Roland integra 7 _ pdf specifiche

tu scherzi..pensa invece ai cechi che non la vedranno mai

tu scherzi..pensa invece ai cechi che non la vedranno mai eppure stanno anche loro nell euro..

Al peggio non c'è fine. A Roma sono ancora convinti che per comprare questi strumenti "ce vonno li sordi".

Non fa una grinza.
Oggi non credo ci sia ancora qualche pianobarista che va in giro con i midifile. Quei pochi che ancora suonano si organizzano con gli arranger di fascia medio alta. I peones che fanno karaoke da gigino o' zuzzus, invece, s'attrezzano anche con un netbook da 200 euro e la solita tristissima sfilza di mp3.

Tra i due estremi, ci sono ovviamente gradazioni intermedie.
Ma al di là di come suona, al di là di come puo' essere impiegato, io critico l' Integra-7 per come è stato concepito, per i suoi limiti oggettivi e carenze tecniche, inammissibili in un modulo da 1500 euro.

Ci sono anche belle cose da suonare, dai... e poi cmq ci arrangiamo con i pur sempre validi ferri vecchi.

L'ultimo che ha provato a suonare con un ferro vecchio si è stirato tre dita.

anumj ripeto che son punti di vista..io lo trovo perfetto per quello che mi serve fare questo integra..e anche altri avranno le mie stesse esigenze..parli che è poco editabile ? ma pensi che non ho altri strumenti per crearmi i miei suoni ? se devo "inventarmi" un suono prendo strumenti differenti..ripeto che integra è una ampissima libreria di suoni che hai sempre a portata di mano..le srx sono poco modificabili..sei sicuro ? vedrai che ADSR e filtri si possono modificare..se devi creare un pad vuoi che già non sia tra i 6000 suoni...o se prendi un flauto di pan che gli vuoi modificare ?

Io ripeto che è una scelta azzeccatissima da roland..oggi se vuoi gli ultimi suoni di casa yamaha ti devi prendere l' XF..ma se già avevo un Es8 ad esempio che faccio prendo e lo butto ?..stessa cosa per korg..non fai caso che ogni strumento che tirano fuori uccide il precedente ? se hai kronos non ti comprerai mai l'ultimo Krome..se hai m50 e vuoi passare a krome, l'm50 lo prendi e lo butti..stessa cosa yamaha, roland per le workstation , kurzweil etc etc..

questo expander invece è diverso, il fantom xr è uscito 5 anni fa e come dici tu neanche lo sostituisce perchè fa cose diverse..e dici anche che xv5080 suona meglio, questo deve farti capire che la politica degli expander non è "prendi questo e butta quello" ma di integrazione..ma prova a pensare un setup con integra7, v-synth rack, un nord rack 2x, magari un nuovo expander kurzweil o clavia..

insomma questo è un prodotto che ha determinate caratteristiche e ripeto , vale quel che costa solo per le 12 srx che incorpora..mettici poi le supernatural e tutte le altre cosette, compreso il banco GM che se per te non ha senso, per molti addetti è una manna dal cielo prendere un midifile scrauso e sentirlo suonar bene grazie a questo expander..insomma..il vero valore di questo integra è che suona bene..poi come a te può non piacere affatto..e mica te lo devi comprare !!

Capisco benissimo il tuo punto di vista e rispetto la tua scelta, per il fatto semplice che, come ho già avuto modo di dire, ognuno cerca i propri mezzi per esprimersi musicalmente e l'importante è il fine.



La pasta sonora di base non è molto diversa tra un ES e un XF, non trovo conveniente fare un upgrade come dici, cioè aggiungendo un eventuale modulo XF alla ES8, ma eventualmente vendendo la ES8 in cambio di una XF8.

esatto..la politica yamaha ti dice..ecci xf con queste nuove cosette..la vuoi? manda in pensione la es8... tu immagina un tizio che si programma i suoni su es8..che usa il suo seq per creare basi...se vuole passare ad xf perchè gli interessano quei 10 suoni migliori, è costretto a vendere es8 con tutto il lavoro fattoci sopra..alternativa è tenerle tutte e due..ma che ci fai poi con 2 sequencer e con doppioni di suoni? almeno integra ti da un qualcosa di diverso..giá le 12 srx non puoi averle su nesdun modulo..ok ne carichi 4..ma stanno sempre li pronte all'uso..ci sono 6 schede supernatural dove il suono è gestito da altri 4 control change per dargli più espressività..ci sono nuovi filtri..un banco gm nuovo che per quanto possa esser strano, viene spesso usato...insomma io non lo ritengo minimamente un polpettone di casa roland..è un prodotto che da determinate cose...a qualcuno sono utili..ad altri superflue..

