Yamaha MODX M

tsuki 16-10-25 20.44
@ Sbaffone
Exactum! Grazie.emo
greg 16-10-25 20.53
@ Pianolaio
Non credo che vendano le CK al m posto della nuova M per il drawbar.
Le vendono perchè costa almeno 500 Euro in meno emo
Non mi sembrano dirette concorrenti in ogni caso, proprio per la tipologia di strumento.
CK è più essenziale, e molti preferiscono avere meno funzioni ma più mirate.
Capisco che Modx M non è un clone Hammond, la mia domanda, ironica, era: hai messo i faders? Brava! Ma mettine 9 allora emo
Gli utenti di CK continuerebbero a prendere CK.
emo

Per il resto, è un'ottimo strumento. Di certo, non è una cosa che limiterebbe un ipotetico acquisto.

C'è chi guarda subito nelle specifiche se ha l'aftertouch. Io non l'ho mai praticamente usato, se non ci fosse non me ne sarei mai accorto. Ma per molti è un problema. Io guardo la levetta emo
Era una battuta, è chiaro, ognuno si sceglie lo strumento che gli necessita, altrochèemo.
E poi CK suona bene nelle mani sapienti, quando l'ho provata io non ho sentito alcun brivido. Parliamo di tastiere da battaglia e per neofiti
Pianolaio 16-10-25 21.14
@ greg
Era una battuta, è chiaro, ognuno si sceglie lo strumento che gli necessita, altrochèemo.
E poi CK suona bene nelle mani sapienti, quando l'ho provata io non ho sentito alcun brivido. Parliamo di tastiere da battaglia e per neofiti
emo
Teo777 16-10-25 23.32
Scusate avrei una domanda...
io ho una MODX8 "prima generazione" e mi ci trovo benissimo. Prendendo il nuovo modello a 88 tasti è possibile caricare tutto quello che ho ora sulla mia modx8? suoni, campioni, liveset ecc?
ho più di 150 suoni per i live set e ricominciare da capo non mi andrebbe proprio...
magari se n'è già parlato ma io nn ho trovato informazioni al riguardo...
orange1978 17-10-25 00.11
@ Ko_tatsu
Chiedo scusa se sono risultato pedante, semplicemente come esaustivamente spiegato da @ maxpiano69 volevo mettere in luce il fatto che l'apporto dell'alimentazione esterna sul suono in una macchina come il MODX è estremamente marginale, sicuramente molto più della qualità del DAC e degli altri componenti dello stadio analogico. emo

Per il resto hai perfettamente ragione, l'alimentazione può introdurre problematiche soprattutto come dici tu in circuiti molto economici, cosa che la MODX (ahimè) non è emo
non è assolutamente così, abbiamo (non io personalmente) costruito alimentatori in classe A al posto degli schifosi switching che alimentano synth behringer e molti prodotti, oltre ai pedali stomp...prove comparate la differenza è sostanziale, ma non lo dico io, del resto qualsiasi synth anni 80 e 90 con alimentatori interni se lo si confronta a quelli cheap di oggi, non prendiamo cose tipo dave smith o montage m, hanno un suono ENORME, un volume migliore e una stabilità sulle basse che si sognano.

Il problema è che costruire un alimentatore ad hoc, toroidale, a-class, per quel genere di strumenti ti costa più dello strumento stesso, ma la qualità aumenta, eccome...certo non è che un wasp della behringer con quell'alimentatore custom diventa un jupiter 4 o un vero wasp, questo è più che ovvio, però il suono guadagna spessore e sulle basse diventa più corposo e stabile, e infatti sentendo le demo del montage m vs modx m ho subito sentito in certe performance come il suono quando switchano sul modx diventi istantaneamente più squillante e sottile.

il problema comunque non è alimentazione interna o esterna, anche il mio avalon ad2022 ha l'alimentazione esterna come anche il mio chandler, ma non sono certo alimentatori switching d-class come quelli dei synth behringer o del modx, esterno è perfetto (anzi anche più sicuro) ma deve essere pesante e non switching, su questo qualsiasi audiofilo o esperto di progettazione outboard etc è concorde, garantito...chiaro se il problema è abbattere i costi quello è un altro paio di maniche.

