Eurovision Song Contest 2021

paolo_b3 24-05-21 19.32
@ markelly2
Intanto la notizia bomba è che i Maneskin sono risultati negativi ai test antidroga.

Questo sì, oggi, in un mondo dove chiunque sniffa e vede normale farlo, è un grande merito!
Cominciamo già a parlare d'altro... sono dei bravi guagliò! emoemoemo

Scusa Markelly!!! emo
divicos 24-05-21 19.45
giosanta ha scritto:
aspetta che legga Paolo B3... tu sei gia recidivo...


paolo_b3 ha scritto:
E' recidivo, esatto Giò!


Maliziosi!!emo

L’attenzione degli odierni ventenni per questi temi è pari a quella dei giovani degli anni 60 per la libertà sessuale. E’ ora che iniziamo tutti a prenderne coscienza.

Comunque, per togliervi la curiosità, io sono cisgender eterosessuale.
Né gay, né trans.
Ma posso imparare. emo
paolo_b3 24-05-21 20.18
@ divicos
giosanta ha scritto:
aspetta che legga Paolo B3... tu sei gia recidivo...


paolo_b3 ha scritto:
E' recidivo, esatto Giò!


Maliziosi!!emo

L’attenzione degli odierni ventenni per questi temi è pari a quella dei giovani degli anni 60 per la libertà sessuale. E’ ora che iniziamo tutti a prenderne coscienza.

Comunque, per togliervi la curiosità, io sono cisgender eterosessuale.
Né gay, né trans.
Ma posso imparare. emo
Ma non possiamo chiamarli semplicemente "persone"?
1paolo 24-05-21 22.03
@ giosanta
Cari amici, solo una cosa, poi mi taccio perché ho parlato pure troppo.
Poiché ho letto che si è fatto riferimento ad artisti / gruppi fondanti quali Yes, Genesis ecc., INDIPENDENTEMENTE dalle valutazioni artistiche, avendo quale unico riferimento quella che potremmo definire “tipologia musicale”, trovo che una certa pertinenza, congruità, somiglianza, ispirazione, chiamatela come vi pare ed al netto di accostamenti che qualcuno a questo punto potrebbe definire blasfemi ma sempre considerando gli archetipi, possa essere ravvisata con quello che hanno inventato, ad esempio, i Deep Purple, i Led Zeppelin e simili. Viceversa, perlomeno a mio modesto quanto personale modo di vedere, Yes e Genesis (sempre a titolo di esempio e considerati, rispettivamente, nel periodo Wakeman Gabriel) con le loro complesse architetture musicali politematiche, brani anche dal punto di vista della durata, di chiara ispirazione sinfonica, utilizzo massiccio di strumenti come i sintetizzatori ed il Mellotron ecc., c’entrino come i cavoli a merenda o perlomeno negli stessi termini che accomunano "Made in Japan" a "Tales From Topographic Ocean" Questo da un punto di vista squisitamente musicale, prescindendo da considerazioni socio – storiche e/o commerciali.
Genesis, Yes, Pink Floyd ed altri gruppi ovviamente, hanno creato il progressive rock; Deep Purple, Led Zeppelin ed altri gruppi hanno creato l’hard rock; pertanto sono ambiti ben distinti della musica rock.
Ma li accomuna la grande tecnica, la creatività, il carisma, la capacità di creare materiale, nei rispettivi ambiti, che ANCHE APPENA USCITO era già un successo senza tempo.
anonimo 24-05-21 22.09
1paolo ha scritto:
Ma li accomuna la grande tecnica, la creatività, il carisma

E lo stesso pusher no? Le basi, Paolo emo
1paolo 24-05-21 22.12
@ anonimo
1paolo ha scritto:
Ma li accomuna la grande tecnica, la creatività, il carisma

E lo stesso pusher no? Le basi, Paolo emo
emo
divicos 24-05-21 22.51
1paolo ha scritto:
la capacità di creare materiale, nei rispettivi ambiti, che ANCHE APPENA USCITO era già un successo senza tempo.

