E dunque ho tradito Nord...

WTF_Bach 19-10-21 22.31
@ filigroove
WTF_Bach ha scritto:
Faccio un esempio: un clone di piano acustico la cui onda, analizzata all’oscilloscopio (o più semplicemente, ad orecchio) è più simile a quella di un piano a coda, è oggettivamente migliore - come clone - di quella che ad un piano a coda si avvicina meno.


Quale piano? Quali simulazioni?

WTF_Bach ha scritto:
Una voce umana più intonata è oggettivamente meglio di una meno intonata.


Sí, però l’intonazione non può essere l’unico metro per giudicare una voce, per esempio Orietta Berti è molto più intonata di Chaca Kahn, però personalmente ascolto più volentieri quest’ultima.

WTF_Bach ha scritto:
Un brano con meno errori di armonia è meglio, ci positivamente parlando, di uno con più errori.


Sí, però ciò che era errore allora, non lo è più adesso, quindi anche qui dipende da dove (o quando) si giudica l’armonia.

Ok, ho capito cosa intendi, ma io più che di dati oggettivi parlerei di motivazioni ben circostanziate. Ad esempio, personalmente detesto le ditate nell’occhio perché mi causano dolore prolungato e cecità parziale temporanea 🤣



1) come quale piano a coda? Non sono al corrente dell’esistenza di alcun altro piano a coda oltre allo Steinway…emo

2) beh oggettivamente un cantante stonato fa vomitare anche un sacerdote azteco

3) quello che era sbagliato allora, resta sbagliato…se milioni di mosche etc etc…

4) la soggettività del dito nell’occhio è una… soggettività statisticamente rilevante emo

emo
giosanta 19-10-21 22.35
Molto piu prosaicamente, ad un livello infinitamente inferiore quello dei massimi sistemi, posso solo aggiungere che sui palchi occupati da gruppi in cui l'organo aveva un ruolo importante di "Tafazzi Organ" non ne ho mai visti ma Hammond Suzuki vari, Nord C, Viscount Legend, Crumar Mojo si, quindi la soggettività esiste, oppure visto che gli utilizzatori sono anche tutti professionisti noti nonché possessori e/o utilizzatori del prototipo, alcuni sono sordi, o cretini al punto di spingere il loro "endorsismo" all'autolesionismo.
Non si parla quindi del valore, del peso pari a zero della "mia" soggettività (che comunque rivendico in quanto se necessitato una scelta la farei), verso quella, ad esempio, di Alberto Marsico, ma di quella di quest'ultimo rispetto a quella di Pat Bianchi, Stefano Gurrisi, Tony Monaco, Rhoda Scott ecc. ecc.
Sostituendo al concetto le marche a tutti note dei vari stage piano e i nomi degli organisti con quelli dei pianisti, non posso che constatare analoga fenomenologia, tipo di ragionamento e conclusioni.
Per il resto fate voi.
RudiRioli 19-10-21 22.45
@ giosanta
Molto piu prosaicamente, ad un livello infinitamente inferiore quello dei massimi sistemi, posso solo aggiungere che sui palchi occupati da gruppi in cui l'organo aveva un ruolo importante di "Tafazzi Organ" non ne ho mai visti ma Hammond Suzuki vari, Nord C, Viscount Legend, Crumar Mojo si, quindi la soggettività esiste, oppure visto che gli utilizzatori sono anche tutti professionisti noti nonché possessori e/o utilizzatori del prototipo, alcuni sono sordi, o cretini al punto di spingere il loro "endorsismo" all'autolesionismo.
Non si parla quindi del valore, del peso pari a zero della "mia" soggettività (che comunque rivendico in quanto se necessitato una scelta la farei), verso quella, ad esempio, di Alberto Marsico, ma di quella di quest'ultimo rispetto a quella di Pat Bianchi, Stefano Gurrisi, Tony Monaco, Rhoda Scott ecc. ecc.
Sostituendo al concetto le marche a tutti note dei vari stage piano e i nomi degli organisti con quelli dei pianisti, non posso che constatare analoga fenomenologia, tipo di ragionamento e conclusioni.
Per il resto fate voi.
stai facendo un discorso dove mischi pere , mele e banane come se fosse lo stesso frutto..... senza valutare la costante piu importante. Pensi vermente che i nomi da te citati abbiano scelto il loro clone per il gusto personale ?
No perchè... siamo alla follia qui... ah per finire, per favore togli da quella lista Rhoda....poiche di un altro "rango" rispetto ad altri da te citati.

