[POLIS] Che età avete? La Nostra Storia

fulezone 08-05-18 19.00
@ zaphod
No, perché invidia? Ho dedicato alla musica molto tempo, ma non tutto quello che avrei voluto: ho deciso di intraprendere e concludere uno studio universitario che è la mia fonte di sostentamento, e che mi permette di suonare con chi voglio e quello che voglio, quindi mi capitano periodi di impegni musicali intensi ed altri molto più rilassati, sempre però facendo generi che mi piacciono. Poi 10 anni fa ho messo su famiglia, e non riesco a girare più come la merda nei tubi, ma non vorrei nemmeno, credo. Mi perdo però molte cose belle... ne guadagno altre, è la vita!
era riferito al fatto che i tuoi genitori ti hanno spinto alla musica sin da 8 anni, non tutti i genitori hanno la capacità di vedere nel proprio figlio quello che sarà!
giacomo_torino 08-05-18 19.36
ma che' tte frega quanti anni c'ho? emo
Charlie78 08-05-18 20.48
@ fulezone
Parlando parlando con tanti del forum ho notato che ci sono persone che sono mie coetanee altri più grandi ma anche altri più piccoli, è mai stato fatto una specie di censimento sui pianolai italiani? Età, Regioni, così tanto per curiosità...
Sapere se molto hanno studiato musica o sono autodidatti sarebbe anche una bella curiosità!
Ora vi dimostro che si può fare di peggio nella vita!!! emo
Ho da poco compiuto 40 anni, da bambino (età 6-7 anni) mio zio che aveva suonato negli anni '70 in un gruppo rock, regalò a me e mia sorella un suo EKO Tiger con la promessa di andare a lezione per imparare. Così i miei genitori ci mandarono da un'insegnante privata, ma mia sorella che aveva circa 9-10 anni dava i giusti frutti, io no...ero una schiappa e non andavo oltre qualche facile esercizio. Dopo circa due anni l'anziana maestra purtroppo si ammalò e l'altra disponibile in paese aveva già troppi alunni. Ovviamente i miei si informarono solo per lei, ma non essendoci più possibilità, mio padre regalò ad un suo amico l'EKO Tiger e l'esperienza musicale in famiglia si interruppe li, almeno per il momento.
Nel frattempo io però, nonostante fossi solo un bambino, cominciavo ad appassionarmi alla musica rock grazie a gruppi come Europe e Bon Jovi, finchè rimasi a 10 anni folgorato dai Pink Floyd. Era l'88 e l'anno dopo ci fu la diretta su RAI1 del concerto a Venezia. Io non solo divenni da quel giorno un loro fan sfegatato, ma rimasi colpito da Gary Wallis, il percussionista-secondo batterista. Era deciso : dovevo suonare la batteria!!!
Ovviamente, dopo il fallimento col pianoforte, non avevo il coraggio di chiedere a mio padre di comprarmi uno strumento così impegnativo, per cui facevo in segreto pratica in camera mia con due bacchette da shanghai ed ero convinto di avere acquisito una discreta tecnica.Poi mio padre involontariamente ruppe l'incantesimo : tornò dal lavoro con una Yamaha PSR100, con il desiderio che qualcuno in casa ricominciasse a suonare! Non vi nascondo la delusione,quell'aggeggio infernale infrangeva i miei sogni! Invece successe qualcosa di inaspettato : da una battuta scherzosa con i miei amici, nacque una sorta di motivetto che ci cantavamo spesso e l'unico che aveva qualche vana possibilità di trasportare in musica suonata ciò che cantavamo ero io. Alla fine ci riuscì, non so nemmeno come, e registrammo una cassetta che fece il giro del paese dove registrai anche altre "chicche"!!! emoemo
Dopo pochi mesi successe l'altro episodio clou : Uno dei miei amici con velleità da cantante, iniziò a frequentare una comitiva di ragazzi più grandi (17-18 anni) che avevano intenzione di formare un gruppo ed un giorno mi chiese se gli facevo compagnia in sala prove. WOW!! era l'occasione della mia vita, ci sarebbe stata una batteria da suonare! emo
Ovviamente andai e approfittai di un momento di pausa per suonarla : devo ammettere che non sfigurai affatto, anche se chi mi giudicava non era certo Lele Melotti! emo Purtroppo durò poco : entrò un tizio in sala dicendo "ou ragazzi, Rino (il loro tastierista) ha deciso di non venire più, non gli interessa il gruppo" Qualcuno disse "nooo...ed ora come facciamo?!!dove lo troviamo un altro?" Allora il mio amico li presente indicò me : "lui ha una tastiera a casa, ci abbiamo registrato anche una canzone per scherzo" . Vidi una decina di occhi puntati su di me...."si ma non so suonare" riuscìì a sussurrare. Uno di loro, che suonava la chitarra ma frequentava il conservatorio studiando oboe mi disse "non ti preoccupare, vieni qui ed imparerai". Così inizio tutto... Il seguito è sicuramente meno interessante e ve lo risparmio!!! emoemoemo