Solo per la cronaca, “zitti e buoni” ha circa 30 milioni di ascolti su Spotify.
Il video ufficiale ne ha altri 24 milioni su YouTube.
Il video della performance live all’Eurovision, pubblicato IERI, altri 22 milioni.
22.
Milioni.
In un giorno.
giosanta 24-05-21 22.56
divicos ha scritto:
Solo per la cronaca, “zitti e buoni”...

Ti stupisce?
paolo_b3 24-05-21 23.12
@ divicos
1paolo ha scritto:
la capacità di creare materiale, nei rispettivi ambiti, che ANCHE APPENA USCITO era già un successo senza tempo.

Solo per la cronaca, “zitti e buoni” ha circa 30 milioni di ascolti su Spotify.
Il video ufficiale ne ha altri 24 milioni su YouTube.
Il video della performance live all’Eurovision, pubblicato IERI, altri 22 milioni.
22.
Milioni.
In un giorno.
Si ma sono tutti click dati sul computer, il computer è di plastica, quindi il cerchio si chiude: il nuovo rock sa di plastica.
emo
divicos 24-05-21 23.20
@ giosanta
divicos ha scritto:
Solo per la cronaca, “zitti e buoni”...

Ti stupisce?
Affatto!
Ma anche nell’era della musica mordi e fuggi sono numeri comunque da non sottovalutare..

Sono quasi più di tutte le tracce messe insieme di Microchip Emozionale, album italiano che sento a ripetizione. Non scomodo nemmeno CSI, Area, PFM, De Andre, e tanta altra bella roba che ascolto, sarebbe impietoso.

Un confronto “equo”, cioè rimanendo in Italia, con artisti che riempiono gli stadi:
- Jovanotti, A Te, 42 M
- Vasco, Sally, 34 M
- Tiziano Ferro, Il regalo più grande, 29 M
- Eros Ramazzotti, più bella cosa, 58 M (99M per la versione spagnola)

Se ci spostiamo su quelli “giovani”, che su Spotify vanno più forte:
- Salmo, Il cielo nella stanza, 122 M
- Achille Lauro, Me ne frego, 26 M
- tha Supreme, Spigoli, 55 M
- Mahmood, Soldi, 179 M
anonimo 24-05-21 23.46
@ 1paolo
emo
Era una boutade emo
anonimo 24-05-21 23.53
@ divicos
1paolo ha scritto:
la capacità di creare materiale, nei rispettivi ambiti, che ANCHE APPENA USCITO era già un successo senza tempo.

Solo per la cronaca, “zitti e buoni” ha circa 30 milioni di ascolti su Spotify.
Il video ufficiale ne ha altri 24 milioni su YouTube.
Il video della performance live all’Eurovision, pubblicato IERI, altri 22 milioni.
22.
Milioni.
In un giorno.
spotify

youtube
MarcezMonticus 25-05-21 00.06
@ paolo_b3
Si ma sono tutti click dati sul computer, il computer è di plastica, quindi il cerchio si chiude: il nuovo rock sa di plastica.
emo
Può darsi.
Attenzione però che questi click si trasformano in soldi per chi ha prodotto la canzone ed il video, un tempo c'erano i vinili, le musicassette, poi i CD. ORa c'è Spotify e Youtube, così è se vi pare.
divicos 25-05-21 00.15
@ anonimo
spotify

youtube
Dai su, il link per Spotify per darti 50k ascolti impiega 35 giorni..
Ammettiamo pure che un’etichetta sborsi 120.000$ per 30 milioni di ascolti finti, devo farti il conto degli anni necessari per averli con questo metodo?
paolo_b3 25-05-21 08.15
@ MarcezMonticus
Può darsi.
Attenzione però che questi click si trasformano in soldi per chi ha prodotto la canzone ed il video, un tempo c'erano i vinili, le musicassette, poi i CD. ORa c'è Spotify e Youtube, così è se vi pare.
Mi prendi sul serio? emoemoemo

Era una battuta, anzi una min...ta. emoemoemo
1paolo 25-05-21 08.20
@ divicos
1paolo ha scritto:
la capacità di creare materiale, nei rispettivi ambiti, che ANCHE APPENA USCITO era già un successo senza tempo.