inoltre voglio anche chiarire che non devo fare alcuna classifica .... volta ad alimentare inutili polemiche da 4 soldi.. quelle le lascio a chi vuole la classifica....... emo
giosanta 19-10-21 22.55
RudiRioli ha scritto:
...Pensi vermente che i nomi da te citati abbiano scelto il loro clone per il gusto personale ?...

Penso quello che posso, nei limiti imposti dalle mie capacità di ragionamento.
Anche perchè non devo convincere nessuno.
Rispetto le tue valutazioni pur non condividendo il criterio.
MarcezMonticus 19-10-21 23.00
RudiRioli ha scritto:
Pensi vermente che i nomi da te citati abbiano scelto il loro clone per il gusto personale ?

E perchè no?
filigroove 19-10-21 23.22
@ MarcezMonticus
RudiRioli ha scritto:
Pensi vermente che i nomi da te citati abbiano scelto il loro clone per il gusto personale ?

E perchè no?
La qualità di tutti i cloni è talmente alta che probabilmente la scelta sarà influenzata da altri fattori, come la convenienza dell’endorsment.
A onor del vero, a differenza di altri marchi e almeno in Italia, Nord non regala niente a nessuno, il che farebbe pensare che chi la sceglie lo fa per una scelta “vera”.
RudiRioli 19-10-21 23.49
@ filigroove
La qualità di tutti i cloni è talmente alta che probabilmente la scelta sarà influenzata da altri fattori, come la convenienza dell’endorsment.
A onor del vero, a differenza di altri marchi e almeno in Italia, Nord non regala niente a nessuno, il che farebbe pensare che chi la sceglie lo fa per una scelta “vera”.
ed infatti di tutti quelli citati NESSUNO usa NORD.
giosanta 20-10-21 00.04
Francesco Cafiso – sax alto, Alberto Gurrisi – Hammond, Laura Klain – batteria.
Esca Jazz 2019. Gurrisi usava un Nord C2D con pedaliera Studiologic e Tornado.
wildcat80 20-10-21 00.16
Ma invece che fare tanti discorsi senza capo né coda, perché chi ha le competenze specifiche non illustra brevemente ma andando al sodo quali sono i punti di sfavore in termini di suono e suonabilità dei vari cloni più diffusi?
Perché leggo che generalmente le carenze più comuni riguardano overdrive, emulazione Leslie, suono delle armoniche più acute, low end, tutti ed emulazione della contattiera a 9 piste.
Sarà roba trita e ritrita, ma di sicuro non fa male un ripasso.
filigroove 20-10-21 00.20
@ giosanta
Francesco Cafiso – sax alto, Alberto Gurrisi – Hammond, Laura Klain – batteria.
Esca Jazz 2019. Gurrisi usava un Nord C2D con pedaliera Studiologic e Tornado.
Accidenti la Laurina fa carriera! La conoscevo come giovanissima allieva di Walter Paoli anni fa, mi fa strano vederla rammentata qui.
Scusate l’OT.
giosanta 20-10-21 00.43
wildcat80 ha scritto:
le carenze più comuni riguardano overdrive, emulazione Leslie, suono delle armoniche più acute, low end, tutti ed emulazione della contattiera a 9 piste.

