista dell'universo, ma il fatto di usare una tromba cinese da poche centinaia di euro oppure, che so, una Bach top, fa il "tuo suono". Altrimenti non avrebbe senso scegliere uno strumento al posto dell'altro, ognuno andrebbe bene, e non è vero, in genere ogni marca/modello ha un suo "suono" che può piacere o meno.

Poi ovviamente io mi sto trovando benissimo con kurz, un altro si può trovare meglio con korg o altro.

condivido in parte...credo che però utilizzando tastiere professionali o anche certe semi/prof., dosando bene gli effetti, si riesce ad ottenere dei risultati molto vicini ai vari suoni, caratteristici Kurz. o Farfisa ...anzi alle volte utilizzando suoni di altre tastiere, Yamaha ad esempio, queste possono arrichire il suono con un miglior risultato nella qualità del brano.
Tornando al mio "problema"....la scelta ora è tra Equinox 76 e Yamaha EX5...

Sì, se prendi una workstation moderna puoi fare (quasi) tutto con (quasi) tutto. Ma un timbro particolare che ti può piacere in genere ce l'ha uno specifico modello (o marca). E per sapere quale tastiera è devi provarle di persona .

come non condividere, sono d'accordo...
ora non ridere come avrai capito sono un fan dei floyd, (ad un livello quasi imbarazzante) ; di recente ho provato una Kurzweil 88 tasti, nuova fiammante non ricordo la serie, ma ti dirò... non mia ha per niente impressionato! Quando possibile è fondamentale provare gli strumenti.....ecco perchè mi sono rivolto al forum, data la mia distanza dallo stivale tricolore.

Io la 01/w l'ho pagata perfetta (con tanto di display perfettamente funzionante) 250 euro.
Per il motif se ne trovano a questo prezzo:



Quindi 50 euro di più non mi sembrano eccessivi.
Io sto consigliando a tastotosto strumenti con cui poter suonare più che decentemente Pink Floyd senza spendere un capitale.
Certo che sarebbe meglio avere un minimoog, un hammond B3 e tanti altri magnifici strumenti,ma non tutti se lo possono permettere.

Salve a tutti!

Anzitutto grazie a gigò.69... troppo buono, mi fate quasi arrossire... Io sono un modestissimo musicante (neppure un musicista! ) e un ancor più modesto critico musicale e di strumenti musicali. Però sinceramente certe volte storco un pò il naso a certe risposte che leggo a richieste di qualcuno che chiede pareri su cosa comprare, specificando anche esigenze e lavoro da fare... OK che valgono sempre i fondamentali principi A) devi provare direttamente e da te gli strumenti, B) bisogna sentire tante campane, C) tutto è soggettivo, però cavolo, dico io, quando uno risponde non può rispondere per sentito dire o semplicemente leggendo i manuali (che spesso dicono cose anche per finalità di marketing e d'immagine ) o comunque facendo riferimento alla lettura delle "schede prodotto" o a parole sentite da terzi ancora e neppure verificate di persona! . No, secondo me questo non va e dobbiamo cercare tutti (me per primo!) di evitarlo, per il bene di questo forum...

Comunque, si badi bene, questo appunto non vale per nessuno in specifico di coloro che hanno risposto a questa discussione! Non sparatemi quindi perché non ce l'avevo con nessuno degli altri forumer, che anzi ho letto con tanta simpatia e attenzione .

Fabright, torno a dire che ero perfettamente d'accordo con te e che non volevo criticarti, ma solo dire che forse le tue stime sono un pò ottimistiche, perché gli strumenti che hai consigliato (per te apprezzabili, per me molto meno, ma non è questo il punto!) spesso, AHIME', si vedono a prezzi ben superiori del budget del nostro amico Tastotosto (700 euro)... Consideriamo anche le spese vive di trasporto e di qualche altra cosa... Anche gli annunci che tu postavi poi, sembrano riguardare esemplari forse un pò "vissuti". Quindi, Fabright, sono d'accordissimo con te: in base a tuoi criteri, il tuo consiglio è giustissimo e MAGARI il nostro Tastotosto riesce a stare nel budget con i 2 strumenti da te detti!