fulezone 08-05-18 21.10
@ Charlie78
Ora vi dimostro che si può fare di peggio nella vita!!! emo
Ho da poco compiuto 40 anni, da bambino (età 6-7 anni) mio zio che aveva suonato negli anni '70 in un gruppo rock, regalò a me e mia sorella un suo EKO Tiger con la promessa di andare a lezione per imparare. Così i miei genitori ci mandarono da un'insegnante privata, ma mia sorella che aveva circa 9-10 anni dava i giusti frutti, io no...ero una schiappa e non andavo oltre qualche facile esercizio. Dopo circa due anni l'anziana maestra purtroppo si ammalò e l'altra disponibile in paese aveva già troppi alunni. Ovviamente i miei si informarono solo per lei, ma non essendoci più possibilità, mio padre regalò ad un suo amico l'EKO Tiger e l'esperienza musicale in famiglia si interruppe li, almeno per il momento.
Nel frattempo io però, nonostante fossi solo un bambino, cominciavo ad appassionarmi alla musica rock grazie a gruppi come Europe e Bon Jovi, finchè rimasi a 10 anni folgorato dai Pink Floyd. Era l'88 e l'anno dopo ci fu la diretta su RAI1 del concerto a Venezia. Io non solo divenni da quel giorno un loro fan sfegatato, ma rimasi colpito da Gary Wallis, il percussionista-secondo batterista. Era deciso : dovevo suonare la batteria!!!
Ovviamente, dopo il fallimento col pianoforte, non avevo il coraggio di chiedere a mio padre di comprarmi uno strumento così impegnativo, per cui facevo in segreto pratica in camera mia con due bacchette da shanghai ed ero convinto di avere acquisito una discreta tecnica.Poi mio padre involontariamente ruppe l'incantesimo : tornò dal lavoro con una Yamaha PSR100, con il desiderio che qualcuno in casa ricominciasse a suonare! Non vi nascondo la delusione,quell'aggeggio infernale infrangeva i miei sogni! Invece successe qualcosa di inaspettato : da una battuta scherzosa con i miei amici, nacque una sorta di motivetto che ci cantavamo spesso e l'unico che aveva qualche vana possibilità di trasportare in musica suonata ciò che cantavamo ero io. Alla fine ci riuscì, non so nemmeno come, e registrammo una cassetta che fece il giro del paese dove registrai anche altre "chicche"!!! emoemo
Dopo pochi mesi successe l'altro episodio clou : Uno dei miei amici con velleità da cantante, iniziò a frequentare una comitiva di ragazzi più grandi (17-18 anni) che avevano intenzione di formare un gruppo ed un giorno mi chiese se gli facevo compagnia in sala prove. WOW!! era l'occasione della mia vita, ci sarebbe stata una batteria da suonare! emo
Ovviamente andai e approfittai di un momento di pausa per suonarla : devo ammettere che non sfigurai affatto, anche se chi mi giudicava non era certo Lele Melotti! emo Purtroppo durò poco : entrò un tizio in sala dicendo "ou ragazzi, Rino (il loro tastierista) ha deciso di non venire più, non gli interessa il gruppo" Qualcuno disse "nooo...ed ora come facciamo?!!dove lo troviamo un altro?" Allora il mio amico li presente indicò me : "lui ha una tastiera a casa, ci abbiamo registrato anche una canzone per scherzo" . Vidi una decina di occhi puntati su di me...."si ma non so suonare" riuscìì a sussurrare. Uno di loro, che suonava la chitarra ma frequentava il conservatorio studiando oboe mi disse "non ti preoccupare, vieni qui ed imparerai". Così inizio tutto... Il seguito è sicuramente meno interessante e ve lo risparmio!!! emoemoemo
Quindi ora sei batterista o tastierista? Non si è capito
Charlie78 08-05-18 22.33
@ fulezone
Quindi ora sei batterista o tastierista? Non si è capito
saxofonista.... emo
fulezone 08-05-18 22.50
@ Charlie78
saxofonista.... emo
Dai un nuovo tastierista così siamo di più!
Synthex77 08-05-18 23.06
L'età di TutanKamion...
SimonKeyb 09-05-18 00.28
'mazza oh sto in un forum di geriatri emo