Modestissime opinioni personali, del tutto aliene ad autoclassificarmi come "esperto".
Overdrive ed emulazione Leslie non pervenute. In molti concerti che ho ascoltato c'era un clone, in altri l'originale, in TUTTI un Leslie o un Tornado, ovvero un clone lo valuto a valle del Leslie, ed è l'interazione tra strumento ed amplificatore che genera quando dici. L'Hammond in se non distorce e non satura mai.
Armoniche acute. Non so dirti perchè ne possiedo uno, ed ho suonato diversi Hammond veri, ma solo quelli in manera approfondita. I cloni li ho provati, sempre con Leslie. Se mi occorresse e potessi prenderei forse un Hammond XK 5 completo ma, onestamente, non so sino a che punto riesca a sfuggire al condizionamento del nome. Strano, opinabile ma tant'è.
Emulazione del sistema dei busbar. PERSONALMENTE lo reputo un aspetto marginale. La fenomenologia si manifesta in uno spazio di pochissimi millimetri ed è percepibile con differenze di pressione irrisorie. Quale "peso"possa avere in termini pratici, perlomeno a me, sfugge.
In sintesi, tra le mani di bravissimi musicisti tutti cloni che ho sentito erano assolutamente di ottimo livello. Le differenze rispetto l'originale restano, i vantaggi dei cloni pure.

filigroove ha scritto:
Accidenti la Laurina fa carriera!

In un certo senso una figlia d'arte.
Davvero brava.
wildcat80 20-10-21 06.54
Overdrive e Leslie rientrano sotto lo stesso argomento, sono stato impreciso, nel senso che la spazialità da una parte e la risposta alla saturazione dell'ampli sono i due fattori limitanti più evidenti.
Riguardo la busbar probabilmente non te ne accorgi perché sei abituato al reale, ma posso garantirti che un clone e un vero Hammond nei passaggi veloc con accordi pieni o a block chords con il settaggio classico 800006886, o ancora meglio con il tutti suonano molto diversi.
Ricordo che anni fa, tanti anni fa, avevo comprato un libretto con CD per cercare di migliorare un po' la mia tecnica organistica, e su questo aspetto sembrava che l'A100 usato per registrare gli esempi e il mio Nord Electro fossero proprio due strumenti differenti.
Dopo anni ho capito il perché.
Le armoniche acute e il low end: più l'emulazione è approssimativa, più le alte trapanano il cervello e le basse sono grosse e invadenti. Su questo aspetto molti strumenti sono ok, anche se ogni tanto, qualche basso troppo grosso e qualche drawbar da 1' un pochino troppo presente e penetrante si sentono eccome.
Dei vari cloni che ho avuto (DB3, Ob3, Nord, Roland, Numa) ritengo che il più aderente al mio modello ideale sia Nord, ma a sorpresa, dico che in seconda posizione, se aiutato da un emulatore Leslie esterno (anche un MiniVent può bastare) il Numa della Compact può riservare grosse sorprese, perché al netto della riduzione delle modalità del vibrato scanner (4 vs 6) il suono di base c'è tutto, più equilibrato ad esempio di Roland.
Ovviamente sono mie opinioni, ci sono stati (tanti) anni in cui ho suonato quasi esclusivamente parti organistiche, che ho accompagnato a ricerca e documentazione in materia, e che comunque non sono nulla rispetto a gente che suona stabilmente l'Hammond o cloni di livello.
Resto un umile entusiasta della fase soul jazz/funk degli esordi.
giosanta 20-10-21 09.56
Hai citato tutti strumenti che non conosco, purtroppo.
in ogni caso, per le condizioni al contorno in cui IO opererei (sia chiaro), se dovessi suonare live cercherei un L100P o qualcosa del genere piuttosto che un clone, preferendo mille volte i limiti (si fa per dire) del primo rispetto al secondo, per tanti motivi non solo strettamente tecnici.
wildcat80 ha scritto:
Overdrive e Leslie rientrano sotto lo stesso argomento, sono stato impreciso,

No, sei stato chiaro, solo che io ho detto altra cosa. Ovvero sono aspetti che riguardano l'amplificazione, ed io ho solo sentito cloni su Leslie o Tornado anche perche li considero imprescindibili, quindi della loro "emulazione" m'interessa assai poco se non per poter suonare l'Hammond in cuffia, come faccio con un Burn.
wildcat80 ha scritto:
Riguardo la busbar probabilmente non te ne accorgi perché sei abituato al reale, ma posso garantirti che un clone e un vero Hammond nei passaggi veloc con accordi pieni o a block chords con il settaggio classico 800006886, o ancora meglio con il tutti suonano molto diversi.