A me piace usare un linguaggio spesso colorito per dare un po' l'idea.

Ho usato il termine "polpettone" unicamente per dire che c'erano tutti gli ingredienti storici e recenti della Roland,
ma ho anche specificato che cio' non era qualcosa di negativo, e salvo riduzioni di qualita' timbrica (unico mio timore) poteva essere anche la valigetta completa del sound Roland.

Peraltro un termine simile l'ho letto anche in un forum inglese (per chi avesse letto quel forum, non ero io a scrivere, perche' scrivo gia' poco su SM... ).

Il polpettone fatto con ingredienti freschi è un piatto eccezionale.
Tutto dipende da come viene confezionato.

L'integra è uno di quei prodotti da banco frigo che sulla copertina appaiono cosi succulenti che ti viene l'acquolina in bocca, ma quando lo cucini esce tutta un'altra roba.

Roland in qualche modo ha tenuto nel surgelatore quelle 2 o 3 cose raccolte in questi ultimi 20 anni (tipo vecchi campioni JD, D50, Jupiter... tipo le srx... tipo supernatural) e le ha letteralmente 'inscatolate'.

Il materiale di partenza non è male, anche se mancano alcuni aspetti che potevano essere interessanti come la elastik synthesis o una vera L.A. integrata, come nel compianto V-Synth.

La cosa negativa è che ti offrono la scatoletta con tutto già precotto, senza grandi possibilità di personalizzazione del 'piatto'.

Quanti dei 6000 presets utilizzeranno di fatto gli utenti? Dopo quanti mesi (... giorni?) si saranno già abboffati la uallare di sentirli e risentirli, ma soprattutto di suonarli?

Avete mai sentito qualcuno annoiato dal JD800? Eppure ha solo 4mb di rom e 64 allocazioni presets (modificabili ovviamente)!

anumj ripeto che è questioni di esigenze..ho sonorizzato un documentario sugli elefanti e la srx world mi ha dato una salvata..sopratutto per i suoni percussivi dove c'era di tutto..E' ovvio che il tastierista live se ne frega altamente di questi suoni..ma in produzione avere uno shaku che suona con tutte le sue sfumature può essere determinante..continuo a dire che non è votato alla creazione dei suoni,anche se ha la sezione synth programmabile...è una libreria di suoni..

Probabilmente stanno inserendo il manuale in queste ore, io trovo difficoltà a scaricarlo, sono riuscito a scaricare solo la midi implem. e la sound list.
Credo veramente che sia uno strumento con una libreria sonora di tutto rispetto, personalmente mi sembra un pò costoso, ma ha un potenziale sonoro pazzesco.
Avere una libreria Gm2 di suoni supernatural fa comodo eccome. , mi spiace per chi non la pensa in questa maniera, comunque non sono gli utenti di questo strumento per cui direi che il problema non si pone.

Ti credo sulla parola. Io utilizzo le srx continuamente e adoro i suoni roland.

Le mie critiche derivano dal fatto che avrei anche io potuto dire "questo expander è ottimo per i miei lavori", purtroppo da quanto leggo e vedo non è cosi. L'ultima chance è il manuale, vediamo un po'...

thanks per te, provo anch'io a scaricare, sono molto curioso.

letto tutto.

Annoto subito un paio di cose interessanti:

- dal manuale si evince esplicitamente che i suoni relativi all'espansione exPCM (GM2 e HQ pcm), cioè quelli che occupano tutti e 4 gli slots, non sono editabili. Le SRX nel manuale pare siano quindi trattabili come le PCM interne dell'Integra, questo significa in altri termini che sono editabili (vedi sotto).

- l'editabilità della PCM è comprende i classici moduli Roland (TVA, TVF e pitch env), I partial (4 per la PCM, 3 per la supernatural Synth) sono editabili e compinabili tra loro. Se le srx veramente possono essere trattate nello stesso modo, l'expander diventerebbe molto interessante.

- ultima cosa... gli STUDIO SET, non sono altro che le configurazione delle 16 parti. Cio comporta che impostando per ogni studio set canali, split, pan, pitch, crossfade e velocity etc... praticamente hai una sorta di performance suonabile anche dal vivo.

