Considerazioni sul Waldorf Blofeld

anumj 07-02-10 03.43
Se ne è parlato a lungo del Blofeld e in questo forum oramai è un fiorire di demo e di utenti soddisfatti.

Chi non si è posto almeno una volta la domanda è un giocattolo o no? A guardarlo sembrerebbe di si, a sentire i presets di fabbrica si ha la sensazione dell'ennesimo V.A. di cui si poteva tranquillamente fare a meno. Solita roba hypno-trance-techno-tedesca, con qualche scopiazzatura di timbri classici.

Ma allora cos'è che piace del Blofeld alla gente che lo compra. Il prezzo? Forse si, te lo puoi portare a casa con una cifra davvero accessibile a tutti, meno di 400 euro.

Questa era la mia convinzione fino ad un momento prima di aver scaricato il manuale di questo 'giocattolo' e di averlo letto in un fiato.

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Il giocattolo è multitimbrico a 16 parti! Il routing per la modulazione che fanno invidia al Matrix-12.
4 (quattro!!!) adsr configurabili in tutti i modi possibili. 3 LFO. Forme d'onda prese dalla wavetable del PPG e assegnabili a 2 oscillatori differenti.
Con il pwm nelle forme d'onda sample based, si puo' intervenire sul punto di attacco del campione, anche questo parametro destinabile alla modulazione di sorgenti come velocity.
Per fare un parallelismo con il Nord Wave vi dico che quest'ultimo ha la possibilità di impostare uno start point del campione 'fisso' (on/off cioè), non modulabile, mentre con lo 'shape' determini la lunghezza del sample in memoria (questo è modulabile).
Senza parlare dell'assegnazione dei filtri separabile (parallela o seriale) per le 2 sorgenti sonore (osc, ring, noise).
Cose che sul NW che costa quasi 5 volte non sono possibili.
Ci sono tantissime cose di cui parlare che sorprendono e fanno di questo piccolo synth un vero gioiello tra i V.A. e i wavetable in circolazione.

Il blofeld è sprecato se lo si concepisce e lo si acquisto solo come v.a., perchè è un synth capace di avere un carattere e una imprevidibilità timbrica spaventosa. Mi ricorda un po' il futuristico NL3 sotto alcuni aspetti, ma poi sotto salta fuori qualche suono glaciale anni 80 tipico del PPG che ti fa saltare sulla sedia.

Vi consiglio caldamento di dare un'occhiata al manuale, magari a tempo perso, seduti in bagno o sdraiati sul divano, dove volete, ma fatelo, perdete quei 20 min, è in inglese ma sono termini tecnici abbastanza comprensibili a tutti:

Manuale
kyma1999 07-02-10 03.58
il blofeld lo dico da parecchio tempo che è un coltellino svizzero per la sintesi....ha tutto concettualmente: motore VA con ampie regolazioni (come ring modulation, fm), wavetables (tra l'altro tutte quelle dei famosi synth del passato waldorf,persino del wave e del ppg...), sample import con l'opzione SL license, 3 oscillatori.....

per il prezzo che costa è un piccolo grande synth, e tra l'altro verrà sicuramente migliorato nel tempo, perchè dovrebbe uscire un nuovo firmware a momenti.

si è un synth che va oltre il virtual analogue, ha un carattere anche molto ibrido e digitale, puo spingersi ben oltre i classici timbri da polysynth analogico, puo diventare un ottima fonte di ispirazione e di sperimentazione sonora.

il prezzo è senza dubbio imbattibile...chi ti da tutta quella roba a quel prezzo? e pensa che ci sono buontemponi qui nel forum che dicono che è ridicolo, che waldorf fa synth di serie b....mah io ci manderei loro in serie b, anzi direttamente al campionato dell'oratorio! emo
salvafunk 07-02-10 04.04
L'apprezzamento a questo piccolo grande synth non mi sorprende.... da Waldorf mi aspettavo uno strumento del genere. La vera sorpresa è per chi non conosceva bene la marca.

