Yamaha MODX

michelet 12-09-18 20.48
@ lipzve
Ok non insisto per venire a sentirlo, spero solo che i motivi siano positivi per te (tanto lavoro intendo)
Sta' sicuro che quando dovesse ritornare in casa, una qualche occasione la troviamo.
fighterrx 12-09-18 21.25
greg ha scritto:
Secondo me sarebbe ora che da uno strumento del genere si tiri fuori una bella workstation, con tanto di sequencer audio-midi a bordo. Chi usa synth hardware non gliene frega che funga da scheda audio......................


La scheda audio è MOLTO utile. È il sequencer onboard che è TOTALMENTE inutile (da quando hanno inventato il PC).

Era già obsoleto ai tempi del Motif prima serie. Figurati ora che sono passati 20 anni ......

Le nuove generazioni ormai usano il computer per tutto, e le vecchie generazioni, che col computer ci litigano, comprano il Genos.

Yamaha copre tutte le fasce di mercato.
SimonKeyb 12-09-18 21.47
fighterrx ha scritto:
La scheda audio è MOLTO utile. È il sequencer onboard che è TOTALMENTE inutile (da quando hanno inventato il PC)

ok ma sai com'è... uno si compra una tastiera hardware da quasi 2000 euro per non dover magari utilizzare il PC e poi comunque ti tocca accenderlo per fare due pasticci in casa. E' probabile che quello sia il ragionamento di Yamaha in questo caso, ma secondo me è incoerente.
lipzve 12-09-18 21.55
@ michelet
Sta' sicuro che quando dovesse ritornare in casa, una qualche occasione la troviamo.
Ti ringrazio! E io poi ti offrirò una bella birra
CoccigeSupremo 12-09-18 22.27
fighterrx ha scritto:
La scheda audio è MOLTO utile

Vero

fighterrx ha scritto:
È il sequencer onboard che è TOTALMENTE inutile

Falso. Onestamente se ho un borsone in cui dover portare il pc per il sequencer, a questo punto tanto vale sfruttarlo il pc, e andare di Vst con suoni migliori, e, sempre a questo punto causa borsa in più, ci si porta una scheda audio esterna (tipo una piccola scarlett solo) con "uscite più pulite" di quelle della workstation (perchè vi assicuro, e parlo per esperienza personale, che lo stesso VST che esce da una focusrite anche da 100 euro, suona molto meglio del vst processato dalla scheda incorporata nelle workstation, Moxf inclusa purtroppo.). Finisce quindi che portarmi il pc significa esser tentati nell'utilizzare la workstation come semplice master, ed è a mio avviso uno spreco.

Io il sequencer onboard di Moxf lo uso parecchio, importo di tutto ( sequenze, suoni, fx e loop) e lo uso con grande soddisfazione e semplicità.

Certo, so di essere un caso su 10, ma il sequencer a mio avviso è una bella aggiunta in una workstation, altro che arpeggiatori...

fighterrx 12-09-18 22.54
CoccigeSupremo ha scritto:
Io il sequencer onboard di Moxf lo uso parecchio, importo di tutto ( sequenze, suoni, fx e loop) e lo uso con grande soddisfazione e semplicità.


Lo usi come mero riproduttore di fortuna di file midi preconfezionati con altri mezzi (= PC). Non lo usi come editor per PRODURRE materiale.
Anche perchè con il sequencer (e lo schermo) della serie MO (che ho anch'io, e che sono quelli del Motif ES del 2003) se ti azzardi a fare qualsiasi editing ne esci pazzo, e getti la spugna 2 secondi dopo. emo

La cosa sarebbe macchinosa anche con lo schermo striminzito del Montage (praticamente poco più di un cellulare, e niente mouse). Impensabile lavorare in queste condizioni, quando hai un PC con monitor da 27".

