NAMM 2025 Nuovo Korg KRONOS
@ michelet
Da possessore di Fantom 7 aggiornato ad EX, posso solo dire di armarti di grandissima pazienza, perché è uno strumento che mette a dura prova i nervi del suo possessore. Roland è famosa per fare le cose a metà, di non sviluppare completamente il prodotto oltre ad avere la pessima abitudine di abbandonarlo dopo un certo periodo, lasciando i suoi utenti in braghe di tela. In questo senso, allo stato delle cose, Fantom EX ha ancora una serie di bug che lo rendono ingestibile con i messaggi esclusivi di sistema, in particolare lavorando con le parti ACB. Ha dei limiti abbastanza fastidiosi, come il V-Piano assegnato solo alla Part 1, il Virtual Tonewheel assegnato solo alla Part 2, i sintetizzatori della serie ACB assegnabili solo alla Part 1, quindi se suoni con V-Piano ti puoi scordare un synth ACB... Ovvio, nell'ottica di lavorare costantemente con una DAW, avere contemporaneamente V-Piano, ACB e altri Model Bank, non è fondamentale... ma allora ci si chiede che senso abbia una workstation che pone già limiti fin dall'inizio.
Il sequencer è sulla falsa riga di Ableton Live, può piacere o meno. Il campionatore e la gestione dei campioni è a dir poco primitiva e, tutto sommato, era meglio quella con Fantom XR nonostante la lentezza di caricamento dei campioni... ma almeno c'era un software di gestione.
Non esiste un librarian per organizzare le patches... bisogna fare tutto a manina e il tempo che si perde è tanto.
Ci sarebbe ancora molto da dire, ma non voglio rovinarti la sorpresa...
Sapevo di questi limiti del Fantom, l'ho preso principalmente per la qualità e la vastità della palette sonica che raccoglie praticamente gran parte della storia Roland che io adoro e che trovo eccellenti, per la possibilità di utilizzarlo come interfaccia audio e controller DAW con Logic, per avere dei pad percussivi uniti alla tastiera pesata dell'RD-2000 (per me ottima, molto meglio di quella pesata Kurzweil che possiedo e che venderò) e per le funzioni master con la possibilità di collegarci in futuro praticamente la qualunque.
Da possessore di Fantom 7 aggiornato ad EX, posso solo dire di armarti di grandissima pazienza, perché è uno strumento che mette a dura prova i nervi del suo possessore. Roland è famosa per fare le cose a metà, di non sviluppare completamente il prodotto oltre ad avere la pessima abitudine di abbandonarlo dopo un certo periodo, lasciando i suoi utenti in braghe di tela. In questo senso, allo stato delle cose, Fantom EX ha ancora una serie di bug che lo rendono ingestibile con i messaggi esclusivi di sistema, in particolare lavorando con le parti ACB. Ha dei limiti abbastanza fastidiosi, come il V-Piano assegnato solo alla Part 1, il Virtual Tonewheel assegnato solo alla Part 2, i sintetizzatori della serie ACB assegnabili solo alla Part 1, quindi se suoni con V-Piano ti puoi scordare un synth ACB... Ovvio, nell'ottica di lavorare costantemente con una DAW, avere contemporaneamente V-Piano, ACB e altri Model Bank, non è fondamentale... ma allora ci si chiede che senso abbia una workstation che pone già limiti fin dall'inizio.
Il sequencer è sulla falsa riga di Ableton Live, può piacere o meno. Il campionatore e la gestione dei campioni è a dir poco primitiva e, tutto sommato, era meglio quella con Fantom XR nonostante la lentezza di caricamento dei campioni... ma almeno c'era un software di gestione.
Non esiste un librarian per organizzare le patches... bisogna fare tutto a manina e il tempo che si perde è tanto.
Ci sarebbe ancora molto da dire, ma non voglio rovinarti la sorpresa...
La funzione campionatore per me è secondaria e il sequencer in stile ableton Live per qualche idea veloce mi è sufficiente.
Non sapevo del problema con i messaggi esclusivi, speriamo in futuri aggiornamenti e miglioramenti, ma mi fermo qui perchè non voglio andare OT, questo è il thread del Kronos 3!
@ Purpleman
Sapevo di questi limiti del Fantom, l'ho preso principalmente per la qualità e la vastità della palette sonica che raccoglie praticamente gran parte della storia Roland che io adoro e che trovo eccellenti, per la possibilità di utilizzarlo come interfaccia audio e controller DAW con Logic, per avere dei pad percussivi uniti alla tastiera pesata dell'RD-2000 (per me ottima, molto meglio di quella pesata Kurzweil che possiedo e che venderò) e per le funzioni master con la possibilità di collegarci in futuro praticamente la qualunque.