eppure c'era della gioventù che bazzicava, saranno mica emigrati? emo
sterky 09-05-18 08.48
@ SimonKeyb
'mazza oh sto in un forum di geriatri emo

eppure c'era della gioventù che bazzicava, saranno mica emigrati? emo
No, ma col passare del tempo, sono diventati vecchi pure loroemoemo
ruggero 09-05-18 09.11
@ vin_roma
Sino a che non leggo di qualcuno che mi supera non vi dico l'età emo (penso che solo due o tre mi superino!)

Dal '74 ho potuto assaporare gli ottimi club sandwitch del bar del conservatorio di S. Cecilia a Roma poi, dopo una crisi e qualche crociera per il mondo come pianista sulle navi, ho potuto degustare l'ottima pizza bianca farcita con mortadella tagliata a mano con l'affettatrice stile "Moto Guzzi" nel forno vicino al conservatorio di Frosinone.

Dopo, per una ventina d'anni, ho fatto professionismo serio su tantissimi fronti, successivamente, per 15 anni, ho "svernato" comodamente in un teatro che oramai è praticamente in bancarotta da due anni.

Ora faccio poco.

Tra qualche anno, grazie soprattutto ai primi anni sotto contributi ENPALS, potrò chiedere la pensione... emo
classe 1978 ma mentalmente sono fermo ai 27 anni...
Il mio primo saggio di musica con la scuola organo Electone Yamaha è avvenuto attorno al 1991. Poi fino al 1998 (circa vent'anni) non ho ripreso seriamente a suonare con un gruppo. In questo tempo ho imparato da autodidatta a suonare la chitarra. Ora suono stabilmente con due gruppi oltre a fare il turnista e multistrumentista in studio o sui palchi.
fulezone 09-05-18 09.54
@ sterky
No, ma col passare del tempo, sono diventati vecchi pure loroemoemo
una considerazione da fare quindi è che i tastieristi sono per lo più da 35 anni in su con svariati 50enni e addirittura un 77enne
anonimo 09-05-18 10.12
mike71 ha scritto:
di fatto le direttive del ministero di fatto indicano che non bisogna dare sanzioni disciplinari o bocciare gli allievi. Vengono calcolate delle metriche e se in una classe ci sono troppe sospensioni o peggio troppi allievi vengono bocciati il docente si deve giustificare, di fatto, perchè le metriche sono troppo basse.


