Non si ferma più ... roland boutique

afr 17-09-15 22.43
Io invece penso che a gennaio te potrai tirare un sospiro di sollievo e rivedere un SYNTH
sterky 17-09-15 22.52
Prendiamo come esempio uno dei tanti presenti oggi. Lo chiamiamo Ugo. Ugo non sapeva niente di musica fino ai 19 anni. L'unica cosa che gli interessava era bere e ciulare. Poi finite le superiori esce di casa e si trova davanti un mondo, e deve scegliere. Gli è sempre piaciuta la musica, soprattutto quella elettronica. Però il nostro Ugo non sa dove iniziare....e opta per una master m-audio da 49 tasti, audacity è un paio di vst free. Con il passare del tempo inizia a capirci qualcosa, si prende qualche vst decente (sempre free), reaper (anche quello la versione free) è una master leggermente più decente, tipo lunchkey. E un pad coloratissimo. Un po' di tempo dopo bisogna passare all'hardware. Cosa prendere? Prima cosa una drum machine, con il filtro lp che fa figo. Poi un synth.....arturia serie brute. Ma il povero Ugo non sa come si usa un synth, troppe manopole che non fanno niente (oltre quella del filtro, che figa!!). Ci vuole qualcosa che dia suoni finiti, tutto pre impostato, ma con un suono che spacchi!! Microkorg xl....ma è vecchio! Sul nuovo cosa c'è? Reface.... Oooooooooohhhhemoemo
barbetta57 17-09-15 22.53
robykaiman ha scritto:
Spetta a noi decidere se certi prodotti sono validi o no, e piu' alimentiamo questo tipo di mercato, tanto piu' li incoraggiamo ad orientarsi su certi prodotti.

questi prodotti, secondo me, non sono orientati ai musicisti, o per lo meno non a quelli che suonano professionalmente o quasi
essendo questo mercato praticamente chiuso, stanno puntando all'hobbista, al diggei che fa il fighetto, al sessantenne che suonava nel complessino e che gli viene la nostalgia del dx 7 e se la compra per strimpellare la sera invece che guardare la tv... un segmento relativamente vergine
anonimo 17-09-15 23.06
@ sterky
Prendiamo come esempio uno dei tanti presenti oggi. Lo chiamiamo Ugo. Ugo non sapeva niente di musica fino ai 19 anni. L'unica cosa che gli interessava era bere e ciulare. Poi finite le superiori esce di casa e si trova davanti un mondo, e deve scegliere. Gli è sempre piaciuta la musica, soprattutto quella elettronica. Però il nostro Ugo non sa dove iniziare....e opta per una master m-audio da 49 tasti, audacity è un paio di vst free. Con il passare del tempo inizia a capirci qualcosa, si prende qualche vst decente (sempre free), reaper (anche quello la versione free) è una master leggermente più decente, tipo lunchkey. E un pad coloratissimo. Un po' di tempo dopo bisogna passare all'hardware. Cosa prendere? Prima cosa una drum machine, con il filtro lp che fa figo. Poi un synth.....arturia serie brute. Ma il povero Ugo non sa come si usa un synth, troppe manopole che non fanno niente (oltre quella del filtro, che figa!!). Ci vuole qualcosa che dia suoni finiti, tutto pre impostato, ma con un suono che spacchi!! Microkorg xl....ma è vecchio! Sul nuovo cosa c'è? Reface.... Oooooooooohhhhemoemo
Ugo deve sopratutto prendere lezioni di pianoforteemo
anonimo 18-09-15 00.17
@ afr
Io invece penso che a gennaio te potrai tirare un sospiro di sollievo e rivedere un SYNTH
Sono convinto anche io che succedera'.. e sara' "alieno" emoemo
anonimo 18-09-15 00.25
@ barbetta57
robykaiman ha scritto:
Spetta a noi decidere se certi prodotti sono validi o no, e piu' alimentiamo questo tipo di mercato, tanto piu' li incoraggiamo ad orientarsi su certi prodotti.

questi prodotti, secondo me, non sono orientati ai musicisti, o per lo meno non a quelli che suonano professionalmente o quasi
essendo questo mercato praticamente chiuso, stanno puntando all'hobbista, al diggei che fa il fighetto, al sessantenne che suonava nel complessino e che gli viene la nostalgia del dx 7 e se la compra per strimpellare la sera invece che guardare la tv... un segmento relativamente vergine
Pienamente d'accordo con te.

