Come suonano le schede srx sui diversi moduli
ciao,
domanda: che differenze di resa sonora ci sono nell'usare le schede Roland SRX sui diversi moduli Roland:
ad esempio: se installo una SRX su un vecchio Roland XV2020 che cosa mi perdo (polifonia a parte) in termini di qualità sonora rispetto ad esempio ad averla installata su un Fantom XR?
grazie
domanda: che differenze di resa sonora ci sono nell'usare le schede Roland SRX sui diversi moduli Roland:
ad esempio: se installo una SRX su un vecchio Roland XV2020 che cosa mi perdo (polifonia a parte) in termini di qualità sonora rispetto ad esempio ad averla installata su un Fantom XR?
grazie
cio,
di sicuro su Fantom XR suonano tutte parecchio bene!
(io ho la 01, 03, 06, 07, 09, 11, 97, 98)
posso per confronto dire che sul vecchio fantom S (tastiera, 61 tasti) la 11 la 97 e la 98 fanno un pò fatica e in alcuni casi non si caricano proprio i suoni. oppure qualche suono "schioppetta" un pò....
di sicuro su Fantom XR suonano tutte parecchio bene!
(io ho la 01, 03, 06, 07, 09, 11, 97, 98)
posso per confronto dire che sul vecchio fantom S (tastiera, 61 tasti) la 11 la 97 e la 98 fanno un pò fatica e in alcuni casi non si caricano proprio i suoni. oppure qualche suono "schioppetta" un pò....
rik 09-01-10 16.41
io ho un xv 5080 potrei anch'io avere gli stessi problemi? qualcuno le ha provate su questo modulo?
grazie
grazie
anonimo 09-01-10 17.05
rik ha scritto:
io ho un xv 5080 potrei anch'io avere gli stessi problemi? qualcuno le ha provate su questo modulo?
grazie
io ho un xv 5080 potrei anch'io avere gli stessi problemi? qualcuno le ha provate su questo modulo?
grazie
Nessun problema riscontrato: io ad esempio ho montato la srx11 sul 5080 e imho forse suona addirittura meglio che sul F-x (anche se sul 5080 non esiste l'effetto di risonanza presente sul f-x).
Per rispondere a rob: naturalmente la resa è diversa a seconda dei convertitori.
Indubbiamente quelli montanti sui synth roland più recenti possono offrirti un' uscita sonora
più pulita che non le vecchie serie roland (in particolare le serie jv 1010, o anche il 2020 etc).
ciao
Edited 9 Gen. 2010 16:06
Grazie a tutti, era un pò quello che immaginavo. Mi piacerebbe farmi un expander Roland + srx11 e per le mie esigenze l'xv2020 sarebbe l'ideale, ma forse ... sto meditando di prendere un fantom xr usato. Vedremo anche cosa presenterà Roland al namm, se uscirà un nuovo fantom a rack.
Scrivete pure i vostri pareri e le vostre esperienze. Vi thankso tutti.
Scrivete pure i vostri pareri e le vostre esperienze. Vi thankso tutti.
gobbato 30-08-10 13.30
Sto meditando di prendermi un piccolo sinth per completare il mio setup: magari un roland della serie Juno.
Contestualmente mi attira molto l'idea di installare la scheda srx 07, o nel suddetto sinth o nello splendido RD700GX che possiedo.
Potrebbero esserci differenze di resa della scheda tra una o l'altra di queste 2 tastiere?
Grazie.
Contestualmente mi attira molto l'idea di installare la scheda srx 07, o nel suddetto sinth o nello splendido RD700GX che possiedo.
Potrebbero esserci differenze di resa della scheda tra una o l'altra di queste 2 tastiere?
Grazie.
ilFlauto 30-08-10 14.14
Qualcuno mi può dire dove trovo on line la collezione di srx per capire i titoli?
gobbato 01-09-10 11.35
Se installo la SRX07 sull'RD 700GX o sul JUNO STAGE (ad esempio) la resa è uguale?
@ gobbato
Se installo la SRX07 sull'RD 700GX o sul JUNO STAGE (ad esempio) la resa è uguale?
Dipende.
Se installo la SRX07 sull'RD 700GX o sul JUNO STAGE (ad esempio) la resa è uguale?
Per quanto riguarda la patch programmate la resa è la stessa con una precisazione: La serie RD, al variare di una patch all'interno di un setup, mantiene le impostazioni degli effetti di riverbero e chorus proprie del setup (il multieffetto invece viene impostato come è sulla patch), modifica solo le "mandate" agli effetti. Per questo motivo le patch della SRX possono "suonare" diverse su RD piuttosto che su Juno/Fantom/XV, ma basta riprogrammare riverbero e chorus ed il gioco è fatto.