Il guaio è che tutti, dirigenti, insegnanti, studenti, genitori, vedono la bocciatura come un "castigo", una "punizione", invece la ripetizione dell’anno, dovrebbe essere vista come una seconda possibilità per imparare meglio alcuni concetti.

Se non hai imparato i concetti della Prima Liceo, è inutile che io ti ammetta in Seconda Liceo: non capiresti nulla, non andresti avanti e sarebbe peggio per te e per i tuoi compagni di classe. E' meglio che tu riveda i concetti della Prima Liceo, li comprenda, li assimili e così potrai passare alla classe successiva senza problemi.

Se, per esempio, io leggo un libro allo scopo di riassumerlo oralmente a qualcuno che non l’ha letto, se mi accorgo che non ne ricordo alcuni brani importanti o che non ho capito alcuni concetti basilari, è meglio che mi rilegga il libro: non è un umiliazione, anzi, è un bene, per me, rivedere alcuni passaggi poco chiari o dimenticati.
fulezone 09-05-18 10.49
lucablu ha scritto:
Se non hai imparato i concetti della Prima Liceo, è inutile che io ti ammetta in Seconda Liceo: non capiresti nulla, non andresti avanti e sarebbe peggio per te e per i tuoi compagni di classe. E' meglio che tu riveda i concetti della Prima Liceo, li comprenda, li assimili e così potrai passare alla classe successiva senza problemi.

tu sei troppo avanti, mia moglie da quest'anno è di ruolo in una scuola media, purtroppo l'idea di qualche anno fa era quella di fare le classi ghetto adesso per fortuna i BES li dividono in un massimo di 2 per classe sperando che una media alta riesca a sollevare anche la media di quelli molto scarsi e io la penso così. Lei si ritrova una classe di terza media dove il livello medio è pessimo e tra tanti ha un'alunna che non sa ne leggere ne scrivere, la preside le ha detto facciamoli uscire tanto tenerli a scuola non ha senso, qui si tratta di BES non diagnosticato perchè i genitori dicono che poi nel quartiere la vedranno come handicappata e non la sposerà nessuno, parliamo di 12 anni, ragazzine che a 14 anni saranno mamme per volere dei genitori, non capiscono che un PDP legato a un BES magari permetterebbe alla ragazzina di imparare quantomeno a leggere e scrivere, questi saranno futuri posteggiatori, ladri, spacciatori, il fatto di tenerli a scuola almeno la mattina gli ha garantito di rimanere vivi sino a 15/16 anni ma continuare a tenerli a scuola che senso ha? Li hanno tirati fuori da un quartieraccio e li hanno iscritti in una scuola buona ma facendo la classe ghetto ormai non c'è più niente da fare, l'altra volta nella lezione di scienze sono andato a trovarla e come lezione abbiamo visto come è fatto un computer di dentro, gli ho spiegato il chipset, la cpu, la ram, e mia moglie gli fa lezioni speciali sulla riproduzione e altro cose che non sanno nemmeno i loro genitori, mia moglie mi ha detto insegnamo come è fatto un pc magari qualcuno diventa un tecnico!
anonimo 09-05-18 11.06
@ fulezone
lucablu ha scritto:
Se non hai imparato i concetti della Prima Liceo, è inutile che io ti ammetta in Seconda Liceo: non capiresti nulla, non andresti avanti e sarebbe peggio per te e per i tuoi compagni di classe. E' meglio che tu riveda i concetti della Prima Liceo, li comprenda, li assimili e così potrai passare alla classe successiva senza problemi.

