a me è venuto spontaneo e per questo mi ritengo fortunato...
però poi la teoria aiuta parecchio ed è fondamentale la conoscenza dei giri armonici ed il "ruolo" di ogni accordo.con il tempo l'orecchio si abitua a riconoscere l'accordo costruito sul 4° grado della scala piuttosto che sul secondo; a capire se lo stesso accordo è maggiore, minore, dim, ecc...
Per la melodia credo sia questione di pratica ed esperienza. spesso un fraseggio già sentito e riprodotto lo individui facilmente nella nuova melodia da individuare.
all'inizio è frustrante, lo so, poi magari ti sei cimentato in qualcosa di complicato sin dall'inizio (non conosco il pezzo)
spero di essere stato chiaro; sono a lavoro e mentre scrivo devo stare attento a non farmi scoprire
ciao e in bocca al lupo