Sui busbar non so che dirti. Durante fugaci prove su un HS XK 3 e SKX e un Legend Live è una prestazione che non ho cercato. Per il resto mi sono parsi molto validi.
wildcat80 ha scritto:
ritengo che il più aderente al mio modello ideale sia Nord

Come sopra: il C2D non ho mai avuto modo di toccarlo, però l'ho sentito: nulla da dire, del resto è la scelta di musicisti bravissimi.
wildcat80 ha scritto:
Resto un umile entusiasta della fase soul jazz/funk degli esordi.

Non ho capito: gli esordi di chi?
zaphod 20-10-21 10.31
RudiRioli ha scritto:
inoltre voglio anche chiarire che non devo fare alcuna classifica ....

Io non ti avevo ordinato di farla… semplicemente te lo avevo chiesto per favore, con garbo. Così rispondendo confermi di avere il dente avvelenato con certi cloni italiani (il motivo lo ignoro, o meglio lo sospetto ma non mi interessa). Cambia il nick ma non cambia la testa.

Comunque stiamo (anche per colpa mia) inquinando il 3d del povero Emidio, sarebbe interessante continuare altrove un discorso differenze cloni/originale emo
giosanta 20-10-21 10.37
zaphod ha scritto:
Comunque stiamo (anche per colpa mia) inquinando il 3d del povero Emidio, sarebbe interessante continuare altrove un discorso differenze cloni/originale

Mi assumo anche io le mie responsabilità e mi associo nello scusarmi con Emidio.
wildcat80 20-10-21 10.43
giosanta ha scritto:
Non ho capito: gli esordi di chi?


Intendevo degli albori
giosanta 20-10-21 10.46
wildcat80 ha scritto:
Intendevo degli albori

Capito. Grazie.
emidio 20-10-21 14.16
Tranquilli ragazzi, nessun disturbo.
Anzi: da assoluto profano del mondo organistico, vi sto leggendo volentieri.
MicheleJD 20-10-21 15.08
@ zaphod
RudiRioli ha scritto:
inoltre voglio anche chiarire che non devo fare alcuna classifica ....

Io non ti avevo ordinato di farla… semplicemente te lo avevo chiesto per favore, con garbo. Così rispondendo confermi di avere il dente avvelenato con certi cloni italiani (il motivo lo ignoro, o meglio lo sospetto ma non mi interessa). Cambia il nick ma non cambia la testa.

Comunque stiamo (anche per colpa mia) inquinando il 3d del povero Emidio, sarebbe interessante continuare altrove un discorso differenze cloni/originale emo
Si dai qualcuno che ha buone basi lo apra. E interessante capire pregi e difetti dei vari cloni.
Certo non si potrà mai pretendere la verità assoluta ma una buona guida o una piacevole lettura per chi come me ne sa meno sarebbe interessante.
È vero che leggendo un milione di post uno una idea se la può anche fare, ma anche i cloni cambiano e si evolvono quindi un punto zero sarebbe interessante.
Vi prego di includere nel caso anche cose non più nuovissime ma che possono essere una valida alternativa per chi non ha grandi budget o esigenze che “giustificano” l acquisto del nuovo.
un thanks garantito subito a chi lo apre soltanto!
emidio 20-10-21 15.43
@ MicheleJD
Si dai qualcuno che ha buone basi lo apra. E interessante capire pregi e difetti dei vari cloni.
Certo non si potrà mai pretendere la verità assoluta ma una buona guida o una piacevole lettura per chi come me ne sa meno sarebbe interessante.
È vero che leggendo un milione di post uno una idea se la può anche fare, ma anche i cloni cambiano e si evolvono quindi un punto zero sarebbe interessante.
Vi prego di includere nel caso anche cose non più nuovissime ma che possono essere una valida alternativa per chi non ha grandi budget o esigenze che “giustificano” l acquisto del nuovo.
un thanks garantito subito a chi lo apre soltanto!
Beh, il buon Marco Ballarani non fa altro da anni…