@ giacomo_torino
Anch'io ho avuto la sensazione che sulle demo la presenza di harmonizer sia un po' esasperata per enfatizzare la presenza di tutte le voci...
Quindi, rispetto ai preset, dici che si ottengono cose ben più decorose smanettando? Ottimo! Stimolante!

quando parli di "prendere pratica" cosa intendi? quantifichiamo: quanti giorni ci vanno per conoscere bene i piccoli segreti che ti permettono di fissare degli ottimi preset vocali? (circa, ovvio)
Il voicelive è impostato in modo sistematicamente pratico,
tutte le variabili sono impostate secondo uno schema lineare, che a dirlo sembra non serva neppure il libro d'istruzioni, il problema è che ogni parametro non è riportato col suo nome sul display alfanumerico, ma abbrevato nel display numerico a sinistra, quindi prima di imparare le abbreviazioni ogni volta bisogna consultare il manuale per vedere cosa si stà modificando,
per quanto riguarda invece la parte meccanica niente di più semplice,
ciò che non viene specificato nelle demo è che le variabili per poter personalizzare i cori sono moltissime,
un esempio, per la correzione del pitch si sceglie prima se operare secondo un controllo midi oppure una scala preimpostata (e ci sono scale di tutti i tipi), poi si scieglie il tipo di intervento che va ad effettuare,
per rendere la correzione naturale si regola una sorta di glissando che porta fino al pitch corretto,
poi c'è la possibilità di modificare il timbro non solo nel cantato ma anche ad ogni singola voce di coro,
poi ci sono tutti gli effetti, il compressore, l'impostazione del modo di operare dei cori, e tanto altro,
i pedalini nel suonare dal vivo sono poi comodissimi, e c'è anche la funzione "comoda" di cantare una nota e trattenerla tenendo premuto un pulsante, cori compresi,
che dire, le demo dimostrano grossolanamente ciò che permette di fare, ma non dimostrano affatto la qualità che essa contiene.