Però... torno a dire che secondo la mia modestissima opinione:
A) 2 strumenti sono più ingombranti e fastidiosi da suonare e trasportare per un suonatore amatoriale di cover, come presumo siamo in molti (se altri sono più pro e ci guadagnano un bel pò, il discorso cambia e beati voi! );
B) non consiglierei mai nel 2008 a uno come Tastotosto (non a uno che non sa come spendere un pò di euro e ha già 200.000 tastiere e vuole un completamento in più...) uno strumento senza risonanza, senza portamento e con un'architettura effetti a 2 unità generali come lo 01W, che resta uno strumento molto diffuso ma sinceramente superato! (la Wavestation secondo me è moooolto più interessante, ma pure lei non sufficiente o utile particolarmente a Tastotosto);
(CONTINUA)

(PROSEGUE)
C) non condivido il Motif Cassic, che suonò molto più freddo e impersonale già all'epoca dell'uscita rispetto alla bellissima (ma assai complessa, ostica e disturbante per certi nei... ) Yamaha Ex5. Lo ripetto, motif classic, se non mi sbaglio, ha solo 128 preset user liberi per l'utente e 128 performance, oltre ad avere l'urticante sistema per cui se cambi una minima cosa in un suono per adattarlo come parte in una performance devi risalvare il suono a parte come preset nuovo per non rovinare lo stesso suono in un'altra performance!!!! Ma secondo voi, quante performance multiparte farete con questo sistema assurdo??? E' solo con Motif ES che la storia cambia decisamente... per me il Motif Classic può finire nel dimenticatoio...) .

Fo ora una precisazione per il discorso Pink Floyd, suono dal 1994 ecc ecc... Dio mio, non pensate certo che io sputi su quelle meraviglie dei Kurz??? Ma scherziamo??? Solo, per favore, non diciamo che il suono dei PInk Floyd e del compianto Wright sia lì... Forse diciamo più di Carin, che mi sta pure sulle balle... Attenti, Wright caricava molti samples sui sui Kurz e usava vari rack. Inoltre, tavolta Carin rimaneva a suonare organi "tipo hammond" con i Kurz e il suono, beh..., era un pò ridicolo (per fortuna così in studio non lo abbiamo mai sentito!!! ). Noooo, vi prego, non diciamo che il suono dei Pink Floyd sia lì... e comunque io penso che stia a noi emulare al meglio un suono usando quel pò-pò di funzioni e opzioni che abbiamo in quasi tutte le workstation che citavamo sinora (Roland JV-XP-XV, Gem Equinox, Yamaha Ex5, Ensoniq FZ, Yamaha Motif Classic o ES, Korg Trinity, Triton vari e TR). Poi che nelle serie Kurz K2xxx e nei PC??? ci siano suoni che richiamano certe patch dei Pink Floyd da palco siamo felicissimi e non dubito che siano bellissime... ma molto altro va costruito dall'utente e si può ottenere più o meno fedelmente con varie macchine.
Ahò, ripeto, non critico nessuno, e anzi in specie osanno la Kurz e apprezzo molto chi si è già accattato il PC3, ma evitiamo di essere così deterministici dal dire "poichè questo sul palco usa solo kurz o roland e non usa mai korg o yamaha io mi compro solo kurz e roland...". Boh, a me 'sto discorso urta un pò... ma allora andiamo solo su campionatori e sample-player! Perché parliamo di campioni belli o brutti, filtri potenti o no, convertitori buoni o meno, motore di sintesi articolato o no???

Finisco con la curiosità per il grande " veterano" di questo forum gig.69, che ultimamente ho letto un pò di meno effettivamente... Gig.69, io volevo semplicemente dare una panoramica "consapevole" a Tastotosto richiamandogli la Equinox italica, come pure Ex5 e sottolineando certi limiti (per me) di alcuni prodotti Korg, Roland e Yamaha.... Ma tu caspita parli anche di Motif ES espando e di Triton espansa... Che confronti hai potuto fare tra quei prodotti più recenti e indubbiamente "ricchi" e la Equinox e/o la Roland XP80??? Tuoi commenti ulteriori possono arricchire Tastotosto in primis.... e pure gente come me!