La limitazione sostanziale, invece, è che mentre su RD puoi "solo" utilizzare le patch così come sono (modificandone effetti e ADSR), su Juno/Fantom/XV puoi utilizzare le singole waveform di cui le patch sono composte per creare nuove patch, o modificare la catena di sintesi vera e propria della patch stessa.
gobbato 01-09-10 17.32
@ Animapone
Dipende.
Per quanto riguarda la patch programmate la resa è la stessa con una precisazione: La serie RD, al variare di una patch all'interno di un setup, mantiene le impostazioni degli effetti di riverbero e chorus proprie del setup (il multieffetto invece viene impostato come è sulla patch), modifica solo le "mandate" agli effetti. Per questo motivo le patch della SRX possono "suonare" diverse su RD piuttosto che su Juno/Fantom/XV, ma basta riprogrammare riverbero e chorus ed il gioco è fatto.
La limitazione sostanziale, invece, è che mentre su RD puoi "solo" utilizzare le patch così come sono (modificandone effetti e ADSR), su Juno/Fantom/XV puoi utilizzare le singole waveform di cui le patch sono composte per creare nuove patch, o modificare la catena di sintesi vera e propria della patch stessa.
Dunque, la prima parte non l'ho capita, ma solo perchè sono limitato io in quanto ho da poco il roland rd700 e non ho ancora studiato il manuale, ma soprattutto perchè ho delle lacune non indifferenti sulla terminologia (patch, multieffetti, ecc...)Dipende.
Per quanto riguarda la patch programmate la resa è la stessa con una precisazione: La serie RD, al variare di una patch all'interno di un setup, mantiene le impostazioni degli effetti di riverbero e chorus proprie del setup (il multieffetto invece viene impostato come è sulla patch), modifica solo le "mandate" agli effetti. Per questo motivo le patch della SRX possono "suonare" diverse su RD piuttosto che su Juno/Fantom/XV, ma basta riprogrammare riverbero e chorus ed il gioco è fatto.
La limitazione sostanziale, invece, è che mentre su RD puoi "solo" utilizzare le patch così come sono (modificandone effetti e ADSR), su Juno/Fantom/XV puoi utilizzare le singole waveform di cui le patch sono composte per creare nuove patch, o modificare la catena di sintesi vera e propria della patch stessa.
Ti do un thanks garantito se mi fai capire bene tutto il concetto esprimendoti a prova di scimmia
Nella seconda parte invece, sempre se non ho capito male, il concetto è che la scheda srx07, se installata in un vero sinth (Juno, Fantom, ecc..) può essere manipolata e sfruttata maggiormente rispetto ad un semplice "riproduttore" come l'RD 700. Giusto?
Ma comunque la resa di un singolo preset della scheda è lo stesso sia suonato da un Juno che da un RD?
@ yurirob
ciao,
domanda: che differenze di resa sonora ci sono nell'usare le schede Roland SRX sui diversi moduli Roland:
ad esempio: se installo una SRX su un vecchio Roland XV2020 che cosa mi perdo (polifonia a parte) in termini di qualità sonora rispetto ad esempio ad averla installata su un Fantom XR?
grazie
Sul XV2020 oltra alla polifonia ridotta a 64note ed ai convertitori più economici la grossa differenza (in peggio) la fà il multieffetto. Purtroppo l'XV2020 ha solo chorus+reverb+ i soliti 40mfx desunti dalla serie roland jv1080 e XP. Quindi molte delle patch che sfruttano il nuovo multieffetto della serie Fantom/XV suonano "castrate" dal limitato multieffetto dell'XV2020.
ciao,
domanda: che differenze di resa sonora ci sono nell'usare le schede Roland SRX sui diversi moduli Roland:
ad esempio: se installo una SRX su un vecchio Roland XV2020 che cosa mi perdo (polifonia a parte) in termini di qualità sonora rispetto ad esempio ad averla installata su un Fantom XR?
