Help me level 42 sound

Ciao a tutti,
spero che in questo periodo di spensieratezza natalizia qualcuno possa trovare l'ispirazione ed il colpo di genio per aiutarmi nel mio intento.

Da qualche settimana sono alla ricerca dei suoni che potete ascoltare nei pezzi di Love Games, Lessons in love, Running in the family e Hot water dei mitici LEVEL 42.

So per certo che Mike Lindup utilizzava frequentemente tra le altre cose anche un DX7.
Ebbene io ho a disposizione un Motif ES con schede PLG, DX150, AN150 e VL150.
Premetto che non ho le conoscenze tecniche per riuscire a programmare i suoni (altrimenti non sarei qui a chiedere il vostro aiuto). Quindi la mia prima domanda è: c'è qualcuno che mi può aiutare ad arrivare ad ottenere i suddetti suoni? Sarei anche disposto a pagare (cifre modiche s'intende) per un banco suoni all'altezza del repertorio Level 42.

Sono altresì ben disposto ad incominciare ad imparare veramente cosa vuol dire programmare un synth, ma ho bisogno che qualcuno mi indichi almeno da dove iniziare (manuali, libri etc, tanto per sapere cos'è un LFO, LPF, e come si utilizzano nella programmazione)

UP

nessuna idea?

La scheda PLG DX è compatibile con i suoni DX7, quindi potresti sfruttare tutta la libreria che trovi in rete di suoni in FM per la DX7..programmare la FM è davvero difficile e lascerei perdere, invece sulla sintesi sottrattiva trovi tutto in rete oppure nel bel libro di Enrico Cosimi.

...non dimenticare che Lindup usa il Prophet 5,probabilmente midizzato, della Sequential Circuits...ma si trova a prezzi un po' altini...ciao!....e un bel piano Rhodes...ultimamente l'ho visto con un Roland Rd 300 SX

...ehm, i brani che ha citato filoteno spaziano tra tutta la carriera dei Level 42, quindi tra strumenti tra di loro diversi...il "seguire" la strumentazione del nostro eroe preferito è quanto di più sbagliato si possa fare: primo, perchè il fortunato ha posseduto strumenti costosi e trattati in studio, secondo perchè non è detto che se mi compro la maglia n. 9 di Gilardino riesca a segnare come lui....
Love Games - utilizzava piano Rhodes, Minimoog, Prophet 5, Strings Solina
Lessons in love - master Yamaha KX88 con vari exp TX, PPG 2.3, Prophet 5
Running in the family - come sopra, in più credo Yamaha SY55
Hot water - come Lessons

ecco, se vuoi ricrearti le stesse sonorità con quegli strumenti, trovateli e comprali!
altrimenti, col Motif attuale e le schede, hai tutto per avvicinarti a quelle sonorità....ti metti lì, ascolti attentamente, e trovi patch simili...molto semplice

beh è proprio quello che ho fatto fin'ora, ma il mio limite è riuscire ad avvicinarmi di molto a queste sonorità. Infatti ci arrivo vicino ma non quanto vorrei. Non se ne parla di comprare strumenti, dato che sono sicuro di avere sottomano uno strumento che ha tutte le potenzialità necessarie.
PS dimenticavo di dire che ho a disposizione anche un SY77.

filo, ripeto: quella di emulare perfettamente i propri eroi è anche una chimera un pò fine a se stessa. Il buon Lindup aveva in studio fior di tecnici e programmatori...figurati se su un palco di un pub o di una fiera delle ficattole riusciresti, anche volendo, a sentire gli stessi suoni. Avvicinati e personalizza, secondo tuo gusto, c'è anche più soddisfazione...

verissimo, bisogna ispirarsi ma poi puntare alla funzionalità all'interno dell'arrangiamento che riuscite a ricreare.

Molti pezzi dei L42 stanno in piedi drum&bass, il resto va sapientemente inserito sopra questa base continua.

effettivamente sto seguendo il vostro consiglio di avvicinarmi alle sonorità volute, personalizzando qua e la, in modo da non diventare pazzo a cercare un'utopia.
al momento mi sembra la strada migliore, tanto poi in live non credo che ci sarà gente capace di notare differenze del genere (anche considerando che gli stessi Level 42 hanno riproposto i stessi pezzi in più salse diverse... quindi...)
grazie comunque dei consigli

ascolta SEMPRE i live

se i loro live stanno in piedi coi pezzi riarrangiati non vedo perchè tu non debba riuscire a fare lo stesso


ops... calcolando, come già ti ho scritto, che drum&bass facciano il loro lavoro

...giusto e saggio consiglio, anche perchè il buon Lindup credo non abbia mai avuto sequenze dietro o tastierai aggiuntivi in soccorso. Quindi quello che suona dal vivo è quanto può fare con le sue 2 sole mani, per quanto magiche. Peccato poi che io cmq non abbia le falangi agili come Lindup, ma questo è tutto un altro discorso...
Ovvio che anche il resto della band deve fare il suo...(certo che fare il lavoro di Mark King....Miglio, l'è dura assaje!)

è una cosa per pochi, raggiungere quel tiro è difficile.

A me ogni volta che ascolto il live "a phycal presence" dei Level 42 (uno dei miei album preferiti in assoluto) mi verrebbe di buttare tutto dalla finestra e farla finita con la musica, sentendo come suonavano quelli 25 anni fa!!!

Beh devo dire che ho la fortuna di avere un bassista che ci arriva davvero molto vicino, e per di più mentre canta!
Il batterista poi è un orologio svizzero... e va come un treno

Non sono d'accordo con chi dice che Lindup dal vivo non usa sequenze. Ci sono video in cui è palese che vi sono linee di basso synth in base, che poi si sovrappone a quello che fa King.

E' vero questi tipi avevano (hanno) un tiro pazzesco (nel loro genere). Non tutta la musica anni 80 era spazzatura, almeno loro di sicuro non lo erano.

è la stessa cosa che abbiamo pensato anche io e il batterista del mio gruppo, il fatto è che loro suonavano così 25 anni fa

Infatti, ad esempio in Hot Water e Lessons In Love c'è un loop di synthbass...ma in effetti era solo quello, tutto il resto dei suoni lo gestiva direttamente Lindup.

...infatti. C'è stato un periodo nel quale usava non so quale sequencer (Akai?), ma più che altro per riprodurre dei loopettini ritmici o doppiare synt bass , già presenti sul disco. Per non usare sequenze in genere intendo coloro che cmq privilegiano al 90% il suonare "proprie parti" con le dita. E Lindup fortunamente è fra questi.