Alla fine ho ordinato l'i-mac

barbetta57 03-02-15 15.30
Aspetta.
Chiama carbon copy su google, ne esiste una versione free, più che sufficiente
Installalo e fai un clone del disco su disco esterno (questa è facoltativa, ma io ce l' ho lo stesso, come archivio e come stazione di lavoro indipendente nel caso)
Fai un salvataggio con time machine su disco esterno, e poi, se credi, aggiorna. Se non funziona, hai due possibilità
O ricarichi da time machine o fai il boot dal disco di carbon copy e ricloni dall'esterno sull'interno
L'ultima volta ci ho messo 20 minuti
anonimo 03-02-15 16.29
Benvenuto nel mondo Mac emo
jacus78 03-02-15 17.04
ok. grazie mille barbetta.

e grazie anche a te nevermind :)emo
barbetta57 03-02-15 17.16
aggiungo che quella del disco esterno è una cosa utilissima; potresti fare (io ho fatto così con mavericks, venendo da snow) così:
clona il tuo disco su un disco esterno, fai il boot dal disco esterno e aggiorna il sistema operativo su quest'ultimo; puoi fare tutte le prove che ti pare, tanto è un clone e se incasini qualcosa lo spiani e lo rifai. lo usi per un po' e quando sei sicuro che tutto funziona, fai il percorso inverso
Markelly 03-02-15 17.19
Scusa, hai riformattato un Mac dopo 5 giorni??? Voglio dire: un Mac?

Nemmeno col Windows più scrauso si potrebbe fare peggio! emoemo
mima85 03-02-15 17.41
@ Markelly
Scusa, hai riformattato un Mac dopo 5 giorni??? Voglio dire: un Mac?

Nemmeno col Windows più scrauso si potrebbe fare peggio! emoemo
emoemoemo
jacus78 03-02-15 17.55
Markelly ha scritto:
Scusa, hai riformattato un Mac dopo 5 giorni??? Voglio dire: un Mac?

Nemmeno col Windows più scrauso si potrebbe fare peggio! emoemo

scusa, ma quando mi rompo le palle sul serio formatto pure la mia vita, cosa vuoi che sia un mac?emo

appunto perchè era nuovo nuovo gli ho dato una bella purga, così imparo a fare anche questo e se ce ne saràbisogno più in là saprò come si fa.emo
Edited 3 Feb. 2015 16:56
barbetta57 03-02-15 17.56
non diciamo fesserie. i bug ci sono anche in osx, e nel suo caso il bug c'era. quello che su windows non c'è è la possibilità di tornare in 10 minuti al vecchio sistema operativo completo di account e programmi. quello che su windows c'è, com matematica sicurezza, è che il registro dopo un po' si incasina.
jacus78 03-02-15 18.00
barbetta57 ha scritto:
aggiungo che quella del disco esterno è una cosa utilissima; potresti fare (io ho fatto così con mavericks, venendo da snow) così:
clona il tuo disco su un disco esterno, fai il boot dal disco esterno e aggiorna il sistema operativo su quest'ultimo; puoi fare tutte le prove che ti pare, tanto è un clone e se incasini qualcosa lo spiani e lo rifai. lo usi per un po' e quando sei sicuro che tutto funziona, fai il percorso inverso

vedi? questa è un operazione che richiede troppo tempo e un pò d'esperienza. io al momento non ho nè l'uno nè l'altro.
mi viene più facile riformattare, ormai che so come si faemo
intanto ho carbon cloner sul desktop, stasera parte l'operazione time machine.
Edited 3 Feb. 2015 17:07
mima85 03-02-15 18.25
barbetta57 ha scritto:
non diciamo fesserie. i bug ci sono anche in osx, e nel suo caso il bug c'era. quello che su windows non c'è è la possibilità di tornare in 10 minuti al vecchio sistema operativo completo di account e programmi.


- Acronis True Image
- Powerquest Drive Image
- Norton Ghost
- Active Disk Image

E potrei andare avanti ancora. Sono tutti strumenti che uso o che ho usato in passato per il mio lavoro, ed hanno sempre funzionato egregiamente.

