Circa il Vr700 è chiaro che si tratta di una versione scaled-down del Vr760 (lo dice il nome stesso ;) ),sono stati fatti dei tagli che influiscono maggiormente sul costo,e cioè nella tastiera che perde l'aftertouch,nell'eliminazione di alcuni controlli real-time (tra l'altro utilissimi come l'equalizzatore) ,nella sezione Piano con effetti Cosm e nel display.
Però,la sezione hammond è stata notevolmente migliorata,almeno sulla carta leggendo le specifiche sembra presa pari pari dal VK8, innanzitutto viene colmata una delle più gravi lacune della sezione hammond del Vr760 e cioè l'assenza di collegare una seconda tastiera come secondo manuale,di poter fare lo split, qui addirittura si può utilizzare anche la pedaliera dei bassi!
Il Vr700 diventa quindi un clone hammond a tutti gli effetti,aumentano le simulazioni leslie e amp,viene introdotta l'emulazione del break e dello spring shaking .
la sezione piano è stata rimossa ma si parla di un campione di piano acustico su 88 note,probabilemte si tratterà di quello del FantomX o della SRX11. Viene a mancare mi pare di capire la sezione Cosm per i piani elettrici,qui è davvero un peccato perchè l'emulazione Rhodes del Vr760 era ottima.
Per quanto riguarda la parte synth si perde l'espandibilità con le 2 srx,ma tanto anche mettendo le srx sul Vr760 queste venivano penalizzate da una sezione effetti spartana di derivazione Xp80 e dall'impossibilità di fare dei layer. Sul Vr700 invece si parla di 65 nuovi suoni e soprattutto di 256 suoni in GM2,che possono sempre essere utili per avere suoni generici per chi vuole usare una sola tastiera.
Per fortuna conserva le uscite XLR ma ancora non sono presenti le uscite separate che sarebbero utilissime per amplificare diversamente clone e parte synth.
Poi ok, aggiunge la usb come midi e per la riproduzione di midifile ed Mp3...può sempre servire,ma insomma...