non è tanto una questione del DAC, i chip credo siano gli stessi nella mainboard, non penso proprio che yamaha monti dac diversi da uno all'altro, però manca tutta la parte PAC (pure analog circuitry) che sarà un ottimizzazione dello stadio op amp etc...
però c'è da dire che in studio paradossalmente nel caso di MODX M fa poca differenza, se registri direttamente in USB al computer o usando il software ESP bypassi tutta la parte analogica...il problema è quanto colleghi l'analog out direttamente al PA, ma comunque suona bene lo stesso.
orange1978 17-10-25 00.15
@ Teo777
Scusate avrei una domanda...
io ho una MODX8 "prima generazione" e mi ci trovo benissimo. Prendendo il nuovo modello a 88 tasti è possibile caricare tutto quello che ho ora sulla mia modx8? suoni, campioni, liveset ecc?
ho più di 150 suoni per i live set e ricominciare da capo non mi andrebbe proprio...
magari se n'è già parlato ma io nn ho trovato informazioni al riguardo...
ci mancherebbe altro, la MODX M ha tutto quello che ha la vecchia più molte altre cose, ma tutto il content della generazione precedente è presente nello strumento, qualcosa potrebbe però suonare leggermente diverso e necessitare di qualche ritocco, spesso accade quando si passa al modello successivo.
Roberto_Forest 17-10-25 08.05
@ orange1978
non è assolutamente così, abbiamo (non io personalmente) costruito alimentatori in classe A al posto degli schifosi switching che alimentano synth behringer e molti prodotti, oltre ai pedali stomp...prove comparate la differenza è sostanziale, ma non lo dico io, del resto qualsiasi synth anni 80 e 90 con alimentatori interni se lo si confronta a quelli cheap di oggi, non prendiamo cose tipo dave smith o montage m, hanno un suono ENORME, un volume migliore e una stabilità sulle basse che si sognano.

Il problema è che costruire un alimentatore ad hoc, toroidale, a-class, per quel genere di strumenti ti costa più dello strumento stesso, ma la qualità aumenta, eccome...certo non è che un wasp della behringer con quell'alimentatore custom diventa un jupiter 4 o un vero wasp, questo è più che ovvio, però il suono guadagna spessore e sulle basse diventa più corposo e stabile, e infatti sentendo le demo del montage m vs modx m ho subito sentito in certe performance come il suono quando switchano sul modx diventi istantaneamente più squillante e sottile.

il problema comunque non è alimentazione interna o esterna, anche il mio avalon ad2022 ha l'alimentazione esterna come anche il mio chandler, ma non sono certo alimentatori switching d-class come quelli dei synth behringer o del modx, esterno è perfetto (anzi anche più sicuro) ma deve essere pesante e non switching, su questo qualsiasi audiofilo o esperto di progettazione outboard etc è concorde, garantito...chiaro se il problema è abbattere i costi quello è un altro paio di maniche.

non è tanto una questione del DAC, i chip credo siano gli stessi nella mainboard, non penso proprio che yamaha monti dac diversi da uno all'altro, però manca tutta la parte PAC (pure analog circuitry) che sarà un ottimizzazione dello stadio op amp etc...
però c'è da dire che in studio paradossalmente nel caso di MODX M fa poca differenza, se registri direttamente in USB al computer o usando il software ESP bypassi tutta la parte analogica...il problema è quanto colleghi l'analog out direttamente al PA, ma comunque suona bene lo stesso.
Interessante! Per me che non so niente di queste cose.
Ma proprio in questi giorni stavo facendo una comparazione tra una Modx primo modello che ho e una vecchia Mm6, che ricordo è una scaled down del Motif Classic, ormai tastiere di 20 anni fa e oltre. ma era un periodo in cui (mi sembra) i componenti hardware nelle scaled down erano di più qualità, mentre era sacrificata di più la parte della paletta sonora, che era più ristretta e più piccola in termini di memoria, mentre adesso la paletta sonora delle scaled down è grande, ma risparmiano di più sul hardware.