grazie
gobbato ha scritto:
Dunque, la prima parte non l'ho capita, ma solo perchè sono limitato io in quanto ho da poco il roland rd700
Dunque, la prima parte non l'ho capita, ma solo perchè sono limitato io in quanto ho da poco il roland rd700
Su RD ogni suono (patch) ha la possibilità di essere processato attraverso 3 effetti: un riverbero, un chorus ed un multieffetto (ad es. phaser, rotary, wha ecc. ecc.). Quando selezioni una patch della SRX il multieffetto ti viene impostato su quello programmato dalla patch, mentre riverbero e chorus rimangono impostati sui valori del suono precedente. Per questo motivo la patch potrebbe suonare diversamente, perchè 2 degli effetti risulterebbero settati diversamente. Nulla vieta, però, di impostare riverbero e chorus come sulla patch originale e salvare il tutto in un setup.
gobbato ha scritto:
Nella seconda parte invece, sempre se non ho capito male, il concetto è che la scheda srx07, se installata in un vero sinth (Juno, Fantom, ecc..) può essere manipolata e sfruttata maggiormente rispetto ad un semplice "riproduttore" come l'RD 700. Giusto?
Nella seconda parte invece, sempre se non ho capito male, il concetto è che la scheda srx07, se installata in un vero sinth (Juno, Fantom, ecc..) può essere manipolata e sfruttata maggiormente rispetto ad un semplice "riproduttore" come l'RD 700. Giusto?
ESATTO
gobbato 01-09-10 19.55
Animapone ha scritto:
gobbato ha scritto:
Dunque, la prima parte non l'ho capita, ma solo perchè sono limitato io in quanto ho da poco il roland rd700
Su RD ogni suono (patch) ha la possibilità di essere processato attraverso 3 effetti: un riverbero, un chorus ed un multieffetto (ad es. phaser, rotary, wha ecc. ecc.). Quando selezioni una patch della SRX il multieffetto ti viene impostato su quello programmato dalla patch, mentre riverbero e chorus rimangono impostati sui valori del suono precedente. Per questo motivo la patch potrebbe suonare diversamente, perchè 2 degli effetti risulterebbero settati diversamente. Nulla vieta, però, di impostare riverbero e chorus come sulla patch originale e salvare il tutto in un setup.
gobbato ha scritto:
Dunque, la prima parte non l'ho capita, ma solo perchè sono limitato io in quanto ho da poco il roland rd700
Su RD ogni suono (patch) ha la possibilità di essere processato attraverso 3 effetti: un riverbero, un chorus ed un multieffetto (ad es. phaser, rotary, wha ecc. ecc.). Quando selezioni una patch della SRX il multieffetto ti viene impostato su quello programmato dalla patch, mentre riverbero e chorus rimangono impostati sui valori del suono precedente. Per questo motivo la patch potrebbe suonare diversamente, perchè 2 degli effetti risulterebbero settati diversamente. Nulla vieta, però, di impostare riverbero e chorus come sulla patch originale e salvare il tutto in un setup.
Caspita Animapone !
M'hai detto niente
!
Ma questo discorso vale solo per le patch della scheda vero? Non è così per i suoni interni dell' RD, giusto?
E sul Juno succede la stessa cosa o in quel caso il sistema è in grado di "tirare su" tutti gli effetti originali di ogni patch della scheda?
Edited 1 Set. 2010 17:56
@ gobbato
Caspita Animapone !
M'hai detto niente !
Ma questo discorso vale solo per le patch della scheda vero? Non è così per i suoni interni dell' RD, giusto?
E sul Juno succede la stessa cosa o in quel caso il sistema è in grado di "tirare su" tutti gli effetti originali di ogni patch della scheda?
In realtà il problema non è un vero problema Animapone ha scritto:
gobbato ha scritto:
Dunque, la prima parte non l'ho capita, ma solo perchè sono limitato io in quanto ho da poco il roland rd700
Su RD ogni suono (patch) ha la possibilità di essere processato attraverso 3 effetti: un riverbero, un chorus ed un multieffetto (ad es. phaser, rotary, wha ecc. ecc.). Quando selezioni una patch della SRX il multieffetto ti viene impostato su quello programmato dalla patch, mentre riverbero e chorus rimangono impostati sui valori del suono precedente. Per questo motivo la patch potrebbe suonare diversamente, perchè 2 degli effetti risulterebbero settati diversamente. Nulla vieta, però, di impostare riverbero e chorus come sulla patch originale e salvare il tutto in un setup.
gobbato ha scritto:
Dunque, la prima parte non l'ho capita, ma solo perchè sono limitato io in quanto ho da poco il roland rd700
Su RD ogni suono (patch) ha la possibilità di essere processato attraverso 3 effetti: un riverbero, un chorus ed un multieffetto (ad es. phaser, rotary, wha ecc. ecc.). Quando selezioni una patch della SRX il multieffetto ti viene impostato su quello programmato dalla patch, mentre riverbero e chorus rimangono impostati sui valori del suono precedente. Per questo motivo la patch potrebbe suonare diversamente, perchè 2 degli effetti risulterebbero settati diversamente. Nulla vieta, però, di impostare riverbero e chorus come sulla patch originale e salvare il tutto in un setup.