OK, sono programmi di terze parti e non strumenti integrati nel sistema operativo, ma la possibilità di far quel che dici c'è. Va bene che Windows sarà quel che sarà, ma adesso non è che bisogna dargli contro a priori dicendo delle inesattezze giusto per partito preso.
Edited 3 Feb. 2015 17:39
jacus78 03-02-15 18.35
in 5 giorni di mac ho potuto constatare che windows è un casino....un casino, ripeto però, nel qualemi trovo egregiamente. e nel quale mi trovo bene da più di 15 anni. però come dice barbetta, ci sono troppi file che col tempo vanno a incasinare, rallentare e crashare tutto l'ambaradan. per non parlare di trojan, di figli di trojan, di maleware, spyware ecc ecc....


Edited 3 Feb. 2015 17:35
barbetta57 03-02-15 19.28
mima85 ha scritto:
- Acronis True Image
- Powerquest Drive Image
- Norton Ghost
- Active Disk Image

nenche carbon copy se è per questo, time machine sì
quello che non vene compreso è che ti fai un clone avviabile del disco, lo attacchi ad un altro mac in usb, parti dal disco esterno e lavori sul tuo mac, qualsiasi macintosh ti trovi ad adoperare (entro certi limito di età, naturalmente)
dubito che su windows si possa fare una cosa così
così come dubito che si possa recuperare, partendo da un clone fatto con uno qualsiasi dei programmi da te citati, e caricandolo su un altro O.S., su un altro pc, un account completo di programmi, o solo i programmi (i programmi installati e funzionanti, non gli installers) o semplicemente estrarre un account di posta elettronica da un disco clonato.
quando ho acquistato il mio secondo macbook pro, 8 anni dopo il primo, ho semplicemente caricato il mio account sul nuovo disco importandolo ed ho avuto il pochi minuti l'intero setup di dati, impostazioni, preferenze e programmi sul nuovo sistema operativo (mountain lion). poi ho installato mavericks su disco esterno su un imac 2006, ho importato l'account, ho verificato che i programmi funzionassero eventualmente aggiornando il dovuto, rodato il sistema per un po' di tempo, quindi clonato il tutto sull'imac 2006, su un macbook pro del 2007 e su un macbook pro 2012.
mio figlio ha rotto il disco del macbook pro 2012 (i suoi amici l'hanno fatto cadere)
comprato un altro HDD e caricato, installato sistema operativo, recuperato fortunosamente il suo account dall'HDD danneggiato ed il mio dal mio clone, ci è voluto più tempo a sostituire il disco che ad avere la macchina pronta e funzionante.
ho poi deciso di sostituire il disco del macbook del 2007 con un ssd. ho clonato direttamente il mavericks sull'ssd nuovo, aperto il macbook e sostituito. mezz'ora.
il vecchio snow leopard che c'era sul macbook l'ho messo in un cassettino esterno, se per qualche motivo mi gira di usare ancore snow basta che lo attacco e parto da lì, inoltre mi serve come backup ulteriore del mio account (anche se il motivo per cui sono passato a mavericks è che ormai steinberg non funzia più su snow)
Edited 3 Feb. 2015 18:30
mima85 03-02-15 20.18
barbetta57 ha scritto:
dubito che su windows si possa fare una cosa così


Se hai una macchina uguale a quella su cui hai installato il sistema si, si può fare. I BIOS dei PC supportano da anni l'avvio da periferiche USB, dal momento che tu crei una partizione di sistema su un disco esterno e ci installi su Windows (o metti su un clone), lo puoi far partire da qualsiasi PC, posto che appunto a livello hardware sia uguale o perlomeno molto simile, se no non dico che non funziona, ma c'è la possibilità di avere qualche magagna.