D'altro canto investire nell'hardware professionale e' un rischio : la concorrenza del software, e tra poco anche i tablet che saranno in grado di fare cio' che faceva un mega expander di dieci anni fa...

Se avessero fatto una buona tastiera per iPad (non la akai), ci sarebbe uno strumento contenente un sacco di VA, diversi emulatori organo e in futuro anche qualche workstation (oggi anche l'M1).

Gia' oggi l'Ipad puo' essere integrato in una tastiera facendola diventare multisintesi con grande versatilita'.
Domani anche su android vedremo cose di maggiore qualita'.

Chi sviluppa hardware sa che rischia di investire soldoni, per poi vedere che il mercato si butta sui tablet...

Da Yamaha trapela l'arrivo di un sintetizzatore/wolkstation che sembra orientarsi su processi di sintesi innovativi (definiti "alieni").
Forse sara' qualcosa di realmente nuovo, e se ci sara' si trattera' di un passo davvero coraggioso.

efis007 18-09-15 02.56
superbaffone ha scritto:
minitasti anni 80 emo

Caspita quanto erano giovani, ma soprattutto quanto suonavano. emo
Comunque sì... i minitasti c'erano anche negli anni 80, qualcuno della mia età magari si ricorderà di questo. emo

Qual'è la differenza tra i minitasti di allora e i minitasti di oggi?
Teoricamente nessuna.
Ma in veste pratica una differenza c'è.
Gli strumenti a minitasti di allora venivano proposti sul mercato per fare cose serie, e generalmente andavano in mano a musicisti tosti con cui facevano cose serie. Non per nulla nel video si vede un Chick Corea che fa cose grandiose con una minitasti.
Oggi invece gli strumenti a minitasti vengono proposti per fare cose più sempliciotte, cioè l'acquirente "tipo" di questo genere di strumenti è il DJ o il ragazzino che ama giocare con degli strumenti piccoli e portatili.
Negli anni 80 era diverso.
I ministasti non erano una priorità, e nonostante siano stati pubblicizzati da artisti enormi come Chick Corea, non hanno avuto quel boom di vendita previsto in quanto i musicisti erano comunque consapevoli delle pecche che derivavano dal suonare sui minitasti.
A diffondere un po' il desiderio di acquistare una minitasti è stato soprattutto il formato chitarristico di questi strumenti, ossia il musicista non comprava una minitasti perchè gli piaceva davvero suonare su una minitasti, bensì la comprava solo per far scena sul palco indossando, a mò di chitarra, la minitasti.
Vista in quest'ottica da "solista", la minitasti spalleggiabile ha un suo senso.
Trasforma il tastierista in chitarrista, col quale fare assoli.
Chick Corea con la minitasti sta facendo appunto il solista.
L'Electone FX1 aveva la minitasti per fare parti solistiche.
Nella storia dei minitasti c'è sempre stato questo collante: i minitasti si usavano per fare i solisti e gli assoli.
Non per suonare a due mani.
Oggi invece vengono proposti strumenti a minitasti il cui fine travalica il fine solistico, cioè invitano l'utente ad usarli come fossero tastiere normali, a due mani, e con accordi.
Questo non va bene.
Finchè una minitasti viene usata alla Chick Corea, ci sta.
Ma comprare una minitasti come un Reface CP per usarla come un pianoforte, a due mani, con le ditina rattricchite, non va bene.
Non è per questo fine che bisogna suonare una minitasti.
Se lo scopo è suonare a due mani, possibilmente bene e senza contorsionismi inutili, non bisogna assolutamente comprare una minitasti, bisogna comprare una tastiera a passo normale.
Se invece lo scopo è di fare assoli solistici nota per nota, allora la minitasti può essere uno strumento interessante che può (in determinati contesti) sostituirsi alla tastiera convenzionale.
Questo concetto deve essere ben chiaro, soprattutto ai giovanissimi che si approcciano alla musica: non si impara a suonare partendo da una minitasti, si parte sempre da una tastiera a passo convenzionale. emo
Lo strumento a minitasti non va mai sostituito allo strumento vero, e non va mai preso a considerazione come sostituto dello strumento vero.

desernauta 18-09-15 09.38
Questo è davvero simpatico, però jupiter mini
anonimo 18-09-15 10.14
@ desernauta
Questo è davvero simpatico, però jupiter mini
Se facessero cose cosi', le comprerei ad occhi chiusi.