Solo per la cronaca, “zitti e buoni” ha circa 30 milioni di ascolti su Spotify.
Il video ufficiale ne ha altri 24 milioni su YouTube.
Il video della performance live all’Eurovision, pubblicato IERI, altri 22 milioni.
22.
Milioni.
In un giorno.
Sono statistiche non confrontabili; una cosa è comprare un vinile o un Cd in negozio E PAGARLO (e pure tanto, paramentrando il costo per l'epoca), un'altra è fare un click annoiato sulla tastiera aggratis emo
dobermann103 25-05-21 08.36
divicos 25-05-21 09.20
@ 1paolo
Sono statistiche non confrontabili; una cosa è comprare un vinile o un Cd in negozio E PAGARLO (e pure tanto, paramentrando il costo per l'epoca), un'altra è fare un click annoiato sulla tastiera aggratis emo
Certo! E’ quello che cercavo di dirti! I confronti con il passato, sia artistici sia in termini di ricezione e successo, sono impossibili da fare.

Il mercato discografico è cambiato enormemente, una volta per ascoltare musica dovevi per forza comprare il disco, oggi no, non li compra più nessuno. Ormai il successo di un brano si misura così, sul digitale, non sulle vendite dei supporti! E il guadagno con diritti di riproduzione e royalties pure lì sta.
E’ anche il motivo per cui le vendite necessarie ad ottenere le varie certificazioni (disco d’oro, di platino, etc..) sono state ritoccate pesantemente al ribasso negli anni.

Ma annoiati o meno, sono pur sempre milioni di click. Una platea di pubblico che i grandi del passato, tutti, costruivano in anni, non in giorni come ora.

Onestamente non me la sento di dire che i quasi due miliardi (!) di ascolti che ha Bad Guy solo su Spotify, tralasciando tutte le altre piattaforme, valgano meno dei 25 milioni di copie che ha venduto Thriller il primo anno. Sono stati entrambi un successo pazzesco, ognuno commisurato alla propria epoca.

Il vero banco di prova sarà il tour, quando si riuscirà a farlo..
Raptus 25-05-21 10.47
@ divicos
Certo! E’ quello che cercavo di dirti! I confronti con il passato, sia artistici sia in termini di ricezione e successo, sono impossibili da fare.

Il mercato discografico è cambiato enormemente, una volta per ascoltare musica dovevi per forza comprare il disco, oggi no, non li compra più nessuno. Ormai il successo di un brano si misura così, sul digitale, non sulle vendite dei supporti! E il guadagno con diritti di riproduzione e royalties pure lì sta.
E’ anche il motivo per cui le vendite necessarie ad ottenere le varie certificazioni (disco d’oro, di platino, etc..) sono state ritoccate pesantemente al ribasso negli anni.

Ma annoiati o meno, sono pur sempre milioni di click. Una platea di pubblico che i grandi del passato, tutti, costruivano in anni, non in giorni come ora.

Onestamente non me la sento di dire che i quasi due miliardi (!) di ascolti che ha Bad Guy solo su Spotify, tralasciando tutte le altre piattaforme, valgano meno dei 25 milioni di copie che ha venduto Thriller il primo anno. Sono stati entrambi un successo pazzesco, ognuno commisurato alla propria epoca.

Il vero banco di prova sarà il tour, quando si riuscirà a farlo..
Non sono completamente d'accordo.

La musica, come 20 anni fa, la ascoltano tre categorie di persone:
1) I giovani perché da giovani si ascolta più musica in generale
2) Gli appassionati
3) I casuali, quelli che accendono per caso la radio

I dischi che dici non vengano più venduti al contrario secondo me sono molto più apprezzati, vedi il vinile per gli appassionati (categoria 2) oppure gli abbonamenti alle piattaforme streaming (categoria 1).
Io vent'anni fa appartenevo alla generazione Napster, non avevo soldi manco per cd originali, le musicassette costavano una cifra, sono figlio dell'epoca della pirateria.
Adesso invece c'è una controtendenza, c'è molta più gente disposta a pagare per la musica!
MarcezMonticus 25-05-21 10.48
@ paolo_b3
Mi prendi sul serio? emoemoemo

Era una battuta, anzi una min...ta. emoemoemo
emoemo
Azz...ti avevo preso sul serio.