Ecco, la mm6 ha una paletta ridotta, poco programmabile etc, ma a parità di campione, in particolare uno strings ensemble, che ho cercato e trovato anche nella Modx, nella MM6 suona più morbido, meno tagliente, ma allo stesso modo più presente. E che nella MM6 si sente che il campione, anche se è lo stesso, è meno grande, più strettchato lungo le ottave, ciononostante è più musicale nella MM6. Tutti i suoni della Modx hanno questo difetto, e in alcuni si sente di più in altri di meno, tanto che stavo pensando di sostituirla con un Motif Rack, Classic o Es. (Prima avevo un Motif XF6, ma ora ho problemi alla schiena e devo stare leggero, per quello pensavo a un rack).
L’alimentatore della MM6 è sicuramente più pesante di quello della Modx.
Ma questo stato di alimebtazione della Modx si potrebbe cambiare autonomamente con una modifica o è impossibile? Perché la tastiera in sé è fatta bene come paletta sonora e possibilità…
greg 17-10-25 08.14
@ orange1978
ci mancherebbe altro, la MODX M ha tutto quello che ha la vecchia più molte altre cose, ma tutto il content della generazione precedente è presente nello strumento, qualcosa potrebbe però suonare leggermente diverso e necessitare di qualche ritocco, spesso accade quando si passa al modello successivo.
Ottimo, è una peculiarità che non ti spinge a cercare nuove strade, nuovi strumenti di altri marchi e a dover ricominciare tutto d'accapo e pentirsene per le differenze tra impostazioni e suoni che non ritrovi come li immaginavi.
Non vedo l'ora che la sett. prossima il corriere mi consegnerà la nuova Modx M 6. Ho desistito dal passare alla vers. 76 tasti poichè voglio assolutamente immaginare il momento magico di quando Yamaha mi fornirà la vers. software e con una delle DAW a disposizione, sfruttare le enormi potenzialità messe a disposizione, suonare i bei pianoforti e pads sulle master pesate, inviare anx ad una prestatasti non pesata, ma lasciare la tastiera vera e propria a casa. Cosa che già ho imparato a gestire da quasi tre anni con Arturia Minifreak. In più sarò anche più invogliato a caricare, magari, nuovi campioni che Yamaha potrebbe immettere sul mercato aumentando la varietà e anche la qualità di qualche suono acustico.
Ho fatto queste aggiunte poichè credo che la più grande novità di Yamaha sarà passare dalla possibilità di utilizzare con Yamaha connect una performance o program per volta in una DAW a quella di espanderne le possibilità definitivamente, ricordando anche la possibilità della scheda audio di due coppie stereo via USB. Davvero potrebbe diventare l'unico synth utilizzato in tanti contesti da chi non ha tante disponibilità economiche.
angelo72 17-10-25 09.00
@ orange1978
ci mancherebbe altro, la MODX M ha tutto quello che ha la vecchia più molte altre cose, ma tutto il content della generazione precedente è presente nello strumento, qualcosa potrebbe però suonare leggermente diverso e necessitare di qualche ritocco, spesso accade quando si passa al modello successivo.
Non vorrei sbagliarmi, ma il backup non include i LiveSet e le librerie esterne/campioni
greg 17-10-25 09.17
@ angelo72
Non vorrei sbagliarmi, ma il backup non include i LiveSet e le librerie esterne/campioni
Beh, ti farò sapere cosa accadrà quando piloterò lo strumento con Groovybandlive.
Sai, questo software il salvataggio di patches e programs non va a modificare la memoria flash ram interna di MODX-Montage o arrangers yamaha, da PSR SX a Genos. ma mi permette sostanziali variazioni dal pannello di PC-tablet memorizzando su computer nel pattern completo che contiene a valle tutte le modifiche di arrangiamento e suoni, anche splittati o layers, anche inviati ad ulteriori master, controllers-pads e pedaliera....
Ti aggiornerò
JoelFan 17-10-25 09.21
@ greg
Ottimo, è una peculiarità che non ti spinge a cercare nuove strade, nuovi strumenti di altri marchi e a dover ricominciare tutto d'accapo e pentirsene per le differenze tra impostazioni e suoni che non ritrovi come li immaginavi.
Non vedo l'ora che la sett. prossima il corriere mi consegnerà la nuova Modx M 6. Ho desistito dal passare alla vers. 76 tasti poichè voglio assolutamente immaginare il momento magico di quando Yamaha mi fornirà la vers. software e con una delle DAW a disposizione, sfruttare le enormi potenzialità messe a disposizione, suonare i bei pianoforti e pads sulle master pesate, inviare anx ad una prestatasti non pesata, ma lasciare la tastiera vera e propria a casa. Cosa che già ho imparato a gestire da quasi tre anni con Arturia Minifreak. In più sarò anche più invogliato a caricare, magari, nuovi campioni che Yamaha potrebbe immettere sul mercato aumentando la varietà e anche la qualità di qualche suono acustico.
Ho fatto queste aggiunte poichè credo che la più grande novità di Yamaha sarà passare dalla possibilità di utilizzare con Yamaha connect una performance o program per volta in una DAW a quella di espanderne le possibilità definitivamente, ricordando anche la possibilità della scheda audio di due coppie stereo via USB. Davvero potrebbe diventare l'unico synth utilizzato in tanti contesti da chi non ha tante disponibilità economiche.
Occhio che la versione software di Montage M ha dei requisiti piuttosto rilevanti, e immagino che lo sia anche quella per Modx M.
greg 17-10-25 09.28
@ JoelFan
Occhio che la versione software di Montage M ha dei requisiti piuttosto rilevanti, e immagino che lo sia anche quella per Modx M.
Tipo? se puoi anticipare qualcosina........
angelo72 17-10-25 09.47
Comunque... tornando a parlare un pò delle novità su questo "M", sicuramente ci sono gli organi, il nuovo rotary (YC), le drawbar digitali a schermo in sincrono con i fader, questa volta con escursione nel verso giusto (nella prima modx erano al contrario)
Dal min 29:25 si può ascoltare e vedere, decisamente un "grosso" passo avanti rispetto alla precedente, se settato bene secondo me si può anche ovviare all'uso di sorgenti esterne (ipad con vb3m) per avere meno accrocchi.
Hammond
greg 17-10-25 09.54
@ angelo72
Comunque... tornando a parlare un pò delle novità su questo "M", sicuramente ci sono gli organi, il nuovo rotary (YC), le drawbar digitali a schermo in sincrono con i fader, questa volta con escursione nel verso giusto (nella prima modx erano al contrario)
Dal min 29:25 si può ascoltare e vedere, decisamente un "grosso" passo avanti rispetto alla precedente, se settato bene secondo me si può anche ovviare all'uso di sorgenti esterne (ipad con vb3m) per avere meno accrocchi.
Hammond
Ottimo, credo che assegnerò l'utilizzo del 'capezzolone' ad un pedale continuo d'espressione
angelo72 17-10-25 10.06
@ greg
Ottimo, credo che assegnerò l'utilizzo del 'capezzolone' ad un pedale continuo d'espressione
bisognerebbe assegnare l'ultimo drawbar visto che sono 8 fader, si potrebbe utilizzare la mod/well visto che si può commutare la velocità del rotary dal display o da un pedale, oppure assegnando il drawbar al capezzolone
maxpiano69 17-10-25 10.19
@ greg
Tipo? se puoi anticipare qualcosina........
Puoi guardare i System Requirements della versione per Montage al fondo di questa pagina https://it.yamaha.com/it/products/music_production/apps/esp_montagem/index.html
maxpiano69 17-10-25 10.24
@ Roberto_Forest
Interessante! Per me che non so niente di queste cose.
Ma proprio in questi giorni stavo facendo una comparazione tra una Modx primo modello che ho e una vecchia Mm6, che ricordo è una scaled down del Motif Classic, ormai tastiere di 20 anni fa e oltre. ma era un periodo in cui (mi sembra) i componenti hardware nelle scaled down erano di più qualità, mentre era sacrificata di più la parte della paletta sonora, che era più ristretta e più piccola in termini di memoria, mentre adesso la paletta sonora delle scaled down è grande, ma risparmiano di più sul hardware.