E qui mi ri allaccio al lungo discorso di EFIS.

I mini tasti avevano senso sui sintetizzatori. (ed ho ampiamente citato quali), per suonarli come dei synth (lead, pad, bass line ecc.)
Quando cominciano a comparire mini tastiere senza senso, che hanno due o tre suoni buoni, e per il resto sono qualcosa di incompleto e plasticoso, la perplessita' e' una reazione piu' che normale.

Non e' un caso che nel poker yamaha, quella che attira di piu' (per ora) e' il DX : lo strumento piu' simile ad un synth, e meno castrato di tutti (ha pure i preset !)..

nebbia 18-09-15 10.53
mani di merda emo
anumj ha scritto:
avete le mani di merda


ettore_duliman 18-09-15 14.27
@ anumj
album come Bad o Thriller di M.Jackson, piuttosto che Modern Times degli Steps o Amandla di Davis, Purple Rain o Sign o'the time di Prince, usciti tutti nello stesso decennio...

ve l'immaginate fatti oggi con ste cacate da boutique a minitasti? emo

Bah condivido il fastidio per i mini-synth ma sono totalmente in disaccordo con l'opinione sulla musica odierna.

Crollato il mercato discografico non c'è più una selezione da parte delle etichette, e la musica mainstream effettivamente è insipida.
Ma c'è un sacco di buona musica, solo che bisogna andarsela a cercare.
Trai più noti Burial, Royksopp, Anna Calvi, Grandaddy, Portishead e diramazioni, Ozric Tentacles (anche se esistono dagli anni '90), ...

Tra l'altro tu citi album degli anni '80, che è un decennio assai controverso.
Per gli amanti del rock classico anni '60 e '70, gli anni '80 sono un decennio di musica orribile da dimenticare.
Edited 18 Set. 2015 12:30
anumj 18-09-15 15.15
ettore_duliman ha scritto:
Tra l'altro tu citi album degli anni '80, che è un decennio assai controverso.
Per gli amanti del rock classico anni '60 e '70, gli anni '80 sono un decennio di musica orribile da dimenticare.


Non puoi creare una demarcazione stretta, cioè dentro un decennio.
E infatti parli del periodo 60/70 per il rock. Ci sono le transizioni tra un decennio e l'altro dove trovi cose bellissime dentro.
Detto questo il periodo da prendere in considerazione è il 70/80 almeno dal punto di vista di noi poveri coglioni tastieristi.
L'utilizzo del sintetizzatore nella musica popolare, per quanto garberà poco ai rockettari, è stato rivoluzionario e ha raggiunto la sua massima espressione.

JUMP con van halen nel video che suona l'obx è l'archetipo della consacrazione del sintetizzatore. Ma potrei fare altri esempi. E quel messaggio malgrado tutto (purtroppo emo) arriva ancora forte oggi, e lo ritrovi nei forum o nei ragazzi giovani che si rifanno a quei clichè e tentano di riprodurre quelle sonorità in modo approssimativo.

Oggi si vive il riflesso sfuocato di quello che fu il periodo aureo del sintetizzatore, e gli strumenti sono a loro volta il riflesso di quello che sono le tendenze musicali attuali.
anumj 18-09-15 15.25
a caso, oggi metto mtv e cosa vedo?
vedo culi... ma se voglio vedere culi metto su hotclub, no?

con il bagaglio pop (parlo di pop signori.. attenzione non di nicchie di sfigati del cazzo!) che vi abbiamo consegnato dovreste fare cose stratosferiche con i computer di adesso e invece... fate musica da culi...
.
anonimo 18-09-15 15.52
anumj ha scritto:
Oggi si vive il riflesso sfuocato di quello che fu il periodo aureo del sintetizzatore, e gli strumenti sono a loro volta il riflesso di quello che sono le tendenze musicali attuali.


