@ Rododentro
PiccoloNoGlobal ha scritto:
fino ad ora sei stato a dire "perchè non rispondi perchè non rispondi?" ma tu non hai risposto ugualmente alle domande che ti ho fatto.
Infatti tu non rispondi! Il questionario è ancora senza risposte!
PiccoloNoGlobal ha scritto:
Bada bene che io mi pongo in maniera serena, non arrogante (mi scuso se l'impressione può essere diversa) e ben propositiva, disposto quindi a ragionare -con te- sulla questione.
Ben venga! Attendo le risposte al questionario... poi rispondo alle tue domande!
PiccoloNoGlobal ha scritto:
Tu hai fatto un'affermazione definendo truffa quella di ricevere moneta in cambio di titoli di stato italiani, ora io voglio capire perchè è una truffa, però non darmi la risposta, arriviamoci insieme permettendomi di fare con te un ragionamento, ci stai?
Non ci va un ragionamento particolarmente articolato... è talmente semplice la questione!!!
1) L'Euro è l'unico sistema al mondo che costringe gli stati ad approvvigionarsi sui mercati speculativi privati creando moneta debito... e questo è un fatto inconfutabile!
2) Il Giappone che pure ha il debito pubblico maggiore del nostro non è nelle nostre condizioni perché ha una sovranità monetaria!
3) L'Euro è un mezzo di scambio e non ha valore in sé se non il valore di chi lo usa invece del baratto. Non ha quindi nessun motivo logico di essere gravato da un debito se non per una truffa legalizzata!
Poi se ci vuoi esporre le tue ragioni facendo un ragionamento semplice e logico... stiamo qui ad ascoltarti... o meglio a leggerti!
Rododentro, Lo stato è una cosa, la moneta che vicircola è un'altra.
La moneta non è richiesta dallo stato ma dal sistema finanziario, il sistema finanziario è retto in piedi dagli istituti finanziari (banche).
Chi emette moneta?
- La Banca Centrale Europea
A chi la distribuisce?
-Alle Banche
Cosa ottiene in cambio e da chi?
-La banca centrale emette moneta acquistando titoli di debito di stati, banche o imprese. È bene sottolineare che la banca centrale non acquista titoli di stato direttamente dallo Stato ma da chi li ha acquistati precedentemente e intende rifinanziarsi cedendo i titoli posseduti.
Quindi la catena è questa:
Lo stato emette titoli per rifinanziare il suo debito pubblico, questi titoli vengono acquistati regolarmente dai privati, dalle istituzioni....come è sempre avvenuto anche prima dell'euro quando ancora c'era la Lira.
Le banche per immettere moneta nel circuito cedono le loro quote di titoli, NON SOLO TITOLI DI STATO, alla BCE che in contropartita gli cede moneta.
Ora il discorso degli interessi:
La BCE ha in seno i toli (di stato, bancari, privati...) e percepisce logicamente gli interessi (questo è un fatto eclatante per te) ma vediamo cosa comporta tutto ciò.
La BCE è una struttura il cui capitale sociale è sottoscritto interamente ed unicamente dalle Banche Centrali Nazionali
Banca Centrale Nazionale Capitale sottoscritto (%)
Deutsche Bundesbank 18,94
Banque de France 14,22
Banca d'Italia 12,50
Banco de España 8,30
De Nederlandsche Bank 3,99
Banque Nationale de Belgique 2,43
Bank of Greece 1,96
Österreichische Nationalbank 1,94.....................
Cosa avviene?
Gli interessi percepiti vengono redistribuiti in quota parte alle BCN che compongono la BCE.
E' si che a richiedere l'emissione di moneta non è solo l'Italia ma anche gli altri stati europei va da se quindi che alla Banca D'Italia verranno distribuiti (sempre in quota parte) gli interessi percepiti dai titoli provenienti anche dagli altri stati.
Ora, tu verrai di sicuro a dirmi che la Banca D'Italia non è la banca dello stato, ed hai ragione, il capitale sociale della Banca D'Italia è sottoscritto dalle banche private italiane, guardacaso le stesse che hanno immesso in circolazione la moneta richiedendola alla BCE e dando in concambio gli stessi titoli che avevano in portafoglio.
E con questo il cerchio si chiude.