Io sono stato a vari concerti dal vivo degli Europe, e le uniche sequenze che usano sono quella iniziale di The Final Countdown, che viene lanciata direttamente dal banco mixer come file audio (no midi) dal silenzio assoluto, avendo il tastierista sul palco un Nord (non so che modello) usato come clone hammond e piani elettrici.
Ha già il suo da fare ad andare a tempo con la band, figuriamoci se deve anche armeggiare con sequenze, loop e roba simile. Ingestibili in live, dove spesso ci si guarda e si decide al volo cosa fare la misura seguente.
afr 12-09-18 23.15
Per me il seq on board è imprescindibile

Con il Kronos compongo tutto con il suo seq interno

Poi come dice coccigesupremo magari saremo una minoranza (anche se a leggere i vari forum korg/yamaha ancora in parecchi ne fanno uso) ma evidentemente esistiamo
kurz4ever 12-09-18 23.16
Si ok, ma tra averlo e non averlo preferisco la prima. Anche il sequencer del pc3 nonostante lo stile anni 90 è molto comodo anche per creare brevi riff (che poi sul kurz sono funzionalità avanzate e comode).
CoccigeSupremo 12-09-18 23.20
fighterrx ha scritto:
Lo usi come mero riproduttore di fortuna di file midi preconfezionati con altri mezzi (= PC)


Non proprio, ma riassumiamola cosi, ci può stare :)

fighterrx ha scritto:
Non lo usi come editor per PRODURRE materiale

Non so cosa intendi per "produrre" materiale. Se intendi farci un disco, sarei pazzo anche solo a tentarci. emo

Per me però "produrre materiale", significa anche essere in grado di selezionare una batteria, un basso e creare un loop in tempo reale e suonarci su, sia durante la serata che pre serata preparandomi qualche brano in stile Rnb.
Ma principalmente, per me, significa essere in grado di piazzare miei campioni all'interno di moxf ed editarli con l'effettistica on board, quel che basta per rendere il tutto valido, con botta e volume giusto, e infine importare il tutto nel sequencer ottenendo ottimi risultati in pochissimi minuti di lavoro dove ho pieno controllo di suoni, loop, batterie, percussioni e quant'altro senza chissà quali patemi di assegnazione comandi et similia (viva i template personalizzati oserei dire).

fighterrx ha scritto:
Anche perchè con il sequencer (e lo schermo) della serie MO (che ho anch'io, e che sono quelli del Motif ES del 2003) se ti azzardi a fare qualsiasi editing ne esci pazzo, e getti la spugna 2 secondi dopo.


Editing complesso assolutamente no, sono d'accordo con te.

Ma il sequencer personalmente lo trovo utilissimo, e, anche se può sembrare che ne faccia un utilizzo basilare, mi serve, mi fa risparmiare il trasporto di altra tecnologia, cavi, stand,borse, controller, e durante l'intero live sono tranquillo, sapendo che è tutto li, sotto le mie mani e non c'è nulla di "esterno" a quella tastiera.

Se qualcosa svalvola (ed è una cosa che può accadere più ai pc,che con le workstation) non ci sono quei 2/3 secondi di panico in cui devi capire "Cosa" sta svalvolando, sai già qual'è il problema e da dove viene.

Restando in tema, difatti, l'unica cosa che mi frena dal volere a tutti i costi questa modx, è la totale ignoranza sul Montage e sulle sue capacità di replicare ciò che normalmente faccio con il sequencer di Moxf emo







Adelo69 12-09-18 23.36
@ lipzve
ma tu cambieresti un top di gamma di una sola generazione fa con un "figlioletto", anche se di oggi?