Ancora una volta i crucchi immersi in una cascina nelle campagne tedesche hanno tirato fuori un vero miracolo in pochissimo spazio.
anumj 07-02-10 04.14
Peccato non abbia un editor software, ne gira uno realizzato da terzi, ma molto spartano.

Rispestto a un Nord Wave il Blofeld è molto ostico da editare. Ottimo il display, sicuramente non è un dx7, ma l'editor ci voleva. L'han fatto per il tetra, non vedo perchè non farlo per questo synth che è ben più complesso.

Poi non ho ben capito la cosa della SL License, tu praticamente compri da loro la licensa che ti sblocca la flash? O devi cmq installare dei moduli comprati a parte?

doremi58 07-02-10 10.09
la demo giapponese non è male, chiarissimi i concetti esposti emo

comunque do il mio apporto alla mini affascinante macchinetta: uno strumento piccolo, che si piazza dovunque, e infatti se ne sta appollaiato sullo spazio disponibile sopra il virus, ma che suona bene, con sonorità molto più digit che analog, che sfrutto molto utilizzandone le infinite (si fa per dire) patches di arpeggi già bell'e pronte per l'uso. Ma ci si può divertire anche giocherellando con i vari parametri, molto intuitivo, con un minimo di esperienza nella programmazione synth, si legge il manuale solo per qualcosa di più particolare, per il resto è una macchina facile. Rapporto qualità prezzo, al top, nel senso che niente suona così bene a quel prezzo, secondo me.
extreme 07-02-10 10.43
Non pensavo che una macchinetta del genere!!!emo grazie ad anumj dai domani tutti a comprare stò
blofeld.emo
Una cosa...vedo dalle foto che è priva di midi out, però c'è un usb....dove si memorizzano le patch e i parametri? visto che non c'è un software?
Edited 7 Feb. 2010 9:45
tastotosto 07-02-10 10.59
...sembra una macchina molto compatta, i tasti mi sembrano piccoli...emo
Sapete se ha pure l'arpeggiatore?
anumj 07-02-10 11.05
si, l'assenza di midi out è una stronzata.
le patch le memorizzi nelle locazioni di memoria interne. Ci sono circa 1000 presets.

Cmq l'editor waldorf prima o poi salterà fuori, visto che c'è già il software SPectre per i sample.
anumj 07-02-10 11.08
si è dotato di un arpeggiatore progammabile.

c'è un bel video che ne mostra le capacità:

1/2

2/2



kuru 07-02-10 11.18
m'è passata la voglia di venderlo emo
carmol 07-02-10 14.13
extreme ha scritto:
Una cosa...vedo dalle foto che è priva di midi out, però c'è un usb....dove si memorizzano le patch e i parametri? visto che non c'è un software?


Il blofeld keyboard, che ho acquistato,
ha anche il midi out.
Comunque la usb implementa midi in e out virtuali,
quindi con un computer puoi fare tutto.
carmol 07-02-10 14.17
anumj ha scritto:
Poi non ho ben capito la cosa della SL License, tu praticamente compri da loro la licensa che ti sblocca la flash? O devi cmq installare dei moduli comprati a parte?


la SL license è solo software; praticamente un firmware che ti sblocca
la flash di 60 MB e te la rende utilizzabile per upload di campioni.
Nella versione KEYBOARD è già inclusa.
QUesta license è notevole ma ampiamente sottovalutata
e non pubblicizzata: non esiste alcuna demo in merito;
intanto io non lo avrei comprato se non
ci fosse stata questa feature.

