djfilippo ha scritto:
di altre workstation potete farne a meno, non sono minimamente paragonabili!
Detto in termini automobilistici, mi sembra che korg abbia prodotto una sorta di "effetto Red Bull", lasciando (per ora) indietro altre pur blasonate marche competitrici nella categoria workstation.
La mia sensazione è che Korg abbia introdotto una piccola rivoluzione, con un notevole balzo in avanti nella fusione di diverse esperienze sonore, creando uno strumento che rappresenta oggi una sintesi molto valida tra stage piano e workstation.
Non che le altre case (Yamaha, Roland e la stessa clavia con il NS2) siano rimaste proprio ferme, su questa strada: non discuto sulla qualità di strumenti come Fantom, o S90.
Tuttavia, secondo me, la differenza oggi rimane evidente . . . ho come la sensazione che Yamaha (la quale, ricordiamo, ha di fatto abbandonato la multisintesi) e Roland si siano un po' sedute sugli allori, aggiornando e "restilizzando" le loro workstation, senza introdurre significativi cambiamenti nella "filosofia di generazione sonora" dei loro strumenti "generalisti".
In sostanza, a mio avviso kronos ha creato una sorta di "gap" generazionale, introducendo il passaggio dal concetto di Workstation generalista, dotata di ottimi suoni in svariati settori, al concetto di strumento allo stesso tempo generalista ed in grado di competere anche in "campi sonori" fino ad oggi considerati esclusivo retaggio di strumenti "di nicchia".
Ed in effetti, la mia sensazione è che Korg abbia messo in campo una valida "sintesi" di esperienze fatte in differenti progetti come Oasys, SV1, Legacy (VST), creando uno strumento dalle eccellenti caratteristiche sonore . . . certamente perfettibili (ad esempio l'Hammond . . . IMHO) ma già proiettato verso un futuro sviluppo integrato delle varie tecniche di creazione del suono.
Laddove, ieri, oasys era una sorta di "progetto pilota" lasciato un po' nel dimenticatoio, Kronos oggi mi pare un rilancio basato fondamentalmente su quel progetto, che ha portato alla creazione di una "prima serie" destinata a futuri sviluppi.
Si deve supporre che le altre case prima o poi reagiranno, in senso positivo, con progetti basati anch'essi sulla "multisintesi integrata", fondendo tra loro esperienze e know how che già possiedono, con un rinnovato impulso ad un ulteriore sviluppo di queste tecniche (si pensi, ad esempio, alle potenzialità del V-Synth).
Questo potrebbe auspicabilmente portare al superamento di quella sorta di "stagnazione" che, a mio parere, ha un po' caratterizzato il mondo delle workstations negli ultimi anni.
In quest'ottica, sentendo anche la demo di Mirabella, ho avuto di kronos una percezione molto positiva (sempre IMHO) sia in termini sonori attuali che di potenzialità future.
Stefano
Edited 30 Mar. 2011 5:30