La funzione campionatore per me è secondaria e il sequencer in stile ableton Live per qualche idea veloce mi è sufficiente.
Non sapevo del problema con i messaggi esclusivi, speriamo in futuri aggiornamenti e miglioramenti, ma mi fermo qui perchè non voglio andare OT, questo è il thread del Kronos 3!
E naturale il paragone con fantom, che avrebbe dovuto segnare il riscatto di Roland mentre alla fine kronos è ancora piu performante a 14 anni dalla presentazione, che per l’elettronica consumer sono un’enormità
Sapevo di questi limiti del Fantom, l'ho preso principalmente per la qualità e la vastità della palette sonica che raccoglie praticamente gran parte della storia Roland che io adoro e che trovo eccellenti, per la possibilità di utilizzarlo come interfaccia audio e controller DAW con Logic, per avere dei pad percussivi uniti alla tastiera pesata dell'RD-2000 (per me ottima, molto meglio di quella pesata Kurzweil che possiedo e che venderò) e per le funzioni master con la possibilità di collegarci in futuro praticamente la qualunque.
La funzione campionatore per me è secondaria e il sequencer in stile ableton Live per qualche idea veloce mi è sufficiente.
Non sapevo del problema con i messaggi esclusivi, speriamo in futuri aggiornamenti e miglioramenti, ma mi fermo qui perchè non voglio andare OT, questo è il thread del Kronos 3!
oltre ai limiti gia citati, i pad del fantom non sono dinamici, e se usi lo switch group sono scomodi, non si possono mettere a tempo i sample, non e class compliant, non ha un doppio manuale per il vtw, l’integrazione con le daw non sembra molto stabile, poi altre cosette venute fuori durante gli anni la piazzano dietro non solo a kronos ma anche a MontageM
Chi si ricorda cosa aveva su quando e nata nel 2019? V-piano e Zen-core….
Io penso che il rilancio di kronos ad un prezzo di almeno 1000€ in meno della concorrenza diretta potrebbe significare che ci sia un nuovo OS 64bit in preparazione compatibile solo con kronos3 e modelli successivi che permetta di includere piu ram e memoria sample, oppure una Oasys 2 molto piu ricca e costosa
@ Deckard
Noto che ormai pochi acquistano gli strumenti per la qualità primaria, il suono
Perché dici così?
Noto che ormai pochi acquistano gli strumenti per la qualità primaria, il suono
Io ho Fantom ex e Kronos 2, uso solo il Fantom dal vivo, e tra problemi di polifonia, aftertouch, singolo manuale, ACB o V-piano, mancanza di sample stretching per eventuali effetti sonori, impossibilità di portarmi dietro l’iPad per i virtuali senza scheda audio, scomoditá dei pad a destra per cambiare gruppo, (senza la possibilitá di assegnarlo ad altri comandi), piani acustici ed ep supernatural dove cambi solo gli effetti, non memorizza il pan così come gli ingressi microfonici on-off, non mi sembra tutto sto miracolo di tecnologia, soprattutto se costa più di 4K€
Su Kronos devi lavorare di più sui suoni di pianoforti, il cx3 non é il B3, devo usare il karma per il cambio suoni all’interno della combi, ma posso usare i virtuali, per i pad ho il nano pad dinamico da 50€ se non voglio usare quelli sul display, e volendo potrei anche collegare anche il d-05…
Forse chi ha portato più innovazione per chi suona dal vivo é Montage, ma l’ho avuto e non mi piacevano i suoni, questione di gusti…..
Ah poi dimenticavo che queste “flagship” sono emulatori in un modo o nell’altro di strumenti acustici e strumenti elettronici passati, di nuovo, a parte qualche sporadica apparizione tipo n-zyme o quella cosa di Montage che costruisce automaticamente il suono fmx o an su 4 canali che non ricordo come si chiama, non c’é molto di più.
@ maxipf
Perché dici così?