Prenderesti un S9 lite al posto di un S8???
Effettivamente non ne sono proprio convinto....emo
Inoltre io il sequencer del Motif XF7 LO USO, anche live, per lanciare riffs o intro o stacchi emo
Non credo riuscirei a farne a meno, visto che NON USO IL PC LIVE (crocifiggetemi pure, ma sono molto "Old school" emo ).
Mi attirano però i piani FM (suono molti pezzi dei Toto emo)
emo
orange1978 13-09-18 01.48
@ afr
Per me il seq on board è imprescindibile

Con il Kronos compongo tutto con il suo seq interno

Poi come dice coccigesupremo magari saremo una minoranza (anche se a leggere i vari forum korg/yamaha ancora in parecchi ne fanno uso) ma evidentemente esistiamo
perche qll come te giocano con la musica a differenza di quelli come noi che tiriamo a campare, oppure sono musicisti che ci vivono ma hanno la fortuna di fare come e quello che vogliono....se per caso tu componendo con il kronos facessi pezzi che vengono pagati oh....e chi potrebbe dire qualcosa?

....il problema è quando devi lavorare per conto terzi, e allora cambia tutto, ci sono gli standards, ci sono le richieste del cliente etc etc e li ti voglio a fare tutto col kronos e il suo misero sequencerino a 16 tracce audio.

ovviamente dato che una tastiera da 3000 euro non puo essere destinata a un utenza amatoriale o semi amatoriale, le grandi aziende guarderanno per prima cosa le esigenze dei professionisti, e oggi un professionista che lavora per conto terzi non puo evitare l'uso del computer nel suo lavoro, sarebbe inconcepibile la cosa, ecco perche secondo me stanno limitando le funzioni di workstation.

il tuo kronos aldo nel 1992 sarebbe stato ipercompetitivo perche era un epoca in cui per comprarti un misero atari st 1040 con un mega di memoria, spendevi un milione e mezzo, piu un altro milione per prendere Notator SL o Creator...un computer in configurazione midi insomma costava, e ci facevi solo il midi, ma oggi oramai trovi mac book air a 990 euro con cui non ci fai certo solo musica, e un normale programma come cubase elements costa 90 euro e gestisce 64 tracce midi e 48 audio, anzi te lo regalano pure con montage, è chiaro che l'idea di una cosa come oasys o kronos è un idea anacronistica e priva di senso oggi, anche perche l'espandibilità di un computer a livello di software è incomparabile con qualsiasi workstation.
greg 13-09-18 05.17
@ fighterrx
greg ha scritto:
Secondo me sarebbe ora che da uno strumento del genere si tiri fuori una bella workstation, con tanto di sequencer audio-midi a bordo. Chi usa synth hardware non gliene frega che funga da scheda audio......................


La scheda audio è MOLTO utile. È il sequencer onboard che è TOTALMENTE inutile (da quando hanno inventato il PC).

Era già obsoleto ai tempi del Motif prima serie. Figurati ora che sono passati 20 anni ......

Le nuove generazioni ormai usano il computer per tutto, e le vecchie generazioni, che col computer ci litigano, comprano il Genos.

Yamaha copre tutte le fasce di mercato.
Sono obsoleti i violinisti, i batteristi, i pianisti. Ma che modo di ragionare è questo??oensa alla salute. Non so se sei un bravo musicista....... Ma hai una mentalità chiusa...... Parli con chi lavorava già coi primi computers Atari st1040. Vorresti fare la ramanzina a me?
zerinovic 13-09-18 06.00
Il seq.male non fa é un utile "block notes", in live non l'ho mai adoperato,la scheda audio é molto utile per esempio su una tastiera come Numa compact 2, meno su moxf8 perche già completa.e non é certo un fuscello da portare dietro...è altro ingombro che si aggiunge.
mondomeme 13-09-18 08.45
@ greg
Sono obsoleti i violinisti, i batteristi, i pianisti. Ma che modo di ragionare è questo??oensa alla salute. Non so se sei un bravo musicista....... Ma hai una mentalità chiusa...... Parli con chi lavorava già coi primi computers Atari st1040. Vorresti fare la ramanzina a me?
Facendo parte io delle cosiddette ultime generazioni, e usando il PC tutto il giorno per studiare, programmare e altro, non ho proprio voglia né intenzione di volerlo usare anche per suonare. Non sono un professionista, ma quando suono la mia tastiera non voglio dipendere dal PC. Lo trovo stressante.
Forse sono controcorrente, ma la penso così
emo
CoccigeSupremo 13-09-18 08.52
La "minoranza che trova utile il sequencer on board è in verità la maggioranza a quanto pare. Non mi sento solo allora emo
CoccigeSupremo 13-09-18 09.12
orange1978 ha scritto:
le grandi aziende guarderanno per prima cosa le esigenze dei professionisti