L'unica è che poi l'attivazione di Windows ti rompe le balle perché sta girando su un hardware diverso rispetto a dov'è stato installato in origine, e quindi ti chiede di riattivare il sistema operativo, ma questa è una scelta di marketing e non tecnica. E comunque, basta una telefonata al risponditore automatico di Microsoft per riattivare l'installazione sul nuovo hardware, se si intende usarla in modo definitivo su quella macchina.

barbetta57 ha scritto:
dubito che si possa recuperare, partendo da un clone fatto con uno qualsiasi dei programmi da te citati, e caricandolo su un altro O.S., su un altro pc, un account completo di programmi, o solo i programmi (i programmi installati e funzionanti, non gli installers) o semplicemente estrarre un account di posta elettronica da un disco clonato. [...] ci è voluto più tempo a sostituire il disco che ad avere la macchina pronta e funzionante.


Se l'immagine del sistema che ricarichi sull'altro PC riesce a partire, puoi recuperare tutto quel che vuoi. Se no puoi sempre leggere il disco collegandolo esternamente, e recuperare i dati. E Windows, a partire da XP, mette a disposizione un'utility per migrare gli account utente ed i relativi dati su un'altra macchina. A dire il vero non l'ho mai usata perché ho sempre fatto tutto manualmente, però la possibilità c'è.

I programmi sono un discorso a parte, perché proprio per come sono fatti la maggior parte delle volte vanno reinstallati se li si vogliono portare su un altro ambiente che non sia quello che si è clonato. Però è anche vero che ci sono casi dov'è sufficiente ricopiare le loro directory su un'altra macchina e vanno, dipende da com'è fatta l'applicazione. Io stesso ho alcuni programmi che recupero in questo modo, senza reinstallarli.

barbetta57 ha scritto:
ho poi deciso di sostituire il disco del macbook del 2007 con un ssd. ho clonato direttamente il mavericks sull'ssd nuovo, aperto il macbook e sostituito. mezz'ora.


La stessa identica cosa la fai con i programmi che ho menzionato. Tante volte ho sostituito dischi collegando inizialmente quello nuovo via USB, clonandogli sopra il contenuto del disco attuale per poi rimpiazzarlo, senza il minimo problema.

In ditta teniamo i backup degli OS dei nostri server semplicemente facendo delle immagini delle partizioni di sistema. Se un OS si sputtana, si ritira su l'immagine e la macchina riparte. Adesso stiamo sperimentando su una nuova macchina un ambiente virtualizzato, ed ogni volta che facciamo esperimenti (la macchina non è ancora in produzione), per riportarla allo stato "pulito" della prima installazione tutta configurata ed impostata come si deve, semplicemente ne ritiriamo su l'immagine.

Io a casa tengo i backup ad immagine del mio server e di altri 2-3 PC. Se si sputtana qualcosa, ritiro su l'immagine del sistema e riparto.