Io ho Fantom ex e Kronos 2, uso solo il Fantom dal vivo, e tra problemi di polifonia, aftertouch, singolo manuale, ACB o V-piano, mancanza di sample stretching per eventuali effetti sonori, impossibilità di portarmi dietro l’iPad per i virtuali senza scheda audio, scomoditá dei pad a destra per cambiare gruppo, (senza la possibilitá di assegnarlo ad altri comandi), piani acustici ed ep supernatural dove cambi solo gli effetti, non memorizza il pan così come gli ingressi microfonici on-off, non mi sembra tutto sto miracolo di tecnologia, soprattutto se costa più di 4K€
Su Kronos devi lavorare di più sui suoni di pianoforti, il cx3 non é il B3, devo usare il karma per il cambio suoni all’interno della combi, ma posso usare i virtuali, per i pad ho il nano pad dinamico da 50€ se non voglio usare quelli sul display, e volendo potrei anche collegare anche il d-05…
Forse chi ha portato più innovazione per chi suona dal vivo é Montage, ma l’ho avuto e non mi piacevano i suoni, questione di gusti…..
Ah poi dimenticavo che queste “flagship” sono emulatori in un modo o nell’altro di strumenti acustici e strumenti elettronici passati, di nuovo, a parte qualche sporadica apparizione tipo n-zyme o quella cosa di Montage che costruisce automaticamente il suono fmx o an su 4 canali che non ricordo come si chiama, non c’é molto di più.
Era una riflessione generale…si parla di sysex, Editor, pad, sequencer, audio over usb, cazzi e mazzi…ma di come diavolo “suona” una tastiera (che soprattuto live dovrebbe fare da ago della bilancia) sempre abbastanza marginalmente…io sarò “antico”, ma per me rimane sempre il fattore n.1 da tenere in considerazione, ecco perché ancora rimpiango strumenti come Korg Trinity e Jupiter 80.
Perché dici così?
Io ho Fantom ex e Kronos 2, uso solo il Fantom dal vivo, e tra problemi di polifonia, aftertouch, singolo manuale, ACB o V-piano, mancanza di sample stretching per eventuali effetti sonori, impossibilità di portarmi dietro l’iPad per i virtuali senza scheda audio, scomoditá dei pad a destra per cambiare gruppo, (senza la possibilitá di assegnarlo ad altri comandi), piani acustici ed ep supernatural dove cambi solo gli effetti, non memorizza il pan così come gli ingressi microfonici on-off, non mi sembra tutto sto miracolo di tecnologia, soprattutto se costa più di 4K€
Su Kronos devi lavorare di più sui suoni di pianoforti, il cx3 non é il B3, devo usare il karma per il cambio suoni all’interno della combi, ma posso usare i virtuali, per i pad ho il nano pad dinamico da 50€ se non voglio usare quelli sul display, e volendo potrei anche collegare anche il d-05…
Forse chi ha portato più innovazione per chi suona dal vivo é Montage, ma l’ho avuto e non mi piacevano i suoni, questione di gusti…..
Ah poi dimenticavo che queste “flagship” sono emulatori in un modo o nell’altro di strumenti acustici e strumenti elettronici passati, di nuovo, a parte qualche sporadica apparizione tipo n-zyme o quella cosa di Montage che costruisce automaticamente il suono fmx o an su 4 canali che non ricordo come si chiama, non c’é molto di più.
@ Deckard
Noto che ormai pochi acquistano gli strumenti per la qualità primaria, il suono
Forse perché questa roba suona tutta bene.
Noto che ormai pochi acquistano gli strumenti per la qualità primaria, il suono
Certo, c'è chi fa meglio il pianoforte (Yamaha), chi meglio questo o quello, chi fa questo con i campionamenti e quello con la modellazione fisica, ma si fa un po' di tutto con tutte e comunque di sicuro suonano, e ci mancherebbe pure dico io.
Mentre forse è un più strano e meno accettabile che dopo decenni di tecnologia a una tastiera da 4/5000 euro manchino delle funzioni estremamente utili che a qualcuno magari non servono, mentre per altri sarebbero un game changer. E comunque quando spendi così tanto non avere delle cose utili che in altri strumenti ci sono magari un po' rompe.
@ Deckard
Era una riflessione generale…si parla di sysex, Editor, pad, sequencer, audio over usb, cazzi e mazzi…ma di come diavolo “suona” una tastiera (che soprattuto live dovrebbe fare da ago della bilancia) sempre abbastanza marginalmente…io sarò “antico”, ma per me rimane sempre il fattore n.1 da tenere in considerazione, ecco perché ancora rimpiango strumenti come Korg Trinity e Jupiter 80.
Ad esempio per me a livello timbrico Korg è il marchio più congeniale, ovviamente per quelle che sono le mie esigenze
Era una riflessione generale…si parla di sysex, Editor, pad, sequencer, audio over usb, cazzi e mazzi…ma di come diavolo “suona” una tastiera (che soprattuto live dovrebbe fare da ago della bilancia) sempre abbastanza marginalmente…io sarò “antico”, ma per me rimane sempre il fattore n.1 da tenere in considerazione, ecco perché ancora rimpiango strumenti come Korg Trinity e Jupiter 80.
