zerinovic ha scritto:
secondo me zelenski si può solo decifrare in due modi: o matto o stupido. anche diventare come la bielorussia, per come la vedo io, sarebbe stato molto meglio che questa inutile carneficina.
Ci potrebbe essere anche un terzo modo di descriverlo.... venduto per soldi a certe oligarchie economiche occidentali, che oggi rappresentano quell' "establishment" che condiziona anche i meccanismi politici dell' UE.
Interessante, al riguardo, è l'analisi di Marco Travaglio (giornalista che personalmente non sopporto, ma che ritengo comunque utile ascoltare) sul 9, visibile sul tubo.
Tuttavia, non credo che Putin sia migliore.
Anch'egli ragiona in termini "imperiali" e persegue obbiettivi da "grande potenza", che persegue anche militarmente con la vecchia scusa di "sentirsi accerchiato".
La Russia ha un'estensione territoriale immensa, è ricchissima di risorse naturali, possiede una capacità militare che la rende virtualmente inattaccabile.
No, per quanto si possa giustamente criticare l'occidente e l'Ucraina, la Russia di Putin non è diversa.
Forse gli unici "beoti" attualmente sono gli "europei", ingrassati e imbolsiti da decenni, che si sono illusi di vivere in una sorta di "Valle del Mulino Bianco" fatta di "green", di "buonismo dei diritti", regolamenti sulle dimensioni delle zucchine e delle vongole e "chicche" del genere..... mentre vivevano a scrocco sulla difesa (risparmiando miliardi) a spese degli USA, compravano Gas e petrolio a basso costo dalla Russia e merci a prezzi da discount dai Cinesi .
Il "risveglio", temo, sarà doloroso.
Quanto alla Russia, ho un nipote che ha sposato una ragazza russa e si è trasferito a Mosca da un paio d'anni.
Mi scrive tranquillamente su Whatsapp, raccontandomi di una vita normalissima, fatta di casa, lavoro, divertimenti ecc. (hanno appena avuto un bimbo, chiamato Alexander).
Mi mostra la Pasta de Cecco comprata al supermercato, la pummarola ed altri prodotti italiani a prezzi di poco superiori ai nostri.
Le carte di credito funzionano.
La gente continua a svagarsi nei locali, nei ristoranti e i Mac Donalds sono ancora lì tutti quanti, solo che hanno cambiato nome.
Nei negozi si trova di tutto (anche se pare che la gente si lamenti per la troppa presenza di prodotti cinesi).
Nonostante l'Italia sia ufficialmente considerata come "paese ostile" per le posizioni filo-ucraine, a livello di popolazione noi Italiani siamo comunque visti bene. Mio nipote ha trovato subito lavoro come insegnante di Italiano in una scuola privata e mi dice che la nostra lingua viene studiata da molti. Spesso ha trovato gente comune che l'italiano un po' lo masticava.
Ai Russi stanno antipatici i Tedeschi, i Polacchi e i Baltici, ma non hanno nulla contro gli altri europei e, anzi, li preferiscono ai Cinesi (considerati un po' come gli eredi dei Mongoli che dominarono la Russia nel XIII secolo e, quindi, visti con sospetto).
Molti Russi hanno parenti Ucraini (che considerano dei "quasi russi") e, dai discorsi che si sentono, sembra che Zelensky sia visto un po' come un traditore della "Santa Madre" comune ad entrambi i Popoli.
Presto andrò a trovare mio nipote ed avrò l'occasione di verificare personalmente cosa succede da quelle parti.
Ad ogni modo, questi racconti mi lasciano un po' perplesso, con riguardo a certe "narrazioni" circa l'efficacia delle sanzioni imposte alla Russia dall'Occidente.