Come vedi queste cose non sono prerogativa del mondo Apple, ed è così già da anni.
Edited 3 Feb. 2015 19:33
barbetta57 03-02-15 20.35
vedo che non ci capiamo; quello che si fa su os x su windows non si fa.
prendo il mio account (programmi installati e funzionanti, preferenze, eventualmente dati, account di posta, tutto il mio ambiente di lavoro funzionante. formatto UN ALTRO macintosh CON UN SISTEMA OPERATIVO DIVERSO
importo l'account completo
funziona tutto, i programmi già installati, le preferenze, la posta...
prendo un disco esterno, clono tutto il mio disco
emigro in america dove c'è un mio lontano cugino
attacco il disco clonato in usb al suo mac diverso dal mio, con un sisema operativo diverso, avvio il mac tenendo premuto il tasto opzione
il mac carica il mio sistema operativo ed il mio ambiente dal disco esterno e lavora su quello
tutto questo indipendentemente da quale macchina io stia adoperando e quale sistema operativo ci sia installato sopra.
barbetta57 03-02-15 21.20
ti faccio un altro paio di esempi, per capirsi.
supponiamo che tu nel 2007 ti sia assemblato un tower con vista e che tu abbia deciso di passare oggi ad un portatile sony (per fare una marca) con installato windows 8
ti armi di pazienza, copi i tuoi dati dal vecchio pc, ti procuri gli installers dei tuoi programmi ed inizi a trasferire tutto ed installare tutto su win 8
io ho un imac del 2006 (attualmente con snow leopard, 3 sistemi operativi prima dell'attuale) e mi compro un macbook
apro la confezione, attacco un cavo di rete tra i due mac, carico il mio account dall' imac snow leopard al macbook yosemite e il mio macbook è funzionante con tutti i miei dati programmi già installati. tutto ciò che è apple si aggiorna automaticamente, ciò che non lo è, ovviamente no, ed andrà aggiornato in seguito naturalmente.
ma supponiamo che io non voglia fare neanche questo.
clono il disco del mio imac su un altro, apro il macbook, sostituisco il disco originale, fatto. (lo stesso se volessi semplicemente trasferirlo da un mac all'altro)
oppure lascio l'originale ed uso il disco clonato in usb dall'esterno (il thunderbolt costa un botto, con usb 3.0 e ssd funziona una scheggia, già provato)
ora facciamo il contrario: ho il mio bel pc nuovo, pulito, e vorrei utilizzare i miei programmi anche sul vecchio.
sfortunatamente cubase 8 su vista non funziona
niente paura, installiamo windows 7 su sul vecchio tower
accidenti, non ci sono i drivers della scheda video, peccato (senza aero cubase 8 non funziona)
prendo il mio yosemite e lo clono
prendo il disco e lo sostituisco all'imac, oppure lo uso in esterno
stop
mima85 03-02-15 21.43
barbetta57 ha scritto:
prendo il mio account (programmi installati e funzionanti, preferenze, eventualmente dati, account di posta, tutto il mio ambiente di lavoro funzionante. formatto UN ALTRO macintosh CON UN SISTEMA OPERATIVO DIVERSO
importo l'account completo


Ad eccezione dei programmi, anche su Windows si può fare. Come detto c'è l'utility apposta integrata già da Windows XP. Ti reimporta sull'altra macchina account di posta con relativi archivi dei messaggi e rubriche, desktop, sfondi, icone, preferiti del browser, documenti, le impostazioni che può, e via dicendo.

A parte che, personalmente, saranno si e no 13 anni che non tengo più un dato che sia uno su nessun PC, ma sul mio server di casa con tutti i backup ed i sacri crismi del caso, quindi i PC che ho possono anche esplodere che non me ne può fregar di meno, a parte l'esborso per sostituirli. Però questo è semplicemente il mio metodo di lavoro, che non c'entra nulla con quel che può fare o non fare Windows.

Windows è più macchinoso nel trasporto dei programmi da un sistema all'altro perché vanno reinstallati, ma questo dipende anche da come sono fatte le applicazioni, non è "colpa" del sistema operativo. Per il resto ti da gli strumenti per esportare e reimportare i tuoi dati su qualsiasi altra macchina vuoi, anche con sistema operativo diverso.

barbetta57 ha scritto:
prendo un disco esterno, clono tutto il mio disco
emigro in america dove c'è un mio lontano cugino
attacco il disco clonato in usb al suo mac diverso dal mio, con un sisema operativo diverso, avvio il mac tenendo premuto il tasto opzione
il mac carica il mio sistema operativo ed il mio ambiente dal disco esterno e lavora su quello
tutto questo indipendentemente da quale macchina io stia adoperando e quale sistema operativo ci sia installato sopra.


Lo stesso puoi fare con Windows, se l'altra macchina su cui attacchi il tuo disco non è troppo diversa dalla tua. Con Mac lo si può fare con molta più disinvoltura perché le macchine Apple rispettano tutte determinati canoni di architettura hardware, in primis a partire dal chipset, che è sempre Intel. Insomma è un ambiente hardware "controllato e standardizzato" se così si può dire, di conseguenza Mac OS è molto, molto più facilitato ad adattarsi ad un altro Macintosh.