Di editor software ce ne sono due o tre;
io uso il Sound Organizer, che è snello ma abbastanza completo.
Nessuno gestisce però in maniera efficace la modalità multi.
Sarebbe effettivamente auspicabile un software della Waldorf,
ma pare che non abbiano alcuna intenzione.
Edited 7 Feb. 2010 13:34
carmol 07-02-10 14.24
anumj ha scritto:
Chi non si è posto almeno una volta la domanda è un giocattolo o no? A guardarlo sembrerebbe di si, a sentire i presets di fabbrica si ha la sensazione dell'ennesimo V.A. di cui si poteva tranquillamente fare a meno. Solita roba hypno-trance-techno-tedesca, con qualche scopiazzatura di timbri classici.

Ma allora cos'è che piace del Blofeld alla gente che lo compra. Il prezzo? Forse si, te lo puoi portare a casa con una cifra davvero accessibile a tutti, meno di 400 euro.


Io l'ho comprato su internet, senza nemmeno averlo
mai provato nè visto nè sentito dal vivo,
perchè ho letto le specifiche:
Specifiche

ed era proprio quello che cercavo,
un synth da usare come seconda tastiera,
LEGGERA, maneggevole ma al contempo robusta,
potente ed abbastanza versatile.
Non badavo a spese per avere un oggetto così.
Ovviamente, ascoltando le demo ed avendo
già avuto un VA (lo ion, che vendetti immediatamente)
già sapevo che mi sarei dovuto rimboccare le maniche
per programmare ex novo TUTTI i suoni che mi servivano.

Quelle specifiche lì fanno impallidire molti synth..
Edited 7 Feb. 2010 13:59
anumj 07-02-10 16.48
la storiella della firmware che sblocca la flash quanto costerebbe?
Quanto è la differenza tra un blof tastiera e un expander 'sbloccato'?

Queste cose fanno incazzare.

Ma non esiste un firmaware 'parallelo' per ovviare al problema?
anumj 07-02-10 16.52
doremi58 ha scritto:
la demo giapponese non è male, chiarissimi i concetti esposti


quel tipo è completamente svalvolato, è un peccato che non si capisca una parola, magari dice un sacco di cazzate. emo

musictrack è attualmente uno dei più frequentati canali di youtube dedicati ai synth.
Ci sono dei test bellissimi che invito tutti a guardare.
carmol 07-02-10 17.55
vabbeh testano solo i preset...
kik 07-02-10 19.24
è da tempo che il blofeld mi tormentaemo
Devo acquistare un altro VA................sono combattuto tra il nl2x e il blofeld keyboardemoemoemo, e devo dire che ogni giorno che passa la mia scelta va a favore di blofeld.......voi che ne pensate?
anumj 07-02-10 23.06
@ carmol
vabbeh testano solo i preset...
ci smanettano anche...

Poi certi synth è belli sentirli coi loro vecchi gloriosi presets.
anumj 07-02-10 23.09
@ kik
è da tempo che il blofeld mi tormentaemo
Devo acquistare un altro VA................sono combattuto tra il nl2x e il blofeld keyboardemoemoemo, e devo dire che ogni giorno che passa la mia scelta va a favore di blofeld.......voi che ne pensate?
Se cerchi una emulazione analogica classica "opta" per il nl2x se vuoi una macchina più moderna versatile allora "opta" il blofeld, dove pero fai i conti con un'interfaccia molto meno immediata.

Oppure "opta" per il NW è un misto tra i due ma costa un occhio.

Io optai per il mare. Andai a Genova e mi imbarcai su un cargo battente bandiera liberiana.



stesgarbi 07-02-10 23.29
Grazie, Anumj, per questa bellissima recensione.
Le specifiche ed il manuale li ho letti tempo fa e sono rimasto addirittura peplesso per le potenzialità di questa macchina.
Con una programmazione approfondita, ritengo che le possibilità sonore di questa macchina siano vastissime.
Il fatto che costi poco, secondo me, non significa nulla: non è una questione di rapporto qualità/prezzo.
Il Blofeld è in assoluto un grande synth

Lo avrei già comprato, se non avessi in casa un MicroQ Keyboard Omega più Microwaves I e II.

Stefano