Questa me la devi motivare.

Stronzate e battute a parte Anumj non ha completamente torto quando dice che oggi si fa musica da culo.

Vado O.T. ma la cosa sembra avere un certo interesse.

Se vogliamo dire qualcosa di sensato dobbiamo capirci bene, la carne sulla brace va messa con criterio. Prima parli di composizione, poi di tastieristi, poi di sintetizzatori, poi di pop, poi di MTV. Sotto quale aspetto la cosa non ti va bene? Perché le risposte sono diverse.

MTV: è chiaramente una stronzata (e tu non sei così ingenuo per dirla involontariamente) paragonare la musica pop di una volta alla proposta di MTV di adesso che mette in vetrina solo "musica" per scimmie con lo smartphone. Il pop, quello bello, esiste ancora ma non puoi accontentarti di sbracare il culo sul divano, accendere la televisione e dire «ai miei tempi c'erano i Van Halen». Erano altri tempi, si facevano soldi anche allora (meno paraculi, certo) ad attizzare i giovinetti. Solo che adesso si fa con tamarrate terribili
Sul fatto che la musica pop sia la vera musica mentre quella di nicchia sia da sfigati del cazzo (gli sfigati che mandano avanti la baracca, però) vorrei qualche delucidazione in più, oltre al fatto che io abbia già capito che hai dei gusti da galera emo.

La verità è che gran parte di voi vorrebbe continuare a sentire ancora le solite cose, siete pigri. Accendete il televisore, vedete merda e quella merda è il nuovo, perché siete pigri e non vi informate. Vorreste le cose di 40 anni fa, perché non riuscite a capire l'estetica del nuovo (del nuovo buono, eh? Non delle cagate).
Che poi ci si debba sbattere le palle un po' di più per trovarle è vero.

È divertente che sia io a giustificare la musica di adesso perché, a mio vedere, c'è una grossa crisi creativa da una decina di anni. Però è un'altra storia e non mi va bene che la musica contemporanea (del nostro tempo, non solo la "musica colta") sia criticata su basi simili.
efis007 18-09-15 16.23
anumj ha scritto:
a caso, oggi metto mtv e cosa vedo?
vedo culi... ma se voglio vedere culi metto su hotclub, no?

Più che culi, tope. emo
Oggi senza tope la musica non vende.
L'intero mercato funziona in relazione alla topa.
Compri il bel vestito?
Per la topa.
Compri la bella macchina?
Per la topa.
Vai in discoteca?
Per la topa.
Le tastiere... sebbene hanno dei fini artistici, didattici, e (qualche volta) culturali... ci danno molta più soddisfazione quando ci fanno rimorchiare la topa.
Diciamoci la verità, se con un Reface dovessimo rimorchiare decine di tope compreremmo tutti le Reface, e nessuno se ne fregherebbe più delle Kronos e delle dimostrazioni del Rudess. emo
efis007 18-09-15 16.26
anumj ha scritto:
e invece... fate musica da culi.

Occhio Anumj ti stai inoltrando in un terreno pericoloso.
Meglio la topa, dammi retta. emo
anonimo 18-09-15 16.29
@ efis007
anumj ha scritto:
e invece... fate musica da culi.

Occhio Anumj ti stai inoltrando in un terreno pericoloso.
Meglio la topa, dammi retta. emo
ultimamente per venire a scrivere qui bisogna indossare i mutandoni di ghisa emo
maxpiano69 18-09-15 17.01
efis007 ha scritto:
Oggi senza tope la musica non vende.

emoemoemoemoemo
anonimo 18-09-15 18.53
Alla fine dei conti quando usciranno "i tre pocellini" ?

Se hanno pubblicato il teaser, penso non saranno legati al winter Namm, ma magari verranno presentati prima.
(non sono andato a fondo sui video e sui siti)...

anonimo 18-09-15 19.13
efis007 ha scritto:
Oggi senza tope la musica non vende.



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