Windows (e Linux) invece deve fare i conti con un parco macchine infinitamente eterogeneo, con periferiche di tutti i tipi e di tutte le marche (tra cui anche tanta rumenta fatta con hardware inaffidabile e driver perennemente in versione beta, pieni zeppi di bug), con chipset di 3-4 produttori e decine di modelli diversi per ognuno, con letteralmente milioni di combinazioni diverse di hardware, e talvolta pure con macchine progettate ed assemblate alla membro di segugio, dove la qualità dell'hardware lascia molto a desiderare. Capisci anche te che per Windows le cose sono un tantinello più complicate in questo senso rispetto a Mac OS.

E tra l'altro a quanto pare con Windows 8 e successivi le cose stanno pure migliorando, perché m'è già capitato di prendere un disco installato su una macchina, portarlo su un'altra, e Windows è partito senza quasi batter ciglio. Me lo ricordo bene perché sono rimasto stupito dalla cosa. Magari c'era qualche driver da installare a mano, ma poi ha funzionato senza problemi, dove la stessa cosa fatta con Windows XP o 7 avrebbe creato molti più problemi.
Edited 3 Feb. 2015 20:44
barbetta57 03-02-15 21.55
siamo sempre lì.
"ad eccezione dei programmi"

hai detto niente... pensa a me che devio installare e riautorizzare qualche decina di plugins. penso che sia così anche per voi. per non parlare delle installazioni di office, che vanno pure riautorizzate, e di tutto l'ambiente operativo che va riconfigurato a propria preferenza

"se i computer sono abbastanza simili..."
balle
prova a cambiare mainboard con una marca diversa
prova ad impiantare un disco con un sistema operativo completamente diverso su un pc completamente diverso
prova a collegare due computer windows con un cavo di rete e trasferire un account completo di programmi già installati autorizzati e funzionanti su un compier diverso con un sistema operativo diverso
mima85 03-02-15 22.04
barbetta57 ha scritto:
clono il disco del mio imac su un altro, apro il macbook, sostituisco il disco originale, fatto. (lo stesso se volessi semplicemente trasferirlo da un mac all'altro)
oppure lascio l'originale ed uso il disco clonato in usb dall'esterno (il thunderbolt costa un botto, con usb 3.0 e ssd funziona una scheggia, già provato)


Ho già detto sopra perché con Windows non si ha questa facilità estrema nel fare quel che dici. Il mondo Mac ha delle macchine che sono ben standardizzate, nel mondo PC invece regna l'anarchia più assoluta. Ma di questo non se ne può dare una colpa a Windows.

Se pure Mac OS fosse un sistema pensato per girare su piattaforme hardware eterogenee, vedresti che la maggior parte dei problemi che affliggono Windows li avrebbe pure Mac OS. Mi ci gioco gli attributi. Altro che spostare il disco da un computer all'altro e tutto funziona come se niente fosse.

A riprova di questo, anche Linux, che pure lui al pari di Windows non è progettato per una piattaforma hardware specifica, è affetto dallo stesso "problema". Non si può prendere un'installazione di Linux, spostarla su un'altra macchina, e sperare che funzioni tutto al primo colpo. Anzi, spesso e volentieri a far questo schianta miserandamente pure lui, perché i driver non sono corretti, perché le configurazioni vanno cambiate, perché il kernel va ricompilato, e via dicendo.

barbetta57 ha scritto:
niente paura, installiamo windows 7 su sul vecchio tower
accidenti, non ci sono i drivers della scheda video, peccato (senza aero cubase 8 non funziona)


Se non hai preso una scheda grafica da 15 euro con il chipset di marca cavallo, Windows i driver li trova. Se non li trova, li si trovano su Internet, perché ormai da una buona decina d'anni il 90% delle schede grafiche consumer monta una GPU NVidia o ATI.
Edited 3 Feb. 2015 21:17
mima85 03-02-15 22.16
barbetta57 ha scritto:

"se i computer sono abbastanza simili..."
balle


Per favore, un po' di rispetto per le opinioni altrui, grazie.

barbetta57 ha scritto:
prova a cambiare mainboard con una marca diversa


Se ha lo stesso chipset od uno simile, Windows spesso ce la fa a ripartire. Provato e sperimentato sul lavoro, altro che "balle".

barbetta57 ha scritto:
prova ad impiantare un disco con un sistema operativo completamente diverso su un pc completamente diverso


Grazie al cacchio, e pensi che Mac OS si comporterebbe diversamente da Windows se dovesse trovarsi nella stessa situazione? Anche Linux ha un sacco di problemi a fare questa cosa e forse pure più di Windows, questo significa che fa schifo pure lui rispetto a Mac OS?