Grazie e un grande ciao a tutti!

Lab.




A Tastotosto torno a dire che può pensarci bene e che deve essere ponderato nelle sue scelte. Alla fine la TR76 è pur sempre uno strumento molto recente, che per qualche anno tirerà ancora...

Quoto a bomba.

Amico lab. complimenti ancora per la tua competenza, credo derivata da esperienza diretta .
Ma tu che sceglieresti tra Equinox e EX5?

Lui sceglierebbe l'Equinox.....
Non l'hai ancora capito?

Ciao Tastotosto,ciao a tutti!

Allora, aspetta, fermi tutti... è meglio che io faccia delle precisazioni.
Come ho detto già, secondo me certe volte nei forum si parla senza leggere gli altri, anche nel corso della stessa discussione (il che secondo me è assurdo ), e si fanno dei gran danni dando pareri e giudizi a destra e manca TALORA non suffragati da esperienza diretta o da una conoscenza approfondita, anche fonte di frustrazioni (molti passano su uno strumento e verificano che non fa per le proprie esigenze).
I motivi di ciò sono tanti e non sto qui a dirli.... e questo limite può colpire tutti, me compreso!!! Però se ne siamo consapevoli, dovremmo evitare certe tendenze.

Per questa ragione, torno a precisare che i miei giudizi su: Yamaha Ex5, Generalmusic Gem Equinox, Roland serie Jv-Xp e Korg Trinity, sono fondati su una esperienza diretta e approfondita, anche e soprattutto per l'uso multitimbrico, che era quello al centro di questa discussione,mi pare, no? Molti di questi strumenti li ho posseduti o li posseggo e uso ancora oggi (e non li vendo, nè voglio venderli!!!), altri non li ho neppure comprati, ma li ho usati in condivisione con amici e ci ho suonato in studio e live, sperimentando appunto gioie e dolori...
Allo stesso modo, torno a sconsigliarti strumenti pre-1995, come 01W, Wavestation, Dx7, Sy99, M1... tutta roba più o meno storica o cui più o meno siamo romanticamente affezionati per motivi anagrafici o diversi, ma che secondo me non sono sono proponibili oggi (2009) e non sono preferibili ad altro più recente...
Sugli altri strumenti, in specie le workstation più evolute, INVECE (parlo di Kurzweil K2xxx e PX???, di Yamaha Motif ES e XS, di Korg Triton Classic, Extreme e Le, di Korg TR76, di Roland Fantom Classic o FA76, S, X e G, senza andare a Korg 50 o 75...), le mie sono opinioni molto più superficiali, frutto di prove nei negozi di strumenti, che non ti consentono certo di starci più di un'ora provando alla meglio a programmare qualche nuovo suono e qualche performance...
Quindi, Tastotosto, ti prego di non prendere in modo particolarmente approfondito, ad esempio, la lode alle Kurz che mi è uscita...Sorry! Ciò appunto perché non voglio parlare nè mi permetto di consigliarti sulle workstation di più ultima generazione, appunto per i motivi di cui sopra... MI PARE COSI ESSERE STATO CHIARO E CORRETTO NO?

(CONTINUA)

(PROSEGUE)

Chiarito tutto questo, sinceramente non so consigliarti oltre su Equinox o Ex5; sono entrambe macchine ANCORA secondo me molto interessanti, la seconda è addirittura storica o "unica" nel suo genere, per chi si appasiona di collezionare motori synth digitali differenziati... Ma ora dipende da:
A) il tuo budget;
B) quanto puoi leggere e capire in queste ore/giornate dei due manuali (o di quelli di altri strumenti che stai valutando seriamente);
C) la tua capacità/voglia di andare "nel profondo" con la programmazione (perché le tue performance te le dovrai CREARE ex novo, come pure per molti suoni che saranno parti di quelle performance);
D) la capacità di usare uno strumento "da solo", nel senso che, nel caso di Ex5 ed Equinox, non potrai contare su 2 milioni di patch già fatte (perchè questi non sono strumenti che hanno avuto utenti numerosissimi come le workstation tipo M1, 01W o JV), nè oggi troverai molta gente online intente ad usarle, proprio per la nostra stupidissima abitudine a passare da uno strumento ad un altro non appena il MERCATO CI CHIAMA (che allocchi!!!), mentre è sempre vero e saggio il detto che un vero musicista non si separa mai o molto difficilmente da uno strumento digitale che ha editato a lungo per le sue esigenze!!!;
E) la possibilità di provarli di persona (e abbiamo detto che questo spesso non è possibile , ma se si può, sforziamoci sempre di farlo!).
Ti ricordo peraltro che, a quanto mi consta, le Roland XP che avevi comunque adocchiato NON PAIONO soffrire del problema della colla rossa... (ma su questo punto, non le ho maneggiate così a lungo da poterlo verificare di persona!).

