Cvp 407 scontato del 40% è un affare?

Ho visto online su di un sito che va per la maggiore, CLIKKAMI un CVP07 scontato del 40% che costerebbe meno del nuovo CVP 505. ECCO LA DOMANDA?!!!?!

Da prendere secondo voi? Visto che darei dentro la S90? Dopo chiamo per sapere quanto mi permutano.
Il mio dubbio: per 600 euro di risparmio un 407 se la batte con un 505? Io non saprei, più no che si, nel senso meglio sempre l'ultimo, però...

Bah... indecisione

Io penso che la differenza tra i due sia a livello di styles. Il 407 contiene quelli della tyros2, mentre il 505 contiene sia quelli della tyros2 che quelli della tyros3. Secondo me non c'è tanta differenza tra i due: se la giocano tranquillamente. Alla fine dipende tutto dal portafoglio: se ti pesano le 600e prendi il 407, altrimenti buttati sul 505. In ogni caso ti porti a casa un gran bel pianoforte.

No non mi pesano, sono talmente pazzo da buttarmi su questo genere di strumento, il fatto è che poi alla lunga, dal momento che i cvp almeno 3 o 4 anni tengono la serie, poi penserei di non aver preso "l'ultima cosa uscita" che regolarmente poi usi nello stesso modo di quella prima.

Io ti consiglio di prendere il nuovo modello per il seguente motivo: il 407 KF ce l'ha li in negozio da molto tempo ed uno strumento acceso in un negozio è più usato di quello di un privato che magari lo usa per un paio d'ore al giorno. Viceversa, il nuovo modello,pagandolo a cifra piena, lo puoi trovare anche imballato ancora da battezzare.E per un pianoforte digitale questo dettaglio non è da sottovalutare

Bene, con la benedizione di SuperMarioJazz, che vedo conosce tutto di Milano, prenderò il CVP505.

E sia!

Ma scusa visto che sei di Biella,chiama merula (chiedi di carlo settore pianoforti) che sicuramente ha prezzi molto ma molto più bassi

Si ma ho preso da loro la S90XS, vedo se riesco a tirare sul prezzo... anche perche ho contattato altri ma mi devono ancora dire per la permuta....

Poi oh, Merula a fare una telefonata mentre aspetti puoi fare un pranzo da matrimonio, almeno a me è capitato cosi.

Pronto???
Si vorrei... si attenda.
3 minuti. Si vorrei un motif.... si e l'amplificazione...
Si le passo XY, attenda....

Boh non mi ha ispirato troppo.

Comq sentiro anche loro, dico che mi manda Supermario...

Ho visto ora che il 407 ha una sezione per creare gli stili, cosa che non riesco a trovare sul 505... possibile che l'abbiano tolta?

Come non detto, lo hanno "nascosto" dentro il reference manuale. Fare un manuale omnicomprensivo no, era troppo

Ho visto anche io che la serie 4 del CVP in questo momento e' scontata (io ho un 407).
Se parliamo di strumento imballato, e si vuol risparmiare qualcosa, e' il momento giusto per acquistare uno di questi modelli, visto che il gap timbrico rispetto alla serie 5 non e' elevatissimo (anzi).

Se non ci son problemi di budget ovviamente e' meglio prendere l'ultima versione, cosi' da gustarsi le novita' incluse.

Concordo con l'ottima osservazione di supermariojazz : nelle offferte, fare attenzione a quegli strumenti che son rimasti molto tempo accesi in negozio (una volta venivano venduti come ex demo e scontati molto di piu').
La serie CVP non e' portatile (anche smontato un 407 pesa una cifra e ci va un monovolume senza sedili a trasportatlo), quindi e' meglio evitare situazioni dove si rischia di dover riportare indietro uno strumento nuovo per riparazioni o difetti : seppur in garanzia, l'onere del trasporto (anche solo in termini di fatica) non e' da poco.

Comunque 407 o 505 prendi uno strumento in grado di darti grandi soddisfazioni.