KRONOS incarna la ws per come la intendo io
@ afr
Ad esempio per me a livello timbrico Korg è il marchio più congeniale, ovviamente per quelle che sono le mie esigenze
KRONOS incarna la ws per come la intendo io
Kronos 3 la proverò
Ad esempio per me a livello timbrico Korg è il marchio più congeniale, ovviamente per quelle che sono le mie esigenze
KRONOS incarna la ws per come la intendo io
@ Deckard
Noto che ormai pochi acquistano gli strumenti per la qualità primaria, il suono
Ho preso il FANTOM 8 EX esattamente per questo motivo, prima di tutto!
Noto che ormai pochi acquistano gli strumenti per la qualità primaria, il suono
Comunque il Kronos 3 appena possibile andrò a provarlo, giusto per curiosità.
@ Deckard
Era una riflessione generale…si parla di sysex, Editor, pad, sequencer, audio over usb, cazzi e mazzi…ma di come diavolo “suona” una tastiera (che soprattuto live dovrebbe fare da ago della bilancia) sempre abbastanza marginalmente…io sarò “antico”, ma per me rimane sempre il fattore n.1 da tenere in considerazione, ecco perché ancora rimpiango strumenti come Korg Trinity e Jupiter 80.
Ma certo, concordo, il resto fa parte del mondo “moderno”, pero c’e anche da tener conto che la tecnologia aiuta molto il musicista semplificandogli la vita, …..e dall’altra gli impianti voce dei locali spesso vanificano le ore passate a programmarti i suoni…..per questo che su kronos hanno pensato bene di mettere un equalizzatore master nella set list
Era una riflessione generale…si parla di sysex, Editor, pad, sequencer, audio over usb, cazzi e mazzi…ma di come diavolo “suona” una tastiera (che soprattuto live dovrebbe fare da ago della bilancia) sempre abbastanza marginalmente…io sarò “antico”, ma per me rimane sempre il fattore n.1 da tenere in considerazione, ecco perché ancora rimpiango strumenti come Korg Trinity e Jupiter 80.
Lavorare e 'sudare' giorni e giorni, spendere valanghe di soldi, fare i perfettini e poi essere mortificati da impianti scarsi, privi di una equalizzazione discreta e monitors.....scadenti, sia in sale prova che locali, a me disturba tantissimo. A casa i miei layers su Modx plus suonano belli, cristallini quanto basta, corpopi con bassi equilibrati, ma presenti, medi giusti, ma non invadenti....poi, ste caxxe sale prova con casse provviste di woofer 15" che trabordano di decibel mal suonanti.....boh...
E' anche vero che gli strumenti attuali sembrano suonare tutti bene, ma credo che ci siano delle sostanziali differenze.
Ad esempio Montage M Yamaha attualmente, parlando di strumenti hardware, la vedo al top. Credo che Kronos sarà più pratica e con utilizzo quasi a 360° rispetto all'altra, ma a livevvo sonoro la sento incredibile.....
E' anche vero che gli strumenti attuali sembrano suonare tutti bene, ma credo che ci siano delle sostanziali differenze.
Ad esempio Montage M Yamaha attualmente, parlando di strumenti hardware, la vedo al top. Credo che Kronos sarà più pratica e con utilizzo quasi a 360° rispetto all'altra, ma a livevvo sonoro la sento incredibile.....
Gli engines al momento son sempre i soliti 9, non ci sono novità a livello sonoro, hanno aggiornato la mainboard ed aggiunto pacchetti di Programs che peraltro renderanno disponibili anche per i modelli precedenti:
KORG pubblicherà nella seconda metà del 2025 un Soundpack dedicato ai possessori nei modelli precedenti di KRONOS e NAUTILUS per caricare nei loro strumenti i suoni di KRONOS 3, consentendo così anche a loro l’uso di questo upgrade. (..) ** Austrian Piano, Italian Piano, ecc. non inclusi nei primi modelli, possono essere utilizzati acquistando le relative librerie sonore.
KORG pubblicherà nella seconda metà del 2025 un Soundpack dedicato ai possessori nei modelli precedenti di KRONOS e NAUTILUS per caricare nei loro strumenti i suoni di KRONOS 3, consentendo così anche a loro l’uso di questo upgrade. (..) ** Austrian Piano, Italian Piano, ecc. non inclusi nei primi modelli, possono essere utilizzati acquistando le relative librerie sonore.