Ecco, la mm6 ha una paletta ridotta, poco programmabile etc, ma a parità di campione, in particolare uno strings ensemble, che ho cercato e trovato anche nella Modx, nella MM6 suona più morbido, meno tagliente, ma allo stesso modo più presente. E che nella MM6 si sente che il campione, anche se è lo stesso, è meno grande, più strettchato lungo le ottave, ciononostante è più musicale nella MM6. Tutti i suoni della Modx hanno questo difetto, e in alcuni si sente di più in altri di meno, tanto che stavo pensando di sostituirla con un Motif Rack, Classic o Es. (Prima avevo un Motif XF6, ma ora ho problemi alla schiena e devo stare leggero, per quello pensavo a un rack).
L’alimentatore della MM6 è sicuramente più pesante di quello della Modx.
Ma questo stato di alimebtazione della Modx si potrebbe cambiare autonomamente con una modifica o è impossibile? Perché la tastiera in sé è fatta bene come paletta sonora e possibilità…
Come abbiamo scritto, non è l'alimentatore esterno che determina il tutto quanto il circuito di PSU interno che genera le varie tensioni interne, inclusa quella che va alla sezione di uscita e che dipende da come quest'ultima è progettata: per capirci, riprendendo il mio esempio Motif XS/MoXF, se mentre la MoX ha una sezione che lavora a 9V ed assorbe diciamo 500mA (ma anche meno) questo non puoi cambiarlo in alcuno modo a monte (alimentazione).