Quello che non ho letto è il numero degli Studio Set disponibili.

edit: gli Studio Set sono 64 in tutto, non sono tantissimi, ma sufficienti.

ne prendo uno anche per te ?

Lo ripeto Per me e' un campionatore corredato di un po' di bauli pieni di CD di suoni. Ai tempi dell'ELKA Rhapsody 610 (hardware piu' robusto di cosi !!!) uno strumento come Integra, mi avrebbe fatto lacrimare dalla gioia..
Invece dovevo accontentarmi dei 4 cursori per semitastiera con i 4 suoni standard (Violino, violoncello, Piano Harpsychord)..., e tutto questo in uno strumento ricavato da una matarozza di ghisa piena. (in tram era uno spasso portarlo assieme all'altra tastiera !!!)...

Adesso un expander grande come il mio vecchio libro di scuola, riesce a fare 2000 volte quello che faceva la Rhapsody, e con fedelta' decisamente superiore

So anche io quanto ho tribulato quando nel coverizzare suspiria, mi mancavano delle buone Tablas, un Bouzouki, ed altri strumenti etnici.

Rischiavo di fermarmi per una cosa che non era da poco : senza quei suoni, il brano non veniva come dicevo io.

Poi ho rispolverato il Mirage (qualcuno ricordera' il thread aperto all'epoca), ma non funzionava per via dell'umidita'.

Mi son dovuto ricondizionare tutti i dischetti uno ad uno ecc. (questo mi fa piacere perche' ho resuscitato il Mirage), ma con la paura di non riuscire a recuperare i suoni giusti.

Alla fine ce l'ho fatta, e quando ho sentito Sitar, tablas e un Bouzouki (campionato da me, e modificato con gli splendidi filtri analogici del Mirage) avevo le lacrime agli occhi per la gioia.

Certo e' anche bello fare queste avventure tipo "veterinario dell'amaro Montenegro", pero' se in fase creativa avessi avuto uno strumento che contenesse gia' qualcosa di simile (se non era un bouzouki, poteva essere uno strumento simile, ma che dava la stessa resa), non avrei rischiato di perdere un brano.

Si, perche' quando ti viene l'ispirazione per una cover, o anche una composizione, sono i suoni a farla da padrone, e spesso perdi il tram proprio quando i suoni non ti soddisfano.

Per questo nel mio set, mi sono anche dotato di un Nord Modular e di un Virus TI, che gia' del loro hanno una banca suoni ed effetti da paura (cito solo la lallazione di un bimbo creata senza campioni con la sola sintesi in modo random : una cosa da far paura, e sembra un bimbo vero, che poi si mette anche a piangere, per poi sorridere di nuovo e tornare a "lallare"),....

Io lavoro molto con le colonne sonore (sia coverizzate che composte) e uno strumento come l'Integra, puo' davvero essere quella tavolozza che deve darti il colore giusto al momento giusto.

Forse nelle nostre critiche (e mi ci metto io per primo) tendiamo sempre a vedere le cose in modo personale, come se tutti usassero gli strumenti allo stesso modo (cioe' come noi).

Pero' non e' cosi', non tutti fanno live, non tutti fanno colonne sonore, non tutti fanno karaoke e cosi' via dicendo.

Beh Ad essere sinceri, Integra pur essendo concepito per studio ed home studio, mi sembra che abbia i numeri per accontentare altri tipi di utilizzo.

Come ho gia' ribadito appunto i numeri ci sono, si tratta solo di vedere se e' tutta potenza come viene presentato, oppure se le prestazioni sono inferiori a quelle dichiarate.

Risolta questa parte, siamo davvero in grado di esprimere giudizi piu' realistici e pratici rispetto alla tanta teoria che abbiamo elaborato un po' tutti (me compreso ovviamente).

In sincerita', l'idea di uno studio pulito, con pochi oggetti, carichi di materiale sonoro mi ispira non poco.

Non ho problemi a dirti che dopo una rapida ma attenta lettura del manuale (divorato in 20 min. :) ), il mio giudizio sull'integra è decisamente diverso da quello che era scaturito dai dati nelle specifiche e nei vari comunicati.

Il manuale non mente, da li capisci parecchio, a questo punto divento anche curioso di capire come suona.

Come vedi non ragioniamo coi paraocchi, siamo pronti a valutare obiettivamente uno strumento, l'importante è avere elementi su cui discutere.

Resta cmq un fatto, integra è stato presentato davvero malissimo da Roland. Punto.

Per il resto siamo qui e adesso possiamo discutere con certezza su tutti gli aspetti tecnici.