tu sei troppo avanti, mia moglie da quest'anno è di ruolo in una scuola media, purtroppo l'idea di qualche anno fa era quella di fare le classi ghetto adesso per fortuna i BES li dividono in un massimo di 2 per classe sperando che una media alta riesca a sollevare anche la media di quelli molto scarsi e io la penso così. Lei si ritrova una classe di terza media dove il livello medio è pessimo e tra tanti ha un'alunna che non sa ne leggere ne scrivere, la preside le ha detto facciamoli uscire tanto tenerli a scuola non ha senso, qui si tratta di BES non diagnosticato perchè i genitori dicono che poi nel quartiere la vedranno come handicappata e non la sposerà nessuno, parliamo di 12 anni, ragazzine che a 14 anni saranno mamme per volere dei genitori, non capiscono che un PDP legato a un BES magari permetterebbe alla ragazzina di imparare quantomeno a leggere e scrivere, questi saranno futuri posteggiatori, ladri, spacciatori, il fatto di tenerli a scuola almeno la mattina gli ha garantito di rimanere vivi sino a 15/16 anni ma continuare a tenerli a scuola che senso ha? Li hanno tirati fuori da un quartieraccio e li hanno iscritti in una scuola buona ma facendo la classe ghetto ormai non c'è più niente da fare, l'altra volta nella lezione di scienze sono andato a trovarla e come lezione abbiamo visto come è fatto un computer di dentro, gli ho spiegato il chipset, la cpu, la ram, e mia moglie gli fa lezioni speciali sulla riproduzione e altro cose che non sanno nemmeno i loro genitori, mia moglie mi ha detto insegnamo come è fatto un pc magari qualcuno diventa un tecnico!
E' un discorso molto complesso.

Io parlavo di ripetizione dell’anno riguardo a studenti normalmente intelligenti ma che, magari, non hanno tanta voglia di studiare, non si applicano, non hanno voglia di impegnarsi a capire certi concetti, o fanno un po’ fatica, ma, ripetendo un anno, possono mettersi in pari e andare avanti...

Il discorso della ragazzina è un po’ diverso, mi sembra vi sia un deficit mentale. Certo, sarebbe importante che, per avere una vita più o meno normale, la ragazzina in questione imparasse ALMENO a leggere e scrivere, ma nelle scuole elementari i maestri l’hanno seguita da vicino o no? Come mai si è trovata in terza media senza saper leggere né scrivere?
Raptus 09-05-18 11.08
@ mike71
fulezone ha scritto:
le cose sono due, o diventi perfetto oppure abbandoni, ma quando hai una tecnica perfetta e quello che suoni è buono allora la differenza si vede, penso che un: "amore mio, tesoro del maestro, hai sbagliato notina, ma non ti preoccupare riproviamo" non credo generi lo stesso risultato,

Neanche questo in realtà funziona. Quello che secondo me funziona veramente, e che contraddistingue un vero maestro è capire perchè l'allievo sbaglia, ed andare a correggere quel punto spiegando il perché.
La cosa corretta è dire: "tu stai sbagliando e suoni re# invece di do# perché guardi la mano e non ruoti verso l'alto il polso. Ripeti la battuta fino a quando riesci a farla senza guardare e ruotando il polso correttamente".

Sarà che io devo avere a che fare con i computer tutto il giorno e mi sono accorto che se li prendi a mazzate di sicuro smettono di funzionare. Essi non sono Juke Box ed io non sono Fonzie emo
Mi chiedo, perchè sono pochi i maestri che si chiedono invece perchè uno suona?
Non perchè uno sbaglia ma cosa uno vuole ottenere davvero.
L'unico maestro che ho avuto (anzi, maestra - sarà questo il motivo?) che aveva questa idea e mi trattava non come persona X che pagava ma individuo con un obiettivo in testa, è stata la mia migliore insegnante di sempre.
Al contrario ho avuto una pessima esperienza con un pianista jazz, bravo musicista ma zero come insegnante.
SimonKeyb 09-05-18 11.19
@ fulezone
una considerazione da fare quindi è che i tastieristi sono per lo più da 35 anni in su con svariati 50enni e addirittura un 77enne
questa è una considerazione interessante, vorrei aprirne un thread se ho tempo.
fulezone 09-05-18 11.23
lucablu ha scritto:
Il discorso della ragazzina è un po’ diverso, mi sembra vi sia un deficit mentale. Certo, sarebbe importante che, per avere una vita più o meno normale, la ragazzina in questione imparasse, ALMENO a leggere e scrivere, ma nelle scuole elementari i maestri l’hanno seguita da vicino o no? Come mai si è trovata in terza media senza saper leggere né scrivere?