Ora vado ad un ultimo discorso... I prezzi e la spesa!!! forse così le illazioni si riducono ancora... Se tu hai un budget per comprare una KORG TR76, che è comunque più recente di Equinox e Ex5 (ma pure di JV-XP e tanto altro), perché non andare su quella!!!??? Hai già finito la ricerca!!!
La mia insistenza su modelli un pò più vecchi era solo nell'ipotesi che non abbia tutti i soldi per prendere un modello più recente o voglia comunque lesinare sulla somma... Ma se hai già nel cassetto la somma giusta per un TR76 o un qualcosa di analogo (in termini di giovinezza anagrafica) e, ripeto, non ti costa spendere quei soldi, non perdere altro tempo con XP-JV, K2000, Equinox, Ex5 ecc ecc ecc... punta su quello!
Soltanto ti invito a STARE ALLA LARGA da Motif Classic e Fantom FA76 o Xa..., appunto per i limiti nel rapporto tra voice/performance e/o nel routing degli effetti che abbiamo già accennato!!!
Con le mie digressioni su strumenti intorno agli anni 1998-200, ho invece dato informazioni per altri eventuali utenti che abbiano esigenze multitimbriche come te e casomai non possono proprio spendere una cifra per prendere un qualcosa di più recente!!!

Non penso ti possa dire più altro, ma sicuramente hai già sentito molte cose da molti utenti.

Saluti a tutti


Lab.

PS: Antony, sicuro per chi io propenda? Sicuro sia scontato cosa io possa consigliare? Mah...

CERTO IL CARO LAB ..... SEMBRA UN'ENCICLOPEDIA , e come detto lo dobbiamo ringraziare anche per la sua italianità,IO non ho mai avuto l'equinox e neppure L' EX5 PUR AVENDOLE PROVATE a suo tempo benino, evitando di acquistarle perchè pesanti ed ingombranti, ma certamente ben suonanti entrambe, preferendo EX5 come meccanica di tastiera ( mitica DX7). Ho avuto un XP 50 ROLAND , DA CUI MI SONO SEPARATO PER UNa PA KORG, ma con XP 50 mi sono trovato benissimo, SENZA MAI PROBLEMI DI COLLA ROSSA , XP 80 era la sua 76 tasti. ottime sonorità per i P.F. ED UN PESO ACCETTABILE. io optai per la ROLAND. ci vorrebbe l'XP + UN TRITON classic STUPEND E MEZZO pc3 ,MA purtroppo IL TUO BUDGET è QUELLO CHE è.... CIAO Tastotosto. Mimmosviso

Per quanto sia un estimatore del Gem Equinox, per quanto sia propenso a prenderne uno visti i prezzi dell'usato ormai quasi da realizzo, confrontandola, però,con una EX5 sia dal punto di vista sonoro, sintesi sonore implementate, qualità degli effetti, qualità della meccanica, polifonia, ecc, beh....la EX5 sta su un pianeta a parte. Purtroppo,in confronto, l'Equinox è ben poca cosa.

Thanks per l'intervento, si purtroppo il budget è quello che è....ma il mio è un passaggio "lento" alle tastiere un tantino più professionali....il fatto poi che non possa provarli... ecco perchè mi sono rivolto al forum; più campane sento, meno ho possibilità di sbagliare !

Dell'X5 mi spaventa un attimino la complessità della macchina... è difficile da programmare ?