emo Questa è fantastica.
Le grandi aziende guardano al proprio portafoglio,e a come farti spendere di più.
Se io Yamaha guadagno anche vendendo Cubase, e so che oggi la maggior parte della gente si porta un mac insieme alla tastiera, ma col cavolo che ti ridò un sequencer. Ti obbligo a comprare Cubase "cosi hai tastiera e sequencer" e lavoro sull'integrazione sempre migliore tra i 2.
Se ne fottono "dell'esigenza", vedono quel che succede a livello globale soprattutto tra i non professionisti, che sono quelli che comprano di più...

orange1978 ha scritto:
e oggi un professionista che lavora per conto terzi non puo evitare l'uso del computer nel suo lavoro, sarebbe inconcepibile la cosa, ecco perche secondo me stanno limitando le funzioni di workstation

Stai mitizzando le aziende. Pensi quindi che quando usci Motif XF col suo sequencer a colori, Yamaha pensasse che "i professionisti passeranno da Protools al nostro sequencer on board per produrre dischi per terzi?"

Il pensiero molto più "dark" delle aziende, imho, è che stanno togliendo e tagliando perchè hanno scoperto che "prima" (causa concorrenza spietata) erano costretti a dare (quasi) il massimo, e oggi si sono accorti che molta gente si è trovata talmente bene con quel "massimo" che non è più disposta a rincorrere l'ultima novità;Non a caso sui palchi vedi Motif ES, Nord Stage 2, Roland RD vecchi....

Ed ecco che allora creano delle tastiere di passaggio,tra un'innovazione e l'altra, stile Nord Stage 2 EX, Nord Electro 5, Yamaha MX88, in modo tale da farti pensare che la tecnologia per un po è ferma. E poi dal nulla, e dopo pochissimo tempo, ti tirano fuori quel qualcosa con qualche cazzatella in più, tipo Seamless Transition, quel centinaio di mega di spazio in più, quel suono nuovo che sfrutta quei 3-4 spazi di lettura in più...

Scommetto ad esempio che, post Montage, ci sarà (dopo la modx) una tastiera che, udite udite, avrà anche e nuovamente un fantastico sequencer touchscreen emo E via, la ruota ricomincia.

D'altronde, se ci pensi, guarda ai cellulari.
Grandi e massicci, corsa al rimpicciolimento fino ad avere (non so se lo ricordate) il motorola razor, che era praticamente una carta di credito con dentro il chip di un telefono emo, poi siam tornati a rincorrere i cellulari con la videocamera, sempre più grandi, per vedere meglio i nostri video a 360p... poi siam passati a rincorrere cellulare con fotocamera, ma sempre più piccoli e leggeri, arrivando a samsung e iphone 4s/5. Poi Puf, ora siamo nuovamente a rincorrere l'iphone X (e simili) con lo schermo sempre più grande, ingombranti quanto un rotolo di carta igienica nella tasca... emo
afr 13-09-18 10.11
@ orange1978
perche qll come te giocano con la musica a differenza di quelli come noi che tiriamo a campare, oppure sono musicisti che ci vivono ma hanno la fortuna di fare come e quello che vogliono....se per caso tu componendo con il kronos facessi pezzi che vengono pagati oh....e chi potrebbe dire qualcosa?