BES significa Bisogno Educativo Speciale, PDP significa Piano Didattico Personalizzato, se il genitore dice che la bambina non ha nessuna difficoltà, non la fa certificare BES la scuola non può rilasciare un PDP ufficiale, a quel punto gli spetterebbe anche un'insegnante di sostegno per aiutarla, gli insegnanti cercano ovviamente di aiutare la bambina ma devono seguirne altri 20 quindi o abbassano la media dell'intera classe oppure abbandonano la ragazzina al suo destino visto che la cosa non interessa nemmeno ai genitori... In una classe di 20 elementi con 7 elementi di questo tipo cosa fai? Salvi il salvabile, cerchi di portare avanti i 13 ragazzini che ti seguono e abbandoni gli altri, li fai promossi tanto sai che non proseguiranno mai gli studi e che purtroppo il loro destino è segnato dalle famiglie, dai quartieri, dal loro modo di vivere, come mi diceva anni fa un preside della scuola di Montebelluna a Treviso, sei sicuro che in quelle 6 ore che stanno a scuola non gli sparano, non spacciano, non li ammazzano, non rubano, non li arrestano e forse riescono anche a imparare qualcosa cmq vada è una vincita magari su 27 alunni di cui 10 difficili di quei 10 ne hai salvato uno, è una grande vincita! E in ogni modo se fai ripetere un anno a un ragazzino perchè non è maturo degli altri 6 cosa ne fai?
Raptus 09-05-18 11.26
@ SimonKeyb
questa è una considerazione interessante, vorrei aprirne un thread se ho tempo.
Cioè che i giovani non vogliono fare i tastieristi? emo li capisco...
fulezone 09-05-18 11.29
@ Raptus
Cioè che i giovani non vogliono fare i tastieristi? emo li capisco...
io invece non li capisco, si l'assolo di chitarra, si l'assolo di batteria, ma l'assolo di pianoforte o di hammond o di sinth dove li metti?
La tastiera ha un ruolo magari non fondamentale come una chitarra ma riempie il brano in modo incredibile,
considerando che la Gibson è fallita, a quanto dicono, non vogliono fare nemmeno i chitarristi, ne deduco un calo di musicisti!

Sassofonisti introvabili,
Trombettisti manco a Pagarne,
Tastieristi Pochi,
Batteristi, bravi pochi,
bassisti veramente non lo so
Chitarristi tanti ma visto che la gibson dice il contrario non saprei cosa dire
Raptus 09-05-18 11.40
@ fulezone
io invece non li capisco, si l'assolo di chitarra, si l'assolo di batteria, ma l'assolo di pianoforte o di hammond o di sinth dove li metti?
La tastiera ha un ruolo magari non fondamentale come una chitarra ma riempie il brano in modo incredibile,
considerando che la Gibson è fallita, a quanto dicono, non vogliono fare nemmeno i chitarristi, ne deduco un calo di musicisti!

Sassofonisti introvabili,
Trombettisti manco a Pagarne,
Tastieristi Pochi,
Batteristi, bravi pochi,
bassisti veramente non lo so
Chitarristi tanti ma visto che la gibson dice il contrario non saprei cosa dire
I generi che vanno adesso non fanno grande uso di tastiere (al contrario degli anni ottanta, purtroppo), mettici il fatto che fare il producer, il dj, il chitarrista sono spesso sinonimo di fi...gure femminili, tutto si spiega.
A me piace suonare generi dove la tastiera (piano, organo, strings..) sia importante, ma purtroppo questi generi sono di nicchia e non certo giovanili.