Caspita Animapone !
M'hai detto niente
!
Ma questo discorso vale solo per le patch della scheda vero? Non è così per i suoni interni dell' RD, giusto?
E sul Juno succede la stessa cosa o in quel caso il sistema è in grado di "tirare su" tutti gli effetti originali di ogni patch della scheda?
Edited 1 Set. 2010 17:56
Tutto sta nel capire la struttura delle due macchine (RD da una parte, Fantom/Juno/XV ecc. dall'altra) e il meccanismo con cui si applicano gli effetti.
Lo schema classico dei synth Roland è quello di avere 2 modalità: una monotimbrica (puoi suonare solo 1 patch per volta) chiamata patch, ed una multitimbrica (puoi suonare + patch in split e/o layer) chiamata performance.
In modalità patch, ogni volta che richiami una patch i 3 effetti (rev-cho-mfx) si settano sui parametri con cui la patch è salvata.
In modalità performance, invece, hai solo 1 rev, 1 cho e da 1 a 3 (in base allo strumento) mfx che si possono applicare alle che vanno a formare la performance. In questo modo capisci anche te solo 1 patch avrà gli effetti così come programmati, le altre dovranno "accontentarsi" di utilizzare quelli "comuni". Infatti in questa modalità, di default gli effetti sono "propri" della singola performance, ossia devi specificare tu se vuoi che il rev-cho-mfx da utilizzare sia "importato" da una delle patch della performance, oppure sia uno diverso salvato con la performance stessa.
L'RD va considerato uno strumento che lavora esclusivamente in modalità performence, da qui puoi dedurre quidi il perchè del comportamento della sezione effetti come ti ho spiegato.
Ora il mio modo di suonare (uso intesivo di split/layer anche molto complessi) mi ha sempre spinto ad un "parco" uso degli effetti (ad esempio uso sempre e solo lo stesso riverbero, peraltro molto corto, su tutti i suoni), quindi non mi sono mai "documentato" sulla effettiva possibilità dell'RD di impostare rev-cho così come programmati sulla patch originale che vai a richiamare sul singolo setup (questo è il nome che sull'RD equivale a performance su fantom/XV).
Animapone ha scritto:
Per questo motivo la patch potrebbe suonare diversamente, perchè 2 degli effetti risulterebbero settati diversamente. Nulla vieta, però, di impostare riverbero e chorus come sulla patch originale e salvare il tutto in un setup.
Per questo motivo la patch potrebbe suonare diversamente, perchè 2 degli effetti risulterebbero settati diversamente. Nulla vieta, però, di impostare riverbero e chorus come sulla patch originale e salvare il tutto in un setup.
...
, quindi, secondo te il taxi rhodes, patch n. 5 della SRX 03 sul mio rd700sx, "non suona" come nella DEMO perchè dovrei reimpostare CHORUS e RIVERBERO?
e dimmi caro Animapone, tu per far si che la patch suoni come nella DEMO, come imposteresti il Chorus, il Riverbero e magari anche il MFX?
Edited 2 Set. 2010 10:20
Sul Juno G la SRX07 suona che è una meraviglia... Purtroppo non ho altre macchine Roland per fare un paragone.
gobbato 02-09-10 12.55
@ Animapone
In realtà il problema non è un vero problema
Tutto sta nel capire la struttura delle due macchine (RD da una parte, Fantom/Juno/XV ecc. dall'altra) e il meccanismo con cui si applicano gli effetti.
Lo schema classico dei synth Roland è quello di avere 2 modalità: una monotimbrica (puoi suonare solo 1 patch per volta) chiamata patch, ed una multitimbrica (puoi suonare + patch in split e/o layer) chiamata performance.
In modalità patch, ogni volta che richiami una patch i 3 effetti (rev-cho-mfx) si settano sui parametri con cui la patch è salvata.
In modalità performance, invece, hai solo 1 rev, 1 cho e da 1 a 3 (in base allo strumento) mfx che si possono applicare alle che vanno a formare la performance. In questo modo capisci anche te solo 1 patch avrà gli effetti così come programmati, le altre dovranno "accontentarsi" di utilizzare quelli "comuni". Infatti in questa modalità, di default gli effetti sono "propri" della singola performance, ossia devi specificare tu se vuoi che il rev-cho-mfx da utilizzare sia "importato" da una delle patch della performance, oppure sia uno diverso salvato con la performance stessa.