Io lo uso al 90% come pianoforte digitale, ma quando serve qualsiasi cosa per tirar giu' idee, non ti fa mancare mai nulla, ed e' ottimo per esercitarsi sulle improvvisazioni, lasciando magari una base di solo basso e batteria tirata giu' rapidamente.
L'implementazione midi e' fantastica, e tra le altre cose apprezzo il fatto di poter memorizzare tutte le configurazioni midi possibili, perche' consente di gestire il proprio setup al meglio quando si lavora con un sequencer esterno (magari sincronizzato con un bel multitraccia digitale).

Al di la delle considerazioni che si possono fare su un piano arranger, se usato con criterio e' uno strumento completo che al bisogno non ti fara' mancare nulla.


kaiman.

Grazie per la bella delucidazione

Quindi dovrei accordarmi tipo PAGATO, trasportato e montato...

Segui il mio coniglio... emh... consiglio:
chiama Merula e fatti passare Carlo del settore pianoforti.Magari chiama una mattina di inizio settimana (lun è chiuso) così sono più liberi per parlare al telef. Oltre ad avere i prezzi più bassi sui CVP incluso c'è anche il trasporto ed il montaggio

quoto supermario sul fatto di trasporto e montaggio.

Tieni conto di questo : quando l'ho acquistato avevo l'appoggio di mio cognato con tanto di furgone (l'imballo e' enorme e se non hai una SW un po' spaziosa non lo carichi) e per me il trasporto e' stato indolore.

Il montaggio lo avevo sottovalutato : solo il corpo centrale pesa una cifra, e per montarlo ci va qualcuno un po' forzuto (o piu' persone mezze forzute) che ti aiuti a sollevare, girare ecc (senza rigare nulla, e rispettando le istruzioni da manuale)...

Ovviamente se riesci ad ottenere tutto questo nel prezzo e' un servizio non da poco, per i motivi che ho appena esposto.

Ok faro come dici, ho presente il casino x montarlo perche a suo tempo avevamo sistemato un ELECTONE L60, l'ho spostato proprio 15 giorni fa ed il peso lo sento ancora adesso...

Vedrai che ti piacera' : la serie CVP e' davvero lo strumento piu' completo che ho mai conosciuto nel mondo digitale : basta ovviamente farne un uso corretto senza lasciarsi trascinare troppo dagli automatismi.

Il registratore digitale interno e' una chicca, perche' ti permette in un attimo di registrare le tue bozze in ottima qualita', e magari di ascoltarle in auto (mentre vai al lavoro) per sentire eventuali inesattezze da correggere, o per ispirarti nuove idee..

E' lo strumento ideale per stimolare la creativita', e ti assicuro che difficilmente troverai da dire "gli manca qualcosa".

Ovviamente non sara' mai un pianoforte acustico, ma questo chi si butta su un digitale lo sa gia' a priori, pero' il suo impianto di diffusione riuscira' comunque spesso a darti l'impressione di avere sotto le dita un ottimo pianoforte acustico.

Se proprio dovessi fare una follia (forse piu' per affetto che per altro) io gli aggiungerei (ma e' veramente una cosa personale) un bel modulo Gem RPX : il clavinova non ne ha certo bisogno, pero' avendo avuto il promega3, quel suono cosi' realistico (secondo me neppure il VPiano lo raggiunte) non lo dimentichero' mai.

Se un giorno ne trovero' uno a buon prezzo sara' l'unico expander degno di esser suonato da un Clavinova.

(ho provato altri suoni di pianoforti, provenienti anche da synth blasonati, ma preferisco lasciarli ai synth).

Inoltre e' uno strumento robusto ed affidabile, ed ogni sua parte (oltre ai tasti anche il mobile, i pulsanti ecc) e' gradevole da toccare per via dei materiali usati, che non sanno mai di "roba economica" .

L'unica cosa che stona davvero (ma si puo' disinserire) e' quella dei led che si accendono su tutta la tastiera durante la riproduzione di un brano midi (anche classico), per mostrare i tasti suonati : quei led lo fanno sembrare ingiustamente un giocattolo, pero' ci vuole nulla a disinserirli.

Tra l'altro in dotazione c'e' anche un ottimo libro con partiture classiche, che non fa mai male.

BUon acquisto e buon divertimento.