Quello che forse ancora ti sfugge, nonostante l'abbia ripetuto più volte, è che Mac OS si ritrova ad operare in un ambiente hardware molto più omogeneo rispetto a quello in cui si ritrovano Windows e Linux. È questo che fa la sua "fortuna". Se tu passi il tuo disco da un MacBook del 2008 ad uno attuale, Mac OS ritroverà sempre un chipset Intel, ritroverà una piattaforma hardware che a livello di driver è molto più compatibile rispetto ad un Windows che si ritrova a passare da PC con un chipset Intel ad uno, che so, con un chipset della ATI o della NVidia (no, non sto parlando della scheda grafica, sto parlando proprio del chipset, ATI ed NVidia di recente si sono messi a produrre pure chipset per schede madri), con un controller del disco completamente diverso, e via dicendo. E se Mac OS si ritrovasse in questa situazione, altro che ripartire come se niente fosse.

barbetta57 ha scritto:
prova a collegare due computer windows con un cavo di rete e trasferire un account completo di programmi già installati autorizzati e funzionanti su un compier diverso con un sistema operativo diverso


Tu ti incaponisci con i programmi, che ho già detto e ripetuto mille volte che non si puo fare e OK, è un punto a sfavore di Windows. Ma la cosa più importante sono i dati. E, ti ripeto per la terza volta, Windows mette a disposizione gli strumenti per farlo senza smacchinare tanto nelle directory utente.

Barbetta, ho l'impressione che tu stia cercando in tutti i modi di dimostrare che Mac sia un sistema migliore rispetto ad altri. Io, che con i computer ci smazzo per lavoro visto che sono informatico (e mi sono dovuto pure smazzare dei Mac in passato, sempre per lavoro), ti posso dire che invece sono semplicemente diversi. Hanno filosofie diverse ed hanno diverse metodologie di lavoro, ed ognuno si sceglie quello che preferisce, senza dover ogni santa volta andarsi ad infilare in sterili guerre di religione.

Tu sei partito con questo discorso con un assunto errato, cioè che in Windows non c'è modo di ripartire in poco tempo e con poco sforzo da una situazione di guasto, io ti ho dimostrato che non sempre è così, dipende caso per caso. Che poi ci siano differenze tra i due sistemi è ovvio, ma ho l'impressione che qui si stia avviando la solita sterile guerra di religione.
Edited 3 Feb. 2015 21:33
barbetta57 03-02-15 22.16
fattostà che, ad onta di tutto ciò che puoi pensare, il mondo apple ti consente di fare cose che il mondo windows non ti consente
tralasciando le assurdità sulla superiore componentistica apple o sull' inaffidabilità di windows, io trovo che il solo fatto di poter disporre di un ambiente di lavoro perfettamente funzionante indipendentemente dal sistema operativo, dalla componentistica e dall'età e dalla marca della macchina in pochi minuti sia un bonus senza prezzo.
immagina che ti si rompa il pc mentre stai lavorando ad una sessione: hai un muletto? probabile, ma magari non è proprio perfettamente configurato per lo scopo, oppure è un po' che non lo adoperi e non è aggiornato
cambio disco, in mezz'ora sei operativo
immagina di dover trasferire tutto il tuo ambiente di lavoro su un pc nuovo: quanto ci metti?
è ovvio che con qualche ora di lavoro e di aggiornamenti ci riesci
nel mio caso si parla di due minuti: il tempo di accendere l'altro mac