L'RD va considerato uno strumento che lavora esclusivamente in modalità performence, da qui puoi dedurre quidi il perchè del comportamento della sezione effetti come ti ho spiegato.
Ora il mio modo di suonare (uso intesivo di split/layer anche molto complessi) mi ha sempre spinto ad un "parco" uso degli effetti (ad esempio uso sempre e solo lo stesso riverbero, peraltro molto corto, su tutti i suoni), quindi non mi sono mai "documentato" sulla effettiva possibilità dell'RD di impostare rev-cho così come programmati sulla patch originale che vai a richiamare sul singolo setup (questo è il nome che sull'RD equivale a performance su fantom/XV).
Ora mi è tutto più chiaroIn realtà il problema non è un vero problema
Tutto sta nel capire la struttura delle due macchine (RD da una parte, Fantom/Juno/XV ecc. dall'altra) e il meccanismo con cui si applicano gli effetti.
Lo schema classico dei synth Roland è quello di avere 2 modalità: una monotimbrica (puoi suonare solo 1 patch per volta) chiamata patch, ed una multitimbrica (puoi suonare + patch in split e/o layer) chiamata performance.
In modalità patch, ogni volta che richiami una patch i 3 effetti (rev-cho-mfx) si settano sui parametri con cui la patch è salvata.
In modalità performance, invece, hai solo 1 rev, 1 cho e da 1 a 3 (in base allo strumento) mfx che si possono applicare alle che vanno a formare la performance. In questo modo capisci anche te solo 1 patch avrà gli effetti così come programmati, le altre dovranno "accontentarsi" di utilizzare quelli "comuni". Infatti in questa modalità, di default gli effetti sono "propri" della singola performance, ossia devi specificare tu se vuoi che il rev-cho-mfx da utilizzare sia "importato" da una delle patch della performance, oppure sia uno diverso salvato con la performance stessa.
L'RD va considerato uno strumento che lavora esclusivamente in modalità performence, da qui puoi dedurre quidi il perchè del comportamento della sezione effetti come ti ho spiegato.
Ora il mio modo di suonare (uso intesivo di split/layer anche molto complessi) mi ha sempre spinto ad un "parco" uso degli effetti (ad esempio uso sempre e solo lo stesso riverbero, peraltro molto corto, su tutti i suoni), quindi non mi sono mai "documentato" sulla effettiva possibilità dell'RD di impostare rev-cho così come programmati sulla patch originale che vai a richiamare sul singolo setup (questo è il nome che sull'RD equivale a performance su fantom/XV).
Un thanks a te, meritato.
gobbato 02-09-10 13.01
cick ha scritto:
..., quindi, secondo te il taxi rhodes, patch n. 5 della SRX 03 sul mio rd700sx, "non suona" come nella DEMO perchè dovrei reimpostare CHORUS e RIVERBERO?
...
, quindi, secondo te il taxi rhodes, patch n. 5 della SRX 03 sul mio rd700sx, "non suona" come nella DEMO perchè dovrei reimpostare CHORUS e RIVERBERO?Se ho capito bene gli insegnamenti di Animapone in modalità patch il tuo taxi rhodes dovrebbe suonare esattamente come nella demo. Diverso è se lo usi in una performance insieme ad altri suoni.
cick ha scritto:
quindi, secondo te il taxi rhodes, patch n. 5 della SRX 03 sul mio rd700sx, "non suona" come nella DEMO perchè dovrei reimpostare CHORUS e RIVERBERO?
quindi, secondo te il taxi rhodes, patch n. 5 della SRX 03 sul mio rd700sx, "non suona" come nella DEMO perchè dovrei reimpostare CHORUS e RIVERBERO?
Quasi sicuramente il motivo è quello.
cick ha scritto:
tu per far si che la patch suoni come nella DEMO, come imposteresti il Chorus, il Riverbero e magari anche il MFX?
tu per far si che la patch suoni come nella DEMO, come imposteresti il Chorus, il Riverbero e magari anche il MFX?
Non ne ho la minima idea
Per quanto riguarda l'MFX non credo tu debba impostare nulla.
Al contrario, magari è proprio il chorus che andrebbe settato (trattandosi di rhodes, a meno che il chorus non sia settato come mfx, credo che l'anello debole sia proprio quello)