....il problema è quando devi lavorare per conto terzi, e allora cambia tutto, ci sono gli standards, ci sono le richieste del cliente etc etc e li ti voglio a fare tutto col kronos e il suo misero sequencerino a 16 tracce audio.

ovviamente dato che una tastiera da 3000 euro non puo essere destinata a un utenza amatoriale o semi amatoriale, le grandi aziende guarderanno per prima cosa le esigenze dei professionisti, e oggi un professionista che lavora per conto terzi non puo evitare l'uso del computer nel suo lavoro, sarebbe inconcepibile la cosa, ecco perche secondo me stanno limitando le funzioni di workstation.

il tuo kronos aldo nel 1992 sarebbe stato ipercompetitivo perche era un epoca in cui per comprarti un misero atari st 1040 con un mega di memoria, spendevi un milione e mezzo, piu un altro milione per prendere Notator SL o Creator...un computer in configurazione midi insomma costava, e ci facevi solo il midi, ma oggi oramai trovi mac book air a 990 euro con cui non ci fai certo solo musica, e un normale programma come cubase elements costa 90 euro e gestisce 64 tracce midi e 48 audio, anzi te lo regalano pure con montage, è chiaro che l'idea di una cosa come oasys o kronos è un idea anacronistica e priva di senso oggi, anche perche l'espandibilità di un computer a livello di software è incomparabile con qualsiasi workstation.
Come tu mi insegni, quelli come me che per vivere fanno altro, rappresentano una bella fetta di utenza
Quelli come te che vivono con la musica e compongono hits usano i VST
Quanto all'uso dei SEQ midi, ti posso assicurare che senza impazzire troppo, su un Kronos a livello MIDI ci fai tanto ed alla svelta, poi per l'audio concordo che passare attraverso una qualsiasi DAW è meglio
greg 13-09-18 12.51
@ mondomeme
Facendo parte io delle cosiddette ultime generazioni, e usando il PC tutto il giorno per studiare, programmare e altro, non ho proprio voglia né intenzione di volerlo usare anche per suonare. Non sono un professionista, ma quando suono la mia tastiera non voglio dipendere dal PC. Lo trovo stressante.
Forse sono controcorrente, ma la penso così
emo
Io credo che si abbia una mentalità chiusa a prescindere dalla generazione. Io capisco chi fa certi ragiobamenti. Ma esiste una grande parte di gruppi dal vivo che necessitano di backing sequence per svatiati motivi, di costi e non potersi permettere coriste obsezione fiati o secondo tastierista...... Ho assistito a molteplici concerti questa estate, preferendoli di gran lunga all'ascolto di registrazioni e garantisco che hanno da fatto cose strane, anche grossi professionisti, fra click al batterista e fonici che dovevano sincronizzare...... Macelli...... Io già con Trinity ero capace di integrare discretamente il suonato e ilvregistrato. I ragionamenti chi chi utilizza strumenti in studio lo comprendo, ma è distante dalle esigenze della musica dal vivo. La scheda audio negli strumenti professionali le possono integrare, ma rarissimamente verranno sfruttare dalle centinaia di utilizzatori dal vivo
DRUPIZ 13-09-18 13.01
@ greg
Io credo che si abbia una mentalità chiusa a prescindere dalla generazione. Io capisco chi fa certi ragiobamenti. Ma esiste una grande parte di gruppi dal vivo che necessitano di backing sequence per svatiati motivi, di costi e non potersi permettere coriste obsezione fiati o secondo tastierista...... Ho assistito a molteplici concerti questa estate, preferendoli di gran lunga all'ascolto di registrazioni e garantisco che hanno da fatto cose strane, anche grossi professionisti, fra click al batterista e fonici che dovevano sincronizzare...... Macelli...... Io già con Trinity ero capace di integrare discretamente il suonato e ilvregistrato. I ragionamenti chi chi utilizza strumenti in studio lo comprendo, ma è distante dalle esigenze della musica dal vivo. La scheda audio negli strumenti professionali le possono integrare, ma rarissimamente verranno sfruttare dalle centinaia di utilizzatori dal vivo
Vabbè ma quando annunciano ufficialmente sta pianola?
marcoballa 13-09-18 13.19
@ DRUPIZ
Vabbè ma quando annunciano ufficialmente sta pianola?
domani emo