Il discorso che fa orange su alimentatori in classe A piuttosto che switching vale fino ad un certo punto e principalmente per synth/pedali analogici, ma nel caso di un synth digitale le tensioni dello stadio di uscita (unica componente analogica della catena del segnale) sono generati da regolatori di tensione che se ne fregano abbastanza (per dirla in parole povere) del fatto che la loro tensione di ingresso venga da un classe A o da uno switching (che se ben fatto garantisce peraltro un ottima stabilità della tensione e meno ripple di un classe A e comunque anche sulle ammiraglie gli alimentatori interni sono switching, come abbiamo visto).
Pianolaio 17-10-25 10.29
@ angelo72
Comunque... tornando a parlare un pò delle novità su questo "M", sicuramente ci sono gli organi, il nuovo rotary (YC), le drawbar digitali a schermo in sincrono con i fader, questa volta con escursione nel verso giusto (nella prima modx erano al contrario)
Dal min 29:25 si può ascoltare e vedere, decisamente un "grosso" passo avanti rispetto alla precedente, se settato bene secondo me si può anche ovviare all'uso di sorgenti esterne (ipad con vb3m) per avere meno accrocchi.
Hammond
Ma allora c’ho raggione io! emoemo
Ci sono i drawbars ma sono a video. Tuttavia si vanta che puoi utilizzare gli 8 sliders emo
Allora tutti i discorsi su Ck e Yc vengono meno, Boh. Mi sembra assurdo non metterne 9 proprio dopo aver visto il video.
Comunque non sono progettista e magari quell’unico fader sarebbe più un problema che un vantaggio.
Se così non fosse sarebbe incomprensibile. Capisco che non è lo strumento principiare, ma il clone ce l’ha.
Probabilmente interesserà a pochi, ma per me è come se mettessero comandi castrati nella sezione synth che arrivano a tre quarti del valore emo
angelo72 17-10-25 10.37
@ Pianolaio
Ma allora c’ho raggione io! emoemo
Ci sono i drawbars ma sono a video. Tuttavia si vanta che puoi utilizzare gli 8 sliders emo
Allora tutti i discorsi su Ck e Yc vengono meno, Boh. Mi sembra assurdo non metterne 9 proprio dopo aver visto il video.
Comunque non sono progettista e magari quell’unico fader sarebbe più un problema che un vantaggio.
Se così non fosse sarebbe incomprensibile. Capisco che non è lo strumento principiare, ma il clone ce l’ha.
Probabilmente interesserà a pochi, ma per me è come se mettessero comandi castrati nella sezione synth che arrivano a tre quarti del valore emo
La penso esattamente come te, magari non sarà un clone super settabile però c'è e visto anche i colori, proviene pari pari dal YC chiaramente con una qualità diversa..
però anche io la prima cosa che guardo sono il numero di fader
maxpiano69 17-10-25 10.52
@ Pianolaio
Ma allora c’ho raggione io! emoemo
Ci sono i drawbars ma sono a video. Tuttavia si vanta che puoi utilizzare gli 8 sliders emo
Allora tutti i discorsi su Ck e Yc vengono meno, Boh. Mi sembra assurdo non metterne 9 proprio dopo aver visto il video.
Comunque non sono progettista e magari quell’unico fader sarebbe più un problema che un vantaggio.
Se così non fosse sarebbe incomprensibile. Capisco che non è lo strumento principiare, ma il clone ce l’ha.
Probabilmente interesserà a pochi, ma per me è come se mettessero comandi castrati nella sezione synth che arrivano a tre quarti del valore emo
Se guardi bene, le drawbars sullo schermo sono 8 infatti (fermo immagine a 30:33) perchè comunque Blake Angelos parla più che altro del fatto che hanno aggiunto il VCM Rotary del YC, ma nel MODX M continua a non esserci un engine "Hammond clone" come nella YC e molto probabilmente per queste patch di Organ usa 8 parts AWM2 e/o FM, con l'opzione grafica di mostrare i fader sotto forma di drawbars (e col